Come equalizzare i sintetizzatori nei tuoi progetti audio

I sintetizzatori sono tra gli strumenti musicali più utili e versatili presenti in tutti i tipi di generi e progetti audio. Dalle linee di basso indimenticabili ai toni ariosi simili a campane, l’uso efficace dei sintetizzatori può trasformare un buon lavoro creativo in uno eccezionale.

Ciò rende l’applicazione delle modifiche EQ alle diverse parti del sintetizzatore un compito cruciale. Mentre dovresti sempre giudicare le tue parti di sintetizzatore caso per caso, esamineremo alcune utili pratiche di equalizzazione da considerare e aree problematiche a cui prestare attenzione.

Perché dovresti equalizzare i tuoi synth

La maggior parte dei sintetizzatori è dotata di filtri integrati che ne alterano il tono fondamentale. L’uso ottimale di questi filtri può evitare o ridurre la necessità di modifiche EQ sul tuo synth. Tuttavia, gli equalizzatori vengono spesso utilizzati per affrontare tre problemi comuni: mascheramento di frequenza, risonanze dure e squilibri tonali.

Esamineremo le correzioni per questi problemi in seguito, ma prima considera di esaminare come utilizzare EQ, sweep di filtri e filtri se hai bisogno di un aggiornamento.

Sebbene gli EQ siano uno dei migliori strumenti per perfezionare il suono del tuo sintetizzatore e aggiungere chiarezza al tuo mix, non sono l’unico strumento per farlo. Ricorda che le modifiche al panning potrebbero risolvere i problemi di mascheramento della frequenza in modo più efficace rispetto alle modifiche all’equalizzazione. Inoltre, la regolazione dei fader del volume potrebbe migliorare notevolmente il modo in cui il tuo sintetizzatore si trova nel tuo mix.

Una volta che sei sicuro di aver fatto tutto il possibile con questi altri strumenti, le tue modifiche all’equalizzazione possono essere più precise. Ciò porterà inevitabilmente a risultati di qualità superiore. Se stai cercando di aggiornare il suono del tuo sintetizzatore, dai un’occhiata ai migliori sintetizzatori VST gratuiti ea pagamento disponibili sul mercato.

EQ sottrattivo

Potresti pensare che aumentare ciò che suona bene nel tuo synth offra un suono migliore. Qui, le tue orecchie possono ingannarti perché identificano più forte con meglio. Tuttavia, i professionisti del settore danno la priorità al taglio, o EQ sottrattivo, per scolpire il miglior suono possibile di un dato strumento.

Copriamo alcune delle migliori pratiche di equalizzazione sottrattiva che vorrai provare sui tuoi sintetizzatori.

Filtro passa alto

Quasi tutti gli strumenti beneficiano dell’applicazione di un filtro passa-alto (taglia-basso) per rimuovere le frequenze basse non necessarie. Attiva il tuo filtro passa-alto (HPF) e spostalo appena prima del tono fondamentale del tuo sintetizzatore. Fallo spostando il tuo HPF verso l’alto fino a quando non influisce notevolmente sul tono del tuo synth. Quindi, indietreggia un po ‘.

Per le linee di bass synth, la frequenza di taglio HPF ideale può essere di circa 40 Hz o inferiore. Questo dovrebbe rimuovere eventuali frequenze sub-basse in eccesso. I sintetizzatori principali e i sintetizzatori pizzicati più alti o di sottofondo spesso beneficiano di un HPF a circa 100 Hz. Ciò eviterà qualsiasi accumulo indesiderato di frequenze basse nel tuo mix. Come sempre, suonalo a orecchio.

Rimuovi il fango

Le parti di synth i cui toni fondamentali sono intorno a 200-500 Hz possono beneficiare di un filtro parametrico (a campana) tagliato per rimuovere il fango. Fango o confusione si riferisce a una mancanza di chiarezza che affiora a causa di troppa presenza tra circa 200-550 Hz. Ciò si verifica frequentemente poiché molti strumenti emettono un tono fondamentale in questa gamma e lo ingombrano.

Puoi anche provare a tagliare altri strumenti in questa gamma, come le tue chitarre, se vuoi che la tua parte di synth risalti. Se sei interessato a migliorare il suono della tua chitarra, scopri come equalizzare le tue chitarre.

Rimuovi risonanze aspre

Le frequenze esatte che causano risonanze indesiderate varieranno da synth a synth. Per identificare risonanze aspre, imposta un filtro a campana con un Q molto stretto e un guadagno intenso. Quindi applica uno sweep del filtro (sposta il filtro orizzontalmente attraverso lo spettro delle frequenze).

A seconda della tua parte di sintetizzatore, potresti trovare risonanze squillanti nella fascia bassa, media o alta. Applica un taglio chirurgico dopo aver identificato le frequenze problematiche.

In alternativa, puoi usare un equalizzatore dinamico per eliminare le risonanze dure solo quando suonano. Un’altra opzione è automatizzare il filtro EQ in modo che funzioni solo in momenti specifici. Il vantaggio di questi due metodi è che le tue modifiche EQ sono più mirate e non hanno un impatto continuo sull’intera traccia del sintetizzatore.

Per ulteriori informazioni, esamina i diversi tipi di equalizzazione e come utilizzare l’automazione nella tua DAW.

Filtro passa-basso

Per rimuovere le alte frequenze non necessarie nel tuo bass synth, prova a posizionare un filtro passa-basso (LPF) intorno ai 9 kHz. Ciò ridurrà la durezza sonora che può accumularsi nella gamma delle frequenze più alte.

Prova a fare lo stesso con le tue parti di synth principali intorno ai 13 kHz. Fai attenzione a non esagerare perché potresti risucchiare tutta l’aria dal tuo suono di sintetizzatore. Un altro vantaggio di posizionare un LPF in questa regione è che aiuta a evitare scontri tra il tuo sintetizzatore e qualsiasi cappello alto.

Con le linee di sintetizzatore ambientale, sperimenta con un LPF per vedere se riesci a rafforzare il suono. In alcuni casi, potresti stare meglio senza di essa.

Fai spazio per la tua grancassa

Uno dei problemi di mascheramento di frequenza più comuni si verifica tra le parti del sintetizzatore di basso e la grancassa. Spesso, la tua grancassa sarà soffocata dal tuo sintetizzatore di basso, o viceversa, se non viene toccata.

Qui puoi provare a tagliare il tuo bass synth attorno al tono fondamentale della tua grancassa per farli coesistere in aree di frequenza simili. Inoltre, puoi utilizzare la compressione sidechain, in modo che la tua parte di bass synth esca ogni volta che suona la tua grancassa.

Per migliorare il suono delle percussioni, impara come equalizzare la batteria. Prendi in considerazione l’applicazione di questi metodi ogni volta che hai più strumenti bassi.

EQ additivo e correttivo

Ora esamineremo le modifiche EQ che possono abbellire le qualità dei tuoi sintetizzatori e bilanciare il loro colore e carattere sonoro.

Migliora la chiarezza

Per far risaltare di più le tue parti di synth, prendi in considerazione l’applicazione di un boost parametrico attorno al loro tono fondamentale. Per i bass synth, questo può trovarsi intorno ai 70 Hz, mentre i lead synth possono avere un tono fondamentale intorno ai 200–300 Hz. Questo può aggiungere una certa definizione ai tuoi sintetizzatori, ma fai attenzione a non esagerare.

Crea un ambiente pesante o leggero

Le parti di synth che generano atmosfere fluttuanti ed eteree acquisiscono qualità distinte quando rimuovi le loro frequenze di fascia bassa. Usa un HPF per tagliare intensamente i bassi (ad es. intorno a 2–4 ​​kHz) se desideri un suono arioso e brillante. Applicare un HPF conservativo (ad es. intorno a 100–300 Hz) per preservare una sensazione scura e pesante.

Aggiungi luminosità e stabilisci la posizione nel mix

Un boost del filtro high-shelf a circa 5–11 kHz può aiutare ad aggiungere luminosità e brillantezza alle tue parti di synth. Al contrario, un taglio high-shelf in quest’area oscurerà il suono.

Boost e tagli a circa 12 kHz e oltre possono portare le tue parti di synth rispettivamente avanti e indietro nel tuo mix. Puoi anche provare ad aumentare la tua parte di sintetizzatore principale a circa 1–2 kHz per portarla avanti.

Perfeziona il suono del tuo sintetizzatore

Una volta trovato un ottimo suono di synth, è il momento di vedere se le modifiche all’equalizzazione possono migliorarlo ulteriormente. Innanzitutto, utilizza filtri passa-alto e passa-basso per tagliare i bassi e gli alti non necessari. Quindi, rimuovi il fango e le risonanze aspre e cerca di fare spazio a ciascuno dei tuoi strumenti bassi o medi con modifiche EQ sottrattive.

Affina la chiarezza e il tono del tuo sintetizzatore con applicazioni di equalizzazione aggiuntive e correttive e i tuoi sintetizzatori avranno un impatto maggiore che mai.