Radxa Zero 3 W contro Raspberry Pi Zero 2 W

Punti chiave

  • Radxa Zero 3W offre potenza di elaborazione, grafica e RAM superiori rispetto al Raspberry Pi Zero 2 W, rendendolo un’ottima opzione per coloro che necessitano di più funzionalità in dimensioni più ridotte.
  • Tuttavia, il Raspberry Pi Zero 2 W ha il vantaggio di una comunità di supporto software e hardware più ampia, che lo rende una scelta migliore per i principianti e per coloro che necessitano di un ampio supporto.
  • Inoltre, il Pi Zero 2 W consuma meno energia, rendendolo più adatto a progetti portatili con alimentazione a batteria.

Il nuovo minuscolo computer a scheda singola di Radxa racchiude potenza di elaborazione extra e molto altro nel fattore di forma Zero, ma è davvero un acquisto migliore di un Raspberry Pi Zero 2 W? Confrontiamo le due schede per vedere quale risulta essere la migliore.

Specifiche Radxa Zero 3W e ​​Pi Zero 2 W Testa a testa

Per prima cosa, diamo un’occhiata alle principali specifiche tecniche di Radxa Zero 3 W e Raspberry Pi Zero 2 W fianco a fianco.

Radxa Zero 3W

Lampone Pi Zero 2 W

Processore

SoC Rockchip RK3566 a 64 bit con quad‑core Arm Cortex‑A55 a 1,6GHz

SoC Broadcom BCM2710A1 a 64 bit con Arm Cortex-A53 quad-core a 1 GHz

RAM

LPDDR4 da 1 GB, 2 GB, 4 GB o 8 GB

LPDDR2 da 512 MB

Grafica

Arm Mali‑G52‑2EE (supporta OpenGL ES 1.1 / 2.0 / 3.0 / 3.1 / 3.2, Vulkan 1.1, OpenCL 2.0)

Broadcom VideoCore IV (supporta OpenGL ES 1.1 / 2.0)

Porti

Micro HDMI (1080p@60fps), USB-C 2.0 OTG, host USB-C 3.0, connettore per fotocamera MIPI CSI

Mini HDMI (1080p@30fps), micro USB 2.0 OTG, alimentazione micro USB 2.0, connettore per fotocamera MIPI CSI-2

Rete

Wi-Fi 4 e Bluetooth 5 con BLE o Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.4 con BLE

Wi-Fi 4 e Bluetooth 4.2 con BLE

Magazzinaggio

Slot per scheda MicroSD, eMMC integrato opzionale (8 GB, 16 GB, 32 GB o 64 GB)

Slot per scheda MicroSD

Misurare

65 x 30 mm (2,56 x 1,18 pollici)

65 x 30 mm (2,56 x 1,18 pollici)

Potenza di elaborazione e RAM

In termini di potenza di elaborazione pura, Radxa Zero 3W surclassa Raspberry Pi Zero 2 W con un System-on-chip (SoC) molto più capace. La CPU Arm Cortex-A55 dello Zero 3W può funzionare fino a 1,6 GHz, notevolmente più veloce della CPU Arm Cortex-A53 del Pi Zero 2 W a 1 GHz.

Anche la GPU (unità di elaborazione grafica) Arm Mali‑G52‑2EE dello Zero 3W batte nettamente il Broadcom VideoCore IV del Pi Zero 2 W, lo stesso chip utilizzato nei precedenti modelli Pi. Quindi, se il tuo progetto richiede potenza grafica, questo è un grande vantaggio. La scheda Radxa supporta anche più API grafiche, incluso Vulkan. Può anche riprodurre video HD 1080p fino a 60 fps, rispetto ai 30 fps del Pi Zero 2 W.

Ancora più significativa è la differenza nella quantità di RAM. Le prestazioni del Pi Zero 2 W sono in qualche modo ostacolate dai suoi 512 MB di RAM, il che significa che potrebbe presto esaurire la memoria per attività complesse, soprattutto quando si utilizza una GUI e il multitasking. Il Radxa Zero 3W non dovrebbe avere tali problemi, essendo disponibile con un minimo di 1 GB e un massimo di 8 GB. Non solo, ma utilizza il tipo di RAM LPDDR4 più veloce.

Magazzinaggio

Il Raspberry Pi Zero 2 W è limitato all’archiviazione su scheda microSD, sebbene sia possibile utilizzare un hub USB per aggiungere un’unità esterna. Non è un grosso problema, dal momento che in teoria è possibile utilizzare schede fino a 256 GB, non che probabilmente ti servirà così tanto per la maggior parte dei progetti. Lo slot per schede microSD del Radxa supporta schede fino a 128 GB, secondo le specifiche ufficiali, ma puoi anche acquistare lo Zero 3W con memoria eMMC integrata da 8 GB, 16 GB, 32 GB o 64 GB, che in genere ha velocità di lettura/scrittura più elevate rispetto alla microSD.

