Sommario:
Punti Chiave
- Le dimensioni ridotte e il supporto magnetico consentono prospettive uniche
- L’Action Pod migliora la stabilità e le funzioni di controllo remoto
- La modalità video Free Frame è cruciale per evitare problemi di editing
La serie Insta360 Go è sempre stata la mia fotocamera di riferimento per eventi grazie alla sua discrezione e alla sua capacità di non distrarre dal momento. Anche se il mio iPhone è eccellente, registrare video con esso può farmi perdere il contatto con la situazione. L’Insta360 Go 3S è grande quanto un pollice, ma offre prestazioni straordinarie, con miglioramenti nella risoluzione, nel campo visivo, nella stabilizzazione e in una serie di nuove funzionalità.
Insta360 GO 3S
Il Go 3S è un aggiornamento iterativo del Go 3, che porta la risoluzione 4K, la registrazione video a intervallo, un FOV super-wide senza distorsioni e una protezione per l’obiettivo sostituibile. Mantiene lo stesso formato piccolo e versatile con supporto magnetico e l’Action Pod trasformabile, che funge anche da telecomando e schermo di anteprima. Ma il vero punto di forza del Go 3S sta nella cattura di momenti e prospettive uniche che una normale action camera non potrebbe ottenere. Per il lifelogging in modo discreto, la combinazione dell’app di editing potente e del Go 3S è insuperabile.
Vantaggi
- Eccellente qualità video 4K30 in buone condizioni di luce
- Le dimensioni ridotte e il supporto magnetico consentono prospettive uniche
- L’Action Pod lo trasforma in una action cam più sicura o funziona come telecomando e mirino
Svantaggi
- Non è versatile come l’X3 per filmare azioni: bisogna pensare al quadro delle riprese
- La modalità video Free Frame dovrebbe essere predefinita, altrimenti si rischia di avere riprese capovolte o verticali non editabili nell’app
- Nessun supporto per microfono esterno
- Memoria interna fissa (anche se è possibile utilizzare il Quick Reader opzionale per scaricare i filmati)
Prezzo e Disponibilità
Disponibile in Artic White o Midnight Black, il Go 3S è dotato di 64GB o 128GB di storage e costa rispettivamente $400 o $430. Anche se il pacchetto include alcuni accessori di montaggio, potrebbe valere la pena considerare un budget aggiuntivo di circa $100 per un Quick Reader, un treppiede multifunzionale/asta per selfie o altri supporti di montaggio.
Apprezzo molto che ogni parte del pacchetto può essere acquistata individualmente e sostituita in caso di smarrimento. La fotocamera Go 3S può essere sostituita anche per circa $200, mentre una protezione per l’obiettivo costa $20.
Specifiche
Marca: Insta360
Risoluzione Video: 4K
Risoluzione Foto: 12MP
Batteria: ~30 minuti a 4K30 (+90 minuti nell’Action Pod)
Connessione: Bluetooth / USB-C
Dimensioni: 25.6 x 54.4 x 24.8mm (1 x 2.1 x 1 pollici)
Peso: 39g (1.38 oz) – solo il corpo principale del Go 3S
Resistenza all’acqua: Il Go 3S è IPX8: può essere immerso fino a 10m (33ft). L’Action Pod è IPX4 splashproof
Obiettivo: 16mm eq. f/2.8
Storage: 64/128GB non espandibile
Display: touchscreen flip-up da 2.2″
Massimo Bit Rate: 120MBS
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Design Modulare e Trasformabile
James Bruce / www
Superficialmente, non sono cambiate molte cose rispetto al Go 3. L’Insta360 Go 3S è compatibile con tutti gli accessori precedenti, ma aneddoticamente, sospetto che abbiano rinforzato l’adattatore per treppiede che si agganciava sul fondo della custodia dell’action pod: ora sembra molto più sicuro. L’altro cambiamento significativo ma facilmente trascurabile nel design è la presenza di una protezione per l’obiettivo removibile. Il che è ottimo, perché come puoi vedere sopra, il mio cane lo ha già morsicato. Fortunatamente, quella parte può essere facilmente svitata e sostituita.
Il Go 3 offre video a 2.7K e foto fino a 6MP; il Go 3S aumenta questi valori a 4K e 12MP. Questo è un enorme upgrade, rendendola molto meno una camera giocattolo da dare ai bambini. Puoi anche scegliere di salvare il file RAW DNG ora piuttosto che un JPEG compresso. Ma tralascerò le capacità fotografiche perché non è per questo che acquisteresti il Go 3S.
