7 tipi di ransomware e come salvarsi da essi

Gli attacchi ransomware sono un tipo di minaccia informatica, in aumento in tutto il mondo e che prendono di mira individui, aziende e persino istituzioni governative.

I tuoi dati e i tuoi sistemi possono essere tenuti in ostaggio in un batter d’occhio, lasciandoti impotente e frustrato.

Immagina di svegliarti e scoprire che tutti i tuoi preziosi file, incluse foto di famiglia, documenti importanti e ricordi cari, sono stati crittografati. Ricevi una richiesta di riscatto digitale che richiede il pagamento per il loro rilascio.

Questa non è solo terrificante, ma una dura realtà che migliaia di persone hanno dovuto affrontare. Come risultato di questi attacchi ransomware, le persone non solo hanno perso enormi quantità di denaro, ma anche dati, reputazione e quant’altro.

Ecco perché è essenziale rafforzare i tuoi meccanismi di difesa digitale e rispondere a questi implacabili criminali è della massima importanza.

Per questo, tutti dovrebbero capire come funzionano questi attacchi informatici in modo da potersi proteggere meglio dagli attacchi.

In questo articolo, discuterò i tipi più comuni di ransomware insieme a strategie e pratiche essenziali per proteggerti dal cadere vittima di queste trappole informatiche.

Iniziamo!

Cos’è un attacco ransomware?

Un attacco ransomware è un tipo di attacco informatico che coinvolge uno scenario digitale in cui l’attaccante ottiene l’accesso ai tuoi sistemi o alle tue risorse e crittografa i tuoi file importanti, bloccandoti e tenendo in ostaggio i tuoi dati.

Poi arriva la richiesta: paga o saluta i tuoi dati.

È un momento improvviso e scioccante che può verificarsi tramite collegamenti dannosi, allegati e-mail o siti Web compromessi. Questi attacchi non discriminano: colpiscono individui e aziende, causando caos e perdita di dati. Quindi, la prevenzione è fondamentale.

I tipi di ransomware sono:

  • Crittografia del ransomware
  • Scareware ransomware
  • ransomware dell’armadietto
  • Master Boot Record ransomware
  • Ransomware mobile
  • Ransomware come servizio (RaaS)
  • Petya ransomware

Ne parliamo in dettaglio più avanti nell’articolo.

Crescente minaccia di attacchi ransomware

Comprendere i crescenti pericoli degli attacchi ransomware è fondamentale, data la loro crescente prevalenza e il potenziale di gravi ripercussioni. I criminali informatici migliorano continuamente le loro tattiche e i loro obiettivi, estendendosi oltre gli individui alle aziende e alle organizzazioni.

Secondo Statista, in giro 70% delle organizzazioni in tutto il mondo ha subito una sorta di attacco ransomware.

Gli attacchi ransomware possono avere conseguenze devastanti, causando perdita di dati, battute d’arresto finanziarie e interruzioni delle operazioni quotidiane. Questi attacchi in genere sfruttano le vulnerabilità del sistema e sono spesso diffusi tramite allegati di posta elettronica o siti Web dannosi.

Importanza della comprensione degli attacchi ransomware

Comprendere gli attacchi ransomware è fondamentale per la tua sicurezza digitale. Ecco quattro motivi per cui:

Prevenzione

La conoscenza di come funziona il ransomware ti consente di adottare misure preventive. Puoi identificare e-mail, link o allegati sospetti ed evitare di caderne vittima.

Protezione

Essere informati su cosa sta succedendo nel mondo degli attacchi informatici ti aiuta ad adottare strategie efficaci in grado di proteggere i tuoi dati personali e sensibili. Saprai che è necessario eseguire regolarmente il backup dei file, semplificando il ripristino anche in caso di attacco.

Impatto aziendale

Per le aziende, il ransomware può causare interruzioni operative e causare perdite finanziarie. La comprensione di questi attacchi ti consente di stabilire e implementare solide strategie di sicurezza informatica, garantendo la protezione dei dati e della reputazione della tua azienda.

Risposta

Nel caso in cui tu sia preso di mira, conoscere il ransomware ti dà il sopravvento. Puoi rispondere prontamente, segnalare l’incidente alle autorità e decidere se pagare o meno il riscatto.

Come funzionano gli attacchi ransomware?

Gli attacchi ransomware di solito iniziano con software dannoso, spesso nascosto come e-mail o download apparentemente innocui. Una volta attivato, il ransomware blocca i tuoi file, rendendoli irraggiungibili.

