Un tempo, nell’era primordiale di Internet, l’identità degli utenti era avvolta nel mistero, spesso raffigurata dal famoso detto “nessuno sa se sei un cane”. Quei tempi sono ormai lontani. Oggi, grazie ai data broker, meglio noti come siti “trova-persone”, è diventato sorprendentemente semplice reperire informazioni personali dettagliate su chiunque online.
Le Tue Informazioni Personali: Un Tesoro (Accessibile) per Molti
I siti di ricerca persone sono veri e propri depositi di dati. Frequentemente, possiedono il tuo indirizzo di residenza, numero di telefono, indirizzo email e la tua età. Non solo, ma includono anche dati provenienti da atti giudiziari e altri documenti pubblici o governativi. Al giorno d’oggi, non solo si può scoprire la razza di un cane che scrive su blog, ma persino dettagli sulla sua ultima infezione cutanea.
Se desideri esplorare questo lato oscuro del web, ti consiglio di cercare su Google il tuo nome o quello di un membro della tua famiglia. A meno che tu non sia una figura pubblica costantemente sotto i riflettori, i primi risultati probabilmente ti condurranno a siti come Pagine Bianche, Spokeo, BeenVerified, e altri portali simili.
I Motori di Ricerca Persone: Quanti Sanno di Te?
Questi siti web spesso svelano una quantità inquietante di informazioni in anteprima, ma nascondono dettagli ancora più intimi dietro un paywall. In alcuni casi, fanno leva sulle motivazioni umane più basilari. Ad esempio, BeenVerified suggerisce di “controllare il proprio partner”. Cliccando per saperne di più, il sito impiega un tempo artificiosamente lungo per “compilare i risultati”, una tattica psicologica studiata per coinvolgerti nel processo e renderti più incline a pagare per sbloccare le informazioni.
Alcuni di questi siti operano in maniera ancora più spregiudicata! Nel 2011, MyLife.com è stata citata in giudizio per aver ingannato gli utenti, facendo credere loro di essere oggetto di indagine e poi offrendo loro nomi falsi a pagamento. La causa è stata alla fine respinta, ma il sito è stato nuovamente denunciato nel 2015 per aver indotto le persone a cedere informazioni personali e denaro.
La vendita diretta ai consumatori non è neppure il principale modello di business di questi siti web, spesso è solo un’attività secondaria.
“La vendita diretta ai consumatori non è scalabile”, afferma Nader Henein, direttore senior della ricerca presso Gartner. “I data broker vendono principalmente a organizzazioni che desiderano arricchire le proprie informazioni su un vasto bacino di persone”.
Questi siti raccolgono alcuni dati su di te dai social media. Tuttavia, la maggior parte proviene da documenti pubblici, come sentenze giudiziarie e transazioni immobiliari, o altri dati online, come le cronologie di ricerca.
Molte aziende sono più che disposte a vendere le tue informazioni a questi data broker, persino fonti apparentemente innocue come le registrazioni di garanzie e i concorsi a premi. A meno che un modulo non specifichi chiaramente che un’azienda non venderà i tuoi dati personali, puoi tranquillamente presumere che prima o poi finiranno su un sito come Spokeo.
Fortunatamente, è possibile liberarsi da questa rete e rimuovere le tue informazioni personali da questi siti. Tuttavia, a seconda del tuo approccio, può rivelarsi un’operazione complessa o costosa.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, ridurre la tua attività sui social media non è una strategia molto efficace. Questo perché i social media rappresentano solo una piccola frazione dei dati che queste aziende raccolgono su di te.
“Questa è solo la punta dell’iceberg”, ha sottolineato Henein.
La Legge a Tuo Favore
A seconda di dove vivi, la legge potrebbe essere dalla tua parte. Sebbene non esista una legge federale simile al Registro nazionale “Non Chiamare” negli Stati Uniti, in California è entrata in vigore il 1° gennaio 2020 una legge che tutela i 40 milioni di abitanti dello stato.
Il California Consumer Privacy Act consente alle persone di richiedere la cancellazione dei propri dati personali dai siti web. Similmente al Regolamento generale sulla protezione dei dati, una legge europea entrata in vigore nel 2018.
Se risiedi in California, puoi utilizzare le risorse all’indirizzo YourDigitalRights per inviare richieste di cancellazione dei dati a un gran numero di siti di ricerca persone. Il sito offre anche un’estensione per browser Chrome e Firefox che invierà una richiesta di cancellazione quando visiti un sito web indesiderato.
