Le 9 distribuzioni Linux più piccole e super leggere

Collegamenti Rapidi

Possiedi un vecchio PC che sta prendendo polvere? Oppure una pen drive USB di bassa capacità inutilizzata in un cassetto? Puoi dare nuova vita al tuo vecchio computer e a una chiavetta USB installando una distribuzione Linux leggera.

Le mini distribuzioni Linux sono ideali, poiché richiedono meno risorse di sistema rispetto ad altre alternative, offrendo comunque un’esperienza completa. Ecco nove delle distribuzioni Linux più leggere tra cui scegliere.

Preparazione: Come Creare un’Unità Flash USB Avviabile

Il primo passo è dotarsi di un tool per rendere la tua chiavetta USB avviabile. Dovrai trasferire la distribuzione Linux sulla pen drive prima di procedere. Esistono molti strumenti per creare un’unità flash USB avviabile, ma per gli utenti Windows, il più consigliato è Rufus, mentre gli utenti Linux e macOS dovrebbero considerare Etcher.

Rufus

Rufus è uno degli strumenti di masterizzazione USB più veloci, compatti e facili da utilizzare per Windows. Offre buone opzioni di personalizzazione e rileva automaticamente la tua unità flash USB. Inoltre, Rufus è in grado di individuare il tipo di ISO che stai cercando di masterizzare e applicare una configurazione adatta per le piccole distribuzioni Linux.

Download: Rufus per Windows

Etcher

Gli utenti Linux e macOS possono affidarsi a Etcher, uno strumento open source per la masterizzazione USB. Come Rufus, Etcher è semplice, molto rapido e dotato di un’interfaccia utente intuitiva, rendendolo incredibilmente facile da usare. Etcher non dispone di numerose impostazioni, ma funziona in modo efficiente nella maggior parte delle situazioni. Anche gli utenti Windows che trovano Rufus complesso possono utilizzare Etcher, dato che è disponibile anche per questo sistema operativo.

Download: Etcher

Ora, passiamo all’analisi delle piccole distribuzioni Linux!

ArchBang è basata su Arch Linux ed è ispirata a CrunchBang, un’altra piccola distribuzione Linux. ArchBang è essenzialmente una versione semplificata di Arch Linux, di dimensioni ridotte. Mantiene la potenza e la flessibilità di Arch Linux, ma senza le complesse configurazioni e installazioni, racchiudendo tutto in un pacchetto di distribuzione Linux più piccolo.

ArchBang funziona su macchine compatibili i686 o x86_64, richiede 700 MB di spazio su disco e solamente 256 MB di memoria RAM.

ArchBang è utilizzabile sia come sistema operativo desktop completo, che come sistema operativo live portatile. È rapido, stabile e costantemente aggiornato, risultando una distribuzione Linux minimale e pratica per chiunque possieda un vecchio computer.

Tiny Core è una distribuzione Linux sviluppata da Robert Shingledecker, il principale creatore della precedente distribuzione, Damn Small Linux. Nonostante il sito di Damn Small Linux non sia più attivo, è ancora possibile trovare ISO funzionanti online.

L’installazione di Tiny Core Linux TinyCore occupa solo 21 MB, includendo la distribuzione di base e un’interfaccia utente decente. L’installazione base richiede almeno 46 MB di RAM per funzionare, ma ne servirà un po’ di più (128 MB sono consigliati) se si desidera eseguire applicazioni aggiuntive o altro software (MicroCore ne richiede solo 28 MB!). Bisogna tener presente che sarà necessario un cavo Ethernet per connettersi online con TinyCore, dato che il supporto wireless non è disponibile immediatamente.

L’opzione migliore per la maggior parte degli utenti è l’installazione CorePlus, che arriva a 106 MB. CorePlus include il supporto wireless, il supporto per tastiere non statunitensi, tool di installazione per gestori di finestre alternativi e altre utili utility di configurazione.

Absolute Linux è una distribuzione Linux a 64 bit basata sul progetto Slackware. Viene fornita con LibreOffice e Firefox preinstallati, ma non si affida a opzioni desktop pesanti come KDE o GNOME. Absolute Linux preferisce invece l’agile window manager IceWM.

Non è la più piccola distribuzione Linux in termini di download effettivo o dimensioni di installazione, con un peso di circa 2-3 GB, ma funziona sulla maggior parte dell’hardware grazie al suo pacchetto leggero e ai requisiti hardware minimi.

Porteus è una distribuzione Linux leggera ma completa, ottimizzata per essere eseguita da un’unità flash USB. Non ne hai una? Non preoccuparti! Porteus funziona anche su scheda SD, CD, DVD, disco rigido o altro supporto di archiviazione avviabile. È piccola e incredibilmente veloce, permettendoti di avviare il sistema e connetterti online mentre altri sistemi operativi stanno ancora caricandosi.

Porteus è compatibile con qualsiasi processore Intel, AMD o VIA x86/64 (sono disponibili anche build i586), richiedendo solo 512 MB di spazio su disco e 256 MB di RAM. Non necessita di un hard disk, poiché può essere eseguita da supporti di memorizzazione rimovibili. Se utilizzi Porteus su un dispositivo di memorizzazione rimovibile, puoi sfruttare la sua modalità “Persistente”, salvando i dati direttamente sul supporto.

È disponibile sia a 32 bit (ideale per PC più datati) che a 64 bit. L’ Edizione Kiosk di Porteus, un sistema minimale bloccato, è anche disponibile per l’uso pubblico su terminali web. Si può scegliere di scaricare le versioni Cinnamon, GNOME, KDE Plasma, LXDE, LXQt, MATE, Xfce o Openbox di Porteus: una vasta gamma di opzioni per una piccola distribuzione.

Puppy Linux è una distribuzione Linux molto leggera che funziona al meglio da un’unità flash USB, scheda SD, CD, DVD o altro supporto di archiviazione avviabile. Puoi installare Puppy Linux sul tuo hardware, se lo desideri, ma non è strettamente necessario se hai a disposizione una chiavetta USB avviabile.

È importante notare che Puppy Linux non è una singola distribuzione, né una distribuzione Linux con numerosi “sistemi operativi” (ad esempio, le varianti di Ubuntu includono Kubuntu, Xubuntu, Lubuntu ecc.). Piuttosto, Puppy Linux è una collezione di distribuzioni Linux costruite seguendo lo stesso principio, gli stessi strumenti e un set specifico di applicazioni “puppy”.

Al momento della stesura di questo articolo, esistono dieci distribuzioni ufficiali di Puppy Linux. Tutte richiedono non più di 300 MB di spazio sul disco rigido. Tuttavia, hanno requisiti di CPU e RAM differenti, partendo da un minimo di CPU da 300 Mhz e 256 MB di RAM. Come sempre, più potenza si ha a disposizione, meglio funzionerà la distribuzione, anche se si tratta di una piccola distribuzione Linux.

Per saperne di più e scegliere la versione giusta, visita la pagina ufficiale di Download di Puppy Linux.

SliTaz, acronimo di Simple Light Incredible Temporary Autonomous Zone, è una distribuzione Linux grafica leggera e completa. In breve, SliTaz è piccola, veloce, stabile e facile da usare, la combinazione perfetta per una piccola distribuzione Linux.

I requisiti minimi di SliTaz includono un processore compatibile Intel i486 o x86, almeno 80 MB di spazio su disco e 192 MB di RAM (tuttavia, a seconda della versione di SliTaz utilizzata, si può arrivare anche a soli 16 MB di RAM). Tuttavia, è importante notare che DistroWatch suggerisce che SliTaz possa funzionare su un i386, mentre un utente ha commentato:

Attraverso test e la lettura di post sui forum, ho scoperto che l’attuale versione a 32 bit è destinata a i586, ma le CPU senza l’istruzione CMOV non riescono ad avviare il kernel. Quindi, le CPU Intel Pentium Pro e AMD Athlon sono il minimo richiesto.

Purtroppo, non ho più hardware abbastanza datato per chiarire in modo specifico nessuna di queste affermazioni, ma puoi stare tranquillo: SliTaz è progettata per supportare una vasta gamma di hardware più datato.

Una caratteristica interessante di SliTaz è che funziona in gran parte nella memoria del sistema. Una volta avviato SliTaz, puoi rimuovere la chiavetta USB avviabile per altre attività. SliTaz ha anche una funzione “persistente” che consente di memorizzare dati e impostazioni personali sul supporto rimovibile, pronti all’uso al successivo avvio. Bisogna ricordare di lasciare il supporto collegato per far funzionare questa opzione.

La piccola distribuzione Linux antiX, basata su Debian, non è solo di dimensioni ridotte, ma riceve anche aggiornamenti frequenti, offrendo modifiche, nuove funzioni, update e molto altro. AntiX Linux è noto per essere una delle distribuzioni Linux più adatte per hardware obsoleto, con molte persone che si affidano a questa mini distribuzione Linux per far tornare in funzione vecchi laptop.

La RAM minima consigliata per AntiX è 256 MB, anche se può funzionare con meno. Per l’installazione, è necessario un disco rigido da 7 GB.

Nonostante le dimensioni ridotte, antiX Linux ha un aspetto curato. Il pacchetto di installazione base include il window manager IceWM, che offre ampie possibilità di personalizzazione. Inoltre, il pannello di controllo antiX integrato consente di modificare molteplici funzionalità di antiX.

La penultima piccola distribuzione Linux da provare è Bodhi Linux. Bodhi Linux è una distribuzione Linux completa basata su Ubuntu LTS che utilizza il Moksha Desktop. Inoltre, Bodhi Linux è disponibile in tre versioni: l’edizione Standard, l’edizione AppPack e l’edizione Legacy.

L’edizione Standard offre opzioni e applicazioni limitate, mentre l’edizione AppPack presenta più funzionalità, applicazioni e opzioni pronte all’uso. Tra le tre, l’edizione Legacy è la più piccola, progettata per funzionare con hardware meno potente e più datato.

Le specifiche minime di Bodhi Linux richiedono un processore da 500 MHz, almeno 512 MB di RAM (rispetto ai 128 MB del 2022) e 5 GB di spazio su disco.

Jerry Bezençon/Wikimedia

Passiamo all’ultima distribuzione Linux minimale: Linux Lite. Linux Lite non è la più piccola distribuzione Linux, ma funziona bene su hardware piuttosto datato. Basandosi su Ubuntu, le specifiche minime consigliate sono un processore da 1 GHz con 768 MB di RAM e 8 GB di spazio di archiviazione, caratteristiche che la maggior parte dell’hardware moderno supera ampiamente. Quindi, si può immaginare quanto bene Linux Lite funzionerà su un computer più vecchio.

Inoltre, Linux Lite è una piccola distribuzione Linux progettata per la facilità d’uso. Nello specifico, Linux Lite è stata sviluppata per assistere gli utenti di Microsoft Windows nel passaggio a Linux, grazie a un’interfaccia utente simile e programmi familiari come Firefox, Thunderbird e VLC inclusi nella distribuzione standard (e con la possibilità di scaricare altri pacchetti disponibili).

Puoi far rivivere il tuo vecchio PC o altro hardware con una di queste piccolissime distribuzioni Linux. Queste distribuzioni Linux leggere sono un ottimo modo per fornire un computer a un parente che non necessita di un sistema operativo complesso.