La fotografia su pellicola sta vivendo una rinascita significativa. Kodak ha recentemente reintrodotto l’Ektachrome, una pellicola interrotta cinque anni fa, e ciò non è casuale. In un’era dominata dal digitale, l’analogico offre un’esperienza diversa e stimolante. Questo cambiamento può addirittura affinare le tue abilità fotografiche, invitandoti a rallentare e a ponderare ogni scatto. Ecco una guida per iniziare questo affascinante percorso.
Concetti fondamentali
Il mercato delle fotocamere digitali di alta gamma è relativamente uniforme, con tre principali protagonisti – Canon, Nikon e Sony – che propongono due tipologie di fotocamere (DSLR e mirrorless) e due dimensioni di sensore (APS-C e full frame). Al contrario, il mercato delle fotocamere a pellicola è molto più vario e ricco di alternative. Numerosi produttori, come Leica, Pentax, Olympus, Minolta e molti altri, hanno creato una grande varietà di modelli, tra cui reflex (SLR), telemetro, medio formato, grande formato e istantanee. Queste fotocamere utilizzavano una miriade di pellicole di diversi produttori, come Kodak, Ilford e Agfa, creando un’infinità di combinazioni possibili. Prima di addentrarci, è utile definire alcuni termini chiave.
Una SLR (Single Lens Reflex) è una fotocamera reflex a obiettivo singolo, progenitrice delle moderne DSLR. Un telemetro è una fotocamera mirrorless molto apprezzata per la street photography. Le fotocamere di medio e grande formato utilizzano pellicole più grandi del 35mm, e sono generalmente più costose, quindi meno adatte ai principianti. Le fotocamere istantanee, come le Polaroid, sviluppano la pellicola direttamente dopo lo scatto. La pellicola da 35mm è la più comune, disponibile in rulli da 36 pose e compatibile con tutte le fotocamere 35mm.
La tua prima fotocamera a pellicola
Se un membro della tua famiglia possiede una vecchia fotocamera con uno o più obiettivi, hai già un buon punto di partenza. In caso contrario, esploriamo le opzioni per l’acquisto della tua prima fotocamera a pellicola.
I prezzi delle fotocamere a pellicola variano notevolmente. Modelli rari e di medio formato in ottime condizioni possono raggiungere prezzi elevati, mentre una solida reflex 35mm può essere acquistata per meno di 50 dollari. Per iniziare, è consigliabile orientarsi verso la fascia di prezzo più bassa.
Se sei un appassionato Canon o Nikon, potresti avere una buona notizia: alcuni modelli di fotocamere a pellicola ti permetteranno di utilizzare i tuoi obiettivi esistenti. L’attacco EF di Canon risale alla fine degli anni ’80, mentre l’attacco F di Nikon è ancora più datato, risalendo alla fine degli anni ’50. Per i fotografi Canon, la Canon EOS 620 è un’ottima scelta; su eBay si trova in buone condizioni per circa 40 dollari. Gli appassionati Nikon dovrebbero considerare la F2 o la F3, il cui costo si aggira intorno ai 100 dollari. Questi modelli sono ancora facilmente reperibili.
Se non hai accesso a una vecchia fotocamera a pellicola e non utilizzi obiettivi Canon o Nikon, le tue opzioni sono molteplici. Dovrai decidere quanto investire nel sistema e quali funzioni “moderne”, come l’autofocus, ti interessano. Se nella tua zona c’è un negozio di fotocamere usate, ti consiglio di fare una visita per valutare le diverse opzioni. In alternativa, puoi stabilire un budget e cercare su eBay. Per iniziare, un solo obiettivo è sufficiente, soprattutto considerando che gli obiettivi tendono a mantenere il loro valore nel tempo se in buone condizioni.
La scelta della pellicola
Uno degli aspetti più affascinanti della fotografia su pellicola è la varietà di effetti che le diverse pellicole possono conferire alle tue immagini. Una pellicola istantanea come Agfa Vista Plus offre un’estetica completamente diversa rispetto a una pellicola per ritratti come Kodak Portra o una pellicola in bianco e nero come Ilford HP5.
