Come caricare il tuo iPhone con il nuovo MacBook Pro

Nei più recenti modelli di MacBook Pro, Apple ha optato per la sostituzione di tutte le porte con connessioni USB-C. Questa scelta ha reso più complesso il processo di ricarica degli smartphone, in quanto non è più possibile sfruttare il tradizionale cavo da Lightning a USB con il MacBook.

Sebbene Apple promuova l’USB-C come nuovo standard, un connettore indubbiamente valido, la transizione comporta l’uso di adattatori e dongle per connettere i dispositivi che Apple ha gradualmente eliminato (tra cui, ironicamente, gli ultimi modelli di iPhone).

Soluzioni per la ricarica:

Per ovviare a questo problema, si possono adottare diverse strategie:

Cavo adattatore da USB-C a Lightning

La soluzione più immediata è quella di abbandonare completamente il vecchio connettore USB e abbracciare l’USB-C. Apple commercializza cavi adattatori che consentono di collegare direttamente lo smartphone al portatile, senza dover ricorrere a dongle o grovigli di cavi. In alternativa, è possibile trovare cavi di terze parti a costi più contenuti, ad esempio su Amazon.

Tuttavia, questa opzione introduce una complicazione: ora si avranno due cavi di ricarica, uno per il MacBook e uno per la ricarica da presa a muro. Per chi desidera una soluzione più snella, si può optare per caricare lo smartphone unicamente tramite il MacBook, oppure sostituire il vecchio cavo con quello nuovo, collegandolo al caricabatterie per MacBook. In tal modo, si eliminerebbe la necessità del vecchio cavo, ma si dovrebbe scegliere tra la ricarica del MacBook e quella dello smartphone, che impiegano connettori differenti.

Una soluzione pratica è quella di dotarsi di un caricatore a muro USB-C dedicato esclusivamente allo smartphone, mantenendolo separato dal caricatore del MacBook. È possibile reperire caricatori da muro USB-C su Amazon.

Adattatore da USB-C a USB-A

Questi adattatori si rivelano molto utili, tanto che è consigliabile averne uno a disposizione per il proprio MacBook. Basta collegare il cavo del caricatore dello smartphone alla porta USB-A dell’adattatore (le porte USB più datate e di dimensioni maggiori utilizzate per anni), quindi collegare l’adattatore al MacBook, creando così un collegamento tra i due. Esistono anche hub multiporta dotati di numerosi connettori diversi che funzionano allo stesso modo, a patto che abbiano una porta USB-A per il collegamento. È possibile trovare svariati tipi di adattatori USB-C su Amazon.

Sebbene i dongle siano leggermente più complessi rispetto al passaggio diretto all’USB-C, consentono di continuare a utilizzare il caricatore da muro USB esistente, mantenendo al contempo la possibilità di caricare lo smartphone tramite il MacBook. Inoltre, si rivelano utili per collegare altri dispositivi USB al MacBook, per questo è sempre consigliabile averne uno a portata di mano, anche qualora si preferisse utilizzare un cavo da USB-C a Lightning per la ricarica del telefono.