Elementi Fondamentali
- Chrome ha introdotto i gruppi di schede, per organizzare meglio le schede in una singola finestra del browser, facilitando la gestione.
- È possibile riaprire velocemente le schede chiuse tramite la combinazione di tasti Ctrl/Cmd + Maiusc + T, anche se sono state chiuse in sequenza.
- Chrome permette di cercare tra segnalibri, schede e cronologia digitando nella barra degli indirizzi @bookmarks, @tabs o @history, grazie all’implementazione di una scorciatoia @.
Sfruttare appieno le capacità del tuo browser può trasformare la navigazione web in un’esperienza più rapida e piacevole. Chrome, nel corso degli anni, ha introdotto (e a volte preso in prestito) alcune funzionalità innovative, rendendo la navigazione online estremamente fluida.
Vediamo ora quante di queste avanzate funzionalità di Chrome stai utilizzando al meglio.
1. Raggruppa le Schede per Organizzarle
Gestire un elevato numero di schede è una delle sfide più comuni per chi usa intensamente il browser. Potremmo pensare di dividere le schede in diverse finestre, ma questa soluzione non è ottimale. Fortunatamente, nel 2021, Chrome ha introdotto la funzionalità dei gruppi di schede, che consente di raggruppare le schede all’interno di una singola finestra.
Con diversi gruppi di schede nella stessa finestra, puoi gestire attività diverse senza creare confusione.
Per esempio, se stai lavorando a un progetto, puoi tenere le applicazioni web come Gmail e Drive in un gruppo di schede e i documenti che ti servono in un altro gruppo. Così, sono sempre a portata di mano quando ne hai bisogno.
Man mano che il progetto avanza, potresti creare un gruppo per gli articoli che ti ispirano e un altro per cercare nuove idee. Via via che il progetto si concretizza, potresti creare un ulteriore gruppo per le risorse che citerai, e così via.
È anche possibile creare gruppi di schede permanenti per le schede più importanti, in modo da poterle recuperare velocemente dopo aver riavviato Chrome o averle chiuse per sbaglio.
2. Riapri l’Ultima Scheda Chiusa
Ti è mai capitato di chiudere inavvertitamente una serie di schede e di dover poi recuperare una pagina importante? Tutti abbiamo vissuto quel momento di panico, cercando disperatamente la pagina desiderata nella cronologia, con poche speranze di trovarla.
Anche i gruppi di schede non sono immuni a questo problema se si preme rapidamente il tasto di chiusura delle schede per errore. Per fortuna, Google ha introdotto la funzione di riapertura delle schede chiuse, attivabile con la combinazione di tasti Ctrl/Cmd + Maiusc + T, che permette di annullare immediatamente l’errore.
Inoltre, se hai chiuso diverse schede in successione, puoi premere la scorciatoia più volte per riaprire ciascuna scheda, una alla volta, fino a recuperare quella che ti interessa. Meno male!
3. Ricerca Veloce tra Segnalibri, Cronologia e Schede
Segnalibri, cronologia e schede sono funzionalità fondamentali per chi usa il browser in modo avanzato. Purtroppo, anche il sistema di segnalibri più organizzato finisce col trasformarsi in un labirinto, rendendo difficile trovare quello che si cerca o ricordare dove si trova una determinata risorsa.
Abbiamo già parlato dei vantaggi dei gruppi di schede, ma trovare una scheda specifica all’interno di un gruppo può essere complicato quando sono tante.
Fortunatamente, Google ha risolto entrambi i problemi introducendo una scorciatoia, il carattere @, che ti consente di cercare velocemente tra segnalibri, schede e cronologia digitando nella barra degli indirizzi @bookmarks, @tabs o @history.
4. Blocca le Richieste di Notifiche dai Siti Web
Al giorno d’oggi, ricevere continuamente richieste di notifica dai siti web è uno degli aspetti più fastidiosi della navigazione online. Come se non bastassero i pop-up e le impostazioni dei cookie, dobbiamo anche affrontare questa scocciatura su quasi ogni sito che visitiamo:
Probabilmente, Chrome ha reso troppo semplice per i siti web l’invio di richieste di notifica. Detto ciò, è altrettanto semplice per gli utenti bloccare queste richieste. L’unico inconveniente è che le impostazioni predefinite del browser permettono ai siti web di inviare richieste senza restrizioni.
