Un’analisi approfondita delle VPN, che illustra il loro funzionamento, le diverse tipologie, i vantaggi, le problematiche di sicurezza e ulteriori aspetti rilevanti.
Secondo quanto riportato da Surfshark, una società di spicco nel settore delle VPN, oltre il 31% degli utenti internet si avvale di una VPN. Questa percentuale corrisponde a circa un quinto della popolazione mondiale.
Le motivazioni dietro questa scelta sono molteplici.
Innanzitutto, è difficile trovare un paese totalmente libero dalla sorveglianza. Questa situazione è determinata da molteplici fattori, sia interni che esterni. Alcuni di questi fattori sono, a mio parere, legittimati dall’interesse pubblico. Tuttavia, è innegabile che alcuni governi siano intenzionati a tenere sotto controllo i propri cittadini.
Inoltre, la censura di Internet rappresenta un’ulteriore problematica che riguarda tutti noi.
Se si considera anche la presenza di rischi nelle reti Wi-Fi pubbliche, Internet appare come un contesto digitale caotico, che necessita urgentemente di un mezzo per proteggersi. Inoltre, quanto sono realmente al sicuro i dati personali online? Alla luce di tutto ciò, le VPN emergono come una valida soluzione!
VPN: strumenti di protezione della privacy!
Una rete privata virtuale, in termini semplici, crea uno scudo protettivo per i tuoi dati internet, garantendone la riservatezza anche nei confronti del tuo provider di servizi internet, del governo e di qualsiasi altra entità interessata a spiare le tue attività online.
Il server VPN agisce da intermediario tra il tuo dispositivo e il resto di Internet. Tecnicamente, questo implica che tutti gli altri visualizzeranno l’indirizzo IP del server VPN, e non il tuo, assicurandoti l’anonimato.
La cifratura avviene sul dispositivo dell’utente tramite l’utilizzo di protocolli VPN (come OpenVPN o WireGuard). I client VPN sono essenzialmente interfacce grafiche che consentono di implementare tali protocolli sui nostri dispositivi. Quindi, quando si parla di un utente che utilizza una VPN, ci si riferisce all’uso di un protocollo VPN tramite un client.
Questi protocolli cifrano i dati sul tuo computer e li inviano al server VPN. Qui, i dati vengono decifrati e inoltrati alle destinazioni appropriate nei formati corretti. La risposta viene nuovamente cifrata sul server VPN prima di essere reindirizzata all’utente.
Questo ciclo continuo di cifratura e decifratura assicura la protezione delle tue attività online.
Questa cifratura è così complessa da decodificare che alcuni paesi (come la Corea del Nord o l’Iraq) hanno completamente vietato l’uso delle VPN, mentre altri (come Cina, Russia e Turchia) ne regolamentano rigorosamente l’utilizzo.
A livello utente, è possibile verificare se i dati sono effettivamente cifrati attraverso strumenti di analisi di rete, come Wireshark. È interessante notare come esistano anche browser che integrano direttamente la funzionalità VPN.
Tipologie di VPN
In base a diversi fattori, come la piattaforma di utilizzo e i casi d’uso, esistono diverse tipologie di VPN, tra cui:
- VPN ad accesso remoto
- VPN da sito a sito
- VPN extranet
- VPN intranet
- VPN mobile
- VPN di rete
- VPN su cloud
- VPN SSL/TLS
- VPN SSH
Anche i protocolli OpenVPN, WireGuard e IKEv2, tra gli altri, possono essere considerati tecnicamente delle VPN autonome. Inoltre, possiamo raggruppare le VPN in due categorie principali, in base al loro utilizzo: VPN personali e aziendali.
