Come gestire i rischi per la sicurezza delle API per potenziare le tue difese

L’utilizzo delle interfacce di programmazione delle applicazioni (API) è salito alle stelle. Le organizzazioni ora si affidano a più API per svolgere le funzioni quotidiane in modo efficiente. Questa crescita dell’utilizzo delle API ha messo le API sul radar degli hacker, spingendoli a escogitare modi innovativi per sfruttare le vulnerabilità delle API.

Perché la sicurezza delle API è fondamentale e cosa puoi fare per gestire i rischi per la sicurezza delle API? Scopriamolo.

Perché dovresti concentrarti sulla sicurezza delle API?

Le API sono fondamentali nelle moderne applicazioni mobili, SaaS e web. Le organizzazioni utilizzano le API nelle applicazioni rivolte ai clienti, ai partner e interne. Poiché le API espongono la logica dell’applicazione e i dati sensibili come le informazioni di identificazione personale (PII), gli hacker si sforzano costantemente di ottenere l’accesso alle API. Le API compromesse spesso portano a violazioni dei dati, causando danni finanziari e reputazionali alle organizzazioni.

Secondo Palo Alto Networks e la ricerca ESG, il 92% delle aziende intervistate ha subito un incidente di sicurezza relativo alle API nel 2022. Di queste aziende, il 57% ha avuto più incidenti di sicurezza relativi alle API. Detto questo, è fondamentale migliorare la sicurezza delle API per prevenire gli attacchi alle API.

Ecco alcuni modi per aiutarti a ridurre al minimo i rischi comuni per la sicurezza delle API e proteggere i dati sensibili.

1. Implementare l’autenticazione e l’autorizzazione sicure

Autenticazione significa che una richiesta di accesso a una risorsa API proviene da un utente legittimo e l’autorizzazione garantisce che l’utente disponga dell’accesso autorizzato alla risorsa API richiesta.

L’implementazione dell’autenticazione e dell’autorizzazione API sicure è la prima linea di difesa contro l’accesso non autorizzato alle risorse API.

Ecco i metodi di autenticazione essenziali per le API.

Chiave dell’API

In questo metodo di autenticazione, un client avrà una chiave API che solo il client e il server API conoscono. Quando un client invia una richiesta per accedere a una risorsa API, la chiave viene allegata alla richiesta per far sapere all’API che la richiesta è legittima.

Si è verificato un problema con il metodo di autenticazione della chiave API. Gli hacker possono accedere alle risorse API se ottengono la chiave API. Pertanto, è fondamentale crittografare le richieste API e le risposte API per impedire agli hacker di rubare le chiavi API.

Nome utente e password

Puoi implementare il metodo nome utente e password per autenticare le richieste API. Ma tieni presente che gli hacker utilizzano vari trucchi per hackerare le password. E i client API possono anche condividere i loro nomi utente e password con parti non attendibili. Quindi il metodo nome utente e password non offre una sicurezza ottimale.

TLS reciproco (mTLS)

Nel metodo di autenticazione TLS reciproco, sia gli endpoint API che i client dispongono di un certificato TLS. E si autenticano a vicenda utilizzando questi certificati. Mantenere e applicare i certificati TLS è impegnativo, quindi questo metodo non è ampiamente utilizzato per autenticare le richieste API.

Autenticazione JWT (token web JSON)

In questo metodo di autenticazione API, Token Web JSON vengono utilizzati per autenticare e autorizzare i client API. Quando un client invia una richiesta di accesso, inclusi nome utente, password o qualsiasi altro tipo di credenziali di accesso, l’API crea un token Web JSON crittografato e invia il token al client.

Quindi, il client utilizzerà questo token Web JSON nelle successive richieste API per autenticarsi e autorizzarsi.

OAuth2.0 con OpenID Connect

OAuth offre servizi di autorizzazione, consentendo agli utenti di autenticarsi senza condividere le password. OAuth2.0 si basa su un concetto di token e spesso viene utilizzato con il Connetti ID aperto meccanismo di autenticazione. Questo metodo di autenticazione e autorizzazione API viene comunemente utilizzato per proteggere le API.

2. Applicare il controllo degli accessi basato sui ruoli

Il controllo degli accessi in base al ruolo (RBAC), che utilizza il principio di sicurezza del privilegio minimo, determina il livello di accesso a una risorsa in base al ruolo dell’utente.

