SEO per le piccole imprese: una breve guida

Le piccole attività commerciali necessitano imprescindibilmente di una presenza online efficace, e per raggiungere questo obiettivo, è fondamentale adottare le strategie di marketing digitale più performanti.

È sorprendente sapere che ben 32 milioni di piccole imprese costituiscono il 99,9% dell’economia statunitense.

Con l’incremento dell’interesse verso l’avvio di nuove attività, soprattutto a partire dall’inizio della pandemia, gli imprenditori si trovano ad affrontare due sfide principali:

  • La rapida digitalizzazione di beni e servizi, spinta da un numero crescente di consumatori che preferiscono acquistare online.
  • L’aumento della concorrenza, sia da parte di marchi consolidati che di nuove realtà emergenti, che stanno ottenendo successo nell’ambiente digitale.

Prosegui la lettura per scoprire come sfruttare l’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) per migliorare il posizionamento del tuo sito nei risultati di Google e attirare un maggior numero di visitatori, trasformabili in clienti fedeli.

Perché Optare per la SEO

Potresti chiederti se investire tempo e risorse nella SEO sia realmente vantaggioso.

È innegabile che competere con grandi marchi, dotati di budget di marketing consistenti e in grado di investire massicciamente in pubblicità, social media e professionisti del marketing, sia una sfida ardua.

Tuttavia, la ricerca organica si basa su algoritmi che possono essere appresi. Conoscendo i principi fondamentali, puoi ottenere un buon posizionamento nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP).

La SEO rappresenta una strategia di crescita a lungo termine, in quanto permette di mantenere la visibilità anche quando si riducono le spese pubblicitarie o l’attività sui social media.

Raggiungere le prime posizioni nelle SERP, soprattutto in un contesto competitivo, richiede tempo e impegno. Tuttavia, investire nella SEO è un’azione che continuerà a dare risultati nel tempo.

Grazie alla SEO, il tuo marchio sarà visibile ai potenziali clienti proprio nel momento in cui ne hanno bisogno. Quindi, diamo il via!

Avvia la Tua Presenza Online

La SEO è spesso considerata un aspetto tecnico del marketing digitale. È necessario interagire con gli algoritmi di Google, le parole chiave, la velocità del sito e altri elementi che appartengono alla sfera meno creativa del marketing.

Tuttavia, se gestisci un piccolo sito, non è necessario un team tecnico SEO di grandi dimensioni, soprattutto se imposti le basi nel modo giusto sin dall’inizio.

Questo significa che le fondamenta poste per la tua presenza online daranno i loro frutti nel lungo termine, permettendoti di dedicare poche ore a settimana alla SEO anziché richiedere un team dedicato.

I seguenti passi ti guideranno nella costruzione di solide fondamenta attraverso le migliori pratiche SEO.

Psst.. Menzionerò vari strumenti utili lungo il percorso. Dato che Semrush è una soluzione rinomata e adatta alle piccole imprese per la gestione della visibilità online, lo vedrai citato più spesso rispetto ad altri.

#1: Crea un Sito Web Ottimizzato per SEO e Utenti

Innanzitutto, è fondamentale assicurarsi che il tuo sito web abbia un’architettura chiara e in linea con i principi del “mobile first”.

Una struttura ben progettata implica l’esistenza di collegamenti tra le varie pagine (interlink). Ciò agevola i web crawler e gli utenti nella navigazione, evitando pagine isolate e non connesse.

Ecco un esempio di architettura del sito che difficilmente porterà a buoni risultati:

Fonte immagine: Backlinko

Invece, questo è l’obiettivo a cui dovresti puntare:

Fonte immagine: Backlinko

L’immagine mostra una chiara struttura, dove la pagina principale si collega a sottopagine (di solito sottocategorie) che, a loro volta, conducono a pagine più specifiche su un determinato argomento.

Suggerimento n. 1: Crea una sitemap per aiutare i bot a scansionare e indicizzare le tue pagine. Se alcune pagine sono ad uso interno e non devono essere mostrate nella ricerca, segnalale nel file robots.txt.

Suggerimento n. 2: Assicurati che tutte le tue pagine abbiano link interni che le raggiungano. Una pagina orfana (nascosta dopo troppi clic) potrebbe non essere mai trovata dai bot o dai visitatori, con conseguente perdita di traffico.

Strumenti di audit del sito web come “Site Audit” di Semrush possono aiutarti a identificare facilmente queste pagine e a risolvere i problemi.

Fonte: Strumento Site Audit di Semrush (report di collegamento interno)

#2. Configura i Tuoi Strumenti di Analisi

Se desideri essere visibile nelle pagine dei risultati di Google, è indispensabile analizzare le statistiche fornite dal motore di ricerca stesso.

