Come impostare le variabili di ambiente di sistema in Windows?

In Windows, le variabili d’ambiente fungono da contenitori di informazioni essenziali, utili per il sistema operativo e le applicazioni. Memorizzano dati relativi ai processi, all’utilizzo delle risorse, ai percorsi dei file e altro ancora.

Esaminiamo come configurare le variabili d’ambiente di sistema in ambiente Windows.

Cosa rappresentano le variabili d’ambiente in Windows?

Le variabili d’ambiente sono cruciali per la configurazione dell’ambiente software di Windows, fungendo da depositi di dati per tutte le applicazioni in esecuzione. Immagina un’applicazione che necessita di conoscere la posizione di un file specifico sul computer. Anziché cercare il file in tutto il sistema, l’applicazione può consultare la variabile d’ambiente PATH, che elenca i percorsi di tutti i file di sistema. In questo modo, il processo diventa molto più efficiente.

Le variabili d’ambiente di sistema sono fondamentali anche per l’installazione di componenti software chiave come il Java Development Kit e il Java Runtime Environment. Esistono numerosi esempi di utilizzo pratico delle variabili d’ambiente, che contribuiscono a rendere Windows più reattivo e funzionale.

Classificazione delle variabili d’ambiente

Windows gestisce diverse variabili d’ambiente, alcune specifiche dell’utente e altre comuni a tutti gli utenti della stessa macchina. Possiamo distinguerle in due categorie principali: variabili d’ambiente di sistema e variabili d’ambiente dell’utente, a seconda della loro dipendenza dall’utente.

Le variabili utente, ad esempio, memorizzano la posizione dei file temporanei e del profilo utente per un determinato account. Un utente ha il diritto di modificare le proprie variabili utente, mentre gli altri utenti non possono modificarle.

Le variabili d’ambiente di sistema, invece, vengono create dal sistema operativo, dai programmi, dai driver e da altri elementi. Pur non potendo modificare direttamente queste variabili, Windows permette di alterare i valori delle variabili d’ambiente dell’utente.

Metodi per configurare le variabili d’ambiente di sistema in Windows

Windows offre diverse modalità per impostare le variabili d’ambiente di sistema. I comandi da riga di comando restano pressoché invariati tra le versioni di Windows, mentre l’interfaccia grafica presenta alcune lievi differenze. Analizziamo tutti questi metodi nel dettaglio.

Metodi tramite interfaccia grafica

L’impostazione delle variabili d’ambiente di sistema tramite interfaccia grafica si può effettuare attraverso il menu di ricerca Start, la finestra Esegui o il menu Impostazioni. Vediamo come accedere all’interfaccia grafica in diverse versioni di Windows.

Procedura per Windows 11

Fare clic sul menu Start e digitare “variabili d’ambiente”.

Tra i risultati di ricerca, comparirà l’opzione “Modifica le variabili d’ambiente del sistema”. Facendo clic su questa opzione, Windows 11 visualizzerà l’elenco di tutte le variabili d’ambiente.

Procedura per Windows 10

Accedere alle Impostazioni e selezionare il menu “Informazioni”.

A questo punto, scegliere “Impostazioni di sistema avanzate”. Si aprirà la finestra di dialogo Proprietà del sistema.

Cliccare sulla scheda “Avanzate” e selezionare “Variabili d’ambiente”. Windows 10 mostrerà l’elenco completo delle variabili utente e di sistema presenti sul computer.

Utilizzo della finestra Esegui

Premere i tasti Windows + R per aprire la finestra Esegui.

Digitare il seguente comando:

rundll32.exe sysdm.cpl,EditEnvironmentVariables

Tutti questi metodi porteranno alla visualizzazione dell’elenco delle variabili d’ambiente, suddivise tra variabili utente e di sistema. Da questa finestra di dialogo è possibile creare nuove variabili, modificare quelle esistenti o eliminarle.

Procedura per creare una nuova variabile d’ambiente

Nella finestra di dialogo Variabili d’ambiente, fare clic sull’opzione “Nuovo”.

Inserire il nome della variabile e il suo valore nelle rispettive colonne, quindi premere OK.

La creazione della variabile d’ambiente JAVA_HOME è un passaggio essenziale per l’installazione del Java Development Kit. Creiamo questa variabile e ne verifichiamo l’esistenza. Fare clic su “Nuovo” e digitare “JAVA_HOME” come nome della variabile. Nel campo valore, inserire il percorso di installazione della JDK.

La variabile JAVA_HOME sarà ora visibile nell’elenco delle variabili d’ambiente, con il valore corrispondente al percorso della JDK. È possibile verificarlo accedendo alle impostazioni “modifica variabile di sistema”. La variabile JAVA_HOME dovrebbe essere presente nell’elenco.

