Come creare grafici di Pareto [5 Tools]

L’importanza del diagramma di Pareto nell’analisi aziendale

In tutto il mondo, le aziende si affidano all’analisi del diagramma di Pareto per individuare gli impatti e gli effetti delle loro attività. Questo approccio si rivela cruciale per superare i limiti e aspirare costantemente all’eccellenza.

Il diagramma di Pareto, una particolare tipologia di grafico a barre combinato con un grafico a linee, ordina i valori discreti in ordine decrescente, mentre la linea traccia il totale cumulativo.

Questo strumento si basa sul principio di Pareto, noto anche come regola 80/20, che suggerisce che l’80% dei risultati derivi dal 20% delle cause. Questa osservazione fu formulata dall’economista italiano Vilfredo Pareto. Il diagramma di Pareto, ispirato a questo principio, ne prende il nome.

In sostanza, il diagramma di Pareto permette di valutare la frequenza e l’effetto cumulativo delle conseguenze. Attraverso questo strumento, le aziende possono identificare le proprie criticità e dare la priorità alle aree che necessitano di miglioramenti immediati.

Componenti di un Diagramma di Pareto

Un diagramma di Pareto è composto da elementi specifici:

  • Barre e linea: gli elementi fondamentali che visualizzano i dati.
  • Barre: ognuna rappresenta un tipo di problema, difetto o conseguenza. L’altezza indica il costo o la frequenza con cui si verifica.
  • Ordinamento: le barre sono disposte in ordine decrescente, dalla più alta alla più bassa.
  • Linea: mostra la percentuale cumulativa dei difetti.

Applicazioni del Diagramma di Pareto

L’analisi con il diagramma di Pareto è utile per valutare i modelli che influenzano, positivamente o negativamente, l’azienda. Utilizzando i dati a disposizione, questo strumento può aiutare a definire le priorità aziendali. Le sue applicazioni sono molteplici e non si limitano a settori specifici:

  • Identificare le principali fonti di problemi di qualità nei prodotti o servizi.
  • Individuare i clienti più importanti per massimizzare le vendite.
  • Analizzare le cause e la frequenza dei reclami relativi a prodotti o servizi.
  • Dare priorità alle aree che necessitano di miglioramenti immediati per soddisfare clienti e partner commerciali.
  • Esplorare nuove opportunità di business, come l’analisi delle fonti di finanziamento o dei fattori chiave per il traffico aziendale.

Un esempio pratico: i project manager possono utilizzare il diagramma di Pareto per:

  • Identificare il 20% delle attività che avranno un maggiore impatto sul progetto e assegnare loro la priorità.
  • Individuare il 20% delle attività che richiederanno più tempo, in modo da pianificare adeguatamente le risorse.
  • Identificare il 20% dei rischi con il maggior impatto potenziale sull’azienda, per poter predisporre piani di mitigazione.

Come Creare un Diagramma di Pareto

Ecco i passaggi necessari per costruire un diagramma di Pareto:

  • Definire le categorie di cause o fattori e raggrupparle in base a esse.
  • Selezionare l’unità di misura appropriata (costo, frequenza o quantità).
  • Stabilire l’intervallo temporale di riferimento (settimana, giorno, ora).
  • Calcolare i subtotali per ogni categoria di cause o fattori.
  • Creare le barre, ordinandole dalla più alta (a sinistra) alla più bassa (a destra).
  • Calcolare la percentuale di ogni subtotale rispetto al totale complessivo.
  • Calcolare le somme cumulative da sinistra a destra e tracciare la linea corrispondente.

Di seguito alcuni strumenti utili per la creazione di diagrammi di Pareto.

Visual Paradigm

Visual Paradigm offre un tool online per la creazione di diagrammi di Pareto, che analizza i dati e li trasforma in un grafico. Dispone di numerosi modelli personalizzabili e una vasta libreria di icone e immagini. Grazie agli strumenti drag-and-drop, è possibile modificare facilmente i valori del grafico.

Visual Paradigm mette a disposizione oltre 50 tipologie di grafici professionali, offrendo anche la possibilità di applicare effetti per adattare il grafico al proprio brand. Lo strumento permette di pubblicare, scaricare e condividere facilmente il grafico online.

Mathcracker

Mathcracker è uno strumento online per la creazione di diagrammi di Pareto. Basta inserire i dati negli appositi campi di testo per ottenere un grafico in pochi secondi.

L’interfaccia online dispone di tre campi di testo: uno per i dati (separati da virgole), uno per le categorie (separate da virgole) e uno per il titolo. Il primo campo è obbligatorio, mentre gli altri due sono opzionali.

ChartExpo

ChartExpo è disponibile in due versioni, una per Google Sheets e una per MS Excel, entrambe a pagamento con abbonamento mensile e un periodo di prova di 7 giorni.

Questo strumento consente di visualizzare facilmente i dati in un diagramma di Pareto per supportare il processo decisionale. I grafici sono personalizzabili e condivisibili su blog e siti web. ChartExpo permette di interpretare i dati di Google Sheets o Excel e di creare un grafico con pochi clic.

Qtcharts

Qtcharts è un tool user-friendly che permette di inserire dati online e creare un diagramma di Pareto all’istante, grazie a campi predefiniti.

Qtcharts offre anche software desktop e mobile scaricabili, gratuiti e senza filigrana, per creare rapidamente grafici.

Creately

Creately offre un modello di diagramma di Pareto personalizzabile, disponibile come diagramma modificabile con un editor semplice. Il grafico può essere esportato in diversi formati immagine.

Per modificare il modello, è necessario registrarsi a Creately o effettuare l’accesso se si è già utenti. Dopo aver modificato il modello con i propri valori, il grafico è pronto per il download.

Conclusioni

I diagrammi di Pareto sono uno strumento potente per superare i limiti aziendali e identificare nuove opportunità. Grazie a questi strumenti efficienti, la creazione di diagrammi di Pareto non è più un’attività complessa. Utilizza queste risorse per visualizzare i tuoi dati in modo efficace e prendere decisioni consapevoli.

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