Come calcolare la variazione percentuale con tabelle pivot in Excel

Le tabelle pivot di Excel rappresentano uno strumento di analisi eccezionale. Nonostante siano frequentemente impiegate per riassumere dati con totali, consentono anche di calcolare la variazione percentuale tra valori, e la loro configurazione è sorprendentemente semplice.

Questa tecnica si presta a svariate applicazioni, risultando utile ogniqualvolta sia necessario comparare valori differenti. Nel presente articolo, ci focalizzeremo su un esempio pratico: il calcolo e la visualizzazione della variazione percentuale del valore totale delle vendite mensili.

Di seguito, il foglio di calcolo che useremo come base.

Si tratta di un tipico foglio vendite che include la data dell’ordine, il nome del cliente, l’agente di vendita, l’importo totale delle vendite e altri dettagli.

Il procedimento prevede innanzitutto la formattazione dell’intervallo di dati come tabella di Excel, seguita dalla creazione di una tabella pivot per effettuare e rappresentare i calcoli relativi alla variazione percentuale.

Trasformare l’intervallo in tabella

Se il tuo intervallo di dati non è già strutturato come tabella, è consigliabile farlo. L’utilizzo di tabelle offre numerosi benefici rispetto a semplici intervalli di celle, specialmente nell’ambito delle tabelle pivot (maggiori dettagli sui vantaggi delle tabelle).

Per formattare un intervallo come tabella, seleziona l’intervallo di celle desiderato, quindi fai clic su Inserisci > Tabella.

Assicurati che l’intervallo specificato sia corretto e che le intestazioni siano nella prima riga, quindi premi “OK”.

L’intervallo è ora formattato come tabella. Assegnare un nome alla tabella ne agevolerà la successiva identificazione durante la creazione di tabelle pivot, grafici e formule.

Seleziona la scheda “Struttura tabella” in Strumenti tabella e digita un nome nella casella fornita all’inizio della barra multifunzione. In questo caso, la tabella è stata rinominata “Vendite”.

In questa sezione è anche possibile modificare lo stile della tabella, se lo si desidera.

Creazione della tabella pivot per la variazione percentuale

Procediamo ora con la creazione della tabella pivot. All’interno della tabella appena creata, fai clic su Inserisci > Tabella pivot.

Verrà visualizzata la finestra di dialogo “Crea tabella pivot”, che avrà automaticamente identificato la tabella. A questo punto, è possibile scegliere la tabella o l’intervallo di dati da usare.

Raggruppamento delle date per mese

Successivamente, trascina il campo data, che si desidera raggruppare, nell’area righe della tabella pivot. In questo esempio, il campo si chiama “Data ordine”.

A partire da Excel 2016, i valori data vengono automaticamente raggruppati per anni, trimestri e mesi.

Nel caso la tua versione di Excel non lo faccia, o se desideri modificare il raggruppamento, clicca con il pulsante destro del mouse su una cella contenente una data e seleziona “Raggruppa”.

Seleziona i raggruppamenti desiderati. In questo caso, sono stati selezionati solamente “Anni” e “Mesi”.

L’anno e il mese sono ora campi disponibili per l’analisi. I mesi continuano a essere denominati “Data ordine”.

Aggiunta dei campi valore alla tabella pivot

Sposta il campo “Anno” da “Righe” all’area “Filtro”. Ciò consente di filtrare la tabella pivot per anno, mantenendola più chiara.
Trascina il campo contenente i valori da analizzare (in questo esempio, “Valore delle vendite totali”) due volte nell’area “Valori”.

Al momento, l’aspetto potrebbe non sembrare particolarmente utile, ma le cose cambieranno a breve.

Per impostazione predefinita, entrambi i campi valore verranno sommati e non avranno alcuna formattazione.

I valori nella prima colonna rappresenteranno i totali, che vanno formattati correttamente.

Clicca con il tasto destro del mouse su un numero nella prima colonna e seleziona “Formato numeri” dal menu contestuale.

Nella finestra “Formato celle”, scegli il formato “Contabilità” con 0 decimali.

La tabella pivot si presenta ora così:

Creazione della colonna Variazione percentuale

Fai clic con il pulsante destro del mouse su un valore nella seconda colonna, scegli “Mostra valori come” e poi seleziona l’opzione “% di differenza da”.

Scegli “(Precedente)” come elemento di base. Ciò significa che il valore del mese corrente verrà confrontato con il valore del mese precedente (campo “Data ordine”).

La tabella pivot ora mostra sia i valori che la variazione percentuale.

Clicca nella cella contenente le etichette di riga e digita “Mese” come intestazione di colonna. Successivamente, clicca sulla cella di intestazione della seconda colonna e digita “Varianza”.

Aggiunta di frecce di variazione

Per rifinire la tabella pivot, rendendo più chiara la variazione percentuale, è utile aggiungere frecce verdi e rosse.

Queste permettono di identificare rapidamente se una variazione è stata positiva o negativa.

Clicca su uno qualsiasi dei valori della seconda colonna, poi vai su Home > Formattazione condizionale > Nuova regola. Nella finestra “Modifica regola di formattazione” che compare, segui questi passaggi:

Seleziona l’opzione “Formatta tutte le celle che mostrano i valori” “Varianza” per “Data ordine”.
Scegli “Set di icone” dall’elenco “Stile formato”.
Seleziona i triangoli rosso, giallo e verde dall’elenco “Stile icona”.
Nella colonna “Tipo”, imposta “Numero” anziché “Percentuale”. Ciò modificherà la colonna “Valore” in 0, che è esattamente ciò che desideriamo.

Clicca su “OK” e la formattazione condizionale verrà applicata alla tabella pivot.

Le tabelle pivot sono strumenti estremamente validi, capaci di semplificare la visualizzazione delle variazioni percentuali dei valori nel tempo.