Come mettere al bando un follower su Instagram

Le piattaforme social rappresentano un ambiente complesso da gestire. Coloro che pubblicano contenuti con regolarità devono prestare attenzione non solo alla visibilità, ma anche alla qualità dell’interazione con i propri follower. Purtroppo, questi spazi sono spesso frequentati da bot e troll, soprattutto le piattaforme più incentrate sugli aspetti visivi. Sebbene quasi tutte le piattaforme offrano la possibilità di bloccare gli utenti, questa non è sempre la soluzione più efficace. I troll più insistenti, infatti, creano facilmente nuovi account. Una strategia più valida è l’esclusione silenziosa (shadow ban). Vediamo come applicare questa pratica su Instagram.

L’esclusione silenziosa su Instagram

Per iniziare, apri l’applicazione Instagram e individua il post in cui è presente il commento di un troll. Scorri il commento verso sinistra e clicca sul pulsante con il punto esclamativo. Nel menu che appare, seleziona l’opzione “Limita nome utente”. Questa azione applicherà l’esclusione silenziosa all’utente in questione.

Che cos’è l’esclusione silenziosa?

L’esclusione silenziosa, o shadow ban, è una condizione in cui un utente si esprime senza che i suoi contenuti siano visibili agli altri. L’utente in questione può visualizzare i tuoi post, ma tutti i commenti che lascia non sono visibili né a te, né ai tuoi follower, né ad altri account che potrebbero visualizzare il post. In pratica, il troll escluso viene ignorato. Questo ti evita di dover gestire commenti inappropriati o offensivi, risparmiando tempo prezioso. È un modo efficace per tutelare la tua esperienza online.

Perché preferire l’esclusione silenziosa al blocco?

Se hai a che fare con un troll persistente, l’esclusione silenziosa si rivela più efficace del blocco. Infatti, quando un utente viene bloccato, ne è consapevole. Questo spesso porta alla creazione di un nuovo account per continuare a disturbare. Con l’esclusione silenziosa, invece, l’utente non si rende conto che i suoi commenti non sono visibili a nessuno. Continuerà a interagire pensando che la sua attività non riceva alcuna risposta.

Un utente soggetto a shadow ban può verificare la propria condizione creando un secondo account. Da quest’ultimo, può controllare se i commenti dell’account soggetto a shadow ban sono visibili o meno. Oltre a questo, non esiste un metodo per aggirare il ban. L’utente bannato non può appellarsi alla decisione, ma tu, quando visualizzi un suo commento, puoi decidere se approvarlo e renderlo visibile. Questo comporta un po’ più di lavoro di moderazione, ma il troll non saprà mai che i suoi commenti vengono resi pubblici grazie al tuo intervento.