Il Go 3S misura 25.6 x 54.4 x 24.8mm (1 x 2.1 x 1 pollici) e pesa 39g (1.38 oz). Ma non è la dimensione che conta; quello che fai con essa è ciò che conta davvero, e qui entrano in gioco gli accessori inclusi.
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Il Magnet Pendant può essere indossato sotto un solo strato di abbigliamento e consente di fissare il Go 3S al petto per scatti POV semplici.
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L’Easy Clip può essere agganciato a superfici piatte come un cappello e ha un singolo asse di regolazione angolare. Può anche essere combinato con il pendente magnetico per un migliore controllo dell’angolo delle riprese POV montate sul petto.
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Infine, il Pivot Stand e un pad adesivo riutilizzabile sono ottimi per angoli statici più scomodi, come su un parabrezza di auto o sotto un armadio. Il Pivot Stand funziona sia in modo sicuro con la custodia Action Pod che magneticamente solo con il Go 3S.
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Tuttavia, l’uso di supporti magnetici per riprese d’azione non è raccomandato. Qui entra in gioco l’Action Pod.
Action Pod: Caricamento, Controllo e Schermo di Anteprima
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Sebbene non sia una novità per il Go 3S, l’Action Pod è una dock di ricarica, un telecomando, una custodia e uno schermo di anteprima tutto in uno per il Go 3S incluso nel pacchetto. Fondamentalmente, trasforma il piccolo Go 3S in una normale action camera. Lo schermo di anteprima può essere inclinato, rendendo facile inquadrare i selfie. Come telecomando, funziona entro circa 5m (16ft). Anche se il Go 3S non è connesso, puoi comunque avviare registrazioni a distanza: non è necessario mantenerlo in modalità standby speciale.
Ma solo perché sembra una action camera, non significa che abbia tutte le qualità di una. Non è completamente impermeabile come un GoPro. Il Go 3S stesso è IPX8 e può essere immerso 10m o 33ft, ma l’Action Pod è solo splashproof IPX4.
Data la dimensione più piccola del sensore, la qualità del video 4K non sarà buona come quella di una action camera 4K dedicata. Ad esempio, l’Insta360 One RS con un mod Leica da 1 pollice include un sensore da 1 pollice nel corpo della camera. Sul Go 3S, quel sensore da solo sarebbe più largo della camera.
Sebbene il minuscolo Go 3S possa essere fissato magneticamente a molte opzioni di montaggio intelligenti, una volta posizionato all’interno dell’Action Pod, si ottiene un po’ più di sicurezza con un interruttore di bloccaggio fisico.
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Sulla parte inferiore dell’Action Pod, troverai un meccanismo di collegamento rapido con una filettatura per treppiede per l’utilizzo con un’asta per selfie, un mini treppiede 3 in 1 o altri sistemi di montaggio standard per action camera.
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È un design modulare e innovativo con vari metodi di montaggio, quindi non dovresti mai mancare di ispirazione creativa.
Modalità Video a Intervallo e Editing AI: Meno Impressionante
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La nuova modalità di registrazione video a intervallo nell’Insta360 Go 3S è simile alla cattura di immagini a intervalli per creare video time-lapse, ma registra video nativi. Puoi configurare l’intervallo, la lunghezza della ripresa e la qualità.
Per accedere alla modalità di registrazione video a intervallo, devi tirare verso il basso dalla schermata principale e trovarla insieme alle impostazioni di sistema. Non può essere trovata nel consueto menu delle modalità di ripresa, il che può risultare confuso. Questo probabilmente perché richiede un’integrazione più profonda con il firmware di sistema per impostare un timer di sonno e risveglio a livello hardware.
È una modalità interessante e potenzialmente utile, ma non sono riuscito a trarne il massimo, e non riesco a immaginare una situazione in cui la userei effettivamente. La fotocamera ha suggerito di utilizzarla per registrare una “giornata nella vita” di un animale domestico utilizzando l’imbracatura per animali. L’imbracatura per animali include sia un punto di montaggio sul petto che sulla schiena, adattatori verticali e orizzontali, e un braccio di montaggio corto o esteso. Così l’ho attaccata al nostro giovane Border Collie e ho iniziato la giornata.
