5 migliori soluzioni di automazione dell’infrastruttura per medie e grandi imprese

Automatizziamo l’infrastruttura IT.

C’è stato un tempo in cui tutto ciò che riguardava l’installazione, la configurazione e la manutenzione dell’infrastruttura veniva svolto manualmente. Molte persone in una squadra erano solite essere coinvolte. Intere cose erano manuali. Questo processo presentava un notevole rischio di errore umano, con conseguenti scarse disponibilità, sicurezza e prestazioni delle applicazioni.

Senza dimenticare il costo complessivo dell’infrastruttura.

Ma grazie alla tecnologia e alla filosofia moderne come DevOps, non è più un problema.

Ora disponiamo di diversi strumenti disponibili per eseguire attività di creazione, implementazione e gestione dell’infrastruttura. Sfruttando il software giusto, è possibile automatizzare l’intera infrastruttura con un minore coinvolgimento umano. Non sto parlando di cose facili ma di attività complesse come l’infrastruttura di provisioning, l’intera configurazione dell’applicazione, ecc.

L’automazione dell’infrastruttura è il processo di distribuzione di componenti hardware/software, sistema operativo, componenti di rete, componenti di archiviazione dei dati utilizzando IaC (Infrastructure as Code). Questo processo prevede l’intervento umano solo per la scrittura di tale codice, che avrà tutti i dettagli per creare e distribuire i componenti necessari.

Ecco un elenco degli strumenti di automazione dell’infrastruttura più popolari ampiamente utilizzati nel settore.

Ansible

Ansible è un motore IT senza agenti open source che automatizza la distribuzione delle applicazioni, la gestione della configurazione e l’orchestrazione IT. È stato fondato nel 2012 ed è stato scritto nel linguaggio più di tendenza attualmente, Python. Per implementare tutta l’automazione, Ansible utilizza un playbook, in cui tutte le configurazioni sono scritte in un linguaggio leggibile dall’uomo, YAML.

Se sei un principiante, dai un’occhiata a questa introduzione ad Ansible.

Ansible ha un’architettura senza agenti, il che significa che non è necessario installare alcun software separatamente su tutti i server. Segue un modello basato su push in cui è necessario disporre di un sistema locale con tutte le configurazioni necessarie e tali configurazioni vengono inviate ai server di destinazione.

Caratteristiche di Ansible:

  • Automazione con un semplice linguaggio leggibile dall’uomo
  • Architettura senza agente, puoi connetterti ai server tramite un semplice SSH.
  • Il modello push invia le configurazioni al server da una macchina locale gestita dall’utente.
  • Costruito su Python, quindi supporta molte librerie e funzionalità Python.
  • Una raccolta curata di moduli Ansible dal team di ingegneri di Red Hat.

Per le aziende, Red Hat offre Ansible Tower.

L’abilità Ansible è utile per Sysadmin, Developer, Infra engineer e se hai bisogno di un po’ di vantaggio, dai un’occhiata a questo Tutorial Udem.

Pila di sale

Pila di sale può eseguire la gestione dell’infrastruttura, la gestione della configurazione, l’orchestrazione con velocità. Rispetto ad altri strumenti simili come Chef e Puppet, la velocità elevata di SaltStack è un fattore di differenziazione significativo qui. La sua versione iniziale è avvenuta nel 2011 e, proprio come Ansible, è anche scritto in Python.

Ha un’architettura master-slave, dove Salt Master è il demone master che gestisce tutto e Salt Minions sono i demoni slave installati su ogni sistema gestito per eseguire le istruzioni inviate dal Salt Master. Salt Master invia la configurazione e i comandi necessari a Salt Minions e Salt Minions li esegue sulla propria macchina per applicare tutta l’automazione IT.

Caratteristiche di SaltStack:

  • Progettato per scalabilità e velocità, può gestire fino a 10.000 servitori per maestro.
  • Molto facile da configurare, ha un’unica architettura di esecuzione remota.
  • I file di configurazione in SaltStack supportano tutti i tipi di lingue.
  • Può eseguire comandi su sistemi remoti in parallelo, il che aiuta ad applicare rapidamente l’automazione.
  • Fornisce una semplice interfaccia di programmazione utilizzando le API Python.

