Non comprerò uno smartphone se non ha queste 4 caratteristiche del display

La tecnologia che sta sotto il display di uno smartphone definisce gran parte dell’esperienza utente, ma l’hardware superficiale gioca un ruolo cruciale nel trasmettere queste informazioni. Per questo motivo, avere un display senza fronzoli è fondamentale: ci sono quattro caratteristiche che considero essenziali. In questo articolo, esploreremo queste qualità e perché sono importanti, per aiutarti a fare una scelta informata quando acquisti un nuovo smartphone. In un mondo in cui gli smartphone sono diventati strumenti indispensabili della vita quotidiana, è essenziale prestare attenzione non solo alla potenza del processore o alla qualità della fotocamera, ma anche al tipo di display. Ecco perché ci soffermeremo sulle caratteristiche superiori dei display smartphone che garantiscono un’esperienza fluida e soddisfacente.

1 Un Pannello con Alta Frequenza di Aggiornamento

I pannelli ad alta frequenza di aggiornamento sono stati introdotti nei telefoni con il lancio del primo smartphone Razer nel 2017. Da allora, abbiamo fatto molta strada. Siamo passati da pannelli che potevano solo commutare tra i fissi 60Hz e 120Hz a quelli che modulano la frequenza di aggiornamento da 0Hz a 120Hz.

Ma perché questa funzione è un must per me? Un display ad alta frequenza di aggiornamento fa sembrare che il tuo smartphone segua istantaneamente i tuoi input, migliorando l’esperienza utente fino al punto in cui ogni interazione appare incredibilmente fluida, eliminando scatti o balbuzie.

Quindi, che si tratti di scorrere Instagram o Reddit, oppure di divertirti con uno dei migliori giochi mobile senza pubblicità, un display ad alta frequenza di aggiornamento rende l’esperienza molto più soddisfacente. E se si tratta di uno smartphone che utilizza la tecnologia LTPO, è probabile che tu possa avere anche una migliore durata della batteria.

2 Un Display con Alta “Luminosità Tipica”

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Questa è una specifica di luminosità che la maggior parte dei produttori di smartphone tende a trascurare in favore dei numeri di “luminosità di picco”. Anche se i numeri di picco ci dicono quale sia la massima luminosità che il display può raggiungere, vengono registrati in ambienti controllati, qualcosa che è improbabile tu possa sperimentare nell’uso quotidiano.

Per esempio, il Google Pixel 9 vanta una luminosità di picco di 2.700 nits. Tuttavia, una nota in calce nella pagina del prodotto di Google chiarisce che è misurata a un rapporto di pixel attivi del cinque percento, il che significa che solo una piccola porzione dello schermo è attiva per questa misura. I numeri di luminosità tipica non sono disponibili direttamente.

Rapporti e recensioni individuali provenienti da fonti affidabili saranno frequentemente la tua migliore scommessa per comprendere le prestazioni di luminosità di uno smartphone, quindi fai attenzione a questi numeri quando prendi una decisione di acquisto.

Dalla mia esperienza di revisione di smartphone, qualsiasi dispositivo con luminosità tipica superiore a 800 nits o una modalità di alta luminosità dedicata—che entra in funzione quando sono attivate le impostazioni di luminosità automatica—che supera questo numero è facilmente visibile all’aperto e non sarà un problema.

3 Tecnologia del Vetro Protettivo per Display

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Ora, spostiamo la nostra attenzione sullo strato di vetro di uno smartphone che protegge la sua tecnologia di visualizzazione complessa dai danni. Quando acquisto uno smartphone, mi assicuro che il dispositivo che sto comprando disponga di Corning Gorilla Glass o Asahi Glass. Questi marchi hanno costruito una reputazione solida, e i loro prodotti sono disponibili sulla maggior parte degli smartphone. Nella maggior parte dei casi, se il tuo smartphone non ha il Corning Gorilla Glass, è probabile che sia realizzato da Asahi.

Quando si tratta di scegliere tra il Gorilla Glass di Corning e il Dragontrail di Asahi, preferisco il primo a causa della migliore protezione dagli urti. Corning afferma che il suo Gorilla Glass Victus 2—disponibile sulla maggior parte degli smartphone di punta—può resistere a cadute di fino a tre metri su concrete. Asahi tende a enfatizzare più la protezione dai graffi che quella contro le cadute.

Le cose sono molto più semplici se stai acquistando un iPhone. Tutti i modelli a partire dall’iPhone 12 presentano il Ceramic Shield, un materiale rinforzato in ceramica co-sviluppato da Apple e Corning, che promette durata contro cadute e graffi, proprio come altri prodotti Corning.

4 Alta Frequenza di Campionamento del Tocco (Specialmente se sei un Giocatore)

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Ultima, ma non meno importante, è la frequenza di campionamento del tocco. Questa è la frequenza con cui il display del tuo telefono registra le tue interazioni—i tocchi—con il display. Più alta è la frequenza di campionamento, più sensibile sarà il display. Anche se questa caratteristica è misurata in hertz (Hz), ci sono differenze chiave tra la frequenza di aggiornamento e quella di campionamento del tocco. Quindi, fai attenzione a non confonderti.

Venendo al suo principale vantaggio, se sei un giocatore accanito—come mi piace pensare di essere—maggiore è la frequenza di campionamento, più rapidamente i tuoi movimenti vengono catturati affinché il tuo telefono possa tradurli nel gioco. L’impatto positivo di una alta frequenza di campionamento avrà anche ripercussioni nell’uso quotidiano, ma non credo sia così evidente lì.

In sintesi, finché gli schermi rimarranno il punto di partenza per le interazioni telefoniche, ritengo sia necessario dare priorità a queste caratteristiche quando si acquista un nuovo smartphone, perché sono certo che nessuno di noi voglia un display troppo scuro in una giornata di sole o un vetro che non supererà la prova del tempo.