Se hai intenzione di installare una tonnellata di dispositivi Smarthome, salta il Wi-Fi

Molti dispositivi per la casa intelligente utilizzano la connessione Wi-Fi, una soluzione pratica per un numero limitato di apparecchi. Tuttavia, se hai intenzione di riempire ogni stanza della tua abitazione con questi dispositivi, dovresti considerare attentamente l’impatto sul tuo Wi-Fi.

Non c’è nulla di intrinsecamente sbagliato nell’utilizzo di dispositivi smart basati su Wi-Fi. Il problema sorge quando il loro numero aumenta: la tua rete Wi-Fi potrebbe diventare congestionata. Se stai iniziando ad approcciarti al mondo della domotica, e stai aggiungendo dispositivi gradualmente, non dovresti avere problemi. Ma se il tuo obiettivo è di rendere intelligenti ogni interruttore, presa, lampadina e altro, dovresti considerare alternative al Wi-Fi. Vediamo perché.

I Limiti del Wi-Fi

Il Wi-Fi potrebbe sembrare una tecnologia dotata di illimitate potenzialità, ma in realtà non è esente da vincoli. È importante tenerne conto.

Un router Wi-Fi può teoricamente supportare fino a 255 dispositivi connessi contemporaneamente. Anche se tecnicamente possibile, questa configurazione non è consigliabile. Innanzitutto, tutti questi dispositivi si contenderebbero la banda disponibile sulla tua singola connessione internet. In secondo luogo, l’interferenza tra i numerosi dispositivi Wi-Fi comprometterebbe la qualità della connessione wireless.

È improbabile che tu raggiunga mai il limite massimo dei dispositivi connessi alla tua rete domestica. Tuttavia, se decidi di convertire ogni interruttore, presa e lampadina in versioni smart abilitate al Wi-Fi, potresti avvicinarti pericolosamente a quel numero, a seconda della grandezza della tua casa. E in tutto ciò non sono inclusi telefoni, laptop, streaming box e altri dispositivi ancora.

Il Wi-Fi 6 potrebbe risolvere i problemi di congestione, una volta che l’hardware che supporta questo standard sarà più diffuso. Tuttavia, la limitazione relativa al numero dei dispositivi rimarrà. Meno dispositivi hai, meglio è.

Z-Wave o ZigBee per Luci, Interruttori e Prese

Per dispositivi come termostati, videocitofoni, assistenti vocali e simili, il Wi-Fi è una scelta valida (e spesso obbligata). Tuttavia, se hai in programma di installare lampadine smart in ogni singolo punto luce della tua casa, ti consigliamo di optare per protocolli wireless alternativi, come Z-Wave o ZigBee.

Questi protocolli non interferiscono con il Wi-Fi, riducendo così la congestione generale della rete. Inoltre, i dispositivi Z-Wave e ZigBee comunicano tramite un hub centralizzato, il che riduce notevolmente il numero di dispositivi che si connettono direttamente alla rete. Ad esempio, anche se hai 20 interruttori della luce Z-Wave in casa, questi si connetteranno all’hub e verranno visti dal tuo router Wi-Fi come un unico dispositivo.

Per fare un esempio, potresti acquistare 20 interruttori della luce Kasa di TP-Link che si collegano individualmente al Wi-Fi, risultando come 20 dispositivi separati. In alternativa, puoi optare per un kit Lutron Caseta che include un hub e un interruttore, a cui potrai collegare altri 19 interruttori aggiuntivi. Questi non usano Z-Wave, ma una frequenza radio proprietaria. Anche in questo caso, la tua rete vedrebbe un solo dispositivo, ovvero l’hub che si connette al tuo router.

Pochi Dispositivi? Nessun Problema

Nonostante il consiglio di utilizzare Z-Wave o ZigBee per elementi come interruttori e prese, non c’è alcun problema se hai in mente di installare solo pochi dispositivi smart. Magari un paio di interruttori qua e là, o qualche luce intelligente solo in camera da letto.

Inoltre, per il consumatore medio che non ha molta familiarità con la domotica, i dispositivi basati su Wi-Fi sono spesso più semplici da configurare. Tuttavia, man mano che acquisirai esperienza e la tua casa intelligente si espanderà, ti renderai conto che i dispositivi che si collegano ad un hub sono la soluzione migliore per molti elementi di minore importanza. Fortunatamente, molte aziende stanno semplificando la configurazione degli hub e la connessione dei dispositivi.