Sin dalla sua esistenza, il desktop Linux è stato oggetto di speranze e derisioni, soprattutto riguardo al famigerato “anno del desktop Linux”. Ora, sembra che lentamente stia guadagnando terreno nel mercato, ma quali sono le ragioni di questo cambiamento?
Dobbiamo forse ringraziare Microsoft e il Sottosistema Windows per Linux (WSL) per aver avvicinato un pubblico più vasto a Linux e per aver suscitato il loro interesse? Stiamo assistendo a una mossa di Microsoft che alimenta la sua stessa concorrenza?
Il Desktop Linux Conquista (Finalmente) Quote di Mercato
Mentre in molti ritenevano l’affermazione del desktop Linux un evento remoto, se non impossibile, questo sistema operativo si è avvicinato più che mai al raggiungimento di questo obiettivo.
Nonostante abbia ancora un lungo percorso da compiere, Linux ha raggiunto una quota di mercato del 4% nel settore desktop alla fine di febbraio 2024. Si tratta della porzione di mercato più grande mai raggiunta da questo sistema operativo.
Certamente, questa cifra impallidisce se confrontata con Windows, ma solleva comunque l’interrogativo: perché questo successo? Esistono svariate ragioni per cui Linux potrebbe, almeno in teoria, competere con Windows, ma questi nuovi utenti da dove provengono?
È improbabile che persone totalmente estranee al mondo dei computer scelgano un’installazione Linux come prima esperienza, e i passaggi da una distribuzione Linux all’altra non farebbero aumentare questo dato. Pertanto, la risposta deve trovarsi altrove.
Dobbiamo Ringraziare Microsoft per Questa Crescita di Linux?
Il 2016 ha segnato l’introduzione del Sottosistema Windows per Linux da parte di Microsoft. Inizialmente, non era particolarmente intuitivo e presentava alcune criticità legate all’usabilità. Mentre alcuni, come me, si sono tuffati subito, è stato solo con il lancio di WSL 2 che l’uso di Linux su Windows ha guadagnato popolarità. Questo ha semplificato l’esecuzione di comandi Linux in ambiente Windows.
Windows 10 e 11 hanno reso estremamente agevole l’approccio a Linux su un computer Windows. Certo, è necessario un minimo di configurazione iniziale con WSL, ma una volta superata questa fase, l’utilizzo è semplice.
Per installare una nuova distribuzione Linux, è sufficiente cercarla nel Windows Store. Se la distribuzione desiderata non è disponibile nello store, è altamente probabile trovare online le istruzioni per l’installazione. Sebbene esistano altre modalità per ottenere funzionalità Linux equivalenti su Windows, esse risultano decisamente più complesse.
La semplicità con cui è possibile provare diverse versioni di Linux evidenzia come chi apprezza Linux possa desiderare di fare il passo successivo e installarlo in modo tradizionale sul proprio computer.
WSL è Effettivamente il Desktop Linux di Cui Abbiamo Bisogno?
La questione cruciale è: se parte di questi nuovi utenti Linux proviene da Windows, quanti decideranno di rimanere? Uno dei maggiori ostacoli per Linux è sempre stata la compatibilità del software, e questo problema persiste. Nonostante sempre più videogiochi siano compatibili con Linux, ne esistono ancora molti che funzionano esclusivamente su Windows.
Per molte persone, il Sottosistema Windows per Linux rappresenta l’evoluzione finale di Linux sul desktop. Ironico, ma è comunque l’opzione decisamente più semplice per la maggior parte degli utenti.