I benefici dell’utilizzo di una VPN
Perché dovresti utilizzare una VPN oltre a voler rendere anonima la tua presenza su Internet? Ecco alcuni motivi:
- Le reti Wi-Fi pubbliche sono spesso vulnerabili. Alcune reti che crediamo essere “pubbliche” sono in realtà reti create da cybercriminali nelle vicinanze. Questi possono registrare le tue attività online, incluse password o dati finanziari. L’utilizzo di una VPN garantisce la cifratura dei dati e la sicurezza anche su reti non protette.
- È possibile accedere a offerte specifiche per determinate aree geografiche. Non tutti i prodotti hanno lo stesso costo in ogni luogo. Alcuni marchi adattano i prezzi in base al potere d’acquisto dei diversi mercati. In questi casi, una VPN può essere utile per acquistare prodotti a prezzi scontati.
- L’accesso a contenuti di intrattenimento senza restrizioni. Le VPN consentono di fruire di contenuti di intrattenimento che sarebbero altrimenti bloccati in base alla propria posizione geografica, alterando la tua effettiva posizione. Le VPN per lo streaming sono infatti tra i principali motivi per cui molti utenti sottoscrivono abbonamenti VPN.
Oltre a comprendere i vantaggi di una VPN, è importante considerare anche le sue limitazioni.
Le limitazioni delle VPN!
Alcuni utenti considerano le VPN come uno scudo invincibile che protegge da qualsiasi minaccia online, ma questa convinzione è ERRATA. Pertanto, è fondamentale comprendere sia gli aspetti positivi della privacy sia quelli negativi della sicurezza.
Le VPN non sono in grado di proteggere dal malware. Anche se alcune VPN offrono la protezione da malware, la maggior parte ne è priva. E anche quando una VPN fornisce questa funzionalità, un antivirus dedicato risulta essere molto più efficace. Un’infezione da malware, causata visitando un sito web sospetto, causerà danni sia con sia senza l’utilizzo di una VPN.
Le truffe online rappresentano un pericolo anche per gli utenti VPN. Fenomeni come truffe di phishing, attacchi ransomware, spyware, ingegneria sociale, ecc. non vengono bloccati dalle VPN. Queste truffe possono essere conseguenza di download di malware o di visite a imitazioni di siti web legittimi, seguite dall’inserimento di dati personali.
Anche gli utenti VPN vengono tracciati. La maggior parte dei siti web utilizza meccanismi di tracciamento basati sui cookie, impiegati per la pubblicità mirata e l’analisi dei visitatori. Nonostante una VPN fornisca un indirizzo IP casuale, non può impedire questo tipo di tracciamento.
In conclusione, le VPN sono uno dei componenti del più ampio contesto della sicurezza informatica, insieme a molti altri elementi cruciali, come software antivirus, gestori di password e autenticazione a più fattori, che un utente dovrebbe utilizzare congiuntamente.
Come scegliere una VPN valida
Il mercato delle VPN è saturo di fornitori di servizi. Come in ogni settore, il numero di VPN dannose è nettamente superiore a quelle valide.
Ecco alcuni fattori da considerare nella scelta di una VPN.
- Sede legale: non solo le dittature, ma anche le cosiddette “democrazie del primo mondo” non sempre rispettano la privacy. È possibile leggere di un caso in cui una VPN “no-log” ha collaborato con l’FBI, portando all’arresto di un utente. Pertanto, scegli VPN che non abbiano sede in paesi membri di alleanze di sorveglianza, come Five, Nine e Fourteen Eyes.
- Protocolli: quando si parla di VPN, ci si riferisce all’utilizzo di protocolli. Alcune VPN offrono ancora protocolli obsoleti, a discapito della privacy dell’utente. Attualmente, OpenVPN e WireGuard sono due dei migliori protocolli disponibili.
- Cifratura: è essenziale per capire quanto sia difficile decodificare i dati. Un protocollo VPN può utilizzare diversi tipi di cifratura, in base al fornitore di servizi VPN. La cifratura AES a 256 bit è la più utilizzata dalle principali VPN. Inoltre, ChaCha20 è un altro buon protocollo, impiegato in WireGuard.
