Sapevi che l’autonomia del tuo cellulare potrebbe incrementare usando applicazioni con interfacce più scure? È un fatto! A volte, però, la questione è più complessa. Tutto dipende dalla tecnologia dello schermo e dalla capacità del software del telefono di sfruttarla al meglio.
Il segreto è l’OLED
È risaputo che gli schermi molto luminosi consumano più energia. Abbassare manualmente la luminosità è un buon metodo per prolungare la durata della batteria di qualsiasi dispositivo mobile. Tuttavia, questa è solo una parte del problema. La maggior parte dei telefoni utilizza due tecnologie differenti per i pannelli dello schermo: LCD (display a cristalli liquidi) e OLED (diodo organico a emissione di luce).
Gli schermi LCD sono in circolazione da molto tempo e sono stati la tecnologia dominante per i display elettronici di ogni tipo, sin dalla transizione dai grandi monitor e televisori CRT alla fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000. Gli LCD odierni impiegano un diodo a emissione di luce (una piccola luce alimentata elettricamente) per illuminare una griglia colorata di pixel, ognuno composto da celle rosse, verdi e blu. Questa combinazione di tecnologie è detta LED-LCD, o a volte semplicemente “schermo LED”. Questo passaggio rende la comprensione successiva un po’ più difficile.
Un LED organico (OLED) usa un processo costruttivo che unisce sia la griglia di pixel sia la retroilluminazione in un unico elemento: ciascun pixel emette la propria luce. Ci sono numerosi vantaggi, inclusi contrasti superiori, colori più vivaci e una migliore efficienza energetica. Ma per i nostri scopi, l’attrattiva maggiore è che se un pixel su uno schermo OLED visualizza un colore nero, in realtà è spento: quella parte dello schermo non consuma affatto elettricità. Questo è un grande miglioramento rispetto a un LCD (e LED-LCD) più datato, che deve alimentare l’intero schermo indipendentemente dall’immagine visualizzata.
Un’immagine ravvicinata della matrice RGB su uno schermo OLED.
I produttori di telefoni lo sanno e hanno cominciato a sfruttare questa caratteristica. Motorola ha aperto la strada nel 2012 con il suo Moto X. Il telefono usava una modalità di visualizzazione “sempre attiva” per mostrare notifiche, orologio e indicatore della batteria, con del piccolo testo bianco su uno schermo altrimenti nero. Lo schermo sempre acceso consumava poca energia in questa modalità, meno dell’1% all’ora, grazie ai vantaggi energetici delle interfacce scure su un pannello OLED. Strumenti di notifica simili sono ora comuni nei telefoni Android.
Quanto si risparmia con le interfacce scure?
Avere uno schermo quasi completamente nero può far risparmiare molta batteria. Ovviamente, usare un’applicazione significa che una parte dello schermo visualizza testo o immagini, e gli OLED non offrono un risparmio energetico significativo a meno che il pixel visualizzato non sia completamente nero. Quindi, quanto si può risparmiare?
Molto più di quanto si potrebbe pensare. Google ha indagato sulla questione mentre sviluppava un aspetto più scuro per Android in generale e per le sue applicazioni in particolare. Secondo una presentazione che Google ha mostrato agli sviluppatori durante una conferenza, la nuova modalità scura di YouTube può far risparmiare tra il 15% e il 60% di batteria rispetto alla tipica interfaccia utente con sfondo bianco, in base all’impostazione della luminosità dello schermo.
È un notevole miglioramento, tanto che Google ora include una modalità scura in Android e la sta aggiungendo ad altre app. Non è azzardato affermare che, se le applicazioni più usate diventano scure, così come l’interfaccia utente generale, si potrebbe vedere un aumento dell’autonomia della batteria da trenta minuti a un’ora rispetto all’uso normale quotidiano. Questa è la differenza tra prendere un Uber alla fine della serata o doversi accontentare di un taxi di passaggio. Ovviamente, tutto dipende dal fatto che il telefono abbia uno schermo OLED invece di un LCD.
Il mio telefono ha uno schermo OLED?
La maggior parte dei cellulari di fascia alta usciti nel 2018 utilizzano schermi OLED, per una serie di motivi. Samsung è stata un grande sostenitore del loro uso, includendoli in quasi tutti i telefoni Galaxy (e anche alcuni tablet) per diversi anni. La linea Pixel di telefoni Android di Google utilizza pannelli OLED, così come i top di gamma di LG, Motorola, Sony e OnePlus. Anche l’iPhone X, XS e XS Max usano pannelli OLED, ma i vecchi iPhone e l’iPhone XR, meno costoso, no.
I telefoni di punta di Apple, Google e Samsung hanno schermi OLED.
