Tendiamo a fidarci del contenuto delle registrazioni video e audio. Ma con l’intelligenza artificiale, il volto o la voce di chiunque può essere ricreato con precisione millimetrica. Il prodotto è un deepfake, un’imitazione che può essere utilizzata per meme, disinformazione o pornografia.
Uno sguardo al Nicholas Cage fa il deepfakes o di Jordan Peele deepfake PSA rende chiaro che abbiamo a che fare con una strana nuova tecnologia. Questi esempi, sebbene relativamente innocui, sollevano interrogativi sul futuro. Possiamo fidarci di video e audio? Possiamo ritenere le persone responsabili delle loro azioni sullo schermo? Siamo pronti per i deepfake?
I deepfake sono nuovi, facili da realizzare e in rapida crescita
La tecnologia Deepfake ha solo pochi anni, ma è già esplosa in qualcosa che è sia accattivante che inquietante. Il termine “deepfake”, che è stato coniato su un thread di Reddit nel 2017, è usato per descrivere la ricreazione dell’aspetto o della voce di un essere umano attraverso l’intelligenza artificiale. Sorprendentemente, quasi chiunque può creare un deepfake con un PC scadente, alcuni software e poche ore di lavoro.
Che tu ci creda o no, l’immagine a sinistra è il deepfake.
Come con qualsiasi nuova tecnologia, c’è una certa confusione intorno ai deepfake. Il video di “Drunk Pelosi” è un ottimo esempio di questa confusione. I deepfake sono costruiti dall’intelligenza artificiale e sono fatti per impersonare le persone. Il video “dunk Pelosi”, che è stato definito deepfake, è in realtà solo un video di Nancy Pelosi che è stato rallentato e intonazione corretta per aggiungere un effetto di discorso confuso.
Questo è anche ciò che rende il deepfakery diverso, ad esempio, dalla CGI Carrie Fisher in Star Wars: Rogue One. Mentre la Disney ha speso una gran quantità di soldi studiando il viso di Carrie Fisher e ricreandolo a mano, un nerd con un software deepfake può fai lo stesso lavoro gratuitamente in un solo giorno. L’intelligenza artificiale rende il lavoro incredibilmente semplice, economico e convincente.
Come fare un deepfake
Come uno studente in una classe, l’intelligenza artificiale deve “imparare” come svolgere il compito previsto. Lo fa attraverso un processo di tentativi ed errori di forza bruta, di solito indicato come apprendimento automatico o apprendimento profondo. Un’intelligenza artificiale progettata per completare il primo livello di Super Mario Bros, ad esempio, giocherà ancora e ancora finché non troverà il modo migliore per vincere. La persona che progetta l’IA deve fornire alcuni dati per avviare le cose, insieme ad alcune “regole” quando le cose vanno storte lungo il percorso. A parte questo, l’IA fa tutto il lavoro.
Lo stesso vale per la ricreazione facciale deepfake. Ma, ovviamente, ricreare i volti non è la stessa cosa che battere un videogioco. Se dovessimo creare un deepfake di Nicholas Cage che ospita lo spettacolo di Wendy Williams, ecco di cosa avremmo bisogno:
Un video di destinazione: Al momento, i deepfake funzionano meglio con video di destinazione chiari e puliti. Ecco perché alcuni dei deepfake più convincenti sono dei politici; tendono a stare fermi su un podio sotto un’illuminazione costante. Quindi, abbiamo solo bisogno di un video di Wendy seduta immobile e parlando.
Due set di dati: affinché i movimenti della bocca e della testa siano accurati, abbiamo bisogno di un set di dati del viso di Wendy Williams e di un set di dati del viso di Nicholas Cage. Se Wendy guarda a destra, abbiamo bisogno di una foto di Nicholas Cage che guarda a destra. Se Wendy apre la bocca, abbiamo bisogno di una foto di Cage che apre la bocca.
Dopodiché, lasciamo che l’IA faccia il suo lavoro. Cerca di creare il deepfake più e più volte, imparando dai suoi errori lungo la strada. Semplice, vero? Bene, un video della faccia di Cage su quella di Wendy William