Poi ho utilizzato la funzione di editing AI per cercare di creare qualcosa di interessante, momento in cui alcuni problemi sono diventati evidenti. In primo luogo, l’editing AI è limitato a 14 clip. Mezza giornata di riprese 90 secondi ogni 10 minuti (l’impostazione predefinita) ha generato più di questo, a quel punto devi iniziare a selezionare le clip, il che rovina un po’ il senso dell’editing AI.
In secondo luogo, la maggior parte delle clip erano completamente noiose. Il problema della registrazione a intervallo è che avviene a intervalli predeterminati. I momenti divertenti, come saltare per afferrare una palla, inseguire un coniglio o scivolare nel laghetto, saranno raramente catturati.
Ho provato di nuovo a modificare l’intervallo a 30 secondi ogni cinque minuti, ma non è andata molto meglio. Quindi, anche se la registrazione video a intervallo è tecnicamente impressionante, non sono certo di trovare un caso d’uso per essa, a differenza delle foto a intervallo, che generano automaticamente superb time lapse.
L’App Insta360: Ora un’Esperienza di Editing Video (Quasi) Completa
Ho iniziato a usare l’Action Pod come telecomando per avviare manualmente le riprese in alcuni momenti divertenti. Se guardi il video incorporato sopra, noterai che la scena con mio figlio che cerca di baciarsi con il cane è stata una delle sole due che ho mantenuto dalla modalità video a intervallo. O ha avuto fortuna con il tempismo, o ha fatto ciò per almeno dieci minuti!
Non sei limitato a ciò che sceglie l’IA, né il modello ti limita. Ho trovato che le clip scelte dall’IA erano per lo più deludenti, quindi poterle sostituire facilmente è una funzionalità comoda. Una volta selezionate le clip, puoi scegliere di esportarle così come sono, o creare un progetto video che ti consente di modificare ogni parte del risultato, da modifiche al testo ad aggiunte di transizioni. È sorprendentemente capace e vedo poco motivo di utilizzare l’app desktop se non per le elevate esigenze di archiviazione dei filmati.
Un aspetto deludente dell’app Insta360 quando utilizzata con il Go 3S è il Shot Lab, che presenta alcuni effetti incredibili. Questi ti guidano su come filmare un’inquadratura e poi assemblare il tuo filmato in un modello. Sulla carta, suona bene e l’ho lodato molto in passato, ma il problema qui è che pochissimi tipi di inquadrature sono compatibili con il Go 3S. Sono principalmente progettati per le serie X e One R/RS.
Dopo aver filmato alcuni eventi, un aspetto molto fastidioso dell’app è emerso: non puoi ruotare completamente il filmato quando riprendi in modalità video predefinita. Sebbene tu abbia l’opzione per la “correzione dell’orizzonte” fino a 45 gradi, se hai accidentalmente avviato la registrazione in formato verticale—cosa facile se è montata all’estremità di un’asta e l’hai tirata verso di te per premere il pulsante—non puoi riorientarla a un filmato orizzontale nell’app.
I clienti sono stati vocali su questa mancanza di una funzione fondamentale per un po’ di tempo, ed è difficile giustificare perché non sia ancora stata implementata. Puoi osservare tutto questo nel demo sottostante, dove i clip orizzontali sono stati trattati come verticali, o il filmato era semplicemente capovolto. Anche se la maggior parte dei clip qui è stata scelta da me, ho lasciato anche alcuni clip selezionati dall’IA verso la fine in modo che tu possa notare la differenza.
Usare la modalità video “FreeFrame” avrebbe evitato questo problema poiché registra automaticamente tutto dal sensore e dai metadati per stabilizzare all’orizzonte. La modalità FreeFrame ti consente anche di regolare il formato di output in seguito, che sia quadrato per Instagram o X, verticale per TikTok o widescreen per altro. È l’opzione superiore, ma la principale differenza è che la stabilizzazione deve essere applicata in seguito utilizzando l’app.
Ma non è la modalità predefinita, e il sistema di menu lo fa sembrare più restrittivo di quanto sia quando la maggior parte delle persone utilizza l’app per modificare comunque i clip. La modalità video standard salva file .mp4 normali che possono essere prelevati direttamente e utilizzati in progetti esterni.
Smarrito? Non Preoccuparti: Ora Con Apple Trova il Mio
Un problema con una fotocamera così piccola è che è molto facile smarrirla. Il Go 3S ha ora una integrazione con Apple Trova il Mio, così gli utenti (Apple) possono vedere dove potrebbero averla lasciata.
