Che cos’è un “browser di gioco”, comunque?

Recentemente è stato rilasciato “Opera GX“, presentato come il primo browser al mondo specificamente progettato per il gaming. Oltre al suo tema ispirato ai videogiochi e all’integrazione con Razer Chroma, offre una funzione interessante per limitare l’uso di CPU e RAM. Ma questa caratteristica incrementa effettivamente le prestazioni dei giochi su PC?

Che cos’è Opera GX?

Opera GX è un browser web per computer desktop Windows. A dispetto del suo nome, è pensato principalmente per un’esperienza di navigazione durante il gioco, considerando che il browser integrato di Steam funziona come overlay di Steam. Non è disponibile per console come Xbox One o PlayStation 4.

Come la versione standard di Opera, Opera GX si basa su Chromium, il progetto open source che fa da fondamento per Google Chrome e il nuovo Microsoft Edge. I siti web dovrebbero apparire esattamente come in Chrome, ed è possibile installare le estensioni di Chrome.

Questo browser per gaming è gratuito ed è stato rilasciato in “Accesso anticipato” l’11 giugno 2019, durante l’E3.

Cosa rende Opera GX un browser per gaming?

Non bisogna aspettarsi che Opera GX aumenti notevolmente le prestazioni dei giochi. Le funzionalità di questo browser sono indirizzate principalmente ai “giocatori”: un tema ispirato ai videogiochi con integrazione Razer Chroma, notizie e offerte di giochi integrate, un pannello per Twitch ed effetti sonori realizzati da un designer di colonne sonore per giochi.

L’unica funzionalità che potrebbe influenzare le prestazioni è “GX Control”: limiti di RAM e CPU integrati, che consentono di controllare la quantità di memoria e tempo CPU che il browser web utilizza.

Un tema di gioco con integrazione Razer Chroma

La prima cosa che salta all’occhio è il tema: Opera GX abbraccia l’idea di “browser da gioco” con un tema scuro e colori vivaci tipici di periferiche e PC da gaming. Con un semplice click sull’icona “Easy Setup” in alto a destra, si può scegliere tra alcuni colori predefiniti o qualsiasi colore preferito per le luci del browser. Si possono personalizzare anche gli sfondi.

Il browser include l’integrazione Razer Chroma. Attivando l’opzione “Razer Chroma”, i colori scelti nel browser saranno replicati su tutti gli accessori abilitati per Chroma, come il mouse da gaming Razer DeathAdder Elite o la tastiera BlackWidow. Questo permette di modificare contemporaneamente il tema del browser e l’illuminazione RGB.

GX Control: Limitatori di RAM e CPU

Oltre al tema e all’integrazione Razer Chroma, la funzione più interessante è “GX Control”.

Cliccando sul pulsante GX Control nella barra laterale, si apre un pannello con “Limiter RAM” e “Limiter CPU”. Si può ad esempio limitare l’uso del browser a 3 GB su 12 GB di RAM o al 10% delle risorse della CPU.

Questa caratteristica è abbastanza singolare. Mantenendola sempre attiva, il browser rallenterebbe. Tuttavia, se si preferisce non chiudere manualmente le schede per liberare risorse per i giochi, i limitatori potrebbero risultare utili.

Non è certo se si otterrà un reale aumento delle prestazioni. Windows dovrebbe gestire le risorse in automatico e il browser dovrebbe ridursi al minimo durante il gioco. Questo però non accade sempre, motivo per cui i giocatori preferiscono chiudere il browser e non lasciare un centinaio di schede aperte durante il gaming.

“Prima di Opera GX, i giocatori spesso chiudevano i browser per evitare di rallentare la loro esperienza di gioco. Abbiamo creato la funzione GX Control per permettere ai giochi di funzionare meglio, senza richiedere di rinunciare a quello che si sta facendo sul web”, spiega Maciej Kocemba di Opera.

È importante notare che questo browser non velocizza in alcun modo i giochi web. Le sue caratteristiche prestazionali si concentrano sul limitare le risorse utilizzate dalle pagine web.

Cos’altro offre un browser da gaming?

Questo browser è progettato per i giocatori. Il pannello “GX Corner” si trova nell’angolo in alto a sinistra della barra delle schede. Contiene notizie sui giochi in uscita e un aggregatore di offerte con collegamenti ai giochi in sconto. Inoltre, presenta una sezione “Daily News” che fornisce un flusso di notizie dedicate ai videogiochi.

La barra laterale include un pannello Twitch integrato, dove è possibile navigare tra i canali seguiti, vedere chi è in streaming e ricevere notifiche quando un canale seguito inizia una diretta.

Opera GX riproduce anche effetti sonori “GX Sound”, anche al passaggio del mouse sopra le icone nella pagina di avvio veloce (Nuova scheda). Opera è orgogliosa di questi effetti sonori, creati “in collaborazione con il sound designer Rubén Rincón e la band Berlinist, che ha ricevuto una nomination ai BAFTA Games Awards per la colonna sonora del gioco Gris”. Gli effetti sonori possono essere disabilitati.

Anche le normali funzionalità di Opera sono disponibili

Opera GX offre anche molte altre funzioni presenti in Opera. Ad esempio, nella barra laterale sono presenti i messenger: Facebook Messenger, Telegram, Vkontakte e WhatsApp sono integrati, permettendo di chattare direttamente dal browser.

Come Opera, Opera GX offre un blocco degli annunci integrato, una VPN gratuita e la funzione “video pop-out”, che consente di riprodurre un video in una piccola finestra al di fuori del browser. Opera promette l’aggiunta di una funzione “Video over game”, per guardare video mentre si gioca, ma non è ancora disponibile.

Vale la pena usarlo?

Se apprezzi l’estetica o desideri funzionalità come l’integrazione Razer Chroma e Twitch, puoi utilizzare Opera GX. Nonostante il suo aspetto particolare, si tratta di un browser basato su Chromium che funziona come Chrome.

L’attrattiva principale è l’estetica e le caratteristiche dedicate al mondo del gaming, come l’integrazione Twitch e le notizie sui videogiochi. La versione iniziale di Opera GX identifica anche il suo numero di versione come “LVL 1”.

I limitatori sono una delle funzioni più interessanti che abbiamo visto in un browser e vale la pena provarli. Tuttavia, non aspettarti aumenti significativi delle prestazioni. Attenzione però: lasciandoli sempre attivi, si finirà per usare un browser più lento.