Ecco perché evito sempre il gestore di password del mio browser, e dovresti farlo anche tu

Quasi tutti i principali browser offrono un gestore di password integrato. Questi strumenti sono estremamente pratici e facili da utilizzare, tanto che spesso non ci si pensa nemmeno. Tuttavia, per motivi di sicurezza e praticità, io evito sempre di usare il gestore di password del mio browser. In questo articolo, esplorerò cinque motivi fondamentali per cui è consigliabile evitarli e optare per soluzioni più sicure e funzionali.

1 Non così Sicuri come i Gestori di Password Dedicati

NONGASIMO / Katya Moon / Shutterstock

Conservare le password nel browser, anche con tutte le misure di crittografia, non è l’idea migliore. Se condividi il dispositivo con qualcun altro o se il dispositivo finisce in mani sbagliate, queste credenziali possono essere facilmente accessibili. La verità è che la maggior parte dei browser non dispone di meccanismi di sicurezza come l’autenticazione a più fattori per proteggere le credenziali memorizzate. Finché qualcuno ha accesso al dispositivo, potrebbe vedere le credenziali memorizzate.

Inoltre, sebbene i browser memorizzino le tue credenziali in modo sicuro, sono più suscettibili ad attacchi malware tramite JavaScript, secondo la società di cybersecurity Avira. Se preferisci gestire autonomamente le tue password, i gestori di password basati sul browser non ti permettono di farlo.

Al contrario, i gestori di password indipendenti offrono maggiore sicurezza, come l’autenticazione a più fattori e la possibilità di bloccare automaticamente il tuo vault, immediatamente o dopo un certo periodo. Alcuni ti danno anche la libertà di gestire autonomamente le tue credenziali (ad esempio, puoi gestire autonomamente il tuo gestore di password Bitwarden).

2 Non Forniscono Autofill Fuori dal Browser

Un’altra limitazione significativa dei gestori di password basati sul browser è che non funzionano al di fuori di essi. Puoi ottenere l’autofill solo mentre accedi ai tuoi servizi preferiti all’interno del browser.

Se hai bisogno di accedere a un’app come Instagram o Facebook, devi prima recuperare le tue credenziali nel browser e poi copiarle e incollarle nella pagina di accesso dell’app. È scomodo.

Ancora peggio, copiare le tue credenziali non è una buona idea poiché alcune app sul tuo dispositivo possono accedere al contenuto degli appunti. Se c’è un’app dannosa sul tuo dispositivo, potrebbe rubare le tue credenziali.

Per essere equi, alcuni browser come Google Chrome e Firefox offrono app di gestione password dedicate per fornire autofill al di fuori del browser.

3 Possono Solo Memorizzare Password

I gestori di password basati sul browser ti limitano a memorizzare solo password, il che può essere un vincolo per molti utenti. Al contrario, i migliori gestori di password ti permettono di memorizzare qualsiasi tipo di dati riservati. Utilizzo Bitwarden come mio gestore di password principale perché offre più di un semplice vault per memorizzare password. Mi consente di memorizzare carte di credito e dettagli dell’identità (informazioni personali come nome, indirizzo e altro) per compilare rapidamente moduli online.

Un gestore di password come Bitwarden mi permette anche di memorizzare note sicure, molto utili per conservare credenziali che non sono password, come chiavi API, codici di recupero, ecc. Inoltre, posso aggiungere una nota personalizzata (come i codici di recupero per l’autenticazione a due fattori), allegati e campi personalizzati per ogni password salvata.

Alcuni browser ti permettono di memorizzare il tuo indirizzo e le carte di pagamento. Tuttavia, non potrai ottenere l’intera suite di funzionalità che un gestore di password dedicato offre.

4 Limitazioni Cross-Platform

Framesira/Shutterstock

I gestori di password del browser ti legano a quel browser specifico. Se decidi di passare a un altro browser, dovrai importare tutte le tue password o affrontare il problema di copiarle e incollarle.

Utilizzando Chrome, Firefox e Safari, non posso utilizzare alcuno di essi per memorizzare le mie password. Se salvo le password su un browser, dovrò aggiornare le password in tutti e tre ogni volta che ne cambio una.

Un’altra limitazione è che, sebbene tu possa accedere alle tue password effettuando il login nel tuo account (ad esempio, account Google per le password di Chrome) su qualsiasi browser, perderai la comodità dell’autofill. Questo può rendere difficile passare da un browser all’altro.

5 Funzionalità Limitate

Bitwarden

Infine, evito il gestore di password del mio browser perché ha funzionalità limitate. Che tu utilizzi Firefox, Safari, Chrome o qualsiasi altro browser con un gestore di password, le funzionalità disponibili sono molto limitate rispetto a quelle offerte dai gestori di password indipendenti.

In primo luogo, alcuni gestori di password autonomi ti consentono di condividere le tue password in modo sicuro utilizzando una funzione di condivisione integrata o mantenendo un vault condiviso. Poiché diversi servizi di streaming consentono ancora la condivisione delle password, questa è una funzionalità utile. I gestori di password indipendenti hanno anche piani familiari, che consentono a tutti i membri di avere vault di password privati e vault condivisi per i servizi familiari.

Alcuni gestori di password come Proton Pass offrono una funzionalità di alias email integrata che ti consente di nascondere la tua email reale durante la registrazione per account online. Questi sono solo esempi; diversi gestori di password hanno varie altre funzionalità come un autenticatore integrato, personalizzazione delle password generate e altro ancora.

Anche se il mio browser preferito ha un gestore di password, non lo utilizzo per le ragioni appena esposte. Bitwarden è il mio gestore di password preferito, ma ci sono altre alternative affidabili che puoi utilizzare invece di quello del tuo browser. La maggior parte di esse è gratuita, quindi effettuare il passaggio non dovrebbe essere un problema.

Conclusione: In sintesi, ci sono numerosi motivi per cui dovresti evitare i gestori di password incorporati nei browser. La mancanza di sicurezza adeguata, la limitazione delle funzionalità e i problemi di compatibilità cross-platform sono solo alcune delle ragioni per cui è meglio considerare un gestore di password dedicato. Scoprire programmi come Bitwarden offre un’alternativa più sicura e versatile per gestire le tue credenziali digitali in modo efficiente e protetto.