Le cuffie ANC premium vengono consegnate in quasi tutte le aree

Punti chiave

  • Le cuffie Shure Aonic 50 Gen 2 ANC offrono una durata della batteria migliorata, un’ottima qualità del suono e un’eccellente qualità costruttiva.
  • Le cuffie sono comode e hanno un design elegante e a regola d’arte in nero.
  • L’app ShurePlus PLAY consente un’ampia personalizzazione dell’equalizzazione audio, aggiungendo versatilità all’esperienza audio complessiva.

Il design dell’Aonic 50 Gen 2 non si è discostato molto dall’originale, ma ha ricevuto aggiornamenti alla durata della batteria, un migliore ANC ibrido, Snapdragon Sound e diverse modalità audio spaziale.

Shure è un nome sinonimo di qualità audio e le sue cuffie Aonic 50 originali sono state ben accolte e spesso considerate un vero concorrente delle WH-1000XM4 di Sony. È un paragone elevato, dato che gli XM4 hanno effettivamente spazzato via tutto. Ora sono arrivate le cuffie Shure Aonic 50 Gen 2 con cancellazione attiva del rumore, che portano una discreta gamma di aggiornamenti a un pacchetto già di prim’ordine.

Ma data la fascia di prezzo degli Aonic 50 Gen 2, che li mette in competizione con Sony, Bose, Bowers & Wilkins e altri pezzi grossi, il prezzo riflette la qualità audio?

Credito immagine: Gavin Phillips / MakeUseOf Shure AONIC 50 Gen 2

Le cuffie Aonic 50 Gen 2 ANC di Shure offrono una qualità costruttiva eccezionale in un elegante design nero. Con un’autonomia della batteria da 20 a 45 ore, supportano un’ampia gamma di codec Bluetooth, incluso Snapdragon Sound. Anche se le cuffie suonano bene fin da subito, l’equalizzatore personalizzabile dell’app ShurePlus PLAY è una gradita aggiunta.

Durata della batteria Fino a 45 ore

Microfoni 6

Marchio Shure

Dimensioni del trasduttore 50 mm

Peso 334 g/11,8 once

Cancellazione del rumore sì

pieghevole n

Connettività Bluetooth, 3,5 mm

Grado di protezione IP N/D

Codec supportati SBC, AAC, LDAC, aptX, aptX HD, aptX Adaptive, Snapdragon Sound

Professionisti

  • Design elegante e confortevole
  • Ottima qualità costruttiva
  • Buona qualità del suono, ANC funziona bene
  • Ampie opzioni di personalizzazione tramite l’app complementare
  • Buona durata della batteria

Contro

  • L’equalizzazione predefinita necessita di alcune modifiche
  • Può sembrare pesante durante le lunghe sessioni di ascolto

Stile e costruzione

Shure ha annunciato le nuove cuffie Aonic 50 Gen 2 all’IFA 2023, che hanno immediatamente fatto scodinzolare le lingue audio. La sua prima generazione di Aonic 50 aveva un bell’aspetto, suonava in modo eccellente e rappresentava un ottimo primo set di cuffie Bluetooth ANC per l’azienda. Ma una buona prima generazione può rendere difficile la successiva, la seconda generazione; come si fa a migliorare qualcosa così ben accolto per cominciare?

Gavin Phillips / MakeUseOf

Sembra che Shure abbia iniziato con lo stile generale dell’Aonic 50 Gen 2, con la nuova generazione disponibile solo in nero. Il risultato è un aspetto elegante ma a regola d’arte, privo di colori e flash, progettato per dimostrare che queste lattine significano affari. Sono anche estremamente ben costruiti, costituiti da una struttura in metallo con robuste cerniere, insieme a padiglioni imbottiti e una fascia regolabile altrettanto imbottita.

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La pressione sulla testa è minima durante l’utilizzo e anche dopo un paio di settimane di utilizzo intenso l’Aonic 50 Gen 2 rimane confortevole. I padiglioni auricolari racchiudono la maggior parte delle mie orecchie, il che è perfetto per l’indossabilità e la cancellazione passiva del rumore e, nel complesso, si tratta di un paio di cuffie comode.

Shure ha evitato i controlli touch, di cui sono un fan, preferendo i controlli fisici che non possono essere attivati ​​accidentalmente. I pulsanti si trovano attorno al padiglione destro, inclusi i pulsanti di accensione e volume, oltre a uno slider personalizzabile a tre posizioni che controlla le opzioni ANC per impostazione predefinita. Alcuni potrebbero trovare questa configurazione un po’ impegnativa, ma onestamente, una volta che le cuffie sono accese e ascolti la musica con l’ANC acceso, non ci penserai due volte ai pulsanti.

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Shure include una custodia da viaggio rigida con l’Aonic 50 Gen 2, utile quando sei in viaggio e dotata di una tasca interna ordinata per trasportare un cavo di ricarica USB-C e un cavo jack da 3,5 mm a 3,5 mm.

Connettività e durata della batteria

La durata della batteria notevolmente aumentata è stata uno dei maggiori punti di discussione quando Shure ha annunciato la seconda generazione di Aonic 50. Il modello originale prevedeva 20 ore di riproduzione, ma l’Aonic 50 Gen 2 più che raddoppia, offrendo fino a 45 ore. È un’affermazione accurata, con l’Aonic 50 Gen 2 che dura alcuni giorni sulla mia scrivania prima di richiedere la ricarica.

Aonic 50 Gen 2 dispone anche di una pratica funzione di ricarica rapida, con una ricarica rapida di 15 minuti che offre fino a cinque ore di riproduzione. È un’ottima funzionalità inclusa nella maggior parte delle cuffie, il che rende incredibilmente frustrante quando non è presente.

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Ora l’Aonic 50 Gen 2 supporta un’enorme gamma di codec Bluetooth. È una delle più grandi gamme di codec che troverai su un set di cuffie e include il supporto per lo streaming ad alta risoluzione, come ti aspetteresti. L’Aonic 50 Gen 2 supporta LDAC di Sony, insieme ad AAC e SBC. Poi c’è anche il supporto per aptX, aptX HD, aptX Adaptive e aptX Voice di Qualcomm.

Ma non finisce qui. L’Aonic 50 Gen 2 supporta anche Snapdragon Sound, che richiede uno smartphone o un altro dispositivo con un SoC Snapdragon 8 Gen 2. Sfortunatamente non ne ho uno a portata di mano, quindi non posso testare personalmente questa funzionalità. Tuttavia, Snapdragon Sound è progettato per fornire un migliore audio spaziale, audio senza perdite e alta risoluzione e una trasmissione audio generalmente migliorata.

Gavin Phillips / MakeUseOf

Tuttavia, nonostante tutto il supporto codec dell’Aonic 50 Gen 2 e l’eccellente qualità audio una volta collegato, a volte collegare le cuffie è una seccatura. Mi ci sono voluti ben 10-15 minuti per collegare l’Aonic 50 Gen 2 al mio laptop, tentando il processo più volte durante il periodo. Ho avuto una situazione simile con un tablet Android, anche se si è connesso quasi immediatamente a uno smartphone Android (un Tecno Phantom V Flip e un Nothing Phone 2).

Tuttavia, la qualità della connessione è ottima e stabile una volta riuscito all’accoppiamento, e non si può trascurare l’enorme gamma di codec Bluetooth.

Naturalmente è possibile anche una connessione cablata, utilizzando il cavo da 3,5 mm in dotazione.

Qualità del suono e ANC

Mi è piaciuto l’Aonic 50 Gen 2. I driver personalizzati da 50 mm suonano bene fin da subito e la loro messa a punto predefinita piacerà alla maggior parte delle persone. Tuttavia, ci sono momenti in cui la fascia alta è un po’ sopravvalutata e diventa aspra, mentre in altri, la fascia bassa sembra che potrebbe aver bisogno di un po’ più di grinta. In altri momenti, gli alti prevalgono sui medi e si perde la chiarezza della voce e degli strumenti. A volte costringe il palcoscenico a diventare un po’ stretto e potresti ritrovarti a ricorrere all’app ShurePlus PLAY, che dispone di un equalizzatore parametrico davvero utile: ne parleremo più avanti tra poco.

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Le Aonic 50 Gen 2 non sono cuffie di riferimento. Suonano come se avessero un’accordatura quasi a forma di V, con maggiore enfasi sulle frequenze alte rispetto a quelle basse. Per la maggior parte, la musica suona bene, ma ci sono brani di cui non ero del tutto soddisfatto. Ad esempio, Crosby, Stills e Helpless Hoping di Nash non avevano gli stessi armonici melodici da brivido del solito, poiché la gamma media era un po’ sbilanciata. Un’altra traccia che ho ripetuto di recente, Little Miss Dynamite di Anish Kumar, suona un po’ tagliente, con gli alti che producono alcuni momenti appuntiti.

Gavin Phillips / MakeUseOf

La modalità spaziale apporta alcune modifiche utili, aggiungendo più profondità al palcoscenico complessivo e offrendo una certa qualità nella gamma media. Tuttavia, la modalità spaziale non è la modalità predefinita che la maggior parte delle persone sceglie quando ascolta la musica, e le modifiche apportate altrove alla fascia bassa (quel classico suono spaziale rimbombante) probabilmente significano che non la utilizzerai sempre. È piuttosto divertente per la musica dal vivo, questo è certo.

ANC

ANC è un’altra area che Shure ha aggiornato sull’Aonic 50 Gen 2, apportando miglioramenti all’impostazione Max, insieme all’introduzione di una nuova impostazione MaxAware. Sono soddisfatto dell’Aonic 50 Gen 2 ANC. Blocca una buona parte del volume esterno sulla sua impostazione Max, aiutandoti a concentrarti su ciò che stai facendo senza interruzioni.

Gavin Phillips / MakeUseOf

Come con la maggior parte delle cuffie ANC, alcuni suoni acuti e bassi sono più difficili da bloccare, ma finché la maggior parte del rumore viene rimossa, sono un cliente felice. Ad esempio, il rombo dei bassi di un autobus in viaggio verso la città è ancora evidente, ma il senso di isolamento non appena si infilano le cuffie è più che evidente.

Gavin Phillips / MakeUseOf

Interessante la nuova impostazione MaxAware, che combina l’ANC con una modalità di trasparenza nel tentativo di bloccare e consentire il passaggio dei rumori giusti. Utilizzo raramente le modalità di trasparenza perché indosso le cuffie per ascoltare le cose, non il mondo esterno, ma MaxAware tenta almeno di ridurre alcuni dei normali rumori esterni

Regolazione dell’equalizzazione dell’Aonic 50 Gen 2

Come accennato in precedenza, l’app ShurePlus PLAY dispone di un’opzione EQ completa. È uno dei migliori equalizzatori personalizzabili che troverai in un’app complementare e, in molti modi, rappresenta un punto di svolta per le cuffie Bluetooth. Certamente, altre società audio dovrebbero prendere nota di ciò che offre Shure rispetto agli equalizzatori limitati che si trovano altrove.

Le preimpostazioni EQ predefinite non sono particolarmente utili, tutte focalizzate sulla regolazione di una singola area di frequenza: aumento dei bassi, aumento degli acuti, ecc. Ma l’EQ parametrico personalizzabile è il punto in cui l’app diventa davvero utile, permettendoti di giocare e regolare l’equalizzazione. La qualità audio Aonic 50 Gen 2 esattamente come desideri. È un po’ complicato abituarsi e probabilmente finirai per spostare una band accidentalmente, ma le sue ampie opzioni di personalizzazione conferiscono all’Aonic 50 Gen 2 una vera versatilità quando si tratta di audio.

Ora, potresti (e probabilmente dovresti) sostenere che, per il prezzo delle cuffie, non dovresti dover andare in giro con le impostazioni dell’equalizzatore per trovare un’uscita audio ragionevole. Direi che per la maggior parte delle persone il profilo audio predefinito delle Aonic 50 Gen 2 va abbastanza bene, ma avere le opzioni extra è molto gradito, soprattutto considerando la concorrenza in questa fascia di prezzo di cuffie premium.

Gli Shure Aonic 50 Gen 2 valgono i soldi?

La Shure Aonic 50 Gen 2 costa $ 350, che, come detto, è un prezzo molto competitivo pieno di alcune delle migliori cuffie sul mercato. Per 50 dollari in più, puoi acquistare Bowers & Wilkins Px7 S2e o WH-1000XM5 di Sony, entrambi set pluripremiati di cuffie ANC wireless. Le lattine Momentum 4 di Sennheiser costano circa 60 dollari in meno e vantano un eccellente ANC.

Shure ha fatto bene molte cose con l’Aonic 50 Gen 2. La qualità costruttiva è eccezionale ed è chiaro che l’Aonic 50 Gen 2 è costruito per durare. Poi c’è l’enorme incremento della durata della batteria, che aumenta il tempo di riproduzione da 20 a 45 ore, insieme all’introduzione della ricarica rapida. Anche se la qualità audio non è adatta ad alcuni tipi di audiofili esigenti, è un buon ascolto complessivo, migliorato enormemente con l’altrettanto eccellente app ShurePlus PLAY.

Mi piacciono molto gli Shure Aonic 50 Gen 2. Li ho indossati ovunque per settimane, li ho portati in viaggio, ho ascoltato musica al chiuso e all’aperto e tutto il resto. Ma la sensazione fastidiosa è che, nonostante quanto siano buone queste cuffie, potrebbe esserci qualcosa di leggermente migliore là fuori che costa più o meno lo stesso, e questa è un’area molto difficile in cui trovarsi.

In ogni caso, dubito che rimarrai deluso se prenderai un paio di Aonic 50 Gen 2.

Credito immagine: Gavin Phillips / MakeUseOf Shure AONIC 50 Gen 2

Le cuffie Aonic 50 Gen 2 ANC di Shure offrono una qualità costruttiva eccezionale in un elegante design nero. Con un’autonomia della batteria da 20 a 45 ore, supportano un’ampia gamma di codec Bluetooth, incluso Snapdragon Sound. Anche se le cuffie suonano bene fin da subito, l’equalizzatore personalizzabile dell’app ShurePlus PLAY è una gradita aggiunta.