Per risolvere questo problema, clicca sull’icona con i tre puntini in alto a destra nella finestra di Chrome, e seleziona Impostazioni > Privacy e sicurezza > Impostazioni sito > Notifiche.
Nella parte superiore della scheda Notifiche, troverai la sezione “Comportamento predefinito” con tre opzioni: “I siti possono chiedere di inviare notifiche” (selezionato di default), “Utilizza messaggi più silenziosi” e “Non consentire ai siti di inviare notifiche”.
Seleziona “Non consentire ai siti di inviare notifiche” per impedire ai siti web di inviarti richieste di notifica durante la navigazione.
5. Disattiva l’Audio di un Sito Web per Bloccare i Suoni di Notifica
Se c’è qualcosa di più fastidioso delle continue richieste di notifica, sono i suoni di notifica dei chatbot. Immagina di aprire diversi risultati di ricerca di Google e poi di tornare a un’altra finestra del browser.
All’improvviso, una serie di campanelli suonano nelle tue orecchie dai widget di chat, annunciando che sono pronti a rispondere alle tue domande. Gli utenti che usano le cuffie e amano ascoltare la musica, in particolare, capiranno il fastidio causato da questi suoni invasivi durante la navigazione web.
Per evitare questa situazione, oltre ad altri problemi come la riproduzione automatica dei video, Chrome ti consente di disattivare l’audio di interi siti web. Per farlo, clicca con il tasto destro sulla scheda incriminata e seleziona “Disattiva sito” dal menu a tendina.
Chrome ricorderà questa impostazione e continuerà a disattivare l’audio dello stesso sito web nelle visite future, a patto che tu abbia effettuato l’accesso al tuo account Google.
6. Gestisci le Tue Password e i Metodi di Autenticazione
Nel 2023, Google ha introdotto un nuovo collegamento per il Gestore password di Chrome per desktop. Ora puoi accedervi cliccando sull’icona con i tre puntini in alto a destra nella finestra del browser e selezionando “Gestione password” dal menu a tendina.
Da qui, puoi gestire le password dei siti a cui accedi regolarmente, rendendo più veloce il processo di login. Puoi anche aggiungere un collegamento sul desktop per il Gestore password di Google, per accedere direttamente allo strumento nel tuo account Google.
Apri il Gestore password di Chrome e clicca sul pulsante “Aggiungi collegamento” in alto nella dashboard.
Oltre a gestire le password per siti web e app, puoi anche aggiungere metodi di verifica, salvare note relative ai tuoi account e importare dati da altri strumenti per la gestione delle password.
7. Riassumi gli Articoli con l’Intelligenza Artificiale Generativa
Mentre l’intelligenza artificiale generativa sta rimodellando il web, Google sta sperimentando nuove funzionalità per migliorare l’esperienza di ricerca. Una delle sue funzioni di IA più interessanti è “SGE durante la navigazione”, una funzione sperimentale di Chrome che usa l’intelligenza artificiale generativa per riassumere il contenuto delle pagine.
Ad esempio, se stai leggendo un articolo sulla Route 66, vedrai un pulsante “Genera” nell’angolo in basso a destra del browser.
Clicca su “Genera” e Chrome riassumerà l’articolo, creando un elenco di punti chiave per aiutarti a individuare più rapidamente le informazioni che ti interessano. Se fai clic su uno dei punti chiave, Chrome ti porterà nella parte della pagina che mostra le informazioni pertinenti e le evidenzierà.
Trattandosi di una funzione sperimentale, l’unico modo per accedere a “SGE durante la navigazione” è registrarsi a Laboratori di ricerca.
Sfrutti al Meglio le Funzionalità Avanzate di Chrome?
Google aggiunge continuamente nuove funzionalità a Chrome, così tante che a volte è difficile rimanere aggiornati.
Tuttavia, vale sempre la pena controllare gli aggiornamenti di Chrome per scoprire le novità e ripassare le funzionalità passate per capire se non le stai sfruttando appieno. Spesso scoprirai che una funzionalità ha più potenzialità di quanto sembri a prima vista, oppure che Chrome ha silenziosamente migliorato le funzioni attraverso aggiornamenti periodici nel corso degli anni.