Che cos’è e come funziona?

Le tecnologie di realtà artificiale (AR) e realtà virtuale (VR) non sono nuove nel mondo tecnologico.

Le applicazioni commerciali per entrambi iniziarono ad apparire intorno al 2008-2012. Quindi, sì, è passato più di un decennio, ma la tecnologia non è esplosa come previsto.

Tuttavia, l’impatto delle tecnologie è stato significativo, osservando le tendenze AR. Ad esempio, la realtà virtuale ha cambiato il modo in cui comunichiamo e interagiamo con i media e si sta evolvendo per vari altri casi d’uso, come un gateway per un mondo virtuale.

Allo stesso modo, l’AR ha integrato il mondo digitale con il mondo reale per interazioni entusiasmanti come la visualizzazione live in Google Maps, giochi come Pokémon GO e altro ancora.

Per non dimenticare, Microsoft HoloLens, è un esempio incontaminato di ciò che VR e AR possono fare.

Considerando tutto ciò, cos’è WebAR? È un nuovo termine? Cosa significa? In questo articolo, lascia che te lo scomponga.

Cos’è WebAR?

WebAR, abbreviazione di Web-based Augmented Reality, è una tecnologia che ti offre esperienze AR attraverso un browser web. È più mirato ai dispositivi mobili, ma puoi anche sperimentare lo stesso su un browser desktop.

Non è necessario alcun hardware o software speciale per l’esperienza AR con la tecnologia WebAR.

Tutto ciò di cui hai bisogno è un collegamento a una pagina web progettata per offrirti un’esperienza AR basata sul web. Non è necessario scaricare un’app o acquistare alcun hardware speciale. Dovrebbe funzionare praticamente su qualsiasi smartphone decente, sia esso un dispositivo Android o iOS.

Una connessione Internet veloce e affidabile dovrebbe contribuire a fornire una buona esperienza WebAR sul tipo di interazione. E questo la rende la tecnologia più accessibile rispetto a VR e AR.

Sebbene il concetto rimanga lo stesso, alcune aziende come Google lo chiamano “WebXR” che consente a browser come Chrome di offrire esperienze AR e VR coinvolgenti attraverso il browser.

Come funziona la tecnologia WebAR

Come suggerisce il nome, è una tecnologia basata sul web. Tutta la magia accade dietro la pagina web quando inizi a interagire con essa.

Tuttavia, per farlo funzionare, ci sono alcuni requisiti. Alcuni elementi essenziali includono:

  • Accelerometro giroscopico
  • Sensore della fotocamera

Insieme alla visione artificiale, l’AR basata sul web è resa possibile.

La maggior parte degli utenti dispone di smartphone che soddisfano i requisiti. Ma cosa succede dietro la pagina web?

Ecco cosa succede in termini semplici:

1. È necessario un trigger per avviare l’interazione con l’esperienza AR sul web. Con WebAR, è un collegamento web o un codice QR che trovi su una carta, un poster o simili.

2. L’accesso al flusso della videocamera entra in azione dove il mondo virtuale e quello reale si incontrano e si sincronizzano. È quando concedi l’accesso al feed della tua fotocamera dopo aver caricato una pagina web.

3. Una volta che l’utente avvia il flusso della telecamera, verrà attivata una scena 3D all’interno della pagina Web, che dovrebbe sincronizzarsi con la posizione della telecamera.

Questo ambiente 3D contiene elementi AR.

4. Il seguente processo prevede l’orientamento che tiene traccia della posizione/angolo necessari per fondersi correttamente con l’immagine del mondo reale dalla telecamera. Tecnicamente, questo è chiamato “Six Degrees of Freedom (6DoF)” che consente al webAR di tracciare gli oggetti sull’immagine e posizionare/renderizzare elementi AR su di essi.

5. Infine, viene eseguito il rendering della scena che disegna elementi AR sulla vista del mondo reale in base alle tue interazioni con la pagina web. Questi sono gestiti/archiviati da un sistema di gestione dei contenuti basato su cloud o AR Cloud.

Nel complesso, molte funzioni si svolgono dietro una pagina Web HTML. Ancora una volta, come utente finale, non devi preoccuparti di tutto.

Crediti immagine: documentazione per gli sviluppatori di Google

Se sei uno sviluppatore, devi fare riferimento alla documentazione dell’API o del framework che desideri utilizzare per costruire l’applicazione WebAR a cui accedere su un browser web.

Ad esempio, la documentazione ARCore di Google è un ottimo punto di partenza, dove imparerai a creare un’esperienza AR basata sul Web che include quanto segue:

  • Debug
  • Utilizzando la fotocamera del dispositivo
  • Test
  • Rendering di elementi AR
  • Posizionamento
  • Profondità
  • Stima fulminea
  • Volti/Immagini/Ancore di nuvole

Se sei nuovo a questi concetti, potresti voler imparare le differenze tra Realtà Aumentata e Realtà Virtuale.

