Organizzare la tua libreria su Spotify sembra scoraggiante, soprattutto se hai una grande collezione. Ecco come mantenere la tua musica organizzata sul servizio di streaming.
Sommario:
La libreria di Spotify
Quasi tutti utilizzano un servizio di streaming per riprodurre musica al giorno d’oggi, con Spotify il più popolare. Centinaia di milioni di persone in tutto il mondo utilizzano Spotify per ascoltare e salvare musica.
L’azienda ha recentemente revocato il limite di brani salvati di 10.000 tracce, così ora puoi creare un’enorme libreria completa di tutta la tua musica preferita. Tuttavia, le funzionalità dell’organizzazione di Spotify possono creare confusione. Tra artisti, album, playlist, cartelle e brani apprezzati, può essere difficile capire esattamente dove trovare quella canzone che hai in mente.
Ecco alcuni modi per ottimizzare la tua libreria Spotify per trovare più facilmente la tua musica preferita.
Salvataggio di brani e album
Esistono due modi per salvare la musica nella libreria: salvare i brani e salvare gli album.
Salvare i brani significa semplicemente fare clic sul cuore accanto a una traccia su Spotify Desktop e Web, oppure premere a lungo un brano e metterlo mi piace sul cellulare.
Questo brano verrà aggiunto alla tua libreria e apparirà nella playlist “Canzoni piaciute”, una playlist predefinita che include ogni traccia a cui hai aggiunto un cuore. Come qualsiasi playlist, puoi impostare Brani piaciuti per scaricare tutti i nuovi brani aggiunti automaticamente.
Il secondo modo per aggiungere musica è salvare un album. Per fare ciò, vai alla pagina di un album su Spotify e fai clic sul pulsante a forma di cuore accanto al nome dell’album. Ciò salverà l’intero album, a cui è possibile accedere nella scheda “Album” su Spotify.
Questo metodo non aggiungerà tutti i brani dell’album ai brani piaciuti. Tuttavia, puoi ancora mettere mi piace ai tuoi singoli brani preferiti per aggiungerli alla playlist automatica.
Artisti che seguono
Dopo aver salvato diversi brani e album, dovresti quindi seguire gli artisti dietro a questi brani. Per trovare gli artisti che dovresti seguire, puoi cercarli o utilizzare uno dei suggerimenti che appaiono nella scheda “Artisti” sull’app mobile. Puoi anche fare clic con il pulsante destro del mouse o premere a lungo su qualsiasi brano o album nella libreria e selezionare “Vai all’artista”.
Quando sei sulla pagina dell’artista, seleziona il pulsante “Segui” sotto il loro nome e questo pulsante dovrebbe cambiare in “Stai seguendo”. Questo aggiungerà l’artista alla scheda “Artisti” su Spotify. Facendo clic sul loro nome verranno visualizzati tutti i brani e gli album salvati da quell’artista. Se sei abbonato a Spotify Premium, sarai anche in grado di scaricare tutti i brani che hai salvato da un determinato artista.
Creazione di playlist e cartelle
L’ultimo modo per organizzare la tua musica è fare un buon uso di playlist e cartelle. Tra le tue playlist e le playlist di altre persone che segui, ci sono buone probabilità che decine o addirittura centinaia di elenchi di musica ingombrino il tuo account.
Per mantenerli tutti organizzati, fai buon uso delle cartelle. Per creare una cartella, fai clic con il pulsante destro del mouse sulla tua raccolta di playlist nel menu a sinistra, quindi seleziona “Crea cartella”.
Le cartelle ti consentono di ordinare le tue playlist per genere, umore, epoca o scopo. Ad esempio, una cartella “Work Music” potrebbe contenere qualsiasi cosa, dalla musica classica al rumore ambientale. Sebbene sia possibile creare cartelle solo su Spotify per desktop, possono comunque essere visualizzate sull’app mobile. È inoltre possibile creare playlist all’interno di cartelle sul telefono.
Puoi anche utilizzare diverse opzioni di ordinamento per le playlist. Per impostazione predefinita, è impostato su “Custom Order”, che è l’ordine in cui li hai ordinati sul desktop. Puoi anche ordinarli in ordine alfabetico o per attualità.
Se stai usando Spotify Desktop, puoi anche riprodurre musica dall’intera cartella selezionandola. Se si dispone di una cartella Rock con diverse playlist di vari sottogeneri di rock, facendo clic su “Riproduci” nella cartella si mescolano tutti i brani di tutta la playlist.
Buone abitudini organizzative
Il nostro suggerimento finale è usare playlist speciali. Se ascolti spesso nuovi brani e nuovi artisti ma non hai il tempo di tenere costantemente organizzata la tua libreria, è buona norma salvarli in una “playlist a rotazione”. Ogni volta che scopri una nuova canzone, aggiungila a questo elenco temporaneo. Quindi puoi decidere in seguito in quale delle tue playlist effettive inserire.
Dopo aver apprezzato il brano, l’artista o l’album e averlo aggiunto alle playlist, eliminalo dalla rotazione. In questo modo, non ti perderai nessuna gemma sottovalutata che potresti dimenticare.