Dovrai aprire il menu Impostazioni e associare il dispositivo prima che questo funzioni. Non supporta la funzione Trova con Precisione, quindi otterrai solo una zona approssimativa di dove è stata rilevata l’ultima volta e utili avvisi di “oggetti dimenticati”. Se la porti con te ovunque, l’integrazione potrebbe prevenire un incidente costoso.
Quick Reader: Quasi Essenziale
Mi è stato anche inviato un accessorio Quick Reader da testare, e sebbene non lo definirei essenziale per tutti, per coloro che cercano di espandere oltre lo storage interno o utilizzare molto l’app per smartphone, potrebbe esserlo. Il Quick Reader è tanto multifunzionale quanto tutto il resto sul Go 3S. Serve come memoria esterna per schede SD per scaricare video, un adattatore per cavo USB-C e Lightning (un unico lettore integra entrambi i connettori), e un modo rapido per prelevare video direttamente dalla fotocamera o dalla memoria.
Senza il Quick Reader, utilizzeresti Wi-Fi Direct per prelevare i contenuti dalla fotocamera, che è gestibile ma tedioso per file di maggiori dimensioni. Con il Quick Reader inserito nel tuo telefono, puoi ottenerli molto più rapidamente; 15GB di clip richiedono circa cinque minuti.
Potresti pensare di risparmiare spazio sullo smartphone modificando direttamente dalla fotocamera e salvando solo il video finale esportato, ma ti sconsiglio vivamente di farlo. Il Go 3S deve rimanere acceso, e al mio primo tentativo, dopo 20 minuti di ritaglio di clip e modifica in un modello, la batteria è morta, portando via qualsiasi lavoro in corso. Il Quick Reader non preleva energia dal tuo smartphone per caricare il Go 3S.
Dovresti Acquistare l’Insta360 Go 3S?
Per le dimensioni, la qualità video dell’Insta360 Go 3S è eccezionale—e gli aggiornamenti iterativi sono un enorme miglioramento rispetto al Go 3. Per il video, è almeno tanto buono, se non migliore, del tuo smartphone, anche se non è all’altezza di una action cam dedicata. In buona luce diurna, non noterai la differenza. Ha solo difficoltà in condizioni di scarsa illuminazione.
Ma il vero potere del Go 3S deriva dalla sua capacità di filmare prospettive uniche e POV. Che si tratti di attaccarlo a una macchina radiocomandata mentre sfreccia nel giardino o di attaccarlo all’estremità di una freccia. È una grande action camera, a patto che tu non la stia acquistando esclusivamente come action camera.
Il Go 3S presenta compromessi ben ponderati, come una dimensione di memoria interna fissa (con il Quick Reader opzionale per il trasferimento esterno). Non è utilizzabile come la registrazione dinamica dell’X3, il cui stile di registrazione “riprendi ora, inquadra dopo” consente una maggiore libertà–anche se la qualità è migliore. Ho spesso trovato che le clip erano orientate erroneamente perché avevo utilizzato la modalità video standard predefinita e poi ruotato il Go 3S verso il basso o di lato.
Sono abituato all’X3, dove ciò non ha importanza perché registra tutti gli angoli in ogni momento. Con la pratica, questo problema può essere evitare, come ad esempio rendendosi conto che ha controlli vocali: basta dire “inizia a registrare” o “ferma la registrazione” o semplicemente utilizzare la modalità FreeFrame, ma è difficile spezzare le abitudini.
L’Insta360 Go 3S è un brillante tuttofare con il potere di trasformarsi da fotocamera discreta per lifelogging e vlogging a una vera action camera. Anche se continuerei a consigliare l’X3/X4 per quelli che non vogliono pensare a come inquadrare prima le loro riprese, il Go 3S offre una qualità superiore se ci si mette un po’ di pensiero inizialmente.
Insta360 GO 3S
Il Go 3S è un aggiornamento iterativo del Go 3, che porta la risoluzione 4K, la registrazione video a intervallo, un FOV super-wide senza distorsioni e una protezione per l’obiettivo sostituibile. Mantiene lo stesso formato piccolo e versatile con supporto magnetico e l’Action Pod trasformabile, il quale funge anche da telecomando e schermo di anteprima. Ma il vero potere del Go 3S sta nella cattura di momenti e prospettive uniche che una normale action camera non avrebbe potuto ottenere. Per il lifelogging in modo discreto, la combinazione dell’app di editing potente e del Go 3S non ha rivali.