Hai mai provato a cercare un’app e ti sei accorto che non c’era? Ecco i motivi per cui un’app potrebbe scomparire dall’App Store di Apple o dal Play Store di Google.
Sommario:
Problemi di compatibilità e aggiornamento
Uno dei motivi più comuni per cui un’app scompare è semplicemente perché il tuo dispositivo non è più compatibile con essa.
Se utilizzi un dispositivo meno recente con una versione obsoleta di Android, iOS o iPadOS, un’app potrebbe non essere presente nello store o non essere installabile. Lo stesso vale se lo sviluppatore dell’app non l’ha aggiornata da molto tempo. Accede sia all’app che al documento Play Store quando si è verificato l’ultimo aggiornamento.
In questo caso, non c’è altra soluzione che procurarsi un nuovo dispositivo o cercare un’app diversa.
Apple o Google lo rimuovono completamente
Il motivo più comune per cui un’app non funziona è che infrange una o più regole del negozio Apple o Google. Ci sono molti motivi per cui Apple o Google potrebbero decidere di rimuovere un’app dai loro store ufficiali. Ecco alcuni dei più citati:
Violazione delle norme sui contenuti: entrambe le società hanno norme che bloccano le app che contengono contenuti inappropriati o dannosi, promuovono servizi illegali, commerciano beni vietati o mettono in pericolo le persone. Entrambi vietano anche tutti i contenuti di natura sessuale, in particolare la nudità e la pornografia.
Proprietà intellettuale: le app che violano la proprietà intellettuale di qualcun altro potrebbero essere rimosse. Ciò è particolarmente vero per i giochi che utilizzano personaggi o impostazioni di proprietà popolari senza il loro permesso. Affinché queste app vengano rimosse, il titolare della proprietà intellettuale originale presenta una petizione ad Apple o Google.
Malware: Sono vietate anche le app che potrebbero mettere in pericolo il tuo dispositivo o le tue informazioni personali. Esempi di comportamenti particolarmente dannosi includono il salvataggio dei contatti, il caricamento delle informazioni personali online o il travisamento di ciò che fa l’app. In alcuni casi, queste app potrebbero monitorare l’utilizzo del telefono e vendere tali dati agli inserzionisti.
Non funzionalità: questo potrebbe essere il caso se un’app smette di funzionare completamente o non fornisce la funzionalità promessa.
Adware: questo termine descrive il software con annunci pubblicitari altamente invadenti che quasi bloccano le funzionalità principali di un’app. L’adware viola le regole pubblicitarie di Apple e di Google.
Regolamento: a volte, la regolamentazione o le modifiche a una legge potrebbero causare la rimozione di un’app. Ad esempio, secondo Reuters, I regolatori cinesi hanno recentemente rimosso il gioco Plague Inc dall’App Store in Cina.
Lo sviluppatore lo prende
Un altro motivo comune è che lo sviluppatore rimuove l’app. Alcuni sviluppatori lo fanno se un’app è vecchia, mal recensita o è stata sostituita da un’applicazione migliore. Potrebbero anche rimuovere un’app se ritengono che possa causare loro problemi legali, come la violazione del copyright.
In un caso, un’app è stata rimossa perché generava troppa attenzione per il suo sviluppatore. Nel 2014, Dong Nguyen, creatore di Flappy Bird, ha rimosso il gioco sia dall’App che dai Play Store. Ha detto che sentiva che le persone stavano diventando pericolosamente dipendenti da esso e voleva uscire dalla ribalta dei media.
È bloccato dalla regione
Un altro motivo per cui potresti non essere in grado di trovare un’app è che è disponibile solo in determinate regioni.
Ciò è particolarmente vero per radio, streaming multimediale, giochi e app musicali. Questi sono spesso bloccati in base alla regione perché non sono destinati a essere disponibili per nessuno al di fuori degli Stati Uniti.Ad esempio, il nuovo servizio di streaming Disney + non può essere scaricato dall’App o dal Play Store da chiunque non si trovi in uno dei paesi in cui è stato lanciato.
Per coloro che utilizzano dispositivi Android, una potenziale soluzione potrebbe essere scaricare e installare un file APK sul telefono. Tuttavia, l’app potrebbe rifiutarsi di funzionare al di fuori della sua regione. Ad esempio, potresti non essere in grado di riprodurre in streaming programmi TV e film geograficamente limitati a determinati paesi.
Come trovare un’app che manca dallo Store
Se utilizzi Android, ottenere un’app che non è presente nell’App Store è relativamente facile. Molti siti Web mantengono ampi database dei file APK di varie app e delle loro versioni. Tuttavia, dovresti fare attenzione a quali siti web ti fidi. Alcuni potrebbero offrire file APK contenenti malware.
Ci fidiamo e consigliamo APKMirror. Scarica il file APK dell’app e installalo sul tuo dispositivo. Se è compatibile con il tuo telefono, dovresti essere in grado di usarlo senza problemi.
Se utilizzi un iPhone o un iPad e hai scaricato l’app in passato, puoi ottenerla accedendo alla schermata “Acquistati” nell’App Store.
Altrimenti, potrebbe essere più complicato. I dispositivi Apple non ti consentono di caricare le app sul tuo telefono fuori dalla scatola. Se ti impegni ad aggiungere una vecchia app, puoi caricare un file dell’app eseguendo il jailbreak del telefono. Tuttavia, non lo consigliamo.