Se non sei sicuro che il tuo telefono abbia un display LCD o OLED, fai una rapida ricerca su Google. Cerca il modello specifico e le “specifiche tecniche”, che dovrebbero mostrare un elenco completo nella prima o seconda pagina dei risultati. Se è indicato come “OLED”, allora questa è la tecnologia del tuo schermo, che può farti risparmiare batteria con applicazioni più scure. Se dice “LED” (senza la O) o “LCD”, non otterrai grandi benefici da un’interfaccia utente più scura.
E alcuni produttori utilizzano un acronimo ancora più complesso, AMOLED (diodo organico a emissione di luce a matrice attiva). Ai fini di questo articolo, AMOLED e OLED sono la stessa cosa.
Usare app e interfacce più scure
Poiché il risparmio di batteria legato a queste applicazioni più scure è ancora in fase di studio e quantificazione, la scelta di app con questa funzionalità non è ancora vastissima. Ci sono molte app Android che offrono temi diversi, molte con opzioni “nero”, “notte” o anche “OLED”, ma questa possibilità manca in molte app di primo piano come Facebook o WhatsApp.
Come detto in precedenza, Google sembra essere in prima linea tra i principali sviluppatori di software mobile. All’interno delle singole applicazioni Google su Android e iOS, cerca “Tema scuro” nel menu delle impostazioni principali dell’app e attiva l’interruttore. Le attuali app Google con modalità scura includono Telefono, Contatti, YouTube, News e Messaggi, e altre dovrebbero aggiungersi a breve.
L’app mobile di prima parte di Twitter offre un’opzione di modalità scura. Per attivarla, tocca l’icona del tuo profilo. Su Android, tocca “Modalità notturna”. Su iOS, tocca l’icona della luna nella parte inferiore.
L’app mobile ufficiale di Reddit ha una modalità notturna, specificamente indicata come vantaggiosa per gli schermi AMOLED, accessibile dal menu delle impostazioni principali. Così come il browser web originale di Samsung, l’app di messaggistica Telegram e molte altre applicazioni più piccole.
Lo stesso sistema operativo Android offre un tema “Scuro” a partire dalla versione 9.0 (Pie): è accessibile dal menu Tema del dispositivo nelle Impostazioni di visualizzazione. Questa opzione si trova nella versione di Google di Android, presente sui telefoni Pixel e pochi altri: anche se il tuo telefono è aggiornato ad Android 9.0, non significa necessariamente che abbia questa opzione. Inoltre è limitata ad alcune parti dell’interfaccia, anche se un tema più completo potrebbe arrivare in un futuro aggiornamento. Un’alternativa meno intuitiva è abilitare l’opzione Colori invertiti, presente sulla maggior parte dei telefoni, anche se questo cambierà semplicemente il colore su tutto il dispositivo e non è utile come un tema dedicato.
I telefoni Samsung supportano temi di base, ma non la modalità scura o notturna al momento della stesura di questo articolo. Tuttavia, l’imminente revisione dell’interfaccia “One”, che sarà presto disponibile negli aggiornamenti software per i telefoni più recenti e dovrebbe essere predefinita nel Galaxy S10, dovrebbe avere un’opzione di modalità notte/scura fin dal rilascio.
E per quanto riguarda l’iPhone? Le opzioni tema di Apple sono limitate e non permettono ad app terze di modificare l’interfaccia all’infuori delle proprie finestre. Ma dato che l’azienda ha fatto passi da gigante con il tema scuro per macOS sui desktop, un’opzione più scura sembra una probabile aggiunta in un futuro aggiornamento. Nel frattempo, l’iPhone può invertire i colori in modo analogo ad Android.
Vuoi risparmiare ancora più batteria? Puoi impostare uno sfondo nero per la schermata iniziale del telefono, per trarne vantaggio anche quando navighi tra le applicazioni e i widget. Ecco un link a un JPG nero (0,0,0 sulla scala RGB) se il tuo launcher non prevede il nero totale.
Cosa succede se non ho un telefono OLED?
Se il tuo telefono usa uno schermo LCD, non vedrai lo stesso risparmio energetico di un pannello OLED. Puoi comunque avvantaggiarti di questa nuova ondata di modalità scure: in fondo, non c’è nulla che ti impedisca di abilitarle.
Un leggero risparmio sulla luminosità generale potrebbe avere un effetto trascurabile sulla durata della batteria di un telefono con LCD, ma ci sono altri vantaggi. Se passi ore al telefono ogni giorno (come molti), usare un’interfaccia più scura potrebbe aiutarti a ridurre l’affaticamento degli occhi o ad addormentarti più velocemente quando finalmente sei pronto a spegnerlo. Le app per il filtro della luce blu e gli strumenti del sistema operativo possono offrire un effetto simile.
Detto questo, ti conviene controllare il tuo prossimo acquisto di cellulare per assicurarti che abbia uno schermo OLED. Sia per l’autonomia della batteria (con le impostazioni corrette) che per l’uso quotidiano, è un grande miglioramento della qualità della vita.
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