Esistono svariate metodologie per custodire in modo sicuro il tuo Ethereum (ETH). Individuare l’opzione più adatta alle tue esigenze implica una comprensione delle varie tipologie di portafogli disponibili, oltre a una conoscenza dei fornitori più affidabili. Successivamente, potrai valutare l’opportunità di adottare portafogli hardware, qualora lo ritenessi necessario.
Pertanto, analizzeremo come creare un portafoglio Ethereum per le tue partecipazioni in ETH.
Cos’è un portafoglio Ethereum?
Un portafoglio crittografico ti offre la possibilità di conservare criptovalute. Questo avviene nel momento in cui le acquisti o le ricevi da terzi, con lo scopo di poterle successivamente inviare o cedere. È fondamentale sottolineare che alcune piattaforme, pur permettendoti di comprare e vendere criptovalute, si limitano a consentirti l’acquisto e la vendita di interessi o partecipazioni in tali criptovalute, senza permetterti di possederle effettivamente, inviarle o riceverle.
Attualmente, la maggior parte dei portafogli consente di archiviare criptovalute operanti su diverse blockchain e protocolli. Tuttavia, alcuni permettono di conservare esclusivamente monete e token di una determinata blockchain o protocollo. MetaMask, uno dei portafogli che prenderemo in esame in questo articolo, è compatibile solo con risorse basate su Ethereum, inclusi Ethereum, token ERC-20 e token ERC-721 (o NFT).
Una delle principali distinzioni tra i portafogli crittografici è quella tra “portafogli hardware” e “portafogli software”. I portafogli software sono rappresentati da applicazioni, siti web o estensioni del browser, mentre i portafogli hardware sono dispositivi fisici che mostrano i saldi e, in alcuni casi, archiviano le criptovalute offline. Questo articolo si concentrerà esclusivamente sui portafogli software, poiché l’utilizzo di un portafoglio hardware richiede preliminarmente la connessione a un portafoglio software preesistente.
Come configurare un portafoglio Ethereum
Le procedure per configurare un portafoglio Ethereum sono generalmente abbastanza uniformi tra le diverse piattaforme. Il processo potrebbe implicare o meno la creazione di un account con un indirizzo email e, in alcuni casi, potrebbe essere necessario completare ulteriori passaggi per verificare la tua identità, come ad esempio caricare una foto di un documento d’identità rilasciato dal governo.
Tali requisiti sono noti come criteri “Know Your Customer” (KYC) e contribuiscono alla tua sicurezza, rendendo più arduo per terzi il furto della tua identità. Inoltre, complicano l’utilizzo delle criptovalute per transazioni illegali di beni o attività.
Molti portafogli di criptovalute richiedono anche il collegamento a una piattaforma di pagamento tradizionale per poter acquistare criptovalute e incassare nella tua valuta locale quando vendi. Tuttavia, non tutte le piattaforme impongono tale requisito. Se ricevi Ethereum nel tuo portafoglio e lo utilizzi per acquistare beni e servizi online nel Web3, non necessiti necessariamente di un intermediario bancario esterno.
Come configurare un portafoglio Brave
Brave è una società focalizzata sulla privacy. Possiede un browser web e tale browser integra un portafoglio crittografico. In origine supportava esclusivamente Ethereum, ma ora supporta anche Solana, Filecoin e un numero crescente di reti secondarie create su tali protocolli e blockchain.
Essendo Brave un’applicazione scaricabile, la configurazione di un Brave Wallet non richiede l’associazione a un account di posta elettronica o l’esecuzione di ulteriori passaggi di verifica dell’identità descritti in precedenza. È sufficiente annotare la tua frase di recupero e impostare una password.
Inoltre, non è necessario associare permanentemente il tuo Brave Wallet a un altro istituto bancario: quando desideri comprare criptovaluta, puoi inserire le informazioni del tuo conto bancario o della carta, come faresti per qualsiasi altro acquisto online.
Come configurare un portafoglio MetaMask
Il portafoglio MetaMask Ethereum supporta diverse altre criptovalute basate su Ethereum. MetaMask funziona in due modi: come portafoglio per browser e come applicazione software.
Se intendi utilizzare MetaMask come strumento di autenticazione e pagamento sui siti Web3, puoi installarlo come estensione su qualsiasi browser, in modo analogo a Brave Wallet, ma con il browser che preferisci. In alternativa, puoi utilizzare la versione dell’app mobile come portafoglio software se desideri usarlo semplicemente per conservare criptovalute. È anche possibile collegare MetaMask al tuo portafoglio hardware Ledger o Trezor.
Scarica: MetaMask per Android | iOS (Gratuito)
In entrambi i casi, configurare un portafoglio MetaMask significa impostare una password e annotare la frase seed. La password sarà richiesta ogni volta che usi l’estensione del browser. L’accesso all’app mobile può avvenire tramite password, ma può anche essere configurato per lo sblocco tramite dati biometrici, come l’impronta digitale sui telefoni compatibili.
Non è necessario collegare permanentemente una piattaforma di pagamento, ma l’acquisto di criptovalute tramite il portafoglio richiede l’inserimento di informazioni per PayPal, una banca, un bonifico bancario o una carta di credito/debito.
Come gestire le criptovalute su PayPal
Il servizio di criptovalute di PayPal offre agli utenti un portafoglio di custodia. Ciò significa che non devi preoccuparti della frase seed, poiché PayPal custodisce le tue criptovalute per tuo conto e ti permette di utilizzarle quando lo desideri.
Se possiedi già un account PayPal, non sono necessari passaggi aggiuntivi per configurare un portafoglio. È sufficiente aprire la sezione Finanze e selezionare la scheda Criptovalute.
Sebbene non sia possibile utilizzare PayPal per accedere a siti e app Web3 o per acquistare NFT, puoi usarlo per inviare criptovalute ad altri portafogli. Questo potrebbe non soddisfare pienamente gli utenti più esperti di criptovalute, ma il portafoglio di custodia di PayPal può essere un’opzione conveniente per convertire valuta tradizionale in criptovaluta da inviare al tuo portafoglio crittografico principale.
Come configurare un portafoglio Exodus
Exodus copre tutte le opzioni, dai portafogli per browser ai portafogli per dispositivi mobili, fino all’integrazione con l’azienda di portafogli hardware Trezar. Brave è una buona opzione se desideri anche un browser, MetaMask se cerchi anche un’identità digitale, PayPal se già lo utilizzi, ma se ti serve unicamente un portafoglio e lo vuoi disponibile ovunque, Exodus è una scelta valida.
Per iniziare, visita la pagina di download di Exodus e seleziona la modalità di utilizzo desiderata. Puoi installarlo come app per desktop o mobile, oppure come estensione del browser per Chrome o Brave. Gli screenshot in questo articolo illustrano il download e la configurazione di un portafoglio Exodus su un PC Windows.
Il download dell’app segue la procedura standard: scegli una destinazione per il file e clicca su Salva. L’app comparirà nella cartella di destinazione e nella cartella Download.
Exodus non richiede la registrazione di una frase seed, ma ti fornisce comunque le tue chiavi. Richiede inoltre di verificare la tua identità solamente se intendi acquistare criptovalute tramite la piattaforma. Tra i portafogli citati, Exodus è quello che supporta la più ampia varietà di criptovalute, incluso Bitcoin.
Scegli il portafoglio Ethereum più adatto
In linea generale, quanto più semplice è la configurazione e l’accesso a un portafoglio, tanto più difficile risulta trasferire i fondi. I portafogli software che vivono come app sui tuoi dispositivi non richiedono password o frasi di recupero, ma non fungono da accessi Web3. I browser wallet sono versatili, ma richiedono un nuovo accesso ogni volta che apri una nuova finestra. Quindi, scegli il tuo portafoglio in base al tuo utilizzo previsto di ETH.