Lo sviluppo software e la manutenzione dei sistemi software sono diventati sempre più complessi e le soluzioni DevOps tradizionali faticano a tenere il passo. È qui che entra in gioco il ruolo di ChatOps.
Sommario:
ChatOps: una panoramica
Allora, cos’è ChatOps? ChatOps è un framework operativo new-age che ti consente di eseguire varie attività DevOps. Ciò include la creazione del codice, la distribuzione delle modifiche al cluster cloud o il monitoraggio dell’integrità del sistema tramite i comandi di chat. Combina chatbot, comunicazioni di testo e strumenti di automazione per creare flussi di lavoro DevOps senza soluzione di continuità.
La coniazione del termine “ChatOps” è spesso attribuita a GitHub nel 2013 in una conferenza Ruby.
ChatOps ha rivoluzionato il modo in cui DevOps e i team di sviluppo collaborano. Aumenta la trasparenza, promuove la collaborazione e facilita lo svolgimento delle attività da parte dei team. Ora i team possono lavorare molto più velocemente e con maggiore efficienza. Inoltre, un livello di automazione riduce notevolmente la portata dell’errore umano.
Significato di ChatOps
Diamo un’occhiata ai diversi aspetti in cui ChatOps svolge un ruolo significativo nella cultura DevOps:
- Riduce il tempo di prima risposta e consente una risoluzione più rapida dei problemi.
- Promuove la collaborazione in tempo reale e consente la condivisione di informazioni critiche.
- L’uso dell’automazione aumenta l’efficienza e riduce gli errori.
- A causa delle varie integrazioni, tutte le informazioni contestuali sono centralizzate.
- È disponibile il supporto per la registrazione, che funge da sistema di controllo.
- I membri possono essere facilmente inseriti nel sistema grazie alla condivisione delle conoscenze.
- Essere colloquiali aiuta a promuovere un senso di collaborazione tra i membri del team.
Caratteristiche principali di ChatOps
Integrando varie funzionalità, ChatOps consente a te e al tuo team di semplificare i flussi di lavoro, automatizzare le attività e promuovere la collaborazione. Pertanto, questo insieme di funzionalità chiave lo rende uno strumento essenziale nell’ecosistema DevOps.
#1. Robot
I robot svolgono un ruolo centrale nell’ecosistema. Agiscono come assistenti virtuali che ascoltano i tuoi comandi, li comprendono e li inoltrano al sistema sottostante. Fungono da gateway che ti consente di comunicare con la tua piattaforma ChatOps.
Inoltre, puoi anche configurare i tuoi bot per eseguire altre attività di manutenzione e pulizia. Puoi creare il tuo bot da zero o utilizzare quelli esistenti come Hubot.
Ecco alcuni dei ruoli svolti dai bot:
- Ascoltano i tuoi comandi e possono attivare le azioni corrispondenti.
- È possibile eseguire l’automazione, come la distribuzione del codice e i backup del sistema.
- Il monitoraggio del sistema e l’invio di notifiche di avviso possono essere eseguiti tramite bot.
- Le azioni preconfigurate possono essere attivate in risposta a vari incidenti.
#2. Piattaforme
Mentre i robot fungono da assistenti, le piattaforme sono il mezzo su cui converserai con i tuoi robot. Puoi scegliere qualsiasi piattaforma popolare di tua scelta, come Discord, Slack, Microsoft Teams o Google Chat. Se stai creando per il tuo repository di codice, puoi anche sfruttare le funzionalità di Git Hub.
Questo è il luogo centrale in cui il tuo team comunica e collabora. Affinché una piattaforma sia una buona scelta per abilitare ChatOps, dovrebbe avere le seguenti caratteristiche chiave:
- Dovrebbe avere comunicazioni chat in tempo reale per la messaggistica istantanea.
- Dovresti essere in grado di creare gruppi e organizzare i tuoi team e le tue strutture.
- Dovrebbe esserci la registrazione di tutti i comandi con una funzione di ricerca abilitata su di esso.
#3. Comandi chat
I comandi sono le istruzioni testuali che invii ai tuoi bot sulla tua piattaforma di chat. Un’azione viene eseguita quando viene ricevuto un comando. Non ci sono restrizioni sulla durata del tuo comando. Puoi creare un comando di una sola parola come build che potrebbe attivare una build di codice sul tuo repository principale.
D’altra parte, puoi configurare una frase elaborata come scattare un’istantanea del database principale ed eseguire le pulizie: questo attiverebbe un processo di backup sul tuo database seguito da attività di pulizia.
Devi assicurarti di tenere a mente i seguenti punti quando crei i comandi di chat:
- Dovrebbero avere qualche azione collegata ad esso.
- Dovrebbero esserci fallback in atto nel caso in cui l’azione fallisca.
- Se un comando non è corretto, non dovrebbe eseguire azioni errate.
- Dovrebbe essere facile da usare.
- La sintassi dovrebbe essere facile da capire per tutti i membri del team.
- Ci dovrebbe essere un’autorizzazione a livello di utente ove necessario.
