Chi ha mai detto che i video devono essere visti alla velocità standard? Aumenta la velocità di riproduzione per seguire lezioni dal ritmo lento o per goderti una serie TV a passo d’uomo. Questi consigli funzionano su YouTube, Netflix, file video locali e qualsiasi altro contenuto che puoi riprodurre in streaming usando Chrome.
Aumentare la velocità dei video di YouTube
Su YouTube, durante la riproduzione di un video, puoi individuare l’icona a forma di ingranaggio e selezionare l’opzione “Velocità”. Qui puoi scegliere diverse velocità, arrivando fino a 2x, ovvero il doppio della velocità standard. Hai anche la possibilità di rallentare la riproduzione.
Anche altre piattaforme di streaming online potrebbero offrire opzioni simili. Controlla l’interfaccia del player per vedere se trovi i controlli relativi alla velocità.
Accelerare la riproduzione su Netflix e altri servizi nel browser
Netflix, come molti altri servizi, non include un’opzione nativa per modificare la velocità di riproduzione. In questi casi, puoi utilizzare un’estensione del browser chiamata Video Speed Controller. Questa estensione ti permette di aggiungere questa funzionalità a qualsiasi pagina web con video HTML5. Anche se di solito sconsigliamo l’uso eccessivo di estensioni, questa è particolarmente utile.
Una volta installata, l’estensione aggiunge una piccola finestra nell’angolo in alto a sinistra del video. Posizionando il mouse su quest’area, apparirà un pannello con cui potrai controllare la velocità di riproduzione.
Puoi usare i pulsanti + e – per incrementare o diminuire la velocità di riproduzione del 10%. Ci sono anche i pulsanti > per avanzare o riavvolgere il video, una funzione non sempre disponibile nei player integrati del browser.
Per configurare le scorciatoie da tastiera, clicca con il tasto destro sull’icona dell’estensione nella barra del browser e seleziona “Opzioni”. Di default, il tasto D serve per aumentare la velocità, mentre il tasto S per rallentarla.
Così facendo, potrai evitare la finestra mobile e regolare la velocità direttamente con la tastiera.
Naturalmente, questa estensione non funzionerà se usi Netflix o altri servizi su smartphone, tablet, Roku o altri dispositivi per lo streaming. In questi casi, l’accelerazione video è possibile solo se l’app stessa del servizio offre questa opzione, come avviene su YouTube. In alternativa, puoi collegare un PC o un Mac alla tua TV e sfruttare l’estensione per il browser nel tuo centro di intrattenimento.
Velocizzare i file video locali con VLC
Per i file video scaricati, podcast o altri file audio, il noto e apprezzato VLC Media Player offre opzioni per la regolazione della velocità di riproduzione.
Apri il file video in VLC e vai su Riproduzione > Velocità > Più veloce. Puoi anche scegliere “Più veloce (fine)” per un incremento minore.
Le scorciatoie da tastiera sono un’alternativa comoda. Il tasto ] aumenta la velocità di riproduzione fino al livello desiderato, mentre [ la rallenta. Il tasto = riporta la velocità a quella predefinita.
VLC mette a disposizione anche molti altri strumenti per modificare i video in tempo reale. Nella sezione Strumenti > Effetti e filtri (su Windows) o Finestra > Effetti video (su Mac), troverai un vero e proprio pannello di controllo per personalizzare i tuoi video. Puoi regolare contrasto, luminosità, colore, ritagliare sezioni e aggiungere diversi effetti.
Ricodifica i file video
Esistono anche tecniche più avanzate. Ad esempio, puoi convertire i DVD in file video con HandBrake e poi accelerare la riproduzione dei file, modificandoli in modo permanente. Lifehacker ha una guida a riguardo.
Tuttavia, sconsigliamo di procedere in questo modo. Puoi accelerare la riproduzione con i suggerimenti precedenti, quindi non è in genere necessario modificare i file video in modo permanente. Inoltre, la transcodifica dei file video richiede una notevole potenza di calcolo.