7 errori più comuni del sito Web che influiscono sulla SEO

È spaventoso quando hai un sito Web con un sacco di traffico e un errore comune porta il tuo sito inattivo per ore!

Qualunque sia l’errore, alla fine della giornata, il tuo sito non funzionerà. Se continua a succedere, potresti perdere i tuoi ranghi sui motori di ricerca e tutti i tuoi sforzi SEO saranno vani.

Questo blog ti darà un’idea degli errori più comuni del sito Web che influiscono sulla SEO, come correggere gli errori del sito Web e molto altro.

Collegamenti interrotti: affrontali immediatamente

Un sondaggio condotto da Siteimprove ha rivelato il numero totale di collegamenti interrotti in 135 siti Web di fortuna. Ecco i risultati:

Fonte: Siteimprove

Un collegamento interrotto non porta gli utenti alla pagina Web desiderata quando viene cliccato.

Come va male per la SEO?

Quando i web crawler di Google o i Google Bot indicizzano la pagina web, visitano questi link per raccogliere dati.

Se atterrano su un collegamento interrotto, è un segno di cattiva SEO. Ciò significa che non sarai in cima ai motori di ricerca finché non risolverai questo collegamento interrotto.

Risolvere il problema del collegamento interrotto

Per riparare un collegamento interrotto, dovrai prima trovarne uno. Google non apparirà nei tuoi sogni e ti dirà quale link è interrotto, giusto? 😜

Il modo migliore per controllare un sito Web per errori e collegamenti interrotti è tramite Google Analytics o strumenti SEO come Ahrefs o Semrush.

Fai un elenco di tutti i collegamenti interrotti che incontri. È giunto il momento di agire contro questi collegamenti.

Ecco come puoi correggere i collegamenti interrotti:

  • Sostituisci i collegamenti interrotti con quelli attivi: questo è il metodo migliore se non hai diversi collegamenti interrotti sul tuo sito web
  • Rimuovi tutti i collegamenti interrotti: se osservi che i collegamenti sono piuttosto vecchi (4-5 anni), rimuovili
  • Contatta il sito di collegamento: se si tratta di un backlink interrotto, contatta il sito a cui ti sei collegato e chiedi loro di correggere il collegamento
  • Reindirizzamento: in caso di collegamento interno interrotto, 301 reindirizza il collegamento a quello attivo

Errore del certificato TLS: importante

TLS è un certificato digitale emesso da un’autorità di certificazione (CA). Indica che il proprietario possiede un particolare dominio ed è sicuro.

In parole povere, se non disponi di un certificato TLS, il tuo sito avrà un URL che inizia con HTTP anziché HTTPS.

HTTP (Hypertext Transfer Protocol) è una vecchia tecnologia e ignora il modo in cui i dati viaggiano online da un dispositivo all’altro.

HTTPS (hypertext transfer protocol secure) crittografa i dati e protegge i dati trasmessi da eventuali hack.

Nel 2014, Google ha annunciato che avrebbe dato la priorità ai siti Web con URL HTTPS al di sopra di HTTP.

Quando ricevi un errore di certificato TLS non valido sul tuo sito Web, potrebbe essere per molte ragioni:

  • Errata configurazione del certificato: se non segui correttamente tutti i passaggi, l’installazione manuale del certificato può darti questo errore.
  • Mancata corrispondenza del dominio: in caso di mancata corrispondenza tra il nome di dominio acquistato e il nome di dominio a cui è stato emesso un certificato TLS, verrà visualizzato un messaggio di errore.
  • Problemi di verifica dell’identità: se l’autorità di certificazione non può verificare la tua identità, non puoi installare il certificato
  • Data o ora errate sul desktop: il certificato TLS viene emesso tempestivamente, quindi se la data e l’ora sul desktop non sono corrette, non sarai in grado di emetterlo
  • Certificato della vecchia versione: se il tuo certificato sfrutta Secure Hash Algorithm 1 (SHA-1), potrebbe essere contrassegnato come non valido poiché SHA-1 è obsoleto

Risoluzione dei problemi relativi ai certificati TLS

  • Controlla data e ora sul desktop
  • Verifica la presenza di errori di configurazione e vulnerabilità con gli strumenti SSL online
  • Controlla la mancata corrispondenza del dominio
  • Ottieni il certificato da una CA affidabile e consolidata

Velocità di caricamento del sito web: non far aspettare i tuoi visitatori

Ottieni risultati come quelli di seguito quando lo esegui tramite Google Page Speed ​​Insight?

Se sì, potresti voler cambiare tutti i rossi in verdi.

Secondo Think With Google, con un aumento del tempo di caricamento di soli 2 secondi, la frequenza di rimbalzo può aumentare del 32%.

Fonte: Pensa con Google

Google ha anche messo in evidenza che la velocità di caricamento della pagina è uno dei fattori di ranking cruciali che utilizza per classificare una pagina web.

Potrebbero esserci molte ragioni per la scarsa velocità di caricamento del sito Web, come ad esempio:

  • Immagini non ottimizzate
  • Problemi con Javascript
  • Richieste HTTP eccessive
  • Il tuo sito web non utilizza alcuno strumento di memorizzazione nella cache
  • Mancanza di compressione gZIP
  • Troppi annunci
  • Mancanza di servizio CDN
  • Cattivo hosting

Come ridurre la velocità di caricamento della pagina per migliorare la SEO?

  • Scegli un hosting incentrato sulle prestazioni
  • Comprimi e ottimizza tutte le immagini del sito web
  • Prova a ridurre i reindirizzamenti
  • Abilita la memorizzazione nella cache del browser
  • Minimizza i file CSS, Javascript e HTML
  • Elimina i plugin non necessari e mantieni tutto aggiornato

Compatibilità mobile: da non perdere

Non è un segreto che un sito Web per dispositivi mobili scarsamente ottimizzato non si classificherà su Google. Nel 2013, Google ha annunciato che avrebbe penalizzato i siti Web con una cattiva esperienza mobile.

Quindi, quando avvii un sito web, assicurati che l’ottimizzazione per dispositivi mobili sia in atto.

Come si fa?

Ecco alcuni suggerimenti:

  • Metti alla prova il tuo sito web con lo strumento di analisi della velocità delle pagine di Google e scopri cosa c’è che non va
  • Se WordPress alimenta il tuo sito, usa un tema mobile-responsive
  • Ridisegna i pop-up per i dispositivi mobili

Contenuti duplicati: è ora di rinnovare il tuo piano di contenuti

Il contenuto duplicato non influisce troppo sulla tua SEO, ma si traduce in uno scarso posizionamento sui motori di ricerca.

Quando hai molti contenuti simili in tutto il tuo sito web, si parla di canonizzazione.

I contenuti duplicati sollevano tre problemi principali per i crawler e i bot di Google:

  • I bot si confondono tra quale pagina includere/escludere dai loro indici
  • I bot non sanno se dovrebbero indirizzare le metriche del collegamento a una pagina o tenerla separata
  • Si confondono tra quale versione dovrebbe essere classificata per la parola chiave mirata

Alcuni dei motivi per cui il tuo sito Web genera inconsapevolmente contenuti duplicati sono:

  • Variazioni URL per la stessa pagina
  • Il tuo sito ha diverse versioni www.site.com e site.com
  • Targeting dello stesso numero di parole chiave di volte con la scrittura di contenuti quasi simili

Risolvere il problema dei contenuti duplicati come webmaster

  • Il reindirizzamento 301 è il metodo migliore per eliminare i contenuti duplicati
  • Usa Rel= canonical per dare ai bot dei motori di ricerca un suggerimento per trattare la pagina come una copia dell’URL specificato
  • Sfrutta il codice per dire ai bot dei motori di ricerca di non eseguire la scansione della pagina

Backlink tossici: sbarazzartene rapidamente

I backlink sono la parte principale della strategia SEO di qualsiasi sito web. Aiuta ad aumentare la DA e la PA del tuo sito Web in modo da poter classificare le parole chiave mirate nel tempo.

In parole povere, i backlink tossici sono link di spam di bassa qualità. Tali tipi di backlink potrebbero avere un impatto negativo sul tuo page rank.

Un backlink può essere considerato tossico se:

  • Proviene da un sito che è stato impostato solo a scopo di collegamento
  • Il sito web non è rilevante per il tuo
  • I backlink provengono da un sito web che non è indicizzato su Google
  • Il backlink è nascosto nel piè di pagina del tuo sito web o nella sezione dei commenti
  • Il backlink esiste su ogni pagina del tuo sito web

I backlink tossici possono influire negativamente sulla tua SEO. Diamo un’occhiata ad alcune delle conseguenze.

Il team di Google può agire manualmente

Se qualcuno del team antispam web di Google esamina il tuo sito web e osserva i backlink di spam, può presentare un reclamo manuale.

Sebbene la presentazione di un’azione manuale sia molto meno comune al giorno d’oggi, potresti comunque occupartene.

Tali reclami possono essere presentati se:

  • Uno dei tuoi concorrenti invia una segnalazione di spam
  • Sei in una nicchia nota per l’eccessivo spam di backlink
  • Ti eserciti ripetutamente nell’acquisto e nella vendita di backlink di qualità a basso costo

Il tuo sito web potrebbe soffrire di un filtro algoritmico

Quando il tuo sito ha backlink tossici e Google lancia un aggiornamento algoritmico, il tuo sito potrebbe perdere tremendamente traffico.

La cosa peggiore è che non riceverai nemmeno una notifica da Google sul motivo per cui il tuo sito ha perso posizioni sui motori di ricerca.

Quindi non prendere le misure adeguate per sbarazzarsi dei backlink tossici può essere un incubo per la tua azienda.

Un consiglio da professionista: il modo migliore per riconoscere i link tossici sul tuo sito web è eseguire un rapporto di audit dei backlink su strumenti SEO popolari come Semrush o Ahrefs. Puoi anche sfruttare la console di ricerca di Google per lo stesso.

Come sbarazzarsi dei backlink tossici

  • Chiedi al webmaster del sito web da dove è stato generato il backlink e chiedigli di rimuoverlo.
  • Controlla a quale pagina è collegato il backlink; se è di bassa qualità, rimuovi semplicemente la pagina.
  • Puoi rimuovere manualmente il link tramite Google rinnegare attrezzo

Codici di errore del sito Web che potrebbero influire sulla tua SEO

I codici di errore del sito Web non influiscono direttamente sulla tua SEO, ma c’è la possibilità di perdere traffico a causa di questi errori. Parliamo di alcuni degli errori comuni che potresti riscontrare come webmaster.

404 non trovato

Si dice così ~73% dei visitatori che raggiungono le 404 pagine di errore abbandonano il sito Web e non vi torneranno mai più. Correggere gli errori 404 non è difficile, ma le persone lo ignorano di tanto in tanto.

Un errore 404 è un codice di stato HTTP standard. Viene visualizzato quando un utente tenta di accedere a un URL che non esiste. Può anche apparire se il server non riesce a trovare la risorsa richiesta in quel momento.

Ti starai chiedendo come trovare 404 errori sul sito web? Il modo migliore per farlo è tramite Google Search Console. Un altro modo per farlo è utilizzare uno strumento di controllo degli errori del sito Web come Rana urlante.

400 Richiesta errata

Viene visualizzato un errore 400 Bad Request quando la richiesta effettuata dal client è errata, danneggiata o il server non riesce a comprenderla.

Si noti che questo è un errore lato client. Quindi non c’è molto che puoi fare al riguardo.

L’errore può verificarsi per i seguenti motivi:

  • URL scritto in modo errato o l’URL contiene caratteri irriconoscibili
  • Cookie non valido o scaduto
  • Tenti di caricare un file sul tuo sito web che è troppo grande

Per correggere 400 errori di richiesta errata:

  • Cancella cache e cookie del browser
  • Svuota il tuo DNS
  • Riavvia il dispositivo e riprova

500 Errore interno del server

Quando vedi una pagina di errore 500, significa che il tuo server web sta riscontrando problemi, ma non è in grado di individuare la causa principale dell’errore.

Questo errore può essere causato da:

  • File .htaccess rotto
  • Qualche errore di autorizzazione
  • Tema o plug-in di terze parti non funzionante
  • Il limite di memoria PHP potrebbe essere stato superato

Per affrontare questo errore:

  • Prova ad aggiornare la pagina
  • Aspetta un po’ di tempo e torna più tardi
  • Sfrutta lo strumento giù per tutti o solo per me per vedere se il sito Web è inattivo per te o per tutti
  • Elimina i cookie del tuo browser

403 Proibito

Viene visualizzato un errore 403 quando qualcuno tenta di accedere a una pagina Web a cui non è autorizzato.

Ci sono solo due possibili ragioni per cui i tuoi visitatori vedono questo errore:

  • Tu, come webmaster, hai impostato i permessi di accesso appropriati e hai deciso di mantenere privato il sito web
  • Hai impostato l’autorizzazione in modo improprio e ai visitatori viene negato quando in realtà non dovrebbe esserlo

Come webmaster, hai solo un’opzione per superare questo errore. Controlla se hai abilitato accidentalmente il permesso di accesso sulla pagina web.

503 servizio non disponibile

Quando il tuo server web non è in grado di gestire una richiesta in quel momento, visualizza un errore 503.

Ci sono cinque cose che puoi fare per correggere questo errore:

  • Puoi riavviare il tuo server per liberare la congestione nelle catene di server
  • Assicurati che sia in corso la manutenzione del tuo server web
  • Controlla la configurazione del firewall e verifica se è inattivo: prova a risolverlo
  • Controllare i registri dell’applicazione e i registri del server
  • Controlla il codice del tuo sito web per eventuali bug

Conclusione

Risolvere gli errori del sito Web per un principiante o una persona esperta può essere altrettanto impegnativo.

Nuovi problemi tecnici ti terranno all’erta e potresti avere difficoltà a gestirli.

Ma una volta che sai come correggere gli errori del sito Web che potrebbero rovinare il SEO del tuo sito Web, sai che il lato SEO delle cose è curato. Quindi affronta questi errori con pazienza e in modo adeguato.

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