Fonte immagine: ExtraHop

Successivamente, ti viene presentata una richiesta di riscatto, tipicamente in criptovaluta, in cambio di una chiave di decrittazione per recuperare i tuoi dati.

Il ransomware sfrutta le vulnerabilità nel software del tuo sistema o le tue azioni, come fare clic su collegamenti sospetti. Ha la capacità di propagarsi rapidamente attraverso le reti, con un impatto non solo sugli individui, ma anche su aziende e istituzioni.

Gli attacchi ransomware si presentano in varie forme, ognuna con i propri trucchi e tattiche per tenere in ostaggio i tuoi dati.

Ecco i tipi più comuni di attacchi ransomware e i relativi esempi, prevenzione e risposta.

Crittografia ransomware

Questa è una forma di software dannoso che utilizza la crittografia per bloccare i file.

Questi attacchi iniziano quando scarichi inconsapevolmente allegati infetti o visiti siti Web compromessi. Il processo di crittografia rende i tuoi file illeggibili fino a quando non viene dato un riscatto.

È una situazione di ostaggio per le tue cose digitali. È come un blocco digitale che i criminali informatici inseriscono nei tuoi file. Entra nel tuo dispositivo e crittografa i tuoi documenti, foto e dati importanti. Non puoi più aprirli o usarli. Richiedono il pagamento da parte tua in cambio della fornitura della chiave per sbloccare i tuoi file.

Esempi di crittografia ransomware

  • Voglio piangere: ha colpito migliaia di computer nel 2017, sfruttando una vulnerabilità di Windows.
  • CryptoLocker: Uno dei primi grandi attacchi ransomware, CryptoLocker, è emerso nel 2013 e ha preso di mira gli utenti Windows.

Prevenzione

  • Mantieni il sistema operativo e il software aggiornati per correggere eventuali vulnerabilità.
  • Sii cauto ed evita di aprire allegati di posta elettronica o fare clic su collegamenti da fonti sconosciute.
  • Crea spesso backup dei tuoi file cruciali su un dispositivo di archiviazione esterno non collegato alla tua rete.

Risposta

  • Isolare il sistema infetto scollegandolo dalla rete per impedire la diffusione del ransomware.
  • Non pagare perché non c’è alcuna garanzia che riavrai indietro i tuoi file e il pagamento incoraggia più attacchi.
  • Informare le forze dell’ordine e gli esperti di sicurezza informatica dell’attacco.

Scareware ransomware

È un software ingannevole che ti induce a credere che il tuo computer sia infetto da virus o altre minacce. Ha lo scopo di spaventarti a pagare denaro per rimuovere le presunte minacce.

Questo ransomware incasina la tua mente. Lancia falsi allarmi e messaggi spaventosi sullo schermo, facendoti pensare che il tuo dispositivo sia sotto attacco. Ma ecco il trucco: è tutto finto.

L’attaccante vuole che tu paghi per rimuovere queste minacce inventate. Mantieni la calma, non farti prendere dallo spavento. Mantieni aggiornato il tuo software e affidati a strumenti di sicurezza affidabili per tenerti al sicuro.

Esempi di scareware ransomware

  • AV falso: Falso AV mostra falsi avvisi antivirus e ti chiede di pagare per una soluzione.
  • WinFixer: mostra falsi errori di sistema e si offre di correggerli a pagamento.

Prevenzione

  • Tieniti informato sulle comuni tattiche intimidatorie e non fidarti di improvvisi pop-up allarmanti.
  • Utilizzare solo software legittimo scaricato da fonti ufficiali per evitare download dannosi.
  • Installa un software antivirus affidabile e potente nei tuoi sistemi per rilevare e bloccare lo scareware.

Risposta

  • Ignora i messaggi scareware e non pagare soldi.
  • Chiudere il browser o l’applicazione se viene visualizzato un pop-up scareware.
  • Scansiona il tuo sistema: esegui frequentemente scansioni complete del sistema utilizzando il tuo software antivirus per garantire la sicurezza del tuo computer.

Armadietto ransomware

È una forma di software dannoso che blocca efficacemente l’accesso all’intero computer o dispositivo, rendendolo non disponibile fino al pagamento di un riscatto.

