Quale VPN è adatta a te?

Una sfida all’ultimo bit: NordVPN contro ExpressVPN

La scelta di una VPN non è mai banale, dato che ogni fornitore tende a mettere in risalto i propri punti di forza, senza necessariamente soffermarsi sulle limitazioni. Il confronto diventa ancora più complesso quando i contendenti sono NordVPN ed ExpressVPN, due servizi di eccellenza indiscussa, raccomandati a pieni voti dagli esperti.

Quale scegliere?

Capisco la confusione. Per questo, ho condotto un’analisi approfondita delle loro caratteristiche e una serie di test pratici per arrivare a una risposta.

NordVPN contro ExpressVPN: Un’analisi comparativa

Ogni valutazione di un prodotto si basa su diversi elementi: le promesse del produttore, la nostra esperienza diretta e i feedback degli altri utenti. Combinando questi tre fattori, è possibile ottenere un quadro chiaro e affidabile di ciò che funziona realmente.

In questa recensione, adotterò lo stesso approccio. Ecco i criteri che utilizzerò per valutare i due servizi:

  • Processo di avvio
  • Interfaccia utente
  • Sicurezza e privacy
  • Test di velocità
  • Verifica della crittografia
  • Sblocco di contenuti in streaming
  • Supporto multipiattaforma
  • Rapporto qualità-prezzo

Per ogni sezione, verrà decretato un vincitore e, alla fine, calcolerò il punteggio complessivo per determinare la VPN migliore.

Iniziamo!

Disclaimer: i test sono stati condotti su un laptop con Windows 11 e per uso personale, dato che ExpressVPN non offre una versione business.

Processo di avvio

NordVPN

Per iniziare con NordVPN, è necessario fornire un indirizzo e-mail e scegliere tra diverse opzioni di pagamento, tra cui carta di credito, PayPal, Google Pay e criptovalute (Bitcoin, Ethereum e XRP).

Ho inserito i dati della mia carta per sottoscrivere un abbonamento mensile.

Il processo è stato fluido e ho ricevuto questo messaggio di benvenuto:

Durante l’installazione, mi è stata offerta la possibilità di utilizzare il loro gestore di password, NordPass, senza costi aggiuntivi. Immagino sia dovuto al fatto che NordPass ha un piano gratuito.

Infine, ho effettuato l’accesso a NordVPN con l’indirizzo e-mail di registrazione e ho impostato una password per iniziare.

ExpressVPN

Analogamente, per iniziare con ExpressVPN, è richiesto l’indirizzo e-mail, il nome e il codice postale (facoltativo). Le opzioni di pagamento erano variegate, includendo carta di credito, PayPal, Bitcoin e altre.

Ho scelto l’opzione carta, ma i primi cinque tentativi sono falliti con due diverse carte di debito (inclusa quella usata per NordVPN). Alla fine, l’operazione è andata a buon fine con PayPal.

ExpressVPN fornisce un codice di attivazione da usare per avviare le app.

Sorprendentemente, insieme all’acquisto, si ottiene anche il loro gestore di password, ExpressVPN Keys.

Conclusione: se non fosse stato per i problemi di pagamento, l’avvio di ExpressVPN sarebbe stato più semplice, grazie al codice di attivazione che si può copiare nelle app. Inoltre, è possibile accedere alle app di ExpressVPN con l’e-mail di registrazione, come avviene con NordVPN.

Tuttavia, NordVPN si è dimostrata più flessibile nei pagamenti in criptovaluta, accettando tre diverse valute. Inoltre, è stata più rapida, dato che tutto ha funzionato al primo tentativo.

Vincitore: NordVPN

Interfaccia Utente

NordVPN

L’interfaccia utente di NordVPN ha un aspetto moderno che potrebbe risultare un po’ complessa per chi è alle prime armi con le VPN. Tuttavia, la definirei la seconda interfaccia più curata che abbia mai visto (ProtonVPN è la mia preferita). L’applicazione offre anche opzioni per personalizzare l’aspetto: scuro, chiaro o in base alle impostazioni del sistema.

I numeri sulla mappa indicano la quantità di server in ogni posizione.

Apprezzo particolarmente la possibilità di connettersi a server specifici (IP dedicato, doppia VPN, ecc.) direttamente dalla schermata principale, senza dover scorrere.

Per un utente esperto di VPN, questa funzionalità è molto utile.

È anche possibile mettere in pausa la connessione, riconnettersi e controllare l’indirizzo IP con facilità.

Nel complesso, l’interfaccia utente di NordVPN mi ha fatto un’ottima impressione.

ExpressVPN

ExpressVPN, d’altra parte, presenta una dashboard molto semplice, con un grande pulsante di connessione al centro.

Cliccando sui puntini di sospensione orizzontali, si apre l’elenco dei server. La freccia accanto alle posizioni indica la presenza di più server nello stesso paese.

È possibile contrassegnare i server come preferiti, il che facilita la loro individuazione.

Tutte le altre impostazioni sono raggruppate all’interno dell’icona a forma di hamburger in alto a sinistra.

Conclusione: NordVPN offre un’interfaccia eccellente, con modalità scura, connessione rapida a server specifici e opzioni come la pausa della connessione. ExpressVPN, al contrario, punta su un’interfaccia pulita. È possibile contrassegnare i preferiti, cosa non disponibile con NordVPN. Ma questo è tutto.

Ancora una volta, premierei NordVPN per il vasto numero di funzioni accessibili dalla schermata principale e per l’estetica generale.

Vincitore: NordVPN

Sicurezza e Privacy

NordVPN

NordVPN offre due dei migliori protocolli VPN disponibili. È uno dei pochi fornitori a modificare WireGuard per risolvere le problematiche di privacy intrinseche.

Di conseguenza, si ottengono NordLynx (versione modificata di WireGuard) e OpenVPN (TCP e UDP). A seconda del protocollo scelto, si utilizza la crittografia AES-256-bit (OpenVPN) o ChaCha20 (NordLynx).

NordVPN consiglia OpenVPN per la massima sicurezza e NordLynx per attività che richiedono velocità, come i giochi online. Sono d’accordo con loro e questi due protocolli dovrebbero essere sufficienti per ogni esigenza.

Inoltre, è possibile configurare manualmente IKEv2/IPSec se si passa frequentemente da una connessione all’altra, dato che questo protocollo è particolarmente efficace nella gestione delle transizioni. Sarebbe stato utile se NordVPN lo avesse reso disponibile all’interno dell’app.

A seguito di un aggiornamento dell’infrastruttura, tutti i server NordVPN “normali” sono stati convertiti in server solo RAM. Questo significa che nessun dato viene scritto su disco rigido. Tutto viene cancellato e l’intero software viene reinstallato ad ogni riavvio del server.

Questa caratteristica è fondamentale in due situazioni: quando un fornitore di VPN deve rispettare le leggi amministrative locali e quando un hacker tenta di accedere ai dati privati. In entrambi i casi, NordVPN non avrà nulla che possa compromettere i suoi utenti.

Successivamente, è disponibile la rete Wi-Fi affidabile, che evita le connessioni automatiche a reti non sicure. Può sembrare una funzionalità minore, ma sono proprio questi piccoli dettagli a rendere un prodotto facile da usare.

NordVPN crittografa le query DNS attraverso il suo DNS privato. Tuttavia, è possibile usare un DNS personalizzato.

Sconsiglio di usare questa opzione a meno che non si abbia un provider DNS privato. Anche in quel caso, si andrebbe ad aggiungere un altro anello alla catena della sicurezza. È meglio lasciare che NordVPN gestisca le query DNS.

Un’altra caratteristica importante è il Kill Switch. NordVPN ne offre due modalità: una si attiva in caso di problemi tecnici lato server e l’altra disconnette la connessione quando la VPN non è attiva. Inoltre, è presente un App Kill Switch, che chiude le applicazioni selezionate ogni volta che la connessione VPN si interrompe.

Francamente, è uno dei Kill Switch più avanzati che abbia mai visto in una VPN di alto livello.

In aggiunta, NordVPN offre un servizio di protezione dalle minacce senza costi aggiuntivi. Questo servizio funziona sia con che senza connessione VPN.

In fondo, si nota un’informativa insolita che afferma che, utilizzando questa protezione dalle minacce, si accettano implicitamente la loro politica sulla privacy e i termini di servizio.

Non tutti gli utenti accettano automaticamente tali termini quando sottoscrivono l’abbonamento alla VPN?

Consiglio di consultare queste politiche per capire se ci sono dettagli che meritano una particolare attenzione. In alternativa, è sempre possibile affidarsi a un antivirus premium dedicato per gestire malware e sicurezza Internet.

Anche lo Split Tunneling di NordVPN è molto versatile e offre due modalità di funzionamento.

Questa funzione permette di usare o escludere selettivamente la crittografia VPN per applicazioni specifiche e non sensibili.

Inoltre, la doppia VPN (instradamento del traffico attraverso due server VPN), Tor Over VPN (ulteriore anonimato con Tor) e l’offuscamento del server (per nascondere la crittografia VPN) rendono la sicurezza di NordVPN molto solida, senza particolari mancanze.

ExpressVPN

Come il suo concorrente, anche ExpressVPN offre due protocolli VPN. Tuttavia, in questo caso la lista è diversa. Si ottengono OpenVPN (UDP e TCP) e Lightway, un protocollo proprietario sviluppato da zero.

In generale, sviluppare un protocollo personalizzato è una buona idea, se il codice è sicuro e l’implementazione impeccabile. Nel caso di Lightway, il codice è stato controllato due volte da Cure53 ed è open source. Inoltre, è composto da sole 2000 righe di codice, il che significa meno vulnerabilità e facilità di controllo. Infine, permette di scegliere tra AES-256 o ChaCha20 come algoritmi di crittografia.

Considerando questi fatti, non ho dubbi riguardo a Lightway.

ExpressVPN utilizza i propri server DNS privati. Tuttavia, non è disponibile un’opzione per usare un DNS personalizzato, il che è una piccola delusione.

Il Kill Switch ha una modalità base, che si attiva principalmente in caso di malfunzionamenti del server.

ExpressVPN compensa questa limitazione con la tecnologia TrustedServer. Si tratta di server basati su RAM, simili a quelli di NordVPN. Allo stesso modo, ExpressVPN offre protezione da malware e tracciamento con il suo Threat Manager.

Anche in questo caso, il servizio funziona solo con connessione VPN attiva, a differenza di NordVPN, che permette di utilizzarlo anche senza.

Un aspetto in cui ExpressVPN eguaglia la flessibilità di NordVPN è lo Split Tunnelling.

Anche in questo caso, si tratta di due modalità per implementare selettivamente la crittografia VPN.

Conclusione: ExpressVPN offre un ambiente di sicurezza eccellente grazie alla sua tecnologia server basata su RAM. Inoltre, il protocollo Lightway, verificato da terze parti, dimostra il suo impegno per la privacy degli utenti.

NordVPN, d’altra parte, offre ancora più opzioni, tra cui DNS personalizzato, un Kill Switch più completo, Tor over VPN, doppia VPN e offuscamento. Il protocollo NordLynx lo colloca tra le VPN d’élite che svolgono attività critiche internamente.

In nessuno dei due servizi si sono verificate perdite di IPv4 o DNS.

Vincitore: NordVPN

Test di Velocità

Nota: ogni risultato corrisponde alla media di due test consecutivi, eseguiti nella stessa sessione. Ho selezionato NordLynx e Lightway (UDP) per questo test, in quanto entrambi sono ottimizzati per la velocità.

NordVPN

S.No. Server Velocità di Download (Mbps) Velocità di Upload (Mbps) Distanza (Km)
1 Base 86.23 48.59 0
2 Singapore 48.08 5.22 6,200
3 Londra 43.56 6.37 6,700
4 New York 39.75 3.41 12,000
5 Tokyo 43.01 5.36 6,200

ExpressVPN

S.No. Server Velocità di Download (Mbps) Velocità di Upload (Mbps) Distanza (Km)
1 Base 90.99 49.08 0
2 Singapore 47.35 2.35 6,200
3 Londra 44.00 6.17 6,700
4 New York 37.47 3.11 12,000
5 Tokyo 46.31 4.68 6,200

Conclusione: a parte le velocità di upload di Singapore, non si notano grandi differenze tra i due servizi. C’è stata una riduzione di quasi il 50% nella velocità di download e nessuno dei due è riuscito a migliorare le velocità di upload.

Vincitore: Nessuno, è un pareggio.

Verifica della Crittografia

NordVPN

Mi sono connesso con il protocollo NordLynx e ho ispezionato i pacchetti di dati con Wireshark. La crittografia sembra funzionare bene, proteggendo le query DNS e tutto il resto. Tuttavia, il protocollo ICMPv6 ha rivelato il mio vero indirizzo IPv6. Ecco uno screenshot:

Nonostante dichiarino di avere una protezione integrata contro le perdite IPv6, la perdita si è comunque verificata. Nello stesso articolo, viene consigliato di disabilitare completamente gli indirizzi IPv6, che sembra essere un metodo più efficace per affrontare questa vulnerabilità.