WebAR vs. AR basata su app

L’apparente differenza tra WebAR e AR basata su app (o AR nativa) è la sua disponibilità o accessibilità.

WebAR funziona direttamente dal browser Web senza richiedere software aggiuntivo. Tuttavia, è necessario assicurarsi che il browser supporti l’esperienza WebAR, di cui parlerò nella sezione successiva di questo articolo.

In confronto, l’AR basata su app deve essere installata dall’App Store o dal Play Store.

Insieme a questo, alcune delle altre differenze includono:

Web ARAR basato su appContenuto minimo a causa delle limitazioni delle funzionalitàPiù funzionalità consentono implementazioni ricche di contenutiPiù veloce da distribuire o imparareRichiede molto tempo per la distribuzione e richiede più curva di apprendimentoFacilmente accessibileDipende dalla disponibilità di un’app

Come vengono create le esperienze WebAR?

Esistono varietà di piattaforme, API e framework che ti aiutano a creare esperienze WebAR.

Potresti trovare alcune piattaforme cloud senza codice che ti offrono una facile via d’uscita, oppure puoi esplorare la documentazione ufficiale di Google o Apple per iniziare a creare applicazioni WebAR compatibili con i browser per smartphone.

Per darti un’idea di come si presenta il processo di sviluppo della creazione di esperienze WebAR, ecco alcuni suggerimenti:

#1. Scelta del browser di destinazione e caso d’uso

Prima di iniziare a creare un’esperienza WebAR, devi valutare il tipo di pubblico di destinazione, il potenziale browser web che userebbero e cosa vuoi farne.

Ad esempio, se desideri reindirizzare semplicemente le persone a una campagna di marketing, dovrai considerare tutti i tipi di supporto del browser e qualcosa di facile accesso per la maggior parte.

Al contrario, puoi scegliere gli elementi AR di conseguenza se desideri fornire un’esperienza ricca per un particolare gruppo di utenti (con tipi specifici di dispositivi, come gli utenti di tablet con schermo grande).

#2. Selezione del framework o della piattaforma

Come accennato in precedenza, a seconda dei requisiti di facilità di sviluppo, è possibile scegliere tra varie opzioni per procedere con lo sviluppo.

Ad esempio, puoi seguire il metodo di creazione da zero per seguire i framework supportati dai browser e farlo secondo le istruzioni. Framework WebAR open source come AR.js, JSARToolKit dovrebbero essere alcune opzioni amichevoli.

Oppure puoi scegliere una piattaforma senza codice come XR+ per iniziare. Diverse piattaforme offrono caratteristiche uniche. Quindi, potresti voler esplorare prima le tue opzioni.

Se riesci a fare tutto, potrebbe non costare molto. Tuttavia, se opti per una piattaforma, devi optare per i suoi piani premium per soddisfare le tue esigenze.

#3. Cerca strumenti aggiuntivi

A seconda di cosa vuoi fare, puoi provare strumenti specializzati per aggiungere effetti e varie altre cose alla tua esperienza WebAR.

Ad esempio, puoi utilizzare l’SDK WebAR di Banuba per una buona funzione di rilevamento del volto per fornire un’esperienza di prova del prodotto coinvolgente.

#4. Creazione di risorse

Le piattaforme che scegli potrebbero già offrire questo integrato. Ma se vuoi aggiungere alcune risorse 3D uniche all’esperienza WebAR, puoi farlo anche tu.

X3dom è un posto eccellente per iniziare a creare oggetti 3D per applicazioni AR.

#5. Ottimizzare

Quando metti tutto insieme, devi assicurarti che sia ottimizzato al massimo potenziale per essere accessibile alla maggior parte degli utenti, anche senza accesso a Internet ad alta velocità.

Puoi scegliere le risorse o semplificare l’esperienza se pensi che potrebbe essere troppo da ottimizzare.

#6. Test e distribuzione

Una volta che è pronto, dovresti sempre provarlo e verificare l’esperienza in prima persona. Potenzialmente utilizzando una varietà di dispositivi e condizioni di rete.

Successivamente, puoi continuare a distribuirlo utilizzando la piattaforma che utilizzi. Oppure, fai da te creando una pagina web personalizzata e ospitando cose sui tuoi server, per condividere l’esperienza.

Ecco alcuni popolari framework WebAR che ti aiutano a creare esperienze di realtà aumentata basate sul web.

#1. SOGGEZIONE

AWE è una piattaforma senza codice che ti consente di creare facilmente esperienze di realtà aumentata basate sul web. Se conosci alcune parti tecniche, puoi estendere le funzionalità con JavaScript e CSS.

Puoi semplicemente creare l’app e aprire il link sul tuo browser web. È così facile.

Inoltre, puoi tenere traccia delle analisi per tenere d’occhio le prestazioni della tua app.

#2. ARToolKitX

ARToolKit è un progetto open source che ti aiuta a creare realtà aumentata multipiattaforma. Supporta iOS, Android, macOS, Windows e Linux.

Se desideri utilizzare il suo kit di sviluppo software (SDK), vai alla sua pagina GitHub per esplorare ciò che offre.

#3. Vuforia

Vuforia è un’azienda focalizzata sull’azienda che fornisce soluzioni AR per vari casi d’uso e ciò includerebbe anche WebAR.

Potrebbe non essere per tutti. Tuttavia, se stai cercando una soluzione scalabile per la tua azienda, potresti volerla esaminare.

#4. Web XR

WebXR è la soluzione di Google per fornire l’accesso a VR e AR in browser Web compatibili. Utilizza ARCore per potenziare le esperienze AR sul browser Google Chrome predefinito di Android.

È anche una parte fondamentale di ciò che Samsung intende utilizzare per fornire esperienze coinvolgenti sui propri smartphone Galaxy.

#5. ARKit e AR Quick Look

La soluzione di Apple, ARKit, aiuta a integrare la fotocamera del dispositivo iOS e la sua funzionalità per aiutare a produrre esperienze AR.

Questo potrebbe essere più adatto per un’app. Ma potresti voler dare un’occhiata insieme alla documentazione AR Quick Look che ti consente di aggiungere anche la realtà aumentata al browser.

Browser supportati per eseguire WebAR

Il supporto per l’esperienza WebAR dipende da cosa è stato utilizzato per crearlo. Tuttavia, dovresti essere a posto se utilizzi i browser Web predefiniti, che includono Google Chrome (su Android/iOS) e Safari (per iOS).

Alcune altre opzioni popolari che sono note per funzionare sono:

  • Firefox
  • Microsoft Edge
  • Samsung Internet

In teoria, puoi provare qualsiasi browser Web, sia esso un browser mobile o un browser desktop.

Tuttavia, potresti non ottenere un’esperienza coerente su tutti. Quindi, se un browser fallisce, potresti voler sperimentare altre opzioni.

Vantaggi di WebAR

WebAR è popolare per vari casi d’uso e categorie di settori come moda, gioielli, orologi, mobili, turismo e intrattenimento. La ragione della sua popolarità sono i vantaggi che ne derivano.

I vantaggi includono:

  • È super veloce distribuire un’esperienza WebAR.
  • È facile creare una pagina WebAR rispetto a un’AR basata su app.
  • WebAR è conveniente per le aziende basate sui prodotti da utilizzare per scopi di marketing.
  • WebAR è naturalmente accessibile perché la maggior parte delle persone ha uno smartphone che già lo supporta.
  • È facilmente compatibile con una vasta gamma di browser.
  • Puoi creare un’esperienza WebAR senza alcuna conoscenza di programmazione.

Sfide in WebAR

Sebbene WebAR abbia molti vantaggi, presenta alcuni aspetti negativi, che potrebbero impedire ad alcuni di utilizzare la tecnologia.

Le sfide principali sono:

  • Le esperienze WebAR non prevedono contenuti ricchi; è tipicamente semplice.
  • Le prestazioni della tecnologia WebAR sono inferiori a causa del modo in cui funziona rispetto all’AR nativo/basato su app.
  • Le esperienze WebAR non sono coerenti tra i browser, il che rende difficile da prendere in considerazione, anche se è più veloce e più facile da implementare.

Anche se le sfide sembrano bizzarre, WebAR sta andando eccezionalmente bene con il marketing e altre aree delle sue applicazioni.

Risorse di apprendimento

Come ho già detto, WebAR è un’esperienza semplice ed efficace per l’utente finale. Tuttavia, se stai realizzando cose da zero, senza l’aiuto di piattaforme senza codice, hai bisogno delle conoscenze tecniche per renderlo realtà.

Udemy offre solide offerte sui corsi pertinenti. Alcuni dei migliori corsi per approfondire l’argomento sono:

#1. Introduzione allo sviluppo Web AR

Questo corso Udemy molto apprezzato include approfondimenti su WebXR, mindAR e altre tecnologie necessarie per creare un’applicazione Web AR.

Non sei solo limitato all’apprendimento, ma ottieni anche esperienze pratiche e puoi costruire un portfolio per te stesso per iniziare.

#2. Introduzione alla Realtà Aumentata sul Web

Questo corso su Udemy si concentra su WebXR e Three.js. Se vuoi le basi per ottenere i fondamenti giusti e vuoi costruire qualcosa di minimo, puoi optare per questo corso.

Avvolgendo

WebAR è esplosivo eppure limitato. Man mano che il progresso continua con la realtà aumentata, tutti i tipi di esperienze AR alla fine si evolveranno.

WebAR non andrà da nessuna parte presto, considerando che i produttori di smartphone hanno lentamente iniziato ad abbracciare e promuovere più che mai.

Puoi anche esplorare l’intelligenza aumentata e l’analisi aumentata.