Cos’è il bilanciamento del bianco in fotografia? La guida definitiva

Punti chiave

  • Comprendere il bilanciamento del bianco è fondamentale per scattare foto straordinarie. Determina la temperatura e la tonalità del colore delle tue immagini.
  • La modalità di bilanciamento automatico del bianco può essere utile per i principianti, ma le regolazioni manuali utilizzando il misuratore di colore Kelvin forniscono un maggiore controllo.
  • Situazioni di illuminazione diverse richiedono impostazioni diverse del bilanciamento del bianco, ad esempio l’utilizzo di toni più caldi per l’ora d’oro e toni più freddi per i paesaggi innevati. L’editing post-produzione può essere eseguito anche in Adobe Lightroom.

Comprendere il bilanciamento del bianco è essenziale se vuoi scattare foto straordinarie. Ottenere il tono giusto renderà molto più semplice modificare i colori in un secondo momento e ti assicurerai anche che le tue immagini sembrino più realistiche. Ma come si può definire esattamente il bilanciamento del bianco in fotografia? Continua a leggere per scoprire tutto ciò che devi imparare.

Cos’è il bilanciamento del bianco?

Il bilanciamento del bianco è un termine usato per determinare la “temperatura” delle tue immagini. O, in termini semplici, quanto appaiono blu o gialli i bianchi nella tua foto. Se hai mai notato che le immagini di interni a volte possono apparire molto gialle, spesso è a causa del bilanciamento del bianco.

Per mostrarvi di cosa stiamo parlando, ecco una foto con il bilanciamento del bianco sbagliato:

Ed ecco la stessa foto con il corretto bilanciamento del bianco:

Nota come la prima foto appare molto arancione, con un argento dall’aspetto innaturale sulla parte inferiore dell’attacco dell’obiettivo. Anche se questa foto avrebbe bisogno di altre correzioni, è stata comunque migliorata semplicemente modificando il bilanciamento del bianco.

Puoi diventare creativo con il bilanciamento del bianco in fotografia. Ad esempio, quando modifichi le foto dell’ora d’oro in Lightroom, potresti voler sperimentare l’utilizzo di un tono più caldo. Ma se sei nuovo alla fotografia, assicurati che i tuoi bianchi, argento e colori simili appaiano come dovrebbero prima di provare cose nuove.

Vale la pena utilizzare la modalità di bilanciamento automatico del bianco?

Quando acquisti la tua prima fotocamera, noterai che puoi impostare il bilanciamento del bianco su automatico. Se scatti foto con il bilanciamento del bianco automatico, la fotocamera decide quale impostazione di bilanciamento del bianco utilizzare. Questo vale indipendentemente dalla modalità della fotocamera. Se sei all’aperto, la maggior parte delle fotocamere può farlo bene. A volte, le foto di interni o le scene complesse possono confondere la fotocamera e potrebbe non impostare il corretto bilanciamento del bianco.

Se non hai esperienza con il bilanciamento del bianco in fotografia (o semplicemente sei nuovo nello scattare foto), il bilanciamento automatico del bianco ti aiuterà a capire come funziona la funzione in diverse situazioni di illuminazione. Puoi aumentare ulteriormente le tue conoscenze apprendendo alcuni suggerimenti che ti aiuteranno a ottenere il perfetto bilanciamento del bianco nelle tue foto.

Bilanciamento del bianco: Colore di Kelvin

Dopo aver utilizzato il bilanciamento automatico del bianco per un po’, sarai pronto per regolare manualmente la funzione. Il misuratore di colore Kelvin è un ottimo punto di partenza; Lo uso ancora ogni volta che scatto foto, nonostante abbia oltre sette anni di esperienza fotografica.

Quando usi il misuratore Kelvin, ricorda che alcune fotocamere offrono un controllo maggiore di altre. Ad esempio, le mie prime fotocamere mi consentono solo di regolare il numero in centinaia (ad esempio, 5.700, 5.600). Il mio attuale, invece, mi permette di andare su e giù in decine (5.590, 5.580). Anche il Kelvin corretto da utilizzare può variare a seconda del produttore, quindi dovrai sperimentare un po’.

Per aiutarti a ottenere un bilanciamento del bianco più accurato nella tua fotografia, analizzeremo i diversi intervalli di numeri Kelvin per i diversi scenari che potresti incontrare come fotografo. Tieni presente che a volte potresti dover uscire da questi intervalli, ma sono comunque un buon punto di partenza.

1. Paesaggi innevati

Devi considerare diversi aspetti della fotografia invernale e il bilanciamento del bianco è uno dei fattori più importanti. Sei mai uscito per scattare foto in una giornata nevosa e hai notato che i colori non sembravano del tutto corretti? Forse il tono è troppo blu, per esempio? Se è così, il problema è quasi sicuramente causato da un bilanciamento del bianco errato.

