Ecco alcuni metodi per effettuare il riavvio da remoto di qualsiasi computer collegato alla rete, sfruttando il prompt dei comandi o strumenti specifici.
La maggior parte degli amministratori di sistema gestisce da remoto i computer all’interno delle proprie organizzazioni. Inoltre, molti di noi offrono supporto tecnico ai propri familiari, risolvendo problematiche legate all’informatica.
La prima soluzione per la maggior parte dei problemi nei sistemi Windows è il riavvio. Inoltre, i riavvii sono necessari dopo molti aggiornamenti.
Quindi, senza ulteriori indugi, vediamo come è possibile riavviare facilmente qualsiasi computer presente nella stessa rete.
Riavviare il computer usando la riga di comando
Utilizzare il prompt dei comandi potrebbe sembrare complesso all’inizio, ma in realtà è molto semplice. È sufficiente modificare alcune impostazioni nel computer che si vuole riavviare e inserire alcuni comandi nel prompt dei comandi del computer di origine.
Vediamo insieme i passaggi necessari.
Modifica delle impostazioni del registro
Questo passaggio richiede particolare attenzione. Modificare il registro in modo improprio può essere rischioso e causare instabilità al sistema.
È consigliabile creare un punto di ripristino prima di procedere, per maggiore sicurezza. In alternativa, si può effettuare un backup del registro, utile in caso di problemi.
Successivamente, premere ⊞+R per aprire la finestra Esegui di Windows, digitare regedit e premere invio.
A questo punto, andare su Computer > HKEY_LOCAL_MACHINE > SOFTWARE > Microsoft > Windows > CurrentVersion > Policies > System.
Fare clic con il tasto destro su Sistema, selezionare Nuovo e quindi Valore DWORD (32 bit).
Dare all’etichetta il nome LocalAccountTokenFilterPolicy. Quindi, fare doppio clic per modificare il valore da 0 (predefinito) a 1 e fare clic su OK.
Abilitazione del riavvio remoto
Successivamente, aprire nuovamente la finestra Esegui di Windows e digitare Services.msc. In alternativa, è possibile cercare “Servizi” nella barra di ricerca.
Scorrere l’elenco e fare doppio clic su Registro di sistema remoto. In alternativa, fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Proprietà dal menu contestuale.
Modificare il Tipo di avvio in Automatico e fare clic su Applica in basso a destra.
Infine, fare clic su Avvia, sotto la voce relativa allo stato del servizio, e premere OK.
Abilitazione del riavvio remoto nel Firewall
Questa è l’ultima modifica da apportare nel computer di destinazione, affinché il riavvio remoto funzioni correttamente.
Aprire la finestra Esegui di Windows, digitare firewall.cpl e premere invio. Fare clic su “Consenti app o funzionalità attraverso Windows Defender Firewall” nel pannello laterale.
Assicurarsi di disabilitare l’antivirus o qualsiasi applicazione firewall personalizzata se questa funzione non è disponibile.
Successivamente, fare clic su “Modifica impostazioni”, che si trova sopra l’elenco dei programmi.
Scorrendo l’elenco, selezionare “Strumentazione gestione Windows (WMI)” per le reti private e fare clic su OK in basso.
In questo modo, si consente l’accesso remoto al computer e si impedisce al firewall di bloccare le operazioni da remoto su reti private attendibili.
Nome del computer di destinazione
Dopo aver apportato le modifiche necessarie, è il momento di recuperare il nome del computer di destinazione, per poterlo riavviare da remoto.
È possibile trovare questa informazione digitando msinfo32 nella finestra Esegui.
In alternativa, è possibile accedere a Impostazioni > Sistema > Informazioni su per ottenere il nome del dispositivo.
Riavviare il computer
Verificare che il dispositivo remoto sia acceso e si trovi nella stessa rete del computer di origine.
A questo punto, accedere al dispositivo di origine come amministratore.
Aprire il menu di avvio e selezionare il prompt dei comandi con privilegi di amministratore.
Successivamente, digitare shutdown /i in questa finestra del prompt dei comandi e premere invio.
Fare clic su “Aggiungi” in alto a destra nel popup. Si aprirà una finestra dove è possibile inserire il nome (senza distinzione tra maiuscole e minuscole) del computer remoto da riavviare.
Infine, configurare le altre opzioni, come l’operazione da eseguire, la visualizzazione di un avviso prima del riavvio, il commento, ecc. e fare clic su OK.
È importante sapere che è anche possibile arrestare o riavviare da remoto un gruppo di computer contemporaneamente utilizzando questo metodo.
Ulteriori metodi richiedono l’installazione di specifici programmi per eseguire le stesse operazioni dalla macchina di origine.
Riavviare utilizzando Zoho Assist
Di seguito sono riportati i passaggi da seguire per configurare Zoho Assist per i dispositivi remoti.
1. Iscriversi a Zoho Assist. È possibile usufruire di una prova gratuita di 15 giorni, dopodiché Zoho Assist sarà gratuito solo per uso personale.
2. Quindi, aprire “Accesso automatico” (nel menu in alto) e fare clic su “Aggiungi dispositivo” al centro.
3. L’opzione “Aggiungi dispositivo” permette di condividere un link per scaricare questo strumento (collegato al proprio account) sui computer di destinazione. In alternativa, è anche possibile scaricare, trasferire e installare sui dispositivi interessati, per permettere il riavvio remoto.
Sono disponibili anche opzioni per la distribuzione in blocco.
4. Dopo l’installazione dell’applicazione sul dispositivo di destinazione, verrà visualizzato un messaggio di successo e il dispositivo remoto indicherà l’aggiunta nella dashboard di Zoho Assist.
5. Infine, fare clic su “Dispositivi” a sinistra e sui puntini di sospensione orizzontali (…) accanto a “Connetti”, quindi fare clic su “Riavvia” per riavviare il dispositivo remoto.
Riavviare utilizzando RemotePC
RemotePC funziona in modo leggermente diverso, offrendo un’applicazione da installare su ciascun computer di destinazione che si vuole controllare.
Successivamente, si accederà all’applicazione e la si configurerà per l’accesso remoto.
Per fare ciò, fare clic su “Configura ora” sul dispositivo di destinazione.
Quindi, impostare una chiave, che aiuterà ad autorizzare l’accesso al dispositivo di destinazione.
Sebbene questa chiave non sia necessaria per il riavvio, è obbligatoria per far apparire il dispositivo di destinazione nell’interfaccia web di RemotePC.
Questa chiave sarà utile anche per gestire il dispositivo remoto dal computer di origine, aspetto fondamentale per il supporto tecnico.
Successivamente, il PC remoto apparirà sulla console web e sarà possibile avviare un riavvio.
Riavviare utilizzando SupRemo
SupRemo è più semplice, in quanto è possibile installarlo su entrambi i dispositivi e iniziare a usarlo senza nemmeno registrarsi.
Qui, è possibile inserire l’ID del dispositivo remoto nel campo “Connetti a”, seguito dalla password.
Successivamente, si verrà connessi al dispositivo di destinazione e sarà possibile riavviare il computer da remoto, facendo clic su “Controllo” in alto e poi su “Riavvia remoto”.
La versione di prova di SupRemo è valida per 21 giorni, dopodiché è necessario un abbonamento per l’uso continuativo.
Conclusione
In questo articolo, abbiamo esaminato i vari modi per riavviare da remoto un dispositivo di destinazione.
Sebbene il metodo del prompt dei comandi sia valido in alcune situazioni, un amministratore di sistema che opera in una grande istituzione potrebbe trovare strumenti come Zoho Assist più pratici.
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