Assicurati quindi di aver configurato Google Analytics e Google Search Console.

Potresti averli collegati automaticamente, ma controlla che sia tutto a posto. Questi due strumenti di analisi di Google raccolgono preziose informazioni sul sito web, utili per prendere decisioni basate sui dati per la tua strategia futura:

  • I dati di Google Analytics ti permettono di monitorare le performance del tuo sito: dal traffico alle conversioni. Puoi usarli per capire meglio che tipo di utenti visitano il tuo sito.
  • Google Search Console ti permette di capire come ti stai posizionando nei risultati di ricerca. Puoi usarlo per pianificare la scansione e l’indicizzazione del tuo sito, e per esplorare i problemi che ostacolano le performance.

Suggerimento n. 3: Anche se Google Search Console evidenzia alcuni dei principali problemi del tuo sito, non è in grado di risolverli tutti. Per garantire una completa integrità del sito, usa un tool di analisi completo. “Site Audit” di Semrush identifica tutti i problemi e mostra come risolverli.

Fonte: Strumento di controllo del sito di Semrush

#3. Rivendica il Tuo Posto nei Risultati Locali

Considerando le basi della SEO per le piccole imprese, avere un profilo Google Business (GBP) è essenziale.

Di solito è la cosa più importante per le attività con presenza locale (es: lavanderia, bar). Anche le attività online (ma che richiedono il contatto fisico con i clienti) possono e devono avere un profilo Google Business.

GBP aiuta la tua attività a comparire nelle ricerche locali (es: “idraulico vicino a me”) e negli elenchi di Google Maps.

Suggerimento n. 4: Google Maps potrebbe già includere informazioni sulla tua attività, ma puoi rivendicare la tua scheda e avere maggior controllo sulle informazioni visualizzate usando GBP.

Aggiungi più informazioni possibili sull’attività, visto che gli utenti potrebbero prendere una decisione basandosi sul tuo profilo nei risultati di Maps. Elenca i prodotti, i servizi, i prezzi e le caratteristiche speciali (es: ingresso per sedie a rotelle, ristorante per cani ecc.): è meglio evidenziare tutto.

#4: Trova Parole Chiave Efficaci su Cui Puntare

La prima cosa da sapere per costruire una presenza SEO di successo è che le parole chiave sono una parte importante della strategia.

La ricerca si basa sulle parole chiave. Le persone scrivono qualcosa nella barra di ricerca di Google (query di ricerca) e il motore di ricerca restituisce i risultati più pertinenti.

Quindi, se qualcuno cerca su Google “il miglior idraulico vicino a me” a Milano (e tu hai la tua attività lì), dovresti puntare alla parola chiave “idraulico Milano”.

Sembra facile, ma la SEO può essere complessa. Le parole chiave generiche sono difficili da raggiungere: anche tutti gli idraulici di Milano cercano di farsi trovare con questa parola chiave. Quindi, devi fare una ricerca di parole chiave intelligente per trovare delle nicchie che ti diano visibilità e traffico ma che siano fattibili in termini di competizione.

Esistono tool di ricerca specifici per trovare parole chiave con potenziale.

Nota: Puoi usare lo strumento per le parole chiave che preferisci per mettere in pratica i seguenti consigli. Ma se sei ancora indeciso, le capacità di ricerca e l’accuratezza dei dati di Semrush sono ineguagliabili.

Individua le parole chiave per le quali i tuoi competitor si classificano

Se fai una semplice ricerca su Google per la tua attività, ad esempio “Il miglior idraulico di Milano”, vedrai un elenco di siti nei risultati di ricerca.

Nella maggior parte dei casi, questi siti sono i tuoi concorrenti più forti, quindi dovresti capire cosa fanno per ottenere i primi posti.

Con il report sulla ricerca organica, puoi vedere le parole chiave che portano più traffico al tuo competitor. Inserisci i siti dei tuoi rivali nello strumento e analizza l’elenco delle loro parole chiave.

Fonte: Report sulla ricerca organica di Semrush

Usa le parole chiave dei tuoi concorrenti come punto di partenza per la tua strategia.

Per approfondire, puoi usare lo strumento “Panoramica parole chiave”. Analizza le domande e le parole chiave correlate al termine di ricerca iniziale.

Fonte: Strumento Panoramica parole chiave di Semrush

Trova le parole chiave più efficaci con il maggiore potenziale di posizionamento

Dopo questa breve ricerca, dovresti avere un elenco di parole chiave a cui puntare.