I paesaggi innevati sono uno scenario in cui dovresti considerare l’utilizzo di un’alternativa al bilanciamento automatico del bianco. A volte la tua fotocamera può confondersi e far sembrare la neve più blu. Utilizza invece un numero Kelvin di circa 6.500-8.500.

2. Ora d’oro

Le luci soffuse e gli splendidi colori dell’ora d’oro rendono poco prima dell’alba e del tramonto un momento popolare per la fotografia. Molti fotografi commettono l’errore di aumentare il bilanciamento del bianco per intensificare il tono caldo, ma spingersi troppo oltre può far sembrare confusi i colori dell’immagine. Quindi, dovresti effettivamente abbassare leggermente il misuratore Kelvin rispetto ad altre situazioni.

Punta a circa 2.000-4.000 sul misuratore Kelvin per le foto dell’ora d’oro. Dopo aver modificato le tue foto, considera l’utilizzo di queste didascalie dell’ora d’oro sui social media.

3. Giornate soleggiate

Scattare con tempo soleggiato pone diversi problemi di illuminazione, ma puoi comunque scattare foto straordinarie quando il sole è alto nel cielo. Oltre a comprendere e implementare la regola Sunny 16, scegliere il giusto numero Kelvin di bilanciamento del bianco renderà anche i colori migliori nella tua immagine.

Da qualche parte nel mezzo della gamma Kelvin di solito funziona per le giornate soleggiate. Punta a qualcosa tra 5.000 e 6.000. In alcune situazioni (ad esempio quando l’immagine contiene molto blu), potrebbe essere necessario aumentare ulteriormente il numero.

4. Fotografia notturna

Mentre gran parte del mondo dorme di notte, troverai opportunità fotografiche in abbondanza fuori orario. Ad esempio, se stai visitando o vivi a una latitudine settentrionale, puoi potenzialmente fotografare l’aurora boreale. Nel frattempo, chi si trova nelle grandi città può catturare skyline e molto altro quando è buio.

Il misuratore Kelvin corretto da utilizzare per la fotografia notturna varia in modo significativo a seconda della situazione. Ma in molti casi, 2.000-4.000 è un buon intervallo a cui puntare.

5. Giornate nuvolose e piovose

Se hai mai scattato foto in giornate nuvolose, piovose e nebbiose, potresti aver notato che le tue foto appaiono piuttosto blu se non usi il giusto bilanciamento del bianco. E quando ciò accade, può essere piuttosto difficile apportare modifiche in post-produzione. Come regola generale, punta a un numero Kelvin compreso tra 6.000 e 8.000 per questo tipo di situazioni di illuminazione.

6. Fotografia di interni e di cibo

La fotografia di interni è una delle situazioni più difficili in cui scattare foto e, ovviamente, gli interni variano in modo significativo. Ma per la maggior parte delle situazioni indoor, ti consigliamo di ridurre il numero sul tuo misuratore Kelvin. Inizia con 1.500-3.000 e prosegui da lì.

Per la fotografia di cibo, dovrai considerare se ti trovi in ​​interni o esterni. Oltre a ciò, bisogna pensare anche ai colori del cibo. Il modo migliore per affrontare questo problema è semplicemente assicurarsi che tutto appaia come dal vivo (e nelle specifiche condizioni di illuminazione). Puoi imparare come migliorare il tuo gioco di fotografia di cibo per ulteriori indicazioni.

Posso modificare il bilanciamento del bianco in post-produzione?

Ottenere un bilanciamento del bianco accurato in fotografia è meglio farlo dalla fotocamera. Tuttavia, puoi modificare il bilanciamento del bianco in Adobe Lightroom.

In Lightroom, vai su WB (sotto la sezione del profilo della fotocamera). Qui puoi spostare i cursori della temperatura e della tinta nella direzione che desideri.

Quando espandi il menu a discesa, puoi scegliere il bilanciamento automatico del bianco e anche scegliere tra numerose preimpostazioni.

Tutte le informazioni essenziali sul bilanciamento del bianco in fotografia

Conoscere la definizione di bilanciamento del bianco in fotografia renderà molto più semplice ottenere i colori giusti nelle tue foto. È una delle prime abilità che puoi apprendere e puoi utilizzare il misuratore Kelvin della tua fotocamera, insieme al bilanciamento automatico del bianco, per ottenere i risultati desiderati.

In altri casi, l’utilizzo delle preimpostazioni del bilanciamento del bianco e/o del software di post-produzione ti consentirà anche di far risaltare le tue immagini. Di tanto in tanto potresti dover infrangere le regole Kelvin, ma ciò che hai imparato oggi è una solida base su cui costruire.