Spiegazione della piattaforma Cloud Native Application Protection (CNAPP) e dei suoi componenti chiave

Da quando Gartner ha coniato le piattaforme di protezione delle applicazioni cloud-native nel 2021, il settore è cresciuto notevolmente.

Secondo Rapporto sulle ricerche di mercato di Sion, entro il 2030, si prevede che le dimensioni del mercato cresceranno da 5,9 miliardi di dollari (nel 2021) a 23,1 miliardi di dollari. Ciò significa che le aziende si preoccupano di proteggere e proteggere le applicazioni native del cloud dallo sviluppo alla produzione.

Non importa quanto sia automatizzato o dinamico il tuo ambiente cloud, CNAPP unifica e integra set di sicurezza e funzionalità di conformità in un design sicuro e privo di attacchi informatici.

Mentre le aziende adottano DevOps e DevSecOps, il software che riduce la complessità attraverso il ciclo di vita delle applicazioni CI/CD dovrebbe garantire lo sviluppo, fornire maggiore visibilità e quantificare i rischi. Per molte organizzazioni, è un passo avanti nella scala da uno stato reattivo a uno proattivo.

La tecnologia cloud gioca un ruolo importante in molte aziende, rivoluzionando il flusso di dati nei carichi di lavoro delle applicazioni. Di conseguenza, ciò richiede un nuovo approccio al panorama delle minacce (mentre si evolve) utilizzando soluzioni di sicurezza compatibili con l’infrastruttura dinamica. Ed è qui che entra in gioco il CNAPP.

Approfondiremo le piattaforme di protezione delle applicazioni cloud-native, cosa sono, i loro vantaggi e perché dovresti considerarle un buon investimento per la tua azienda. Quindi, cominciamo.

Cos’è il CNAPP?

CNAPP descrive una piattaforma che abbraccia gli aspetti di sicurezza e conformità e il modo in cui prevengono, rilevano e agiscono contro le minacce alla sicurezza del cloud. In poche parole, integra molte soluzioni di sicurezza cloud, tradizionalmente raggruppate in un’unica interfaccia utente, per facilitare il modo in cui le aziende proteggono l’intera impronta delle loro applicazioni cloud. Per comprendere il motivo per cui esistono i CNAPP, suddividiamo il termine in cloud-native e protezione delle applicazioni.

Il passaggio alla tecnologia cloud apre una nuova era aziendale semplificata. Tuttavia, con l’aumento degli ambienti dinamici, c’è una crescita uguale delle interazioni imprevedibili. Gli approcci alla sicurezza tradizionali non riescono a tenere il passo con le nuove tecnologie come gli ambienti containerizzati e serverless.

Quando si tratta di sicurezza delle applicazioni, gli strumenti di sicurezza cloud si concentrano sull’aiutare i team IT a comprendere i livelli di sicurezza della loro infrastruttura. Ma è sufficiente? Ovviamente no. Innanzitutto, esistono molti modi per esporre le applicazioni a rischi nel cloud, dalla concessione eccessiva di diritti di autorizzazione all’esposizione su Internet pubblica.

In secondo luogo, le singole soluzioni si concentrano su gruppi ristretti di problemi di sicurezza e potrebbero non integrarsi con le soluzioni cloud per correlare perfettamente i segnali. In questo caso, il problema è che molti danno priorità agli avvisi poco preoccupanti.

Perché hai bisogno di un CNAPP?

Gartner ha pubblicato in un report approfondimenti sulla sua innovativa piattaforma di protezione delle applicazioni cloud-native. Ma i CNAPP non sono solo strumenti di sicurezza pubblicizzati. Tale software mira a sostituire più strumenti indipendenti con un’unica struttura di sicurezza olistica progettata per i moderni carichi di lavoro cloud aziendali. Spinto dalla necessità di consolidare strumenti e sicurezza, il CNAPP tratta la conformità e la sicurezza come un continuum; è un’evoluzione logica di DevOps e della sicurezza “shift-left”.

Anche se più soluzioni disgiunte potrebbero servire allo stesso scopo di un CNAPP, spesso dovrai affrontare lacune di visibilità o complessità di integrazione. Di conseguenza, i tuoi team DevOps avranno più lavoro e meno osservabilità nei carichi di lavoro dell’organizzazione.