Ho provato di persona a disabilitare IPv6 sul mio portatile Windows e ha funzionato. La perdita non si è più verificata.

Per conferma, mi sono connesso anche con OpenVPN TCP e UDP ed entrambe le istanze hanno rivelato l’IPv6. L’unica soluzione è quindi disabilitare IPv6 per il proprio dispositivo.

ExpressVPN

Anche ExpressVPN presentava lo stesso problema di perdite IPv6 con tutti i suoi protocolli. Questo risultato coincide con quello ottenuto durante la recensione autonoma di ExpressVPN. L’unica differenza è che, nel frattempo, hanno rimosso l’opzione che dichiarava di offrire protezione dalle perdite IPv6, anche quando non funzionava in modo ottimale.

Ora, come NordVPN, consigliano di disabilitare IPv6 per una migliore protezione VPN. Inoltre, affermano:

Man mano che IPv6 diventa più popolare, in futuro potremmo prendere in considerazione la possibilità di offrire un servizio VPN compatibile con IPv6.

Fonte: ExpressVPN

Conclusione: nel complesso, entrambi i servizi sono validi, ma rivelano l’indirizzo IPv6, che è necessario disabilitare per una maggiore sicurezza.

Vincitore: Nessuno, è un pareggio.

Sblocco di Contenuti in Streaming

NordVPN

Il primo servizio che ho provato è stato Netflix e NordVPN ha sbloccato senza problemi tutte le librerie internazionali, come Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Francia e Giappone.

Nello specifico, ho cercato questi programmi, che erano limitati alle posizioni indicate al momento della stesura di questo articolo:

  • Stati Uniti: Una pazza giornata di vacanza
  • Regno Unito: Rick and Morty
  • Giappone: The Promised Neverland
  • Canada: Pulp Fiction
  • Francia: I quattrocento colpi

Successivamente, ho effettuato l’accesso a BBC iPlayer. Anche in questo caso, NordVPN ha superato i blocchi geografici al primo tentativo, usando un server del Regno Unito scelto a caso.

La mia esperienza con Amazon Prime Video è stata analoga.

ExpressVPN

ExpressVPN non è stata da meno nell’accesso alle librerie di Netflix degli Stati Uniti, del Regno Unito, del Giappone, del Canada e della Francia. Ho riprodotto gli stessi programmi che avevo provato con NordVPN e tutto ha funzionato perfettamente.

Per BBC iPlayer, tuttavia, tre server su quattro hanno fallito. Il server Dockland si è rivelato l’unica opzione funzionante.

Tuttavia, ExpressVPN non ha avuto problemi ad aggirare i blocchi geografici di Amazon Prime.

Conclusione: ExpressVPN ha avuto alcuni server non funzionanti con BBC iPlayer. Tuttavia, li classificherò entrambi allo stesso modo, dato che la scelta dei server è stata del tutto casuale. Inoltre, questa è una continua battaglia tra le piattaforme di streaming e i fornitori di VPN.

Vincitore: Nessuno, è un pareggio.

Supporto Multipiattaforma

NordVPN

NordVPN offre applicazioni native per molte piattaforme, tra cui Windows, macOS, Linux, Android, Android TV e iOS. Inoltre, sono disponibili estensioni per Chrome, Firefox ed Edge.

Inoltre, NordVPN offre guide sull’uso della propria applicazione su Xbox, PlayStation, Amazon Fire Stick, Nintendo Switch, Raspberry Pi e altri dispositivi. Per la maggior parte, questi tutorial descrivono l’installazione di un’app, se disponibile, o l’uso della crittografia VPN scaricandola prima su un router e poi usando il Wi-Fi crittografato.

ExpressVPN

Allo stesso modo, ExpressVPN ha una forte presenza su tutti i dispositivi e le piattaforme. Offre app per i principali sistemi operativi, come Windows, macOS, Linux, Android e iOS.

ExpressVPN supporta anche smart TV e console di gioco. Tuttavia, l’approccio è simile a quello di NordVPN: installare ExpressVPN su un router Wi-Fi ed estendere i vantaggi ai dispositivi collegati.

Inoltre, ExpressVPN vende il proprio router, Aircove, che permette di collegare contemporaneamente diversi dispositivi a cinque posizioni diverse. Il router è fornito con ExpressVPN integrato e pronto all’uso. Tuttavia, è necessario acquistare l’abbonamento VPN separatamente, senza il quale il router funzionerà come un qualsiasi router standard.

Inoltre, il router funziona solo con ExpressVPN.

Aircove è disponibile su Amazon e Flash Router.

Conclusione: sia NordVPN che ExpressVPN hanno una solida presenza multipiattaforma. Anche se ExpressVPN ha il suo router, sarebbe stato utile se avesse supportato anche altre VPN. Pertanto, non credo che Aircove offra un vantaggio significativo, dato che è possibile acquistare molti router VPN preconfigurati da rivenditori online come Flash Router.

Vincitore: Nessuno, è un pareggio.

Rapporto Qualità-Prezzo

NordVPN

Piano mensile: $12.99

Piano annuale: $4.99 al mese

Piano biennale: $3.79 al mese

**Questi sono i piani base di NordVPN. I piani superiori includono anche un abbonamento premium al gestore di password, allo scanner di violazioni dei dati e 1 TB di spazio di archiviazione cloud crittografato.

ExpressVPN

Piano mensile: $12.95

Piano semestrale: $9.99 al mese

Piano annuale: $8.32 al mese

Conclusione: non solo NordVPN è più ricco di funzionalità rispetto a ExpressVPN, ma ha anche un prezzo inferiore (per un abbonamento annuale). Solo i piani mensili hanno un prezzo simile; per il resto, scegliere ExpressVPN rispetto a NordVPN per periodi più lunghi non ha senso, almeno dal punto di vista economico.

Vincitore: NordVPN

Pubblico Target

Questa sezione non è per un confronto, ma per valutare l’applicabilità dei due servizi.

NordVPN

NordVPN è ideale per uso personale ed eccelle in questo ambito. Tuttavia, si sono espansi anche in NordLayer per offrire una soluzione ai clienti aziendali. Si tratta di una VPN cloud molto facile da implementare, per proteggere l’intera rete aziendale, gli utenti e i dispositivi.

Di conseguenza, è possibile scegliere tra NordVPN e NordLayer, a seconda delle proprie esigenze.

ExpressVPN

Al momento, ExpressVPN è rivolta solo ai privati.

A differenza delle VPN aziendali, ExpressVPN è progettata per proteggere la privacy dei suoi singoli clienti, non gli interessi di società, governi o altre entità.

Fonte: ExpressVPN

Questo fatto limita ExpressVPN agli utenti privati, senza una versione disponibile per i clienti aziendali.

Riepilogo

Fattore NordVPN ExpressVPN
Avvio Senza problemi Problemi con carte di debito. PayPal ha funzionato.
Interfaccia utente Moderna con più funzionalità. Kill switch di base per problemi lato server.
Protocolli NordLynx e OpenVPN Lightway e OpenVPN
Kill Switch Avanzato, con modalità aggiuntiva per le app Kill Switch di base.
Velocità Velocità di download ridotta della metà. Upload ancora più difficili. Come NordVPN.
Crittografia Perdite IPv6. Come NordVPN.
Streaming Netflix, BBC iPlayer e Amazon Prime sbloccati senza problemi. Problemi minori con BBC iPlayer, ma generalmente efficace nello sblocco dello streaming.
Supporto multipiattaforma Esteso. App per le principali piattaforme. Come NordVPN. Router proprietario disponibile.
Rapporto Qualità/Prezzo Prezzi più bassi per abbonamenti più lunghi, più funzionalità. Prezzi più alti per abbonamenti più lunghi e meno funzionalità.
Destinatari Uso personale. Si estende ai clienti aziendali con NordLayer. Solo per uso personale. Non disponibile versione aziendale.
Funzionalità extra Protezione da malware, anti-tracciamento, blocco pubblicità, doppia VPN, offuscamento server, IP dedicato e Tor over VPN. Protezione da malware e tracciamento.

Qual è il nostro vincitore: NordVPN o ExpressVPN?

Personalmente, il risultato è chiaro. NordVPN ha vinto questa battaglia con un punteggio di 4 a 0. Non dimentichiamo, però, che quattro sezioni su otto non hanno visto vincitori, a dimostrazione del fatto che ExpressVPN non è un concorrente da sottovalutare.

Tuttavia, NordVPN ha molto di più da offrire a un prezzo inferiore.

Di conseguenza, concludo questo articolo raccomandando NordVPN senza esitazioni.

P.S.: Continuate a seguirmi. Potete provare anche il mio servizio preferito: Proton VPN.