L’integrazione di elementi visivi, come le immagini, nelle presentazioni di PowerPoint, ne aumenta notevolmente l’attrattiva. Tuttavia, quando si introduce una nuova immagine, questa tende a sovrapporsi a tutto ciò che è già presente nella diapositiva, incluso il testo. Ecco come gestire la disposizione di immagini e altri elementi, spostandoli avanti o indietro per ottenere la composizione desiderata.
Posizionare un’immagine dietro al testo
Per iniziare, apri la presentazione di PowerPoint su cui desideri lavorare e vai alla diapositiva che contiene il testo e l’immagine che intendi modificare.
Inizialmente ci concentreremo sulla gestione di una singola immagine rispetto al testo, per poi approfondire la stratificazione di più elementi.
Nell’esempio fornito, l’immagine del “Geek” copre il testo “How-To Geek”. Per collocare l’immagine dietro al testo, selezionala cliccandoci sopra, quindi vai alla scheda “Formato”.
Nella sezione “Disponi”, seleziona l’opzione “Porta indietro”. Apparirà un menu a tendina con due possibili azioni.
“Porta indietro” sposta l’immagine di un livello, mentre “Porta in secondo piano” la posiziona dietro a tutti gli altri elementi presenti nella diapositiva. Per questo primo esempio, scegli “Porta indietro”. Approfondiremo la gestione della stratificazione in seguito.
Dopo aver eseguito questa operazione, l’immagine si troverà dietro il testo.
In alternativa, puoi cliccare con il tasto destro sull’oggetto, selezionare la freccia accanto a “Porta in secondo piano” e scegliere “Porta indietro”.
Le opzioni “Porta avanti” e “Porta in primo piano”, disponibili sia nella scheda “Formato” che nel menu contestuale, funzionano in modo simile. Queste opzioni servono per spostare un oggetto davanti a un altro. Nell’esempio, avremmo potuto anche selezionare il testo e portarlo in avanti per ottenere lo stesso risultato.
Gestire la stratificazione degli oggetti
Ora, consideriamo uno scenario con tre oggetti, che desideriamo sovrapporre in modo logico. Supponiamo, ad esempio, di voler aggiungere un’etichetta con il nome al logo del “Geek”. Useremo tre elementi:
- L’immagine del logo “How-To Geek”
- Un rettangolo bianco pieno
- Una casella di testo contenente la scritta “The Geek” in nero
L’obiettivo è posizionare l’immagine sul retro, il rettangolo bianco davanti all’immagine e il testo in primo piano rispetto al rettangolo. Tuttavia, avendo creato il testo e il rettangolo bianco prima di inserire l’immagine, quest’ultima si trova ora davanti a tutti gli altri elementi.
Nota: Siamo consapevoli che potremmo inserire il testo direttamente nel rettangolo bianco, ma in questo caso lo facciamo separatamente per illustrare un esempio pratico di stratificazione.
Per prima cosa, selezioniamo il logo e lo spostiamo in fondo, in quanto desideriamo che tutti gli altri oggetti appaiano sopra di esso. Seleziona l’immagine, clicca con il tasto destro e scegli “Porta in secondo piano” (o utilizza il pulsante nella scheda “Formato”).
In questo modo, l’immagine del “Geek” viene spostata all’ultimo livello, come mostrato nell’immagine successiva.
Come si vede, il testo è nascosto dietro il rettangolo bianco. Pertanto, selezioniamo il rettangolo bianco, clicchiamo con il tasto destro e questa volta scegliamo “Porta indietro” dalle opzioni “Porta in secondo piano”.
Nota che selezionando “Porta in secondo piano” il rettangolo bianco verrebbe nascosto dietro l’immagine del “Geek”.
Ecco il risultato finale:
Ora, abbiamo gli elementi disposti nell’ordine desiderato, ovvero, partendo dal fondo: l’immagine, il rettangolo bianco e infine la casella di testo nera in primo piano.
Anche se l’esigenza di aggiungere un’etichetta a un logo è piuttosto rara, la gestione della stratificazione degli oggetti è un aspetto essenziale nella creazione di diapositive più complesse.