YourDigitalRights è gestito da un’organizzazione senza scopo di lucro. Il servizio è gratuito e non raccoglie i tuoi dati personali.
Eliminazione Manuale dai Motori di Ricerca Persone
Anche se non risiedi in California, puoi comunque decidere di non comparire in molti siti di ricerca persone, anche se il processo sarà più “manuale”. Mentre alcuni siti potrebbero avere un link per rimuovere le informazioni personali, il processo effettivo può essere complicato.
Spokeo è, forse, il sito più semplice. Devi solo individuare la pagina del tuo profilo sul sito, andare a speako.com/optout, quindi digitare (o incollare) il link insieme al tuo indirizzo email per confermare la richiesta.
Altri siti non sono così immediati. Su Whitepages, è necessario incollare l’URL del tuo profilo all’indirizzo whitepages.com/suppression_requests, quindi digitare il motivo per cui desideri rimuovere i tuoi dati. Dopo di ciò, dovrai fornire il tuo numero di telefono: sì, devi dare il tuo numero di telefono a un intermediario di dati. Riceverai quindi una chiamata da un robot che ti comunicherà un codice di verifica che dovrai inserire nel sito web per completare il processo.
L’ultima vergogna? 411.info chiede addirittura un compenso per rimuovere le tue informazioni.
“È illegale in Europa”, ha affermato Henein. “Ma non c’è nulla che gli impedisca di farti pagare per questo negli Stati Uniti”.
In sintesi, rimuovere le tue informazioni non è difficile, ma è tedioso e richiede tempo, e questo è intenzionale. Se desideri aiuto, DeleteMe offre istruzioni dettagliate per alcuni dei siti più comuni. Anche Privacy Duck mette a disposizione delle guide per la disattivazione video.
Allo stesso modo, il Privacy Rights Clearinghouse dispone di un database esaustivo di oltre 200 data broker. Indica anche se ogni sito offre una modalità per annullare l’iscrizione, anche se noterai che molte voci sono contrassegnate come “non chiare”. Se è possibile cancellare l’iscrizione, clicca sul nome dell’azienda a sinistra per visualizzare la pagina dei dettagli, che di solito include un link al modulo di cancellazione del sito.
L’Esclusione è un’Attività Continua
Rimuovere manualmente i propri dati dai siti di ricerca persone può essere un lavoro molto faticoso. E solo perché ti cancelli oggi, non significa che sarai escluso per sempre. Se ti trasferisci, cambi il tuo numero di telefono o vivi un evento importante della vita documentato da qualche parte, potresti scoprire che questi siti ti aggiungono di nuovo.
“Quando chiedi di cancellare le tue informazioni, sono obbligati a cancellare le informazioni oggi”, ha detto Henein. “Ma non c’è nulla che dica che non possano iniziare a raccogliere più informazioni su di te andando avanti da quel momento”.
Pagare per Cancellarti dai Motori di Ricerca Persone
Un modo per semplificare tutto questo è abbonarsi a un servizio che rimuova i tuoi dati personali per tuo conto. Purtroppo, questi servizi non sono economici. Privacy Duck, ad esempio, ha un costo decisamente elevato. Il servizio base, che cancella i dati fino a due persone da 91 siti di data broker, costa 500 dollari all’anno (il servizio VIP copre 190 siti per 1000 dollari all’anno).
In confronto, DeleteMe è un vero affare! Questo servizio ti rimuove da 38 siti comuni per 129 dollari all’anno, con altri piani che salgono di prezzo.
Dati questi prezzi, l’idea di cancellarti manualmente potrebbe sembrare allettante. Oppure potresti chiederti se sia davvero così importante rimuovere i tuoi dati personali.
Il Prezzo della Privacy: Vigilanza Costante
Tieni presente che, indipendentemente dalla soluzione scelta, che tu faccia da te o investa in un servizio di rimozione, rimuoverai i tuoi dati solo da un insieme specifico di siti. Se vuoi proteggere le tue informazioni da questi siti per sempre, è necessaria una vigilanza costante.
Le tue informazioni personali probabilmente riappariranno su questi siti man mano che acquisiranno nuove informazioni su di te. Pertanto, dovrai comunque effettuare la pulizia da solo se o quando smetti di pagare un servizio in abbonamento.