- Rete di server: questo aspetto è fondamentale per chi necessita di accedere a contenuti con restrizioni geografiche. Verifica se la VPN offre server nel paese di tuo interesse. Evita di farti influenzare dal numero di “server globali”, dato che ne userai solo alcuni. Le prestazioni sono più importanti dei semplici numeri.
- Funzionalità generali: lo split tunneling è essenziale. Inoltre, è utile avere server ottimizzati per lo streaming e il P2P, il blocco degli annunci, la connessione automatica, un IP statico, ecc. Queste funzionalità variano tra le diverse applicazioni dello stesso servizio VPN. Ad esempio, una VPN potrebbe pubblicizzare lo split tunneling, ma tale funzionalità potrebbe essere presente solo nell’app per Windows, e non nelle altre (macOS, Android, ecc.).
- Funzionalità di sicurezza: l’elenco è infinito. Tuttavia, un kill switch è il requisito minimo. Inoltre, è meglio avere anche multihop, Tor over VPN, blocco malware, supporto IPv6 e rotazione IP.
- Sblocco geografico: è una delle funzioni più richieste di una VPN. Molti paesi, organizzazioni e servizi bloccano gli utenti che usano le VPN. L’offuscamento del server è una funzionalità utile in tal senso. Pochi provider VPN offrono server offuscati e, anche in questo caso, non vi è alcuna garanzia di funzionamento a causa delle continue restrizioni. In questo caso è utile avere un supporto clienti rapido e una garanzia di rimborso in caso di mancato funzionamento.
Consulta inoltre le opinioni degli utenti esistenti: Reddit è una buona fonte per recensioni “per lo più imparziali” sulle migliori VPN gratuite, ecc.
Inoltre, ci sono altri aspetti, di cui abbiamo già parlato, a cui prestare attenzione.
Rischi nell’utilizzo di una VPN
Anche se le VPN sembrano un rifugio sicuro, molte di esse sono, in parole povere, pericolose. Anche se questo è comune nelle VPN gratuite, che vendono dati degli utenti o la larghezza di banda a scopo di lucro, anche quelle a pagamento non sono sempre così sicure come affermano.
In realtà, usare una VPN significa scegliere un’azienda con sede in un altro paese invece del proprio provider di servizi Internet e del proprio governo. È una scommessa che può andare in entrambe le direzioni.
Innanzitutto, la società VPN può visualizzare tutto ciò che si desidera nascondere al proprio ISP. Molti non leggono le clausole dei termini di servizio.
Inoltre, il tuo paese potrebbe imprigionarti per l’uso di una VPN. Verifica sempre le leggi locali sull’utilizzo delle VPN.
Un altro rischio è un falso senso di sicurezza. Anche se una VPN valida cifra i dati, esiste una possibilità minima che tu possa comunque essere monitorato con meccanismi sofisticati, come attacchi di correlazione del traffico. Inoltre, i rischi legati a malware e truffe informatiche restano sostanzialmente invariati anche utilizzando una VPN.
Infine, utilizzare le VPN per attività illegali non è mai una buona idea, poiché l’azienda che la gestisce potrebbe cedere alle pressioni delle forze dell’ordine. Non esiste un servizio VPN no-log al 100%.
VPN: una necessità attuale?
Le VPN sono state concepite per le aziende, ma si sono rivelate utili anche per l’utente medio di Internet.
In sintesi, proteggono le tue attività online, evitando che altri possano “dare un’occhiata”. Personalmente, intendo basare la mia vita digitale futura sull’utilizzo delle VPN.
L’aspetto più importante è quello di utilizzare solo VPN affidabili. Pertanto, ti suggerisco di provare ProtonVPN. Anche Windscribe è un buon servizio.
Infine, ti consiglio di leggere questo articolo per scoprire perché, se svolgi queste 6 attività online, una VPN è un must.