Che cos’è la modalità collegata avanzata di VMware vCenter e come funziona?

Cos’è la Modalità Collegata Avanzata (ELM) in vSphere?

La Modalità Collegata Avanzata (Enhanced Linked Mode, ELM) è una funzionalità di spicco di vSphere che permette di interconnettere più server vCenter, offrendo un’unica interfaccia centralizzata. Da questa interfaccia, è possibile monitorare, effettuare ricerche e gestire permessi, repliche di ruoli, policy e licenze in modo uniforme attraverso i diversi vCenter Server.

Questa modalità semplifica notevolmente la gestione di infrastrutture virtuali aziendali distribuite, sia che si trovino nello stesso sito, sia che siano dislocate in sedi diverse. L’ELM è utile quando si distribuisce vCenter Server sia come appliance VCSA che su sistemi Windows.

Come Funziona ELM?

La Modalità Collegata Avanzata garantisce un punto di controllo unificato per numerosi vCenter Server che condividono lo stesso dominio vSphere Single Sign-On (SSO). Ciò permette agli specialisti dell’infrastruttura virtuale di amministrare agevolmente vari ambienti virtuali, come un ambiente desktop virtuale e uno server, anche attraverso differenti ubicazioni.

È importante sottolineare che ELM non è compatibile con il vSphere Client tradizionale, ma è pienamente supportato tramite il vSphere Web Client. Una volta attivata, la modalità collegata avanzata connette gli inventari di tutti i vCenter che fanno parte dello stesso dominio SSO. L’accesso a questi inventari avviene attraverso un’unica interfaccia web client.

Inizialmente, con vSphere 6.0, il Platform Services Controller (PSC) era stato introdotto in due versioni: Embedded PSC per singolo vCenter Server e External PSC per la gestione di più vCenter Server. Tuttavia, a partire da vSphere 6.5 U2 e vSphere 6.7, il PSC esterno è stato deprecato, favorendo l’uso del PSC integrato anche per la gestione di più server vCenter e per la distribuzione di vCenter Server Appliance (VCSA) con PSC incorporato. Questa soluzione, combinata con la High Availability (HA), semplifica la gestione di vCenter e PSC sullo stesso nodo.

vSphere 6.7 supporta fino a 15 nodi vCenter Server in modalità collegata avanzata con PSC integrato, includendo anche funzionalità di backup e ripristino di vCenter HA e VCSA.

Benefici della Modalità Collegata Avanzata con PSC Integrato

Ecco alcuni dei principali vantaggi offerti dalla modalità ELM con PSC incorporato:

  • Semplificazione delle procedure di backup e ripristino, eliminando la necessità di un dispositivo di backup separato.
  • Architettura del dominio semplificata, consentendo la gestione di più siti anche senza un PSC esterno.
  • Processo di High Availability (HA) semplificato, non richiedendo un sistema di bilanciamento del carico per gestire fino a 15 vCenter Server Appliance in modalità collegata incorporata.
  • Per vCenter HA, tre nodi vengono considerati come un unico nodo logico vCenter Server.

La configurazione di vCenter Server in Modalità Collegata Integrata si articola in due fasi principali.

Fase 1: Installazione della Prima Appliance vCenter

Il primo passo consiste nel montare la VCSA su uno dei sistemi su cui si intende installarla.

Accedendo all’host via vSphere Client, è possibile distribuire la VCSA OVF. Per fare ciò, selezionare “Crea/Registra VM” e scegliere il tipo di creazione, optando per “Distribuisci una macchina virtuale da un file OVF o OVA”. Successivamente, seguire la procedura guidata.

È fondamentale annotare le credenziali SSO e i nomi di dominio per un utilizzo futuro.

Dopo aver configurato correttamente il primo vCenter, si passa all’installazione della seconda appliance in modalità collegata. Di seguito sono riportati i passaggi necessari per la fase 2.

Fase 2: Installazione della Seconda Appliance vCenter in Modalità Collegata

  • Avviare il programma di installazione navigando nella directory “vcsa-ui-installer”. Su Windows, si trova nella sottodirectory “win32”. Eseguire “installer.exe”.
  • Cliccare su “Installa”.

  • Cliccare su “Avanti”.
  • Accettare il contratto di licenza per l’utente finale (EULA) e cliccare su “Avanti” per proseguire.
  • Scegliere “vCenter Server con un Embedded Platform Services Controller” da “vCenter Server Appliance”.

  • Cliccare su “Avanti”.
  • Inserire le credenziali e il nome di dominio completo (FQDN) dell’host ESXi dove si intende installare la vCenter Appliance (VCSA).
  • Seguire la procedura guidata per completare l’installazione della seconda vCenter Server Appliance.
  • Al termine, cliccare su “Fine” e attendere il completamento della fase 1.
  • Una volta completata la distribuzione, cliccare su “Continua” per passare alla fase 2, in cui la appliance verrà configurata per l’embedded link.
  • Seguire la procedura guidata e selezionare l’opzione “Partecipa a un dominio SSO esistente” per collegare la nuova appliance al dominio SSO della prima vCSA con Embedded PSC.

  • Inserire l’FQDN della prima vCSA con Embedded PSC: <FQDN del primo vCenter>
  • Quindi, inserire le seguenti informazioni:
    • Porta HTTPS: 443
    • Nome dominio Single Sign-On: vsphere.local
    • Nome utente Single Sign-On: administrator
    • Password di Single Sign-On
  • Seguire la procedura guidata, rivedere il riepilogo nella pagina “Installazione pronta per il completamento – Fase 2”, verificare le impostazioni e cliccare su “Fine”.
  • Attendere che l’installazione sia completa. Al termine, cliccare su “Chiudi”.
  • Ora, è possibile accedere alla pagina del vCenter Web client per verificare che entrambi i server vCenter siano integrati.

  • Selezionare “Linked vCenter Server Systems” per verificare la modalità collegata incorporata avanzata.

Speriamo che questo articolo sia stato utile. Per approfondire, puoi consultare la sezione “Domande e risposte sull’intervista VMware”.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo con altri!