Le 5 migliori distribuzioni Linux immutabili e solide

Punti chiave

  • Fedora Silverblue offre una versione immutabile di Linux in cui l’intero sistema viene fornito come un componente che può essere facilmente sostituito negli aggiornamenti di sistema, migliorando l’affidabilità e impedendo che un singolo file danneggiato influisca sull’avvio del PC.
  • NixOS utilizza il gestore pacchetti Nix per rendere i sistemi più facili da configurare e riprodurre su più macchine. Consente una facile configurazione dell’intero sistema con un singolo file e la possibilità di ripristinare versioni precedenti delle app o del desktop.
  • Endless OS è una versione non convenzionale di Linux progettata per i nuovi utenti di PC e per coloro che non dispongono di un accesso Internet affidabile. Viene preinstallato con il software necessario, inclusa una versione offline di Wikipedia, che lo rende accessibile a un pubblico più ampio.

Linux è stato a lungo un sistema operativo affidabile, ma le nuove versioni utilizzano tecnologie che rendono il tuo desktop ancora più difficile da violare. Aggiungete la possibilità di ripristinare facilmente le versioni precedenti del software ed è facile capire perché le persone sono entusiaste delle versioni “immutabili” di Linux. Vuoi vedere di persona di cosa si tratta? Queste sono le migliori opzioni disponibili oggi.

Fedora Silverblue è una delle prime versioni immutabili del tradizionale Linux desktop. Ma cosa significa? In breve, Fedora Silverblue viene fornita con l’intero sistema fornito come un componente gigante che sostituisci ogni volta che scarichi un aggiornamento di sistema (uno che è anche di sola lettura). Questo è un approccio simile a quello di Android, Chromebook e macOS. Impedisce a un singolo file di sistema danneggiato di impedire l’avvio dell’intero PC.

Ci sono molti altri vantaggi oltre all’affidabilità. Per cominciare, Fedora Silverblue utilizza il formato Flatpak per le app, che vengono fornite con un certo grado di sandboxing per migliorare la sicurezza. Puoi anche passare da un ambiente desktop all’altro o provare le versioni beta di Fedora senza rischiare la stabilità del tuo sistema.

NixOS esiste da decenni, ma per molti versi è la nuova tendenza. Il progetto ha attirato l’attenzione per la creazione di un sistema Linux funzionante sopra il gestore di pacchetti Nix, che utilizza un approccio all’installazione del software che rende i sistemi più facili da configurare e riprodurre su molte macchine. Come? È possibile configurare un intero sistema modificando un singolo file. Puoi anche ripristinare facilmente le versioni precedenti di un’app o dell’intero desktop.

NixOS ha una curva di apprendimento pesante, ma se sei disposto a dedicare tempo, potrebbe anche arrivare con la massima ricompensa.

Endless OS è una versione non convenzionale di Linux. Non è destinato né all’uso aziendale né come PC desktop per gli appassionati di computer. Piuttosto, si tratta di uno sforzo per portare l’informatica alle masse di persone che imparano a usare un PC per la prima volta, oltre a coloro che vivono in parti del mondo dove Internet affidabile non è qualcosa che può essere dato per scontato.

In pratica, ciò significa che Endless OS è un software operativo che viene fornito con gran parte del software desktop di cui potresti aver bisogno già preinstallato. E questo non significa semplicemente una suite per ufficio e una manciata di giochi. Qui puoi trovare una versione offline completamente replicata di Wikipedia, integrata nel tipo di app di enciclopedia desktop personalizzata comune negli anni ’90 e all’inizio degli anni 2000.

Il desktop di Valve è leggermente diverso dalle opzioni sopra. Questo perché non puoi installare SteamOS su un PC che già possiedi. Eppure SteamOS rimane forse la versione più accessibile di Linux. Perché? Perché viene fornito come parte di ogni Steam Deck.

Sì, il palmare di Valve può fungere principalmente da console di gioco, ma ogni Steam Deck è dotato di una modalità desktop basata su KDE Plasma. Anche se SteamOS potrebbe non essere una versione completa di Linux, è abbastanza vicino.

Il sistema operativo Vanilla è l’opzione meno matura e, mi dispiace, non si qualifica ancora come solido come una roccia. Ci sono bug per coloro che sono abbastanza coraggiosi da essere i primi ad adottarli. Ma è la scelta più consolidata per chi cerca una distribuzione immutabile basata su Ubuntu (sebbene le versioni più recenti siano basate su Debian). Ciò la rende un’opzione che vale la pena considerare per i tanti, moltissimi utenti Linux desktop che hanno maggiore familiarità con Ubuntu e gli strumenti basati su Debian. Bene, almeno finché non arriva la versione snap-only di Ubuntu di Canonical.

Il sistema operativo Vanilla giustifica l’attenzione di per sé. Il desktop è dotato di funzionalità simili a Distrobox, che consentono di installare pacchetti software destinati a diverse distribuzioni Linux su un singolo computer.

L’immutabilità è il futuro del desktop Linux

Le distribuzioni immutabili con file di sistema di sola lettura hanno i loro pro e contro. Molte persone preferiscono la libertà offerta dal vecchio desktop Linux tradizionale. Ma i PC desktop più difficili da rompere sono più adatti per l’adozione sul mercato di massa, motivo per cui i dispositivi Linux più orientati al consumatore, come i Chromebook e Steam Deck, sono dotati di sistemi operativi immutabili.

I desktop Linux, da Ubuntu e Fedora a elementareOS, intendono tutti essere immutabili in futuro, ma per i primi ad adottarlo l’esperienza è disponibile oggi.