Come aprire una shell Linux in una cartella su Windows 10

Windows 10 offre due opzioni per l’interfaccia a riga di comando: PowerShell e il prompt dei comandi. Inoltre, è disponibile una nuova applicazione, Terminal, che vale la pena esplorare, specialmente per chi utilizza frequentemente vari strumenti a riga di comando. Sebbene Terminal sia ancora in fase beta, per chi desidera un’esperienza simile a una shell Linux, Windows 10 permette di installare una distribuzione Linux, integrando l’ambiente in modo sorprendente. Ecco come avviare una shell Linux direttamente da una cartella.

Avviare una Shell Linux in una Cartella

Per iniziare, è fondamentale che Ubuntu o un’altra distribuzione Linux sia correttamente installata sul tuo sistema Windows 10. Questa funzionalità richiede che il sottosistema Linux sia abilitato, a differenza di un’installazione dual-boot.

Una volta completata l’installazione, apri Esplora file e naviga fino alla cartella desiderata. A questo punto, mantieni premuto il tasto Maiusc e fai clic con il tasto destro del mouse in un punto vuoto all’interno della cartella. Apparirà un’opzione “Apri la shell Linux qui”; selezionala.

Si aprirà una finestra del terminale Linux, localizzata direttamente nella cartella selezionata. La barra del titolo mostrerà il percorso, che sarà visibile anche all’interno della finestra del terminale.

Muovere tra le directory all’interno dell’app del terminale Linux è un processo semplice e intuitivo. Se sei abituato a lavorare con un terminale all’interno di un’interfaccia grafica, ti troverai subito a tuo agio. Questa funzionalità offre un’alternativa più rapida rispetto all’inserimento manuale o all’incollamento del percorso.

Nonostante alcuni problemi irrisolti, Microsoft sembra essere sempre più orientata all’integrazione di Linux nel suo sistema operativo. Questa opzione di avvio della shell Linux dal menu contestuale ne è una prova. Windows 10 ha abbandonato l’opzione “Apri prompt dei comandi” in questo menu, sostituendola con la possibilità di avviare direttamente una shell Linux.

Non è chiaro precisamente in quale versione di Windows 10 sia stata introdotta questa funzionalità, ma era sicuramente presente nell’aggiornamento di maggio 2019 (versione 1903). Il sottosistema Windows per Linux è trattato come una qualsiasi altra applicazione, e può essere eseguito anche con privilegi di amministratore. Tuttavia, non è possibile avviare la shell Linux con tali privilegi tramite il menu contestuale; essa si aprirà sempre con i diritti utente standard. Questo potrebbe essere un limite, e potrebbe spingere alcuni utenti a preferire l’utilizzo della shell per spostarsi tra diverse directory.

In alternativa, è possibile considerare l’utilizzo della nuova app Terminal. Nonostante sia ancora in fase beta, offre un’esperienza utente valida e l’interfaccia a schede potrebbe risultare molto utile per chi lavora su più directory contemporaneamente.