I vantaggi derivanti dall’utilizzo di un CNAPP includono:

  • Sicurezza nativa del cloud: gli approcci tradizionali alla sicurezza si adattano a parametri di rete ben definiti e non funzionano al meglio per le applicazioni native del cloud. Le CNAPP sono progettate per abbracciare container e sicurezza serverless integrando la protezione della pipeline CI/CD, indipendentemente dal fatto che il carico di lavoro sia on-premise, privato o su cloud pubblico.
  • Migliore visibilità: come accennato, esistono molti strumenti di scansione e osservabilità della sicurezza. Una CNAPP si distingue perché può contestualizzare le informazioni fornendo al contempo visibilità end-to-end sull’intera infrastruttura cloud. Un buon caso d’uso è quando è necessario visualizzare un sistema cloud a livelli o identità granulari e raccogliere informazioni sugli stack tecnologici; un CNAPP darà la priorità ai rischi più urgenti nella tua azienda.
  • Controllo costante: se configuri in modo errato segreti, flussi di lavoro cloud, cluster Kubernetes o contenitori, stai mettendo a rischio le tue applicazioni aziendali. Con l’aiuto di un CNAPP, puoi scansionare, rilevare e intraprendere rapidamente azioni correttive relative alle configurazioni di sicurezza e conformità.

Inoltre, un CNAPP automatizza le attività di sicurezza per eliminare l’errore umano, migliorando l’affidabilità. C’è anche una maggiore efficienza e produttività in DevOps. Innanzitutto, esiste l’identificazione automatizzata delle configurazioni errate. In secondo luogo, non è necessario mantenere più strumenti di sicurezza ad elevata complessità.

Componenti chiave del CNAPP

Sebbene il mercato sia invaso da CNAPP, ciascuno con le sue caratteristiche uniche e distintive, esistono diverse funzionalità principali che si estendono a tutti i CNAPP per fornire una solida protezione alla tua infrastruttura e alle tue applicazioni cloud. Qualunque soluzione tu scelga dovrebbe integrare le seguenti funzionalità:

Gestione della postura di sicurezza nel cloud (CSPM)

CSPM riguarda la visualizzazione e la valutazione della sicurezza. È un gateway per configurare le risorse cloud e monitorarle continuamente. Certificando che gli ambienti cloud e ibridi soddisfano le regole di configurazione, individua le istanze di configurazione errata e avvisa i team di sicurezza al riguardo. Il sistema è conforme tramite standard e framework personalizzati integrati, correggendo gli aspetti non conformi.

Oltre ad analizzare i rischi per la sicurezza, un CSPM è adatto per la risposta agli incidenti nei casi in cui sono presenti minacce di successo. Inoltre, un CSPM ti aiuta a classificare le risorse di inventario nell’architettura Infrastructure-as-a-Service (IaaS), Software-as-a-Service (SaaS) e Platform-as-a-Service (PaaS).

Ciò, a sua volta, automatizza il rilevamento e la riparazione delle minacce alla sicurezza che potrebbero portare a violazioni dei dati. In breve, CSPM conferma che le configurazioni errate non superano la modalità di sviluppo fino alla produzione.

Piattaforma di protezione del carico di lavoro cloud (CWPP)

CWPP protegge i carichi di lavoro distribuiti nei cloud privati, pubblici e ibridi. Attraverso CWPP, i team DevOps possono utilizzare l’approccio alla sicurezza con spostamento a sinistra. Di conseguenza, i team integrano soluzioni di sicurezza e best practice in modo tempestivo e continuo durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo dell’applicazione.

Le soluzioni in questo dominio ti aiutano a visualizzare e mitigare i rischi su macchine virtuali (VM), contenitori, Kubernetes, database (SQL e NoSQL), interfacce di programmi applicativi (API) e infrastrutture serverless senza dipendere dagli agenti.

Inoltre, CWPP esegue la scansione dei carichi di lavoro, rileva la sicurezza e indica come affrontare le vulnerabilità. In questo modo, i team possono svolgere indagini rapide sulle funzioni di runtime, sulla segmentazione della rete, rilevare malware sui flussi di lavoro (nella pipeline CI/CD) e arricchire i dati tramite visibilità senza agenti.

Gestione dei diritti dell’infrastruttura cloud (CIEM)

CIEM gestisce i privilegi di autorizzazione negli ambienti cloud e ottimizza l’accesso e i diritti. L’obiettivo ideale in questo caso è prevenire l’uso improprio dannoso o accidentale delle autorizzazioni.

Utilizzando il principio dei privilegi minimi ed effettuando la scansione della configurazione dell’infrastruttura, CIEM verifica eventuali accessi non necessari alle risorse e li segnala. Il sistema analizza i principi di autorizzazione per rilevare potenziali fughe di credenziali e chiavi segrete che compromettono le risorse cloud.