Procedura per modificare le variabili d’ambiente

Fare clic sulla variabile d’ambiente da modificare e selezionare l’opzione “Modifica”.

Inserire il nuovo nome e valore della variabile, quindi premere OK.

Modifichiamo ora la variabile JAVA_HOME appena creata, cambiando il suo valore in un’altra cartella. Selezionare la variabile e fare clic su “Modifica”. Inserire un valore diverso in sostituzione di quello precedente e premere OK.

Anche in questo caso, è possibile verificare il valore modificato nell’elenco delle variabili d’ambiente.

La variabile aggiornata è presente nell’elenco delle variabili utente.

Procedura per eliminare le variabili d’ambiente

Fare clic sulla variabile d’ambiente che si desidera eliminare.

Selezionare l’opzione “Elimina” e premere OK.

Ad esempio, eliminiamo la variabile JAVA_HOME appena modificata. Selezionare la variabile e premere “Cancella”, quindi “OK”. La variabile selezionata verrà eliminata dall’elenco delle variabili.

La variabile JAVA_HOME viene eliminata dall’elenco.

Metodo tramite prompt dei comandi

È possibile utilizzare il prompt dei comandi o Windows PowerShell per configurare le variabili d’ambiente. Iniziamo con il metodo del prompt dei comandi.

Visualizzazione delle variabili d’ambiente

Aprire il prompt dei comandi in Windows.

Digitare “set” e premere Invio. Verrà visualizzato l’elenco completo delle variabili d’ambiente, senza alcuna distinzione tra variabili utente e di sistema, a differenza del metodo con interfaccia grafica.

Creazione di nuove variabili d’ambiente

Aprire il prompt dei comandi.

Utilizzare la seguente sintassi con il comando setx e premere Invio:

setx [nome_variabile] "[valore_variabile]"

[nome_variabile] indica il nome della variabile da creare.

[valore_variabile] indica il valore della nuova variabile.

Ad esempio, creiamo una “TEST_VARIABLE” con valore “XYZ” e verifichiamo la sua esistenza tramite il prompt dei comandi. Utilizziamo il seguente comando:

setx [TEST_VARIABLE] "[XYZ]"

Complimenti! Hai appena creato una nuova variabile utente tramite il prompt dei comandi. Verifichiamo ora la sua esistenza. Utilizzare il comando “set” per visualizzare l’elenco di tutte le variabili.

Metodo tramite Windows PowerShell

PowerShell offre maggiore flessibilità nella gestione delle variabili d’ambiente, consentendo di visualizzarle, modificarle e crearle. Tuttavia, le modifiche sono valide solo per la singola sessione di PowerShell. L’elenco delle variabili torna alla sua forma originale una volta chiusa la sessione.

Visualizzazione delle variabili di sistema

Aprire Windows PowerShell.

Digitare il seguente comando:

Get-ChildItem Env:

Windows PowerShell visualizzerà l’elenco completo delle variabili d’ambiente.

Le variabili d’ambiente non saranno suddivise in variabili di sistema e utente. È possibile utilizzare i seguenti comandi per visualizzare solo le variabili di sistema tramite PowerShell:

[Environment]::GetEnvironmentVariables("Machine")

In alternativa, è possibile utilizzare il comando seguente per visualizzare solo le variabili d’ambiente dell’utente:

[Environment]::GetEnvironmentVariables("User")

Creazione e modifica delle variabili d’ambiente

È possibile modificare e creare nuove variabili d’ambiente utilizzando la variabile incorporata $env. Per creare una nuova variabile tramite PowerShell, utilizzare il seguente comando:

$env:Nome_variabile="Valore_variabile"

In questo caso, Nome_variabile indica il nome della nuova variabile d’ambiente, mentre Valore_variabile indica il suo valore.

Creiamo un’altra variabile di test, TEST_VARIABLE, come esempio e verifichiamone l’esistenza. Utilizziamo il seguente comando in PowerShell:

$env:TEST_VARIABLE = '[ABC]'

Abbiamo inoltre confermato il valore della variabile TEST_VARIABLE con il seguente comando:

$env:TEST_VARIABLE

PowerShell mostrerà l’output per la variabile TEST_VARIABLE come [ABC].

Inoltre, è possibile modificare il valore di una variabile d’ambiente esistente con il comando seguente:

$env:Nome_variabile=";Nuovo_valore"

Questo comando aggiungerà il nuovo valore al valore originale della variabile d’ambiente.

Conclusioni 🧑‍💻

La creazione e la modifica delle variabili d’ambiente del sistema sono essenziali per la corretta esecuzione dei programmi e l’utilizzo delle loro funzionalità. Windows offre opzioni basate sull’interfaccia grafica e sulla riga di comando per effettuare queste operazioni. I metodi basati sull’interfaccia grafica sono semplici e intuitivi. I metodi da riga di comando sono più rapidi, ma leggermente più complessi.

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