#4. Integrazioni
Utilizzando ChatOps, puoi integrare vari strumenti e sistemi nel tuo flusso di lavoro. Di solito si tratta di soluzioni comuni utilizzate nei team DevOps. Ad esempio, potresti voler creare una soluzione di avviso automatico basata sulla tua dashboard Grafana esistente. L’integrazione di questo con la tua piattaforma ChatOps ti consentirebbe di impostare facilmente tale avviso.
Avere tali integrazioni migliora la produttività del tuo team e facilita un flusso regolare di informazioni. Le possibilità sono illimitate.
Come implementare ChatOps?
Ora che sai cos’è ChatOps e il suo significato, diamo un’occhiata a come implementare il tuo sistema ChatOps.
#1. Scegli una piattaforma di chat
Se stai cercando di integrare ChatOps come parte del tuo sistema DevOps, è fondamentale selezionare la giusta piattaforma di chat. Dovresti mirare a un equilibrio tra semplicità e funzionalità. Scegli tra diverse piattaforme in base a funzionalità come la segregazione dei gruppi, il supporto per i canali, la facilità di integrazione dei bot e la cronologia delle ricerche.
Devi assicurarti che la piattaforma di tua scelta abbia un buon supporto per l’integrazione dei bot. Dovrebbe avere una documentazione sufficiente o un ampio supporto da parte della comunità. I bot svolgono un ruolo centrale nell’ecosistema ChatOps.
C’è un’ampia scelta di piattaforme di chat tra cui puoi scegliere, tra cui Slack, Discord, Microsoft Teams e Mattermost.
Sebbene la maggior parte delle piattaforme di chat offra funzionalità simili, spesso si riduce a quella che il team è più a suo agio nell’usare.
#2. Identificare gli strumenti da utilizzare
Ciò che mantiene in esecuzione ChatOps è la capacità di integrare vari strumenti e sistemi sulla piattaforma di chat. Hai bisogno di un’idea chiara dei flussi di lavoro che stai cercando di integrare nel tuo sistema ChatOps. Di solito si tratta di attività DevOps che possono essere facilmente completate con una collaborazione efficiente. Identifica e valuta le parti del tuo sistema che possono trarre vantaggio dall’automazione e dall’integrazione di chatbot.
Dopo aver identificato i flussi di lavoro, devi trovare gli strumenti che stai già utilizzando nel tuo sistema DevOps esistente. Oppure potresti voler esaminare gli strumenti che vuoi introdurre. Questi includono comunemente sistemi di controllo della versione come Git, pipeline CI/CD come Jenkins e strumenti di monitoraggio come Grafana.
Successivamente, assicurati che i tuoi strumenti preferiti dispongano di API adeguate che puoi integrare nel tuo sistema. Con la potenza delle API, puoi incorporare facilmente questi strumenti nel tuo flusso di lavoro quotidiano tramite comandi o automazione.
#3. Crea comandi di chat
Ciò che lega i vari strumenti alla piattaforma e ai bot sono i comandi di chat. Questi consentono a te e al tuo team di attivare diverse azioni e interagire con il bot. Un solido set di comandi di chat è fondamentale per consentire una collaborazione efficiente.
Quando crei comandi di chat, è importante tenere presente che devono essere intuitivi. Vuoi che siano il più vicino possibile al normale linguaggio di conversazione. Questo rende più facile per il tuo team capirli e ricordarli.
Dopo aver deciso un comando, devi assegnarlo a un’attività o un’azione specifica. È qui che interviene il bot. Quando riceve il comando, il bot attiva una particolare azione. Ad esempio, puoi associare e attivare una pipeline di compilazione per distribuire il codice più recente in un ambiente cloud.
#4. Allena la squadra
Dopo aver preparato la piattaforma, il bot e i comandi, è il momento di formare il team. È essenziale fornire una guida adeguata ai membri del tuo team poiché ChatOps potrebbe sembrare un nuovo modo di fare le stesse cose che il tuo team ha fatto in precedenza.
Puoi creare documentazione o guide video che spiegano i diversi comandi di chat e come usarli. Inoltre, è altrettanto importante spiegare i vantaggi e quando invocare determinati comandi. Prima di implementarlo per i casi d’uso di produzione, puoi condurre sessioni o workshop in cui il tuo team può fare esperienza pratica con il sistema ChatOps.
ChatOps contro AIOps contro Chatbot
Può sembrare che ChatOps, AIOps e Chatbot eseguano tutti lo stesso insieme di attività. Ma non è così. Nonostante sembrino simili, ci sono chiare distinzioni.
Iniziamo con i chatbot. Sono fondamentali per le comunicazioni interattive. Ottieni risposte automatiche in base ai tuoi input.
L’aggiunta di un livello di strumenti e automazione ai chatbot ti porta ChatOps. ChatOps incorpora chatbot per eseguire attività in base ai tuoi comandi.
AIOps sta incorporando l’intelligenza artificiale con ChatOps, offrendogli capacità decisionali potenziate. Con AIOps, puoi portare i tuoi sistemi ChatOps a un livello superiore.
