Proteggere la tua privacy online: una guida alla rimozione dei tuoi dati da Internet
L’idea di cancellare completamente la tua presenza online può sembrare un’impresa titanica, e in realtà lo è. Tuttavia, non è necessario eliminare ogni singola informazione personale per godere di una maggiore privacy e sicurezza, riducendo le distrazioni e i rischi sia online che offline.
Perché dovresti considerare la rimozione dei tuoi dati personali da Internet
Ci sono svariate motivazioni per voler diminuire la tua impronta digitale. Probabilmente, quelle che conosci sono solo la punta di un iceberg ben più grande.
Riduzione dei fastidi quotidiani
Un recente studio condotto su 2.310 cittadini statunitensi da Incogni ha evidenziato che un impressionante 97% riceve email indesiderate, il 94% viene interrotto da chiamate automatizzate, il 90% è vittima di tentativi di truffa e l’80% è consapevole di violazioni dei propri dati personali.
Tutti questi operatori di marketing, truffatori e hacker necessitano dei tuoi dati per operare. Ottengono praticamente tutto ciò che gli serve online, spesso già pronti all’uso illecito.
Gestione dei costi a lungo termine
Istituti di credito e assicurazioni sono particolarmente interessati a conoscere più dettagli possibili su di te. Non vorrai che la tua richiesta di prestito venga respinta o che i premi assicurativi aumentino a causa di eventi del passato, prodotti acquistati o attività online.
Prevenzione di gravi pericoli
La discriminazione è un problema serio, ma la tua presenza online può anche aumentare le probabilità di diventare vittima di frodi, molestie, stalking e persino furto di identità. Continua a leggere per capire quali informazioni personali sono disponibili e valuta tu stesso se questo è un rischio che sei disposto a correre.
Le fonti delle tue informazioni personali
Da dove attingono i tuoi dati questi operatori di marketing, truffatori, stalker, ladri e aziende?
#1. Registri pubblici
I registri pubblici sono fondamentali in una democrazia solida. Atti di proprietà, documenti giudiziari e registri elettorali sono solo alcuni esempi di informazioni considerate parte del registro pubblico.
#2. Il tuo peggior nemico?
Tu sei una delle principali fonti di informazioni personali su Internet. Pensa a quanti siti web hai inserito il tuo indirizzo email e numero di telefono, collegandoli al tuo nome e indirizzo.
Poi ci sono i social network. Un’analisi dei tuoi profili social rivelerebbe cerchie di familiari e amici, la tua storia lavorativa, preferenze di intrattenimento, orientamento sessuale (indipendentemente dalla tua volontà di condividerlo), interessi, convinzioni politiche e religiose, e molto altro.
#3. Broker di dati: la loro attività principale
I broker di dati sono società che generano profitti raccogliendo, analizzando e vendendo i tuoi dati personali. Queste aziende operano in un settore da oltre 250 miliardi di dollari, con una forte concorrenza per creare i profili più completi delle persone.
Ecco solo un assaggio delle informazioni gestite dai broker di dati:
- Nomi e pseudonimi
- Data di nascita
- Sesso
- Razza o etnia
- Indirizzi passati e attuali
- Numeri di telefono
- Indirizzi email
- Affiliazioni politiche
- Orientamento sessuale
- Informazioni finanziarie
- Informazioni sulla salute
- Numeri di previdenza sociale
- Registri di proprietà
- Casellario giudiziario
- Foto segnaletiche
- Documenti di matrimonio e divorzi
- Storia lavorativa
- Background educativo
- Informazioni su familiari, partner, amici e vicini
Intervenire alla fonte
Ecco alcune azioni concrete che puoi intraprendere:
Riduci la tua attività sui social media
Potrebbe non piacerti sentirlo, ma eliminare i tuoi account sui social media è il modo più efficace per impedire a queste società di raccogliere e abusare dei tuoi dati. Se non sei pronto, rivedi almeno le impostazioni di privacy e sicurezza degli account che decidi di mantenere.
App per smartphone: scegli con attenzione
Un recente studio sulle prime 1.000 app a pagamento e gratuite su Google Play Store ha rilevato che le app gratuite condividono 7 volte più dati degli utenti rispetto a quelle a pagamento. Le app con 500.000 o più download condividono 6,15 volte più dati rispetto a quelle meno popolari.
Prima di installare un’app, chiediti se ne hai davvero bisogno: spesso non fanno nulla che non puoi fare tramite un browser. Le aziende vogliono che tu usi le loro app per la quantità di dati che possono acquisire. Evita le app che richiedono autorizzazioni non necessarie.
Disattiva i broker di dati
Qui puoi ottenere i maggiori risultati. Tutti i registri pubblici che non puoi cancellare, le informazioni che pubblichi e i dati che le aziende raccolgono su di te passano attraverso i broker di dati prima di finire nelle mani di malintenzionati.
Le leggi come il CCPA della California prevedono che, a seconda della tua residenza, anche il broker di dati più oscuro sia obbligato a rimuovere le tue informazioni su richiesta se vuole continuare la sua attività. Per questo motivo, i broker di dati hanno procedure di opt-out.
Tuttavia, ci sono circa 4.000 broker di dati in tutto il mondo. Molti di loro probabilmente hanno i tuoi dati. Potresti identificarli e disattivarli singolarmente, ma i ricercatori di Incogni stimano che ci vorrebbero circa 304 ore, un compito tecnicamente fattibile ma praticamente impossibile.
Utilizza un servizio di rimozione automatica dei dati
Un servizio di rimozione automatica dei dati è più efficiente nell’individuare i broker di dati rispetto a quanto potresti fare da solo. Incogni, ad esempio, utilizza un algoritmo per farlo nel modo più efficace possibile. Invia decine di richieste di opt-out contemporaneamente, adattandosi alle procedure di ciascun broker di dati.
Uno dei problemi principali con i broker di dati è che tendono a riaggiungere le tue informazioni dopo la tua rinuncia. L’unico modo per evitarlo è inviare periodicamente richieste di rimozione dati.
Il servizio di rimozione dati di Incogni lo fa in automatico, mantenendo i tuoi dati privati nel tempo. Tutto questo senza che tu debba fare nulla. Incogni si occupa anche dei ricorsi in caso di rifiuto. Riceverai regolarmente rapporti sui progressi via email e potrai sempre accedere a una dashboard interattiva.