Porte e connettività

In termini di porte fisiche e connettori, le due schede hanno un layout simile. Entrambi hanno una singola porta MIPI CSI per collegare un connettore a nastro per un modulo fotocamera. Entrambi hanno un’uscita video HDMI, sebbene il Radxa Zero 3W sia dotato di una porta micro HDMI più piccola mentre il Pi Zero 2 W abbia una porta mini HDMI. Il Radxa ha anche una coppia di porte USB-C (per alimentazione e dati), rispetto a quelle micro USB del Pi Zero 2 W.

Poiché nessuna delle schede ha una porta Ethernet (non sorprendentemente date le dimensioni), sei limitato alla connettività wireless. Il Pi Zero 2 W è dotato di Wi-Fi 4 standard (802.11n, retrocompatibile), mentre il Radxa Zero 3W è disponibile sia nella variante Wi-Fi 4 che nella variante più veloce Wi-Fi 6 (802.11ax). Entrambi dispongono di connettività Bluetooth e BLE, sebbene Radxa utilizzi lo standard più aggiornato Bluetooth 5 o 5.4 (a seconda della variante della scheda).

GPIO e componenti aggiuntivi

Come puoi vedere dalle foto, entrambe le schede hanno un header GPIO a 40 pin per il collegamento di componenti elettronici e breakout. I vantaggi di Radxa Zero 3W sono i pin codificati a colori per aiutarti a identificare le funzionalità di base di ciascun pin: i pin di terra sono neri, ad esempio, mentre i pin di alimentazione da 5 V sono rossi.

Credito immagine: Radxa

A prima vista, la piedinatura dello Zero 3W sembra identica a quella del Pi Zero 2 W, con i pin 5V, 3,3V e GND tutti negli stessi posti. La mappatura dei pin GPIO numerati e le loro funzionalità extra, come per le interfacce UART e SPI, sono tuttavia leggermente diverse. Ciò rappresenta un problema se speri di utilizzare HAT Raspberry Pi e schede breakout con un Radxa Zero 3W, così come la mancanza di supporto software per utilizzarli su qualsiasi altra cosa tranne un Raspberry Pi.

Supporto software

Questa è la carta vincente del Raspberry Pi Zero 2 W. L’enorme popolarità delle schede Raspberry Pi (con oltre 40 milioni di unità vendute in totale) significa che è disponibile una vasta gamma di software e supporto. Ciò si estende dal regno degli hobbisti/produttori di elettronica ai settori educativo e industriale, dove le schede Raspberry Pi sono comunemente utilizzate.

La comunità globale di Raspberry Pi è enorme e quindi puoi facilmente cercare aiuto e trovare soluzioni a qualsiasi problema tu abbia con un progetto, poiché qualcuno ha inevitabilmente realizzato qualcosa di simile. Il Raspberry Pi è ufficiale online documentazione è anche eccellente.

Mentre il Pi Zero 2 W può eseguire il sistema operativo Raspberry Pi ufficiale basato su Debian, sebbene molti altri sistemi operativi possano essere installati su un Raspberry Pi, creato su misura per la scheda e facile da usare, Radxa supporta Debiarn o Ubuntu standard. sapori di Linux. Su entrambe le schede, il sistema operativo può essere eseguito senza testa o con una GUI.

Credito immagine: Radxa

Una caratteristica interessante della Zero 3W è il pulsante Maskrom sul retro, che mette la scheda in una speciale modalità di avvio in cui è possibile caricare i binari da un computer collegato tramite USB. Questo può essere utilizzato anche per installare un sistema di gioco retrò come RetroPie o EmuELEC.

Prezzo e disponibilità

Durante la grande scarsità di fornitura del Raspberry Pi, che ha portato gli scalper a far pagare prezzi alle stelle, il Pi Zero 2 W è stata una delle schede più difficili da procurarsi, ed è ancora in fornitura limitata anche adesso in alcune località. Anche il Radxa Zero 3W è molto richiesto e a volte potrebbe essere esaurito, a meno che tu non viva in Cina.

Ai prezzi ufficiali, il Pi Zero 2 W e il modello base da 1 GB Radxa Zero 3W vengono venduti entrambi a 15 dollari. Le altre varianti Zero 3W possono costare fino a $ 65 per il modello da 8 GB di RAM con spazio di archiviazione eMMC da 64 GB.

Radxa Zero 3W contro Raspberry Pi Zero 2 W: verdetto finale

In termini di specifiche tecniche, il Radxa Zero 3W batte chiaramente il Raspberry Pi 2 W, con potenza di elaborazione, capacità grafiche, RAM e opzioni di archiviazione eMMC superiori. Quindi, se hai bisogno di tutta quella potenza con un ingombro ridotto, vale la pena prenderlo in considerazione.

D’altra parte, il Pi Zero 2 W beneficia di un supporto aggiuntivo software e hardware molto maggiore, insieme a un’enorme comunità globale di utenti. Quindi è sicuramente meglio per i principianti. Inoltre, se il tuo progetto portatile non richiede la potenza di elaborazione extra di Radxa, il Pi Zero 2 W consuma meno energia, il che è un vantaggio quando si utilizza un’alimentazione a batteria.