Ecco alcuni esempi con Portra:
Ed ecco una foto con HP5:
Questi sono scatti direttamente dalla pellicola, senza modifiche.
La pellicola determina anche l’ISO, anziché la fotocamera. Puoi scegliere tra diverse pellicole con valori ISO variabili, solitamente compresi tra 100 e 800 ISO, anche se esistono opzioni con valori più elevati. Allo stesso modo, il bilanciamento del bianco non è modificabile in fase di scatto. Pellicole diverse generano colori diversi, e la maggior parte sono progettate per essere utilizzate alla luce diurna o in condizioni di cielo nuvoloso. La descrizione di ogni pellicola ti indicherà per quali condizioni è ottimizzata.
Puoi acquistare pellicole singole o in confezioni da tre, spesso con un piccolo sconto. Ti consiglio di acquistare pellicole diverse per provarle e scoprire quali ti piacciono di più. L’aspetto ludico è fondamentale nella fotografia su pellicola. Una volta trovata una pellicola che ti soddisfa, puoi farne scorta.
Pronti a scattare
Dopo aver caricato la pellicola nella fotocamera, è il momento di scattare. L’ISO è determinato dalla pellicola, limitando il tipo di condizioni di luce in cui puoi scattare. Se hai caricato una Kodak Portra 400, non potrai scattare in condizioni di scarsa illuminazione.
Anche se la tua fotocamera probabilmente avrà una modalità automatica, ti consiglio di utilizzare un controllo manuale. La modalità priorità diaframma è un buon compromesso: tu imposti l’apertura, la pellicola imposta l’ISO e la fotocamera regola la velocità dell’otturatore. È fondamentale assicurarsi che l’apertura sia sufficientemente ampia da garantire una velocità dell’otturatore adeguata.
Ricorda che, anche se l’ISO è impostato dalla pellicola, potresti doverlo impostare manualmente sulla tua fotocamera. I modelli più recenti lo rilevano automaticamente, ma quelli più datati richiedono l’impostazione manuale. Consulta il manuale della tua fotocamera per capire come modificare la modalità di scatto e le impostazioni.
Scattare con la pellicola per la prima volta è un’esperienza particolare. Tendo ancora a guardare il retro della fotocamera aspettandomi di vedere un’anteprima dello scatto, ma ovviamente non è possibile. Inoltre, hai solo 36 pose prima di dover cambiare la pellicola, un numero limitato se sei abituato a scattare in raffica.
Il problema più comune che incontrerai è la messa a fuoco. Se la tua fotocamera ha una messa a fuoco manuale e utilizzi diaframmi aperti, è probabile che tu ottenga molti scatti sfocati. Anche i sistemi di autofocus non sono precisi come quelli delle fotocamere digitali. Non scoraggiarti se otterrai molti scatti non perfetti all’inizio; fa parte del divertimento.
Aspettati di ottenere molti scatti non perfetti finché non avrai preso confidenza con la tua macchina fotografica, ma è anche parte del divertimento.
Sviluppo della pellicola
Una volta esaurito il rullino, è il momento di svilupparlo e stamparlo. Molti negozi di fotografia offrono questo servizio, ma esistono anche servizi online. I costi variano tra i 10 e i 20 dollari, a seconda del servizio, del numero di stampe, della rapidità di consegna e della scansione dei negativi.
Anche se la pellicola è una tecnologia analogica, è possibile acquisire i negativi in formato digitale per poterli modificare e condividere sui social media.
La fotografia su pellicola può diventare una vera dipendenza. Insieme ad alcuni amici modelli, mi diverto a scattare un rullino e a farlo sviluppare mentre ci godiamo un aperitivo. Mi piace anche utilizzare un singolo rullino durante un viaggio nel fine settimana. Prova e vedrai che migliorerai la tua capacità di osservazione anche quando scatti foto digitali.