Trasferire Contenuti da Google Docs a WordPress: Una Guida Completa
Google Docs si afferma come uno strumento di riferimento per la creazione e l’elaborazione di testi, particolarmente apprezzato da blogger e scrittori. La sua natura collaborativa, la semplicità d’uso e le eccellenti funzionalità, che permettono agli utenti di inserire commenti e suggerire modifiche, lo rendono uno strumento imprescindibile.
Nonostante la sua efficacia nella scrittura, la trasposizione di questi contenuti nell’editor di WordPress può rivelarsi complessa.
Il semplice copia-incolla da Google Docs all’editor WordPress spesso genera frustrazioni a causa delle peculiarità dell’editor classico.
L’editor Gutenberg può attenuare questi problemi, ma potrebbe compromettere la flessibilità dell’editor classico.
Se questo ti sembra complicato, ecco una guida completa su come trasferire i contenuti da Google Docs all’editor di WordPress in maniera efficace.
Perché è Importante Sapere Come Trasferire Contenuti da Google Docs a WordPress?
Un content strategist potrebbe dedicare tempo e impegno per impostare correttamente la formattazione, aggiungendo intestazioni, spaziature e altri dettagli, ma questa formattazione rischia di svanire una volta effettuato il copia-incolla nell’editor di WordPress.
Un altro problema è rappresentato da possibili disallineamenti delle immagini e dall’assenza di testo alternativo.
Inoltre, chi gestisce un sito web in autonomia deve saper correggere queste problematiche. Il copia-incolla da Google Docs può aggiungere codice superfluo, appesantendo il sito.
Sapere come trasferire correttamente i contenuti evita errori SEO e preserva l’aspetto e la formattazione desiderati.
In sintesi, il copia-incolla diretto da Google Docs a WordPress è sconsigliato. Vediamo perché:
Perché Copiare e Incollare Contenuti da Google Docs a WordPress Non è Ideale?
Dal punto di vista stilistico, il copia-incolla può introdurre righe extra e alterazioni indesiderate in termini di dimensioni, spessore e proprietà dei caratteri. Ma il problema principale riguarda l’ottimizzazione SEO.
Sarebbe possibile dedicare un intero articolo all’impatto negativo del copia-incolla sulla SEO.
Tuttavia, per ora, elenchiamo solo alcuni dei problemi principali:
#1. Codice HTML Aggiuntivo
Il copia-incolla spesso introduce codice HTML non necessario, come interruzioni di riga e tag di estensione.
È necessario rimuovere manualmente questi codici per rendere la pagina più pulita e leggera, evitando di appesantire la pagina e rallentare i tempi di caricamento.
#2. Ottimizzazione dei Link
I link inseriti nel contenuto non sono formattati adeguatamente. Ad esempio, non vengono aggiunti attributi come ‘nofollow’ o ‘apri in una nuova finestra’. È necessario impostare questi dettagli manualmente per ogni singolo link.
Questo aspetto è negativo per la SEO, in quanto trasferisce l’autorità della pagina e porta l’utente a lasciare il sito.
#3. Ottimizzazione delle Immagini
Un altro grande svantaggio del copia-incolla è che le immagini non vengono salvate nella libreria media di WordPress.
Pubblicando l’articolo senza sostituire le immagini, si ottengono link insoliti e complessi quando un utente apre l’immagine in una nuova scheda.
Per risolvere questo problema, è necessario eliminare tutte le immagini, salvarle sul desktop, caricarle manualmente su WordPress e quindi inserirle nell’articolo. Un processo dispendioso in termini di tempo e lavoro.
Ora che abbiamo visto i motivi per cui il copia-incolla non è la soluzione ideale, vediamo alcuni strumenti che possono facilitare il trasferimento dei contenuti.
Wordable
Wordable è uno degli strumenti più apprezzati per il trasferimento di contenuti da Google Docs a WordPress.
Quando si parla di plugin o app per il copia-incolla di contenuti, Wordable è spesso la prima opzione che viene in mente.
Funzionalità
- Mantiene la formattazione del contenuto: preserva le caratteristiche del carattere eliminando tag di estensione, tag di carattere e altri codici HTML superflui.
- Imposta l’immagine in evidenza e ottimizza i file multimediali: carica le immagini e ottimizzale con descrizioni e testo alternativo per la SEO.
- Ottimizzazione dei post: configura l’URL della pagina, la categoria, il sottotitolo e ottimizza la tua strategia di pubblicazione dei contenuti.
- Ottimizzazione dei link: formatta gli URL di YouTube come incorporamenti e aggiunge gli attributi “nofollow” e “apri in una nuova scheda” ai link.
- Crea automaticamente un sommario: genera un blocco di sommario basato sulle intestazioni del testo.
Grazie a queste funzioni, il processo di pubblicazione dei contenuti risulta più rapido e semplice, eliminando i problemi precedentemente descritti.
Wordable offre 5 esportazioni gratuite prima di richiedere l’acquisto della versione premium.
L’estensione ufficiale WordPress.com per Google Docs è uno strumento essenziale e semplice, ed è proprio questa semplicità il suo punto di forza.
Come può un’app essenziale essere così utile?
L’estensione WordPress.com fa il suo lavoro senza funzionalità superflue.
Se stai già utilizzando strumenti SEO per il tuo sito, non avrai bisogno di funzioni di ottimizzazione aggiuntive. Ecco le funzioni principali di questa estensione:
Funzionalità
- Integrazione e trasferimento semplificati: salva le bozze dei post direttamente dal file Google Doc, accedendo al tuo account WordPress e scegliendo il tuo sito web.
- Mantiene formattazione e immagini: non aggiunge codice HTML superfluo e preserva le proprietà del carattere, le intestazioni, le immagini e i collegamenti.
Questa estensione, gratuita, fa bene il suo lavoro.
Tuttavia, se cerchi funzionalità di ottimizzazione avanzate, questo strumento potrebbe non essere la scelta giusta.
Un altro limite è che questa estensione richiede un sito WordPress.com.
Convertitore .docx Mammoth
Come suggerisce il nome, Mammoth .docx è un convertitore di file, più che uno strumento per il trasferimento dei contenuti. Consente di scaricare file .docx e importarli nell’editor di WordPress.
Mammoth converte i file .docx in HTML.
È possibile scaricare i contenuti da Google Docs e utilizzare questo file per ottenere il codice HTML da inserire nell’editor di codice.
Funzionalità
- Supporta la conversione dei principali elementi del documento: converte testo, immagini, link, tabelle, elenchi e altro.
- Mantiene la coerenza del formato: la conversione non altera la formattazione o le proprietà del carattere.
- Diversi tipi di conversione: converte i file .docx in formato visuale, in HTML o in un messaggio.
Mammoth non offre funzionalità di ottimizzazione avanzata, ma si limita a mantenere il contenuto inalterato rispetto a Google Docs.
È necessario modificare manualmente i link e l’ottimizzazione delle immagini nell’editor di WordPress. Questo strumento è gratuito e non richiede particolari requisiti.
Incorporatore di Google Drive
Incorporatore di Google Drive facilita l’incorporazione di documenti e cartelle di Google Drive.
Permette di condividere vari tipi di file, come video, documenti, immagini e file zip, fornendo un link per l’apertura del documento.
Questo plugin è compatibile con tutte le installazioni di WordPress, inclusi siti web pubblici e intranet private.
Funzionalità
- Consente di organizzare facilmente i file nelle cartelle di Google Drive e di esplorare queste cartelle direttamente da WordPress.
- Offre un controllo completo sull’accesso ai file e alle cartelle.
- Facilita la selezione di documenti da Google Drive da incorporare in post o pagine.
- La versione premium consente l’incorporamento diretto di file da Google Calendar.
- Permette di allegare file supportati da Drive a post e pagine.
Questo plugin collega Google Drive e WordPress, creando un sistema che supporta migliaia di siti.
Sono disponibili anche versioni premium o enterprise con funzionalità aggiuntive, inclusa l’assistenza clienti.
EmbedPress
EmbedPress consente di incorporare documenti e file multimediali da diverse fonti come YouTube, Spotify, Vimeo e molte altre in un sito WordPress.
È semplice come copiare l’URL di un video o di un’immagine da una delle oltre 100 fonti supportate e incollarlo nel tuo sito web.
Funzionalità
- Traduce il file incorporato nella lingua desiderata tramite WPML in pochi passaggi.
- Permette di incorporare contenuti multimediali da diverse fonti popolari.
- Personalizza l’aspetto dei contenuti incorporati, aggiungendo funzionalità avanzate.
- Permette di incorporare i post di Facebook semplicemente copiando l’URL.
- Supporta l’inserimento di diagrammi e grafici nel sito WordPress.
Queste caratteristiche rendono EmbedPress un plugin affidabile. Per ottenere funzionalità aggiuntive è possibile effettuare l’upgrade alla versione pro. In caso di insoddisfazione, è possibile richiedere il rimborso entro 14 giorni dall’acquisto.
Conclusione: Qual è il Metodo Migliore?
Tra gli strumenti presentati, Wordable offre un’ottimizzazione superiore, ed è quindi la soluzione più completa.
In alternativa, si può utilizzare l’Editor Gutenberg, apportando alcune modifiche manuali.
Se hai bisogno di convertire il tuo contenuto in HTML, puoi utilizzare il convertitore Mammoth .docx.
Indipendentemente dalla scelta, è fondamentale evitare il semplice copia-incolla nell’editor.
Se utilizzi l’editor a blocchi di WordPress, ecco alcuni plugin per creare pagine di grande impatto.