Cuoco

Una delle cause principali degli incidenti di produzione è un’applicazione incoerente o una configurazione infra. Questo è un problema comune e Cuoco mira a risolvere questo problema.

Chef è uno strumento di gestione della configurazione per la gestione dell’infrastruttura. È stato scritto in Ruby e il rilascio iniziale è avvenuto nel 2009 da OpsCode.

Chef Gestione delle infrastrutture prodotto mantiene ogni ambiente coerente con le stesse configurazioni nell’infrastruttura. Fornisce vari strumenti come Chef Infra, Chef Automate, Chef Enterprise e Chef Community per la gestione dell’infrastruttura.

Funzionalità di Chef Infrastructure Management:

  • Le configurazioni sono scritte in YAML, facile da imparare il linguaggio leggibile dall’uomo.
  • Viene fornito con più strumenti di sviluppo per scrivere libri di cucina (configurazioni), test e risoluzione delle dipendenze.
  • Semplici funzionalità di collaborazione nell’edizione aziendale per gestire con facilità ambienti complessi.
  • Supporta l’integrazione con centinaia di strumenti DevOps come GitHub, Jenkins, Azure Terraform.

Bullone

Bullone è uno dei progetti open-source di Puppet.

È uno strumento di orchestrazione senza agenti per l’automazione IT. Usando Bolt, puoi automatizzare tutte le tue attività manuali, che devi fare oggi in base alle necessità. Sto parlando di attività come la distribuzione di un’applicazione, la risoluzione dei problemi dei server, l’interruzione del riavvio di un servizio, l’applicazione di patch e l’aggiornamento dei sistemi, ecc.

Poiché Bolt è senza agente, non è necessario installare alcun software agente sui computer di destinazione remoti. Devi installare Bolt sul tuo sistema locale e puoi connettere i sistemi di destinazione remoti utilizzando SSH o WinRM.

Caratteristiche del bullone:

  • Scrivi il piano dei bulloni (una combinazione di comandi, script e attività) in YAML, semplice da usare e da imparare.
  • Sono disponibili molti piani e flussi di lavoro esistenti da Forgia dei burattini (libreria di moduli).
  • Sposta la tua automazione da Bolt a Puppet Enterprise con facilità per una migliore scalabilità.

Terraformare

Terraformare è uno strumento di provisioning dell’infrastruttura open source utilizzato per creare e distribuire l’infrastruttura utilizzando l’infrastruttura come codice (IaC). Hashicorp lo ha sviluppato e il rilascio iniziale è avvenuto nel 2014.

Dai un’occhiata all’introduzione di Terraform per i principianti.

Terraform funziona abbastanza bene con fornitori di servizi cloud come AWS, Azure, GCP, Alibaba. Puoi distribuire e gestire la tua infrastruttura su uno qualsiasi di questi fornitori di servizi cloud utilizzando facilmente Terraform. Attualmente, terraform è ampiamente utilizzato da molte organizzazioni per la gestione dei propri cluster Kubernetes.

Vantaggi di Terraform:

  • Gestisce facilmente la configurazione dell’infrastruttura immutabile.
  • Può eseguire l’orchestrazione completa dell’infrastruttura, non solo la gestione della configurazione.
  • Utilizza HashiCorp Configuration Language (HCL), che è leggibile dall’uomo e molto facile da imparare.
  • Fornisce moduli e fornitori già pronti per centinaia di strumenti e tecnologie attraverso registro terraforma.

Una volta deciso di usarlo, non dimenticare di seguire queste best practice di Terraform.

Conclusione

Questo era il mio elenco delle soluzioni di automazione dell’infrastruttura più popolari che offrono prodotti per organizzazioni di medie dimensioni a livello aziendale. Se stai entrando nel dominio DevOps e stai cercando di automatizzare la tua infrastruttura e le monotone attività in essa coinvolte, questo è il momento giusto per scegliere una delle soluzioni sopra menzionate e iniziare ad automatizzare.