Un buon caso d’uso di CIEM è quando è necessario identificare un utente con tutti gli accessi alle azioni delle risorse mentre l’autorizzazione prevista è di sola lettura. Per un utilizzo pratico, si consideri il caso in cui sia necessario operare su un accesso Just-in-Time per revocare i privilegi temporanei dopo l’uso. Ed è così che puoi mitigare i rischi di potenziali violazioni dei dati nei flussi di lavoro del cloud pubblico monitorando continuamente le autorizzazioni di identità e l’attività degli utenti.

Gestione della postura di sicurezza dei dati (DSPM)

DSPM protegge i dati sensibili nei tuoi ambienti cloud. Cerca dati sensibili e sfrutta la visibilità nella sua directory sia che ti trovi su volumi di dati, bucket, ambienti di sistemi operativi, ambienti non di sistemi operativi o database ospitati e gestiti.

Interagendo con i tuoi dati sensibili e la relativa architettura cloud sottostante, DSPM supervisiona chi ha accesso ad essi, come vengono utilizzati e i relativi fattori di rischio. Ciò comporta la valutazione dello stato della sicurezza dei dati, l’individuazione delle vulnerabilità del sistema, l’avvio di controlli di sicurezza per contrastare i rischi e un monitoraggio regolare per aggiornare la situazione generale, garantendone l’efficacia.

Se integrato nelle tue soluzioni cloud, un DSPM rivela potenziali percorsi di attacco, consentendoti di dare priorità alla prevenzione delle violazioni.

Rilevamento e risposta al cloud (CDR)

Il rilevamento e la risposta al cloud (CDR) in una CNAPP rileva le minacce avanzate, indaga e fornisce una risposta agli incidenti monitorando continuamente gli ambienti cloud. Sfruttando altre tecniche come le piattaforme di protezione del carico di lavoro cloud e gli strumenti di gestione del livello di sicurezza del cloud, ottiene una panoramica delle risorse, delle configurazioni e delle attività cloud.

Monitora e analizza i log del cloud, il traffico di rete e il comportamento degli utenti per mostrare indicatori di compromissione (IoC), attività sospette e anomalie per identificare le violazioni.

In caso di violazione dei dati o di attacco, CDR avvia una risposta rapida all’incidente attraverso un approccio automatizzato o passo passo per rispondere all’incidente. Promuovere il contenimento, la risoluzione e l’indagine delle minacce alla sicurezza aiuta le aziende a ridurre al minimo i rischi.

Quando integrato nel CNAPP, il CDR comprende gestione delle vulnerabilità, controlli proattivi di sicurezza sul cloud, migliori pratiche di codifica, monitoraggio costante e capacità di risposta. In questo modo, garantisce che le applicazioni cloud siano protette durante tutto il ciclo di vita, dalla modalità di sviluppo alla produzione, mantenendo una solida posizione di sicurezza.

Sicurezza di rete del servizio cloud (CSNS)

Una soluzione CSNS potenzia il CWPP fornendo protezione in tempo reale dell’infrastruttura cloud. Sebbene non sia identificato con precisione come parte del CNAPP, si rivolge a parametri dinamici per carichi di lavoro nativi del cloud.

Attuando la segmentazione granulare, un CSNS comprende molti strumenti, tra cui bilanciatori del carico, firewall di nuova generazione (NGFW), protezione DDOS, protezione delle applicazioni Web e API (WAAP) e ispezione SSL/TLS.

Bonus: sicurezza DevOps multipipeline e scansione dell’infrastruttura come codice

L’ecosistema di applicazioni native del cloud automatizza tutto ciò di cui un’applicazione ha bisogno per essere eseguita: Kubernetes, file docker, modelli per CloudFormation o piani Terraform. È necessario proteggere queste risorse poiché lavorano insieme per mantenere l’applicazione in esecuzione.

La gestione della sicurezza DevOps consente agli sviluppatori e ai team IT di gestire le operazioni di sicurezza attraverso le pipeline CI/CD da una console centrale. Ciò fornisce una roccaforte riducendo al minimo le configurazioni errate e scansionando nuove basi di codice man mano che vengono spedite in produzione.

Quando l’infrastruttura come codice (IaC) viene implementata in DevOps, puoi creare la tua architettura cloud utilizzando codice reale e file di configurazione. Con la scansione IaC, l’idea è quella di individuare i difetti di sicurezza nel flusso di lavoro cloud prima che arrivino alla produzione.

