Modificare le impostazioni DNS del tuo computer può significare un’esperienza online più sicura e affidabile, rispetto a quella offerta dal tuo fornitore di servizi internet (ISP).
I DNS predefiniti, ovvero i server dei nomi di dominio del tuo ISP, a volte possono essere lenti, instabili o non molto attenti alla privacy. Per migliorare la tua esperienza di navigazione, puoi optare per server forniti da terze parti.
Questo articolo ti guiderà attraverso i passaggi necessari per modificare le impostazioni DNS e velocizzare la tua navigazione, sia in ambiente Windows che Linux.
Che cos’è il DNS?
I server DNS (Domain Name System) hanno il compito di tradurre i nomi di dominio nei corrispondenti indirizzi IP dei siti web. Questo processo ti consente di accedere ai siti web digitando un nome facilmente memorizzabile, anziché una lunga serie di numeri. In pratica, funzionano come una rubrica per internet, dove ad ogni nome è associato un indirizzo.
Senza i server DNS, navigare su internet sarebbe decisamente più complicato.
Se il tuo server DNS è lento o inaffidabile, la tua connessione internet potrebbe risentirne. In questi casi, puoi scegliere di connettere il tuo computer a internet tramite server DNS alternativi, più sicuri ed efficienti.
Potrebbe essere più semplice modificare le impostazioni DNS a livello di rete Wi-Fi, in modo che tutti i dispositivi collegati possano beneficiarne. Tuttavia, potresti preferire aggiornare le impostazioni DNS sui singoli dispositivi, specialmente sul tuo computer.
Esistono diversi modi per aggiornare facilmente le impostazioni DNS su Windows e Android.
Server DNS disponibili
Tra i migliori server DNS pubblici gratuiti, spiccano OpenDNS, Cloudflare, Comodo Secure DNS e Google Public DNS.
Cloudflare DNS: 1.1.1.1 e 1.0.0.1
Google DNS: 8.8.8.8 e 8.8.4.4
Comodo Secure: 8.26.56.26 e 8.20.247.20
Open DNS: 208.67.222.222 e 208.67.220.220
Le persone potrebbero voler modificare il DNS non solo per una maggiore sicurezza e affidabilità, ma anche per usufruire di funzionalità come il controllo parentale o il filtro web.
Modificare il DNS su Linux
Configurare i server DNS su Linux è un’operazione piuttosto semplice. È necessario aggiungere gli indirizzi dei server dei nomi al file di configurazione.
Nella maggior parte delle distribuzioni Linux, il file /etc/resolv.conf contiene i server DNS che il sistema utilizza per la risoluzione dei nomi. Questo file dovrebbe contenere almeno una riga “nameserver”. Ogni riga definisce un server DNS e l’ordine in cui compaiono nel file determina la priorità con cui vengono interrogati.
Segui questi passaggi per cambiare le impostazioni DNS del tuo server Linux:
Passaggio 1: Apri il terminale ed esegui i seguenti comandi in modalità root:
rm -r /etc/resolv.conf nano /etc/resolv.conf
Passaggio 2: Nell’editor di testo, aggiungi le seguenti righe:
nameserver 1.1.1.1 nameserver 1.0.0.1
Questi sono gli indirizzi dei server DNS di Cloudflare, ma puoi utilizzare quelli che preferisci. Assicurati solo di digitare gli indirizzi corretti.
Passaggio 3: Salva e chiudi il file premendo Ctrl + X, quindi Y. Torna al terminale.
Passaggio 4: Per rendere il file /etc/resolv.conf immutabile e proteggerlo da modifiche non autorizzate, digita il seguente comando:
sudo chattr +i /etc/resolv.conf
Passaggio 5: Per applicare le modifiche, riavvia il sistema o esegui il seguente comando:
sudo /etc/init.d/networking restart
Ecco fatto! Ora il tuo sistema utilizzerà i nuovi server DNS che hai specificato.
Modificare il DNS su Windows
Su Windows, è possibile modificare le impostazioni DNS manualmente o utilizzando alcuni strumenti gratuiti e affidabili.
Tramite il Pannello di Controllo
Passaggio 1: Apri il Pannello di Controllo.
Passaggio 2: Seleziona “Rete e Internet”.
Passaggio 3: Clicca su “Centro connessioni di rete e condivisione”.
Passaggio 4: Nel menu a sinistra, scegli “Modifica impostazioni scheda”.
Passaggio 5: Fai clic con il pulsante destro del mouse sulla tua connessione di rete e seleziona “Proprietà”.
Passaggio 6: Seleziona “Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4)”.
Passaggio 7: Clicca sul pulsante “Proprietà”.
Passaggio 8: Inserisci gli indirizzi DNS “preferito” e “alternativo” negli appositi campi. Le modifiche verranno applicate immediatamente.
Tramite Prompt dei comandi
In alternativa, puoi modificare le impostazioni DNS di Windows tramite il Prompt dei comandi. Segui questi passaggi:
Passaggio 1: Apri il Prompt dei comandi come amministratore.
Passaggio 2: Digita il comando seguente e premi Invio per avviare l’utilità per la gestione della rete:
netsh
Passaggio 3: Utilizza il comando seguente per visualizzare i nomi delle schede di rete:
interface show interface
Passaggio 4: Per impostare l’indirizzo IP DNS primario, usa il comando seguente, sostituendo i valori tra virgolette con le informazioni corrette:
interface ip set dns name="NOME-ADATTATORE" source="static" address="X.X.X.X"
Ricorda di sostituire “NOME-ADATTATORE” con il nome della tua scheda di rete e “X.X.X.X” con l’indirizzo IP del server DNS che desideri utilizzare.
Ad esempio:
interface ip set dns name="Wi-Fi 2" source="static" address="8.8.8.8"
Passaggio 5: Per aggiungere un indirizzo IP DNS alternativo, utilizza questo comando:
interface ip add dns name="NOME-ADATTATORE" addr="X.X.X.X" index=2
Una volta completata la procedura, Windows inizierà ad utilizzare i nuovi indirizzi DNS per la risoluzione dei nomi.
Modificare il DNS su macOS
Anche su macOS, modificare le impostazioni DNS è un’operazione semplice e veloce.
Passaggio 1: Clicca sul menu Apple e seleziona “Preferenze di Sistema”.
Passaggio 2: Scegli “Rete”.
Passaggio 3: Seleziona la tua interfaccia di rete (es. “Wi-Fi” o “Ethernet”) dalla lista a sinistra, poi clicca su “Avanzate”.
Passaggio 4: Nella finestra che si apre, clicca sul pulsante “DNS”.
Passaggio 5: Per aggiungere, rimuovere o modificare i record DNS, usa la sezione apposita.
Passaggio 6: Dopo aver apportato le modifiche desiderate, clicca su “OK”, poi su “Applica” per salvare le impostazioni e chiudi la finestra delle Preferenze di Sistema.
I server DNS elencati in alto verranno interrogati per primi, quindi per prestazioni ottimali, posiziona i server più veloci in cima alla lista.
Conclusioni 👨💻
Non esiste un’impostazione DNS “migliore” in assoluto. Ogni DNS pubblico ha i suoi vantaggi in termini di privacy e prestazioni. Cloudflare e Google DNS sono tra i più utilizzati, quindi potresti volerli provare per vedere se soddisfano le tue esigenze.
Esplora i migliori strumenti per monitorare le prestazioni DNS e per gestire le configurazioni. Inoltre, scopri come controllare e svuotare la cache ARP o come rilevare i rootkit su Windows, Linux e Mac.