Come trovare il motivo del riavvio di Linux?

Accade spesso che un sistema Linux si sia riavviato in modo imprevisto o per motivi apparenti sconosciuti. Trovare e risolvere la causa principale può aiutare a prevenire il ripetersi di tali problemi ed evitare tempi di inattività non pianificati.

Esistono diversi modi per scoprire cosa ha attivato un riavvio. In questo articolo, discuteremo di questi modi e di come utilizzare le utilità e i registri disponibili in un sistema Linux per risolvere tali scenari.

Controllare il tempo di riavvio

Puoi controllare quando è avvenuto il riavvio del sistema con who e last comandi

$ who -b
system boot 2021-02-13 20:51

$ last -x | head | tac
abhishek pts/0 192.168.1.16 Sat Feb 13 19:53 - 19:55 (00:02)
reboot system boot 3.10.0-1160.11.1 Sat Feb 13 19:55 - 20:54 (00:58)
runlevel (to lvl 3) 3.10.0-1160.11.1 Sat Feb 13 19:55 - 20:04 (00:08)
abhishek pts/0 192.168.1.16 Sat Feb 13 19:56 - 20:04 (00:07)
reboot system boot 3.10.0-1160.11.1 Sat Feb 13 20:04 - 20:54 (00:49)
runlevel (to lvl 3) 3.10.0-1160.11.1 Sat Feb 13 20:04 - 20:51 (00:46)
abhishek pts/0 192.168.1.16 Sat Feb 13 20:04 - 20:50 (00:46)
reboot system boot 3.10.0-1160.11.1 Sat Feb 13 20:51 - 20:54 (00:03)
runlevel (to lvl 3) 3.10.0-1160.11.1 Sat Feb 13 20:51 - 20:54 (00:02)
abhishek pts/0 192.168.1.16 Sat Feb 13 20:51 still logged in
$

Controlla i messaggi di sistema

È possibile correlare ulteriormente il riavvio che si desidera diagnosticare con i messaggi di sistema.

Per i sistemi CentOS/RHEL, troverai i log in /var/log/messages mentre per i sistemi Ubuntu/Debian, è registrato in /var/log/syslog. Puoi semplicemente utilizzare il comando tail o il tuo editor di testo preferito per filtrare o trovare dati specifici.

Come si può dedurre dai registri seguenti, tali voci suggeriscono un arresto/riavvio avviato da un amministratore o utente root. Questi messaggi possono variare a seconda del tipo di sistema operativo e del modo in cui viene attivato il riavvio/spegnimento, ma troverai sempre informazioni utili esaminando i registri di sistema, anche se potrebbero non essere abbastanza espliciti da individuare ogni volta la causa.

Feb 13 19:56:20 centos7vm chronyd[637]: Source 72.30.35.89 replaced with 142.147.92.5
Feb 13 20:00:40 centos7vm chronyd[637]: Selected source 162.159.200.123
Feb 13 20:01:01 centos7vm systemd: Created slice User Slice of root.
Feb 13 20:01:01 centos7vm systemd: Started Session 2 of user root.
Feb 13 20:04:09 centos7vm systemd-logind: System is powering down.
Feb 13 20:04:09 centos7vm systemd: Closed LVM2 poll daemon socket.
Feb 13 20:04:09 centos7vm systemd: Stopped target Multi-User System.

Di seguito è riportato uno di questi comandi che è possibile utilizzare per filtrare i registri di sistema:

sudo grep -iv ': starting|kernel: .*: Power Button|watching system buttons|Stopped Cleaning Up|Started Crash recovery kernel' 
  /var/log/messages /var/log/syslog /var/log/apcupsd* 
  | grep -iw 'recover[a-z]*|power[a-z]*|shut[a-z ]*down|rsyslogd|ups'

Gli eventi acquisiti potrebbero non essere sempre specifici. Rintracciare sempre gli eventi che danno segni di avvertenze o errori che possono portare allo spegnimento/arresto anomalo del sistema.