Funzionando in modo simile alle revisioni del codice, garantisce una qualità costante del codice eseguendo la scansione dei programmi nella fase della pipeline CI/CD, verificando la sicurezza delle nuove basi di codice. Puoi utilizzare le scansioni IaC per affermare che i tuoi file di configurazione (ad esempio, i file Terraform HCL) sono privi di vulnerabilità.

Inoltre, è possibile utilizzare gli strumenti per rilevare eventuali violazioni della conformità dell’esposizione di rete e ratificare il principio del privilegio minimo nella gestione degli accessori delle risorse.

Come funziona un CNAPP?

Un CNAPP opera in quattro ruoli chiave. Ecco una panoramica:

#1. Visibilità completa negli ambienti cloud

Una CNAPP fornisce visibilità sui carichi di lavoro cloud, sia su Azure, AWS, Google Cloud o qualsiasi altra soluzione. Nel contesto delle risorse, una CNAPP fornisce la supervisione di tutti gli ambienti, inclusi contenitori, database, macchine virtuali, funzioni serverless, servizi gestiti e qualsiasi altro servizio cloud.

Nel valutare i fattori di rischio, un CNAPP si avvale di una visibilità coerente su malware, identità e vulnerabilità per fornire un chiaro stato di sicurezza. Infine, una CNAPP rimuove i punti ciechi eseguendo la scansione di risorse, carichi di lavoro e API del fornitore di servizi cloud per una manutenzione e una configurazione fluide.

#2. Soluzione di sicurezza unificante e indipendente

Una CNAPP utilizza un’unica piattaforma per unificare i processi e fornire un controllo coerente in tutti gli ambienti. Ciò significa che sono tutti completamente integrati, a differenza dell’utilizzo di moduli indipendenti accoppiati. Tutti i componenti chiave del CNAPP (quelli trattati nella sezione precedente) sono unificati nel motore di valutazione del rischio.

Per quanto riguarda la strategia di difesa, un CNAPP completo copre misure di prevenzione, servizi di monitoraggio e soluzioni di rilevamento per fornire un approccio efficiente alla sicurezza generale.

Inoltre, una soluzione CNAPP dispone di un’unica console frontend in esecuzione su un backend unificato, eliminando la necessità di passare da una console all’altra.

#3. Dare priorità ai rischi contestualizzati

Quando CNAPP identifica una minaccia nella tua architettura, ti fornisce il contesto attorno ad essa. Ciò significa trovare percorsi di attacco e comprendere la criticità legata al rischio.

Utilizzando un grafico di sicurezza, una CNAPP ti consente di comprendere le relazioni tra gli elementi nel tuo ambiente cloud. Nel valutare la criticità delle minacce, un CNAPP dà la priorità ai rischi, consentendoti di concentrarti sulla risoluzione delle minacce invece di perdere tempo in distrazioni.

#4. Collegare i team di sviluppo e sicurezza

Un CNAPP fornisce controlli di sicurezza durante tutto il ciclo di vita dello sviluppo del software quando integrato nello sviluppo. Gli sviluppatori utilizzano gli insight di CNAPP per stabilire le priorità e colmare le lacune di sicurezza nel contesto senza la necessità di ulteriori indicazioni o aiuto da parte di audit esterni. Ciò, a sua volta, consente agli sviluppatori di distribuire prodotti digitali sicuri più rapidamente.

Il futuro è luminoso

Nonostante la complessità della sicurezza nel cloud, le piattaforme di protezione delle applicazioni native del cloud la semplificano e la affrontano con nuovi approcci che semplificano il flusso di lavoro per i team DevOps. I team di sviluppo possono fornire prodotti sicuri scoprendo rischi per la sicurezza e potenziali minacce nei tuoi ambienti cloud dinamici.

Poiché il settore è in continua crescita ed evoluzione e potresti essere alla ricerca di soluzioni affidabili, prendi in considerazione l’utilizzo di piattaforme complete che combinino tutti i componenti di sicurezza evidenziati.

Il servizio che scegli deve essere dinamico, altamente scalabile e fornire sicurezza end-to-end su tutti i carichi di lavoro dei servizi cloud più diffusi come Google Cloud, Amazon Web Services e i servizi cloud di Azure.

Assicurati che la tua scelta si basi su insight globali leader del settore quando identifichi le minacce emergenti man mano che le nuove tecnologie aumentano e si evolvono su molti fronti.

Successivamente, dai un’occhiata alle migliori piattaforme CNAPP per una migliore sicurezza nel cloud.