I margini, in un documento, rappresentano lo spazio vuoto che incornicia il testo, delimitandolo sui quattro lati: superiore, inferiore, sinistro e destro. Sebbene le impostazioni predefinite dei margini siano generalmente adatte, talvolta si presenta la necessità di personalizzarli. Ecco come procedere.
Gestire i Margini in Google Docs
La modifica dei margini in un documento è un’operazione semplice, eseguibile tramite due metodi: agendo sul righello o tramite la barra dei menu.
Attenzione: le modifiche ai margini si applicano a tutte le pagine del documento. Non è possibile impostare margini diversi per singole pagine.
Modifica dei Margini con il Righello
Dopo aver aperto il documento, individua i righelli posizionati lungo i lati superiore e sinistro. Il righello orizzontale controlla i margini destro e sinistro, mentre quello verticale gestisce i margini superiore e inferiore. La porzione grigia dei righelli indica l’ampiezza del margine corrente.
La linea di margine è quella che separa la zona di margine dall’area utilizzabile del documento. Clicca e trascina questa linea per modificare i margini. L’impostazione di default è pari a un pollice o 2,54 cm, a seconda dell’unità di misura utilizzata.
Si noti che la linea del margine superiore si trova nascosta dietro la linea blu e la freccia. Questi elementi indicano i rientri, strumenti utili per controllare i rientri dei paragrafi del documento.
Ripeti questa operazione per ciascun lato che necessiti di essere modificato.
Google Docs aggiorna in tempo reale i margini mentre si manipolano le linee sul righello.
Impostare i Margini Tramite la Barra dei Menu
È anche possibile definire margini precisi usando i comandi del menu, invece di spostare le linee sul righello.
Apri il menu “File”, quindi seleziona “Imposta pagina”.
Nella finestra di “Imposta pagina”, inserisci i valori desiderati per i margini e clicca su “OK”.
Questo è tutto! Ora hai piena padronanza della gestione dei margini del tuo documento.