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Verifica i log di auditd

Per i sistemi con auditd, è un ottimo posto per controllare diversi eventi utilizzando lo strumento ausearch. Utilizzare il comando seguente per controllare le ultime due voci dai registri di controllo.

$ sudo ausearch -i -m system_boot,system_shutdown | tail -4

Questo riporterà i due arresti o riavvii più recenti. Se questo riporta un SYSTEM_SHUTDOWN seguito da un SYSTEM_BOOT, dovrebbe essere tutto a posto. Tuttavia, se segnala due righe SYSTEM_BOOT di seguito o solo una singola riga SYSTEM_BOOT, molto probabilmente il sistema non si è spento correttamente. Un output normale dovrebbe essere qualcosa di simile al seguente:

$ sudo ausearch -i -m system_boot,system_shutdown | tail -4
----
type=SYSTEM_SHUTDOWN msg=audit(Saturday 13 February 2021 A.852:8) : pid=621 uid=root auid=unset ses=unset subj=system_u:system_r:init_t:s0 msg=' comm=systemd-update-utmp exe=/usr/lib/systemd/systemd-update-utmp hostname=? addr=? terminal=? res=success'
----
type=SYSTEM_BOOT msg=audit(Saturday 13 February 2021 A.368:8) : pid=622 uid=root auid=unset ses=unset subj=system_u:system_r:init_t:s0 msg=' comm=systemd-update-utmp exe=/usr/lib/systemd/systemd-update-utmp hostname=? addr=? terminal=? res=success'
$

L’output seguente elenca due messaggi SYSTEM_BOOT consecutivi, che potrebbero indicare un arresto non corretto sebbene debba essere correlato ai registri di sistema.

$ sudo ausearch -i -m system_boot,system_shutdown | tail -4
----
type=SYSTEM_BOOT msg=audit(Saturday 13 February 2021 A.852:8) : pid=621 uid=root auid=unset ses=unset subj=system_u:system_r:init_t:s0 msg=' comm=systemd-update-utmp exe=/usr/lib/systemd/systemd-update-utmp hostname=? addr=? terminal=? res=success'
----
type=SYSTEM_BOOT msg=audit(Saturday 13 February 2021 A.368:8) : pid=622 uid=root auid=unset ses=unset subj=system_u:system_r:init_t:s0 msg=' comm=systemd-update-utmp exe=/usr/lib/systemd/systemd-update-utmp hostname=? addr=? terminal=? res=success'
$

Analizza il diario di sistema

Dovresti avere un systemd-journal persistente per mantenere un journal persistente su disco, altrimenti i log non persisteranno al riavvio. Per questo, puoi apportare le modifiche in /etc/systemd/journald.conf o creare tu stesso la directory con i seguenti comandi:

$ sudo mkdir /var/log/journal
$ sudo systemd-tmpfiles --create --prefix /var/log/journal 2>/dev/null
$ sudo systemctl -s SIGUSR1 kill systemd-journald

Al termine, è possibile facoltativamente riavviare il sistema per acquisire più di una voce di riavvio nel diario, sebbene non sia necessario.

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Utilizzare il comando seguente per elencare gli stivali registrati dal diario:

$ journalctl --list-boots

Ecco il suo output sul mio server:

$ journalctl --list-boots
-15 8a7c8034da804ebb9cb063a7553ed0bf Wed 2020-11-18 23:09:05 IST—Wed 2020-11-18 23:17:10 IST
-14 7bbb9542778a4057a91b9d22fcf91735 Wed 2020-11-18 23:17:22 IST—Wed 2020-11-18 23:20:08 IST
-13 f2ee8a61bf4c4f67a12e012855d8b1c3 Wed 2020-11-18 23:20:17 IST—Wed 2020-11-18 23:23:01 IST
-12 1277d19a959f4c33ba944a68c5874d2a Fri 2020-12-11 10:32:44 IST—Fri 2020-12-11 10:43:39 IST
-11 eb4ff97f112445888a5946d1155de1b8 Fri 2020-12-11 10:43:55 IST—Fri 2020-12-11 10:48:18 IST
-10 bf46eff3f9a344d2b28a03ffbf7fff32 Fri 2020-12-11 19:04:30 IST—Fri 2020-12-11 19:31:01 IST
 -9 2acf08368667423c89086579f98efd82 Tue 2020-12-15 17:36:52 IST—Tue 2020-12-15 19:13:10 IST
 -8 b826f223a67d454b94d4413678870f08 Sat 2020-12-19 00:31:54 IST—Sat 2020-12-19 00:44:52 IST
 -7 011e1b29339041b0ae48bbb93fce792f Wed 2020-12-23 23:01:15 IST—Wed 2020-12-23 23:02:44 IST
 -6 f41f5880572e4394938c6dcb4a8b683c Mon 2020-12-28 16:54:11 IST—Mon 2020-12-28 22:54:22 IST
 -5 a2e638dc292a4db2b0a50dd442129c28 Tue 2020-12-29 17:02:16 IST—Tue 2020-12-29 19:39:38 IST
 -4 f6c738df872a48d48daee1962727cca5 Wed 2020-12-30 19:09:30 IST—Wed 2020-12-30 19:20:23 IST
 -3 c876e60ea371460b94e247b40270b18f Thu 2020-12-31 14:36:07 IST—Thu 2020-12-31 15:45:36 IST
 -2 a23c70804ec243f7868c18737f4b7e55 Sat 2021-02-13 20:09:30 IST—Sat 2021-02-13 20:10:44 IST
 -1 94b604a6bf75462dac8c4a4576fdc863 Sat 2021-02-13 20:10:59 IST—Sat 2021-02-13 20:23:18 IST
  0 3ff7e29fa0a34878b7574b7d4d3ccfb5 Sat 2021-02-13 20:24:57 IST—Sat 2021-02-13 21:13:15 IST
$

Come puoi vedere, l’elenco dura diversi stivali. Per analizzare ulteriormente un particolare riavvio, utilizzare:

$ journalctl -b {num} -n

Qui {num} sarà l’indice fornito nel comando journalctl –list-boots nella prima colonna.

$ journalctl -b -1 -n
-- Logs begin at Wed 2020-11-18 23:09:05 IST, end at Sat 2021-02-13 21:13:39 IST. --
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd[1]: lvm2-monitor.service: Succeeded.
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd[1]: Stopped Monitoring of LVM2 mirrors, snapshots etc. using dmeventd or progress polling.
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd[1]: Reached target Shutdown.
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd[1]: Reached target Final Step.
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd[1]: systemd-poweroff.service: Succeeded.
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd[1]: Finished Power-Off.
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd[1]: Reached target Power-Off.
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd[1]: Shutting down.
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd-shutdown[1]: Syncing filesystems and block devices.
Feb 13 20:23:18 ubuntumate20vm systemd-journald[304]: Journal stopped
$

È possibile osservare i messaggi registrati nel journal nell’output sopra riportato e tracciare eventuali anomalie.

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Conclusione

Potrebbe non essere sempre possibile individuare la causa di un riavvio di Linux utilizzando un singolo comando o da un singolo file di registro. Pertanto, è sempre utile conoscere i comandi e i registri che catturano gli eventi relativi al sistema e possono ridurre il tempo necessario per trovare la causa principale.

Gli esempi precedenti forniscono un punto di partenza per iniziare la risoluzione dei problemi. Utilizzando una combinazione di tali strumenti e registri, puoi essere sicuro di sapere cosa è successo e come il tuo sistema si è riavviato.

Successivamente, scopri alcuni dei software di monitoraggio leggeri per Linux.