Mentre l’automazione e le interazioni in ChatOps sono guidate dai tuoi input al sistema, AIOps si affida ai dati per prendere decisioni informate. Quando prendi una decisione, ChatOps e Chatbot ti richiedono di digitare un comando o un prompt. Ciò consente al sistema di conoscere l’azione richiesta da intraprendere. Tuttavia, AIOps prende decisioni basate sui dati per prevedere potenziali problemi e suggerire la linea d’azione ottimale.
I chatbot sono generalmente incorporati per favorire il coinvolgimento. Fanno parte degli elementi costitutivi dei sistemi ChatOps. Mentre i chatbot si integrano con i sistemi back-end per recuperare e rispondere alle domande, i sistemi ChatOps si integrano con diversi strumenti nell’ecosistema DevOps per eseguire attività preconfigurate. Quando si tratta di AIOps, si integra con fonti di dati come registri delle applicazioni e metriche di sistema. Utilizzando l’analisi AI, può fornire informazioni dettagliate sulle operazioni e sulle prestazioni del sistema.
Leggi anche: AIOps vs. MLOps: comprensione delle differenze chiave
Casi d’uso di ChatOps
Potresti voler integrare ChatOps nel tuo sistema DevOps esistente. Diamo un’occhiata ad alcuni dei principali casi d’uso che puoi affrontare:
#1. Implementazioni più semplici e pipeline CI/CD
Puoi attivare facilmente processi di distribuzione complessi e pipeline CI/CD utilizzando semplici comandi. Con la potenza di ChatOps, non devi più fare affidamento su processi vecchi e manuali per creare o distribuire il tuo codice.
Distribuisci in qualsiasi ambiente di tua scelta utilizzando strumenti e comandi adeguati. Inoltre, puoi impostare avvisi e notifiche. Questo informa l’intero team sulla tempistica della distribuzione.
#2. Monitoraggio e avvisi senza sforzo
Incorporando strumenti di monitoraggio nel tuo sistema ChatOps, puoi impostare elaborati flussi di lavoro di monitoraggio e avviso. Sii sempre aggiornato su tutto ciò che accade nei tuoi servizi.
Puoi recuperare aggiornamenti in tempo reale ed eseguire azioni direttamente sulla piattaforma di chat. Non è più necessario monitorare manualmente più metriche e leggere diversi set di dati.
#3. Gestione continua degli incidenti
Quando ti trovi di fronte a un incidente nel tuo sistema di produzione, è molto importante agire rapidamente. Allo stesso tempo, le parti interessate importanti devono essere informate.
Utilizzando i comandi della chat conversazionale, puoi eseguire entrambe le azioni direttamente dal pannello della chat. Puoi attivare passaggi di incidenti preconfigurati che possono aiutare rapidamente a stabilizzare il tuo sistema. Inoltre, la cronologia della chat registra tutte le azioni e le conversazioni per riferimenti futuri.
Sfide in ChatOps
Sebbene ChatOps offra un’ampia gamma di funzionalità al tuo sistema DevOps esistente, potrebbe presentarsi con una buona dose di sfide. Comprendere cos’è ChatOps e il suo utilizzo richiede una comprensione di queste sfide.
- È difficile introdurre il controllo degli accessi per i comandi.
- La privacy dei dati è una delle principali preoccupazioni poiché tutte le chat si trovano sulla piattaforma di chat.
- I flussi di lavoro complessi sono spesso difficili da integrare.
- In caso di azione fallita, le strategie di rollback sono essenziali.
- Le integrazioni API comportano una sfida.
- Se le dimensioni del tuo team aumentano, il sistema ChatOps deve essere scalabile.
- L’adozione di un nuovo sistema richiede una curva di apprendimento.
- Poiché le chat e i comandi degli utenti risiedono insieme, è difficile filtrare il rumore.
Sfrutta la potenza di ChatOps
Con ChatOps come parte della tua cultura DevOps, introduci un profondo senso di collaborazione e responsabilità condivisa. Ora, le informazioni e il controllo del sistema non sono più presenti con un solo team. Il potere di intraprendere azioni in tempo reale come parte delle conversazioni quotidiane riduce drasticamente l’attrito tra i team.
L’integrazione con vari strumenti consente di eseguire facilmente flussi di lavoro complessi con facilità. Digita semplicemente un comando e lascia che il sistema gestisca le tue attività.
Inoltre, rendi il tuo team più responsabile. A causa dei registri e degli audit trail, qualsiasi comando digitato può essere visto da tutti gli altri sulla piattaforma. Questo aiuta anche a risalire ai passaggi esatti intrapresi per gestire un incidente.
Non c’è dubbio che ChatOps sia una parte importante del mondo DevOps. Con questa guida introduttiva, ora sai di cosa si tratta, le fasi di implementazione e i vari casi d’uso che puoi affrontare.
C’è sempre qualcosa di nuovo in DevOps e puoi rimanere aggiornato osservando le ultime tendenze in DevOps.