Cos’è RDP (Remote Desktop Protocol) e come usarlo

Il Remote Desktop Protocol, noto come RDP, è un protocollo sviluppato da Microsoft per consentire agli utenti di interagire con computer o dispositivi remoti tramite un’interfaccia grafica (GUI).

Per stabilire una connessione RDP, è necessario un server RDP sul dispositivo a cui si vuole accedere e un client RDP sul dispositivo che effettua l’accesso. Mentre i client RDP sono disponibili in diverse versioni e sistemi operativi, le implementazioni del server sono più limitate.

Che cosa è RDP?

Il protocollo RDP, noto anche con altri nomi, permette di controllare un computer da remoto tramite una connessione Internet. L’utente può utilizzare la propria periferica di input, come mouse e tastiera, che interagisce con la macchina remota come se fosse fisicamente presente.

La storia di RDP

La prima implementazione di accesso remoto al desktop risale a Windows NT 4.0 Terminal Server Edition, in cui era inclusa la funzionalità Terminal Server.

Con Windows 2000, il servizio fu rinominato Servizi terminal e divenne un componente opzionale della famiglia Windows NT. Nel 2009, con Windows Server 2008 R2, i Servizi terminal furono nuovamente rinominati in Servizi Desktop Remoto (RDS).

Tuttavia, il client di connessione desktop remoto è stato incluso di default nei sistemi operativi molto prima del 2009. A partire da Windows XP (2001), ogni edizione di Windows include un client RDP preinstallato.

Oggi, RDP offre un accesso remoto più fluido, maggiore sicurezza e varie funzioni di accessibilità, prestazioni e compatibilità.

Come usare RDP in Windows

Come detto prima, Windows include RDP nativamente, ma non è abilitato automaticamente per motivi di sicurezza. Una configurazione errata può infatti esporre il sistema a potenziali accessi non autorizzati.

Per attivare RDP sul tuo PC Windows, segui questi passaggi:

Premi il tasto Windows sulla tastiera.
Clicca sull’icona a forma di ingranaggio nel menu Start.
Seleziona “Sistema”.
Scorri verso il basso nel menu a sinistra.
Clicca su “Desktop remoto”.
Attiva l’opzione “Abilita Desktop Remoto”.
Conferma la scelta cliccando sul pulsante “Conferma”.

Ora il tuo computer dovrebbe essere accessibile via RDP, ma solo sulla rete locale. Per consentire l’accesso remoto da altre reti, sono necessari ulteriori passaggi di configurazione.

Dopo aver abilitato l’accesso RDP, clicca su “Seleziona utenti che possono accedere in remoto a questo PC”.

Vedrai un elenco vuoto, ma il tuo account corrente ha già accesso. Puoi aggiungere altri utenti cliccando su “Aggiungi” e selezionando gli utenti del PC a cui vuoi concedere i diritti RDP.

Se sul PC è presente solo il tuo account, dovrai creare nuovi account utente per concedere l’accesso ad altri tramite RDP, oppure condividere le tue credenziali, cosa non raccomandata.

Come abilitare RDP tramite Internet

Utilizzo del firewall di Windows

Premi il tasto Windows.
Digita “firewall”.
Seleziona “Windows Defender Firewall con sicurezza avanzata”.
Vai alla sezione “Regole in entrata”.
Individua “Desktop remoto – Modalità utente (TCP-In)”.
Clicca con il tasto destro e seleziona “Proprietà”.
Seleziona la casella “Abilitato”.
Clicca su “OK”.

Utilizzo del port forwarding

Apri il browser.
Accedi al pannello di controllo del router (solitamente https://192.168.0.1/ o https://192.168.1.1/).
Vai alla sezione “Port Forwarding” o “Inoltro NAT”.
Crea una nuova regola di port forwarding per la porta TCP 3389.
Associa la regola all’indirizzo IP interno del tuo PC (usa il comando `ipconfig` nel prompt dei comandi per trovarlo).

In alternativa, puoi consultare la nostra guida con suggerimenti sull’inoltro delle porte sul router utilizzando uno strumento di terze parti.

Tieni presente che se hai un indirizzo IP dinamico, questo cambierà spesso, e dovrai aggiornare le impostazioni di port forwarding del router ogni volta.

Tuttavia, puoi usare servizi DNS dinamici che forniscono un dominio e si aggiornano automaticamente in caso di cambio di indirizzo IP.

Come connettersi ad una macchina RDP in Windows

Premi il tasto Windows.
Digita “telecomando”.
Seleziona “Connessione Desktop remoto”.
Inserisci l’indirizzo IP o il nome host del computer nel campo designato.
Clicca su “Connetti”.
Inserisci il nome utente da utilizzare per la connessione RDP.
Se richiesto, accetta i certificati e inserisci la password.

Se tutto è corretto, dovresti aver effettuato l’accesso al sistema remoto. Puoi anche cliccare su “Mostra opzioni” per configurare parametri aggiuntivi, come la visualizzazione, le risorse locali, le prestazioni e l’autenticazione del server.

L’accesso remoto al tuo PC Windows è possibile anche da un Mac, ma sono necessari passaggi aggiuntivi, essendo due sistemi operativi diversi.

Come usare RDP in modo sicuro

È importante ricordare che RDP può essere sfruttato da malintenzionati per accedere al tuo sistema e raccogliere informazioni riservate. Se non sei sicuro delle implicazioni sulla sicurezza, ti consigliamo di non abilitare RDP.

Se decidi di utilizzarlo, ecco alcuni consigli per ridurre i rischi:

Disabilita RDP quando non lo usi.
Imposta password complesse.
Evita di usare RDP via Internet se possibile.
Abilita l’autenticazione a livello di rete (NLA) dalle impostazioni avanzate di Desktop remoto.
Consenti l’accesso da remoto solo ad account non amministrativi.
Crea una VPN invece di usare RDP su Internet.
Utilizza il livello di crittografia più elevato nelle impostazioni RDP.
Evita l’uso di software di terze parti non sicuri.

Alternative a RDP

Esistono numerosi strumenti di terze parti che permettono l’accesso e il controllo del PC da remoto, senza particolari configurazioni. Tuttavia, alcuni di questi possono essere rischiosi.

Non tutti i software di accesso remoto di terze parti sono inaffidabili; abbiamo stilato un elenco di strumenti sicuri che puoi usare.

RDP: uno strumento potente ma con rischi

RDP è ancora molto popolare perché consente di lavorare su un computer senza essere fisicamente presenti. Nello scenario attuale, con la crescente diffusione del lavoro da remoto, si rivela uno strumento indispensabile.

Tuttavia, è necessario usare RDP con cautela, per evitare accessi indesiderati, furto di dati e attacchi informatici.

Che tu usi il client RDP integrato in Windows o una soluzione di terze parti, l’importante è seguire le buone pratiche di sicurezza.