L’implementazione del controllo degli accessi basato sui ruoli garantisce che solo gli utenti autorizzati possano accedere ai dati in base ai propri ruoli. Nessuno avrà accesso illimitato a tutte le risorse API.

3. Crittografa tutte le richieste e le risposte

Il traffico API spesso include informazioni sensibili, come credenziali e dati. Assicurati che tutto il traffico di rete (in particolare tutte le richieste e le risposte API in entrata) sia crittografato utilizzando la crittografia SSL/TSL. La crittografia dei dati impedisce agli hacker di esporre le credenziali degli utenti o qualsiasi altro tipo di dati sensibili.

4. Utilizzare un gateway API

Se non usi un gateway API, dovrai incorporare il codice all’interno dell’app in modo che possa indicare all’app come gestire le chiamate API. Ma questo processo richiede più lavoro di sviluppo e può aumentare i rischi per la sicurezza delle API.

Utilizzando i gateway API, le aziende possono gestire le chiamate API da sistemi esterni tramite un gateway centrale all’esterno dell’interfaccia di programmazione dell’applicazione.

Inoltre, i gateway API semplificano anche la gestione delle API, migliorano la sicurezza delle API e migliorano la scalabilità e la disponibilità.

I gateway API più diffusi includono Portale API di Amazon, Gateway API di Azure, Portale dell’API OracleE Porta Kong.

5. Applicare la limitazione della velocità

Il limite di velocità API ti consente di impostare un limite per le richieste API o le chiamate che un client può effettuare alla tua API. L’applicazione dei limiti di velocità API può aiutarti a prevenire gli attacchi DDoS (Distributed Denial of Service).

Puoi limitare le richieste API al secondo, minuto, ora, giorno o mese. E hai varie opzioni per implementare i limiti di velocità API:

Quando implementi Hard Stop, i tuoi clienti riceveranno l’errore 429 quando raggiungono il loro limite. In Soft Stop, i tuoi clienti avranno un breve periodo di grazia per effettuare chiamate API dopo che il limite di velocità API è scaduto. Puoi anche implementare Throttled Stop, consentendo ai tuoi clienti di effettuare richieste API una volta superato il limite, ma a una velocità inferiore.

La limitazione della velocità delle API riduce al minimo le minacce alla sicurezza delle API e riduce i costi di back-end.

6. Limitare l’esposizione dei dati

Assicurati che le risposte a una richiesta API non restituiscano più dati di quelli pertinenti o necessari. Se la chiamata API è per un codice postale, dovrebbe fornire solo il codice postale, non l’indirizzo completo.

Mostrare il meno possibile nelle risposte API migliora anche i tempi di risposta.

7. Convalida parametri

Le richieste API richiedono una serie di parametri di input. Per ogni richiesta API, la tua routine API deve convalidare la presenza e il contenuto di ciascun parametro. In questo modo si protegge l’integrità dell’API e si impedisce l’elaborazione di input dannosi o malformati.

Non dovresti mai ignorare i controlli di convalida dei parametri.

8. Tieni d’occhio l’attività dell’API

Crea un piano per monitorare e registrare le attività dell’API. Questo può aiutarti a rilevare le attività sospette degli attori delle minacce molto prima che possano arrecare danni al tuo server API o ai tuoi client API. Inizia a registrare tutte le chiamate e le risposte API.

Vari strumenti, come ad es Sematext, Dotcom-MonitorO Checklyti aiuta a monitorare la tua API in tempo reale.

9. Controlla regolarmente la sicurezza dell’API

Non rendere i test di sicurezza dell’API solo una parte del processo di sviluppo dell’API. Invece, controlla costantemente la sicurezza della tua API live. Ciò aiuterà il tuo team di sicurezza a identificare la configurazione errata della sicurezza e le vulnerabilità dell’API che il tuo team di sviluppo potrebbe aver perso durante la fase di implementazione dell’API.

Inoltre, il tuo team di sicurezza dovrebbe creare un piano di risposta agli incidenti per gestire qualsiasi incidente di sicurezza API.

Gestisci i rischi per la sicurezza delle API per proteggere i dati preziosi

Poiché le organizzazioni implementano sempre più le API nei loro processi di trasformazione digitale, gli attori delle minacce sono costantemente alla ricerca di vulnerabilità delle API da sfruttare. Una volta ottenuto l’accesso alla tua API, possono rubare dati sensibili. Quindi è necessario migliorare la sicurezza delle API per ridurre al minimo i rischi per la sicurezza delle API.