Ma non è saggio puntare a tutte: alloca le tue risorse in modo efficiente concentrandoti sulle parole chiave per cui puoi posizionarti con più facilità.

Qui puoi usare uno strumento come “Keyword Magic”. Ha tutte le metriche che ti servono per valutare il potenziale di ogni parola chiave nel tuo elenco e fare la scelta giusta.

Fonte: Semrush Keyword Magic Tool

Presta attenzione alle seguenti metriche:

  • Il volume di ricerca mostra la popolarità della parola chiave, quante volte è stata cercata in un determinato mese. Usalo per stimare il traffico potenziale che arriverebbe al tuo sito se ti posizionassi bene per quella parola chiave.
  • La difficoltà delle parole chiave valuta quanto sia difficile posizionarsi per una determinata parola chiave, considerando la concorrenza.
  • L’intento* mostra in che fase del percorso d’acquisto si trovano gli utenti quando inseriscono una determinata query.

Dopo aver esaminato queste metriche, potrai individuare le parole chiave con una difficoltà inferiore, un volume di ricerca elevato e l’intento giusto. Questo ti aiuterà a puntare alle parole chiave più redditizie per le quali puoi ragionevolmente posizionarti.

*Pochissimi strumenti per le parole chiave presentano questa metrica (Semrush lo fa), ma è essenziale per definire i contenuti e la strategia della pagina. Conoscere l’intento degli utenti ti aiuta a sapere quando concentrarti su informazioni o prodotti per soddisfare al meglio le loro esigenze.

Distribuisci queste parole chiave sul tuo sito

Ora che hai un elenco di parole chiave promettenti, aggiungile alle pagine del tuo sito. Il contenuto della tua pagina dovrebbe presentare queste parole chiave nei punti giusti: titolo della pagina, intestazioni e sottotitoli (H2, H3, ecc.), e ovviamente, in modo naturale, nel testo.

Suggerimento n. 5: Includi le tue parole chiave nei metadati delle tue pagine (meta titoli e meta descrizioni). Per controllare i tuoi contenuti già pubblicati, usa uno strumento come “Site Audit” di Semrush, per verificare se mancano metadati.

#5: Costruisci l’Autorità del Sito

Anche se punti alle parole chiave giuste, hai una struttura del sito impeccabile ed una strategia per la ricerca locale, non andrai lontano nella ricerca organica senza l’autorità del sito.

Google misura l’autorità del sito analizzando vari indicatori che riflettono la tua affidabilità. L’aspetto più importante sono i backlink, ovvero i link da siti esterni al tuo.

Se ricevi un backlink da testate come il New York Times o da media del settore, sembrerai più affidabile di un sito web che riceve link da siti di bassa qualità.

Potresti pensare che, come piccola impresa, sia difficile ottenere link da siti autorevoli. Ma sarai sorpreso di quanti backlink puoi ottenere in modo creativo:

Fatti trovare nelle directory locali

Puoi farti menzionare in alcune directory locali come Yelp, che vogliono essere complete nell’elenco di tutte le attività. Inseriranno il link al tuo sito, dandoti più visibilità. Dopotutto, alcune persone non cercano le aziende nei motori di ricerca, ma direttamente in directory come Foursquare.

Suggerimento n. 6: Quando aggiungi il tuo sito alle directory locali, assicurati che le informazioni siano sempre coerenti. Puoi usare uno strumento come Gestione inserzioni per automatizzare la distribuzione delle informazioni e la gestione delle schede delle attività. Inoltre, puoi usare la soluzione per monitorare le classifiche e le recensioni locali.

Collegati ai tuoi partner commerciali

Anche se non hai nulla da offrire a realtà come Forbes, puoi collaborare con i tuoi partner commerciali e fornitori. Google vieta lo scambio di link, ma se aggiungi link ai tuoi partner sul tuo sito, potrebbero ricambiare il favore.

Man mano che l’autorità del tuo sito cresce, puoi usare tecniche più avanzate per la creazione di link. Ma questi semplici accorgimenti dovrebbero essere sufficienti per costruire l’autorità iniziale del tuo sito.

Stabilisci il Tuo Successo Organico [+Bonus per i Miei Lettori]

Questi sei passi per la SEO per le piccole imprese ti aiuteranno ad avere successo. Più avanzi, più le tue tattiche SEO dovrebbero diventare avanzate. Tuttavia, se hai una base solida per la visibilità organica, stai giocando a lungo termine e garantendo una strategia di crescita sostenibile.

Dato che avrai bisogno di strumenti che ti aiutino nel percorso SEO, fornendoti dati e informazioni competitive affidabili, Semrush offre ai miei lettori una prova gratuita esclusiva di 14 giorni.

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