La fotografia non si limita all’abilità tecnica; è una vera e propria forma d’arte. Comprendere le impostazioni della fotocamera è fondamentale, ma l’obiettivo principale dovrebbe essere quello di catturare l’essenza di ciò che si desidera esprimere, piuttosto che limitarsi a scatti tecnicamente corretti ma privi di anima.
Prendiamo, ad esempio, una foto tecnicamente ineccepibile ma priva di interesse: una corretta esposizione, ombre ben definite e dettagli nitidi, colori realistici, ma il risultato è assolutamente anonimo.
Al contrario, ecco uno dei miei scatti preferiti di quest’anno. Realizzato con una macchina fotografica datata, la qualità non è perfetta: presenta artefatti e una leggera sfocatura. Nonostante ciò, risulta essere molto più coinvolgente rispetto alla foto dell’interruttore della luce.
Questo è un caso limite, ma evidenzia un concetto valido in tutti i campi della fotografia: la perfezione tecnica non è l’unico elemento cruciale. La fotografia va oltre la semplice documentazione di luoghi o persone. È la capacità di separare l’arte dalle istantanee, di distinguere le buone foto da quelle mediocri. E questo elemento in più si chiama composizione.
La composizione: l’arte di disporre gli elementi
In sostanza, la composizione è il modo in cui si posizionano il soggetto e tutti gli altri elementi all’interno dell’immagine. Anche se non possiamo spostare fisicamente edifici o alberi, la scelta della lunghezza focale, dell’apertura e del punto di ripresa cambia radicalmente l’aspetto degli elementi nel fotogramma.
La composizione è il linguaggio della fotografia. La disposizione degli elementi, la loro relazione reciproca, eventuali oggetti aggiuntivi e lo sfondo comunicano molto allo spettatore. Nell’immagine qui sotto, potete vedere come ho sperimentato diverse composizioni con una piccola formazione rocciosa.
Alla fine, ho scelto questa composizione perché mi piaceva l’equilibrio tra le rocce, il mare e il cielo. Le altre composizioni enfatizzavano eccessivamente un elemento rispetto agli altri.
In questa foto, poiché la modella è il soggetto principale, non volevo che le persone sullo sfondo distraessero l’attenzione. Per evitare ciò, ho usato un’ampia apertura per ottenere una profondità di campo ridotta, sfocandole.
Al contrario, in questo scatto che si concentra sulla relazione tra tre dipendenti di un ristorante durante una pausa, ho usato una profondità di campo ridotta per assicurarmi che tutti fossero a fuoco.
Come si può notare, la disposizione degli elementi e la loro relazione reciproca sono il modo in cui si trasmette un messaggio allo spettatore. Non intendo che ogni foto debba avere un significato profondo e rivoluzionario, ma al meglio, ogni foto racconta una storia, anche se semplice. I temi più ricorrenti nelle mie foto sono:
L’umanità è straordinaria.
La natura è di una bellezza mozzafiato.
La maggior parte delle foto che troverete nei miei tutorial rientrano in una di queste due categorie. Ma la semplicità del messaggio non significa che io non mi sforzi di comunicarlo al meglio. Ecco una foto che ne è un esempio: combina entrambi gli elementi.
Notate come ho reso Will, lo sciatore, piccolo rispetto alla natura circostante, utilizzando la pendenza del pendio, lo spruzzo dei suoi sci e lo spazio in cui si muove per enfatizzare la velocità? Questo è ciò che intendo quando dico che la composizione è il linguaggio della fotografia: scelte come queste conferiscono significato alle vostre foto.
La composizione e le sue “regole”
La buona notizia è che, anche se la composizione richiede anni di pratica per essere padroneggiata, si basa su alcune linee guida basilari.
Avrete sicuramente sentito parlare della “regola dei terzi”, che sebbene sia un po’ semplicistica per essere realmente utile, ci sono altre idee più solide con cui potrete giocare. Esploreremo molti di questi concetti più a fondo, ma ecco alcuni spunti per iniziare.
Le dimensioni all’interno dell’inquadratura sono importanti: più grande è un elemento, più risulterà significativo, soprattutto se contrapposto a qualcosa di piccolo. In questo scatto, rendendomi piccolo nel contesto, ho dato un senso di scala sia a me che alle montagne.
L’occhio umano è attratto da ciò che è a fuoco. Anche se gli steli d’erba sono grandi e in primo piano, l’attenzione ricade sulla modella perché è l’unico elemento a fuoco.
Le linee, siano esse naturali o artificiali, sono un ottimo modo per indirizzare lo sguardo dello spettatore esattamente dove si desidera. Osservate come tutte le linee principali – evidenziate in rosa – guidano l’occhio direttamente sulla modella.
Una buona fotografia dovrebbe apparire equilibrata. Questo equilibrio si può raggiungere attraverso la simmetria o bilanciando elementi diversi. In questa foto, nonostante le dimensioni molto diverse, la luna e la roccia si compensano armoniosamente.
Non limitatevi al primo piano. Utilizzate anche il piano intermedio e lo sfondo. Questo conferirà alle vostre immagini una maggiore profondità.
Il colore è incredibilmente importante. I colori più vivaci e saturi attraggono sempre l’attenzione. Inoltre, colori diversi comunicano stati d’animo ed emozioni differenti: il blu tenue trasmette calma, mentre il rosso acceso può esprimere rabbia o energia. In questa foto volevo trasmettere un senso di tranquillità, quindi ho enfatizzato i colori quasi pastello del blu e dell’oro.
Questo è solo un piccolo esempio di come si può usare la composizione per comunicare significati diversi. Una volta che inizierete a pensarci attivamente mentre scattate le vostre fotografie, sarete sulla buona strada per sviluppare un grande occhio per la fotografia.
La composizione è il linguaggio che voi, fotografi, potete utilizzare per comunicare con lo spettatore. La disposizione dei vari elementi all’interno dell’immagine è ciò che conferisce significato alle vostre fotografie.