Questo ransomware significa che sei stato “bloccato” dal tuo dispositivo. Prende il controllo del tuo dispositivo, rendendo tutto inaccessibile: file, app, tutto. Ti chiedono di effettuare un pagamento per riottenere l’accesso.

Esempi di Locker ransomware

  • Ransomware a tema poliziesco: finge di essere un’applicazione della legge, accusandoti di attività illegali e chiedendo un pagamento.
  • Winlocker: blocca il sistema operativo del tuo computer, impedendoti di accedere a qualsiasi cosa.

Prevenzione

  • Crea password complesse e complesse per aumentare la difficoltà dei tentativi di accesso non autorizzato da parte di aggressori.
  • Assicurati di aggiornare regolarmente il sistema operativo e il software per risolvere eventuali vulnerabilità.
  • Crea spesso backup dei tuoi file cruciali su un dispositivo di archiviazione esterno che non è collegato alla tua rete.
  • Affidati a strumenti di sicurezza affidabili per evitare che questi lucchetti digitali prendano il controllo.

Risposta

  • Non effettuare il pagamento, in quanto non vi è alcuna garanzia che riacquisterai l’accesso.
  • Avviare un riavvio in modalità provvisoria del computer per rimuovere il ransomware.
  • Utilizzare un software antivirus per scansionare e rimuovere il ransomware.

Record di avvio principale ransomware

Il ransomware Master Boot Record (MBR) prende di mira il Master Boot Record del disco rigido del computer. Blocca l’avvio del tuo sistema fino a quando non paghi un importo di riscatto.

Entra in profondità nel tuo computer. Si rivolge a una parte cruciale che avvia il sistema. Quando viene infettato, il tuo computer non si avvia nemmeno. Petya e NotPetya sono esempi.

Esempi di MBR ransomware

  • Petya/NotPetya: travestito da ransomware, mirava a provocare il caos distruggendo i dati.
  • GoldenEye/Petya/NotPetya: coinvolge un MBR infetto e richiede il pagamento per la decrittazione.

Prevenzione

  • Installa un software antivirus e anti-malware affidabile.
  • Effettua regolarmente backup di dati importanti su un disco rigido esterno o nel cloud storage.
  • Abilita l’avvio protetto nel BIOS del tuo sistema per impedire modifiche non autorizzate all’MBR.

Risposta

  • Evita di effettuare il pagamento.
  • Chiedi assistenza agli esperti di sicurezza informatica per recuperare e rimuovere il ransomware.
  • Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario reinstallare il sistema operativo.

Ransomware mobile

Il ransomware mobile è un software dannoso che prende di mira il tuo smartphone o tablet, crittografando i tuoi dati e richiedendo un pagamento per sbloccarlo.

È come il dirottamento digitale del tuo dispositivo. Una volta che si intrufola, blocca lo schermo o crittografa i tuoi file. Chiedono il pagamento per riparare il danno. Quindi, proteggiti rimanendo aggiornato e non facendo clic su collegamenti sospetti. Non lasciare che questi aggressori tengano in ostaggio il tuo cellulare.

Esempi di Mobile Ransomware

  • Simplocker: si concentra sui dispositivi Android, crittografa i file e richiede un riscatto.
  • Caricabatterie: blocca il dispositivo e richiede il pagamento per sbloccarlo.

Prevenzione

  • Per prevenire software dannoso, scarica le app solo da app store affidabili autorizzati.
  • Mantieni aggiornato il sistema operativo e le app del tuo dispositivo per correggere le vulnerabilità.
  • Sii cauto nel concedere autorizzazioni alle app che sembrano non necessarie.

Risposta

  • Disconnettiti da Internet e rimuovi eventuali app sospette.
  • Consulta gli esperti di sicurezza informatica per indicazioni sul recupero dei dati.
  • In alcuni casi, potrebbe essere necessario ripristinare le impostazioni di fabbrica del dispositivo.

Ransomware come servizio (RaaS)

RaaS è un’attività pericolosa che coinvolge i criminali informatici che affittano una sorta di ransomware ad altri aggressori.

È come un mercato criminale. I criminali informatici sono quelli che creano ransomware e lo affittano come risorsa ad altri. Chiunque può noleggiarlo da loro senza essere un hacker; semplicemente paga e usalo.

Questo diffonde la minaccia più ampia. Comprendi che questo servizio criminale rende il ransomware accessibile a chiunque, rendendo ancora più cruciale proteggerti. Quindi, sii vigile contro le e-mail di phishing e mantieni forte la tua sicurