Punti Fondamentali
- L’inizializzazione di un’unità SSD è essenziale affinché Windows possa riconoscerla e renderla visibile in Esplora file.
- Lo strumento Gestione disco di Windows è lo strumento appropriato per l’inizializzazione di un’unità SSD.
- Durante l’inizializzazione, puoi scegliere tra due schemi di partizionamento: Master Boot Record (MBR) o GUID Partition Table (GPT), in base alle tue esigenze specifiche.
Prima di poter utilizzare un’unità SSD come archivio secondario sul tuo computer Windows 10 o 11, è indispensabile inizializzarla correttamente. Altrimenti, il sistema operativo potrebbe non essere in grado di rilevarla o visualizzarla all’interno di Esplora file. Per fortuna, il processo di inizializzazione di un’unità SSD in ambiente Windows è più semplice di quanto si possa immaginare. Ecco la procedura da seguire.
È obbligatorio inizializzare un’unità SSD prima di utilizzarla?
L’inizializzazione di un’unità SSD è un passo fondamentale che prepara il disco per il corretto funzionamento con Windows. Questo processo consiste essenzialmente nel formattare l’unità secondo un determinato formato di file, il quale a sua volta determina l’organizzazione dei dati sull’SSD o sull’hard disk.
Per una nuova unità SSD, l’inizializzazione e l’assegnazione di una lettera di unità rappresentano spesso il primo passo per la sua configurazione sul PC. Questo permette a Windows di identificare l’unità SSD e renderla accessibile tramite Esplora file.
Come inizializzare un’unità SSD in Windows 10 o 11
L’inizializzazione è un’operazione irreversibile, perciò è importante assicurarsi di selezionare l’unità SSD corretta. Una scelta errata potrebbe comportare la perdita permanente dei dati. Dopo aver verificato il nome del dispositivo di archiviazione primario e attivo (SSD o hard disk), è possibile avviare l’inizializzazione tramite lo strumento Gestione disco. Ecco i passaggi necessari:
- Premi i tasti Win + R per aprire la finestra di dialogo Esegui.
- Digita “diskmgmt.msc” nella casella di testo e clicca su OK.
- Verifica che il disco da inizializzare sia online. Se è indicato come Offline, fai clic con il pulsante destro del mouse sul disco e seleziona Online.
- Fai clic con il pulsante destro del mouse sull’SSD che vuoi inizializzare e scegli l’opzione Inizializza disco.
- Nella finestra di dialogo Inizializza disco, seleziona l’unità SSD corretta e scegli lo stile di partizionamento preferito: GPT o MBR.
- Clicca su OK per avviare il processo di inizializzazione del disco.
- Una volta inizializzato il disco, fai clic con il pulsante destro del mouse sull’unità SSD e seleziona Nuovo volume semplice.
- Completa la procedura guidata Nuovo volume semplice per allocare lo spazio sul tuo SSD. Credito immagine: Microsoft
A questo punto, l’unità SSD è inizializzata e accessibile tramite Esplora file.
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Quale stile di partizione scegliere per la tua unità SSD?
Ogni dispositivo di archiviazione collegato al computer ha uno stile di partizione specifico, che determina il modo in cui Windows accede ai dati sul disco. I due stili principali utilizzati in Windows sono GPT e MBR.
GUID Partition Table (GPT) è lo stile di partizione più diffuso per SSD e hard disk. Windows, in genere, partiziona i dischi utilizzando il formato GPT, che offre vantaggi come il supporto per volumi superiori a 2 TB e la compatibilità con i sistemi UEFI più recenti. Il Master Boot Record (MBR) è, invece, lo stile di partizione tradizionale utilizzato da computer più datati e da unità rimovibili, come le schede di memoria.
Si consiglia di utilizzare lo stile di partizione GPT per la tua unità SSD, in quanto offre maggiore supporto, sicurezza e la possibilità di gestire volumi di dimensioni maggiori.
È anche possibile convertire un disco MBR in GPT, o viceversa, ma questa operazione richiede la formattazione dell’unità e la cancellazione di tutti i dati.
Cosa fare se non riesci a inizializzare l’unità SSD in Windows
Nonostante l’app Gestione disco semplifichi il processo di inizializzazione di un’unità SSD, potrebbero verificarsi situazioni in cui l’opzione “Inizializza disco” non è disponibile o non funziona come previsto. Fortunatamente, la soluzione è piuttosto semplice e richiede l’esecuzione di alcuni comandi tramite il prompt dei comandi. Ecco come procedere:
- Premi i tasti Win + S per aprire il menu di ricerca.
- Digita “prompt dei comandi” nella casella e seleziona l’opzione Esegui come amministratore.
- Nella console, digita “diskpart” e premi Invio.
- Digita “list disk” e premi Invio per visualizzare tutti i dischi presenti nel sistema.
- Prendi nota del numero associato all’SSD che vuoi inizializzare, che si trova nella prima colonna.
- Digita “sel disk N” (sostituendo N con il numero del disco annotato nel passaggio precedente) e premi Invio.
- Dopo aver selezionato il disco, digita “clean” nella console e premi Invio.
A questo punto, apri di nuovo l’app Gestione disco e riprova a inizializzare il disco. Se il problema persiste, consulta la nostra guida alla risoluzione dei problemi relativi a “Disco sconosciuto non inizializzato” sul tuo PC Windows per ulteriore assistenza.