Una fotografia di elevata qualità si distingue per la sua chiarezza, dove il soggetto appare perfettamente a fuoco, con contorni definiti, dettagli minuziosi e assenza di sfocature indesiderate. Questa nitidezza è un indicatore di un’immagine tecnicamente riuscita e di pregio. Esploriamo come ottenere sempre scatti di tale precisione.
Ho precedentemente trattato in dettaglio gli elementi costitutivi di una foto nitida, ma ora ci concentreremo sull’aspetto pratico. Ricapitolando, la nitidezza si raggiunge con la combinazione di tre fattori principali:
- Un soggetto a fuoco
- Una fotocamera stabile
- Le caratteristiche dell’obiettivo in uso
L’immagine qui sopra è un esempio di scatto nitido che ho realizzato. Come si può notare, si percepiscono distintamente tutte le ciglia di Kat. Ora, analizziamo l’applicazione pratica di questi concetti.
Conoscenza dell’attrezzatura
Le proprietà dell’obiettivo che si utilizza sono un fattore determinante per la nitidezza. Gli obiettivi professionali, più costosi e pesanti, sono progettati per raggiungere la massima nitidezza possibile, un processo che richiede notevole impegno ingegneristico. L’uso di un obiettivo economico e datato potrebbe rendere difficile ottenere uno scatto estremamente nitido, in quanto l’obiettivo potrebbe non essere in grado di riprodurre i dettagli con la dovuta precisione.
Analogamente, anche la fotocamera presenta dei limiti di risoluzione. Se i dettagli che si cerca di catturare risultano più piccoli dei pixel del sensore, non potranno essere riprodotti con chiarezza. Ecco un altro ritratto, focalizzato sullo sguardo della modella.
Si nota come le ciglia non siano definite come quelle di Kat nella prima immagine? Questo è dovuto al fatto che, trovandomi più distante, la mia Canon 5DIII non è riuscita a risolvere i dettagli più piccoli. In teoria, con un sensore a risoluzione superiore, avrei potuto catturarli.
Nonostante l’attrezzatura non impedisca di realizzare ottime fotografie, è fondamentale comprendere che essa influisce sul massimo livello di nitidezza raggiungibile.
Scelta dell’apertura corretta
Non sempre l’attrezzatura è una variabile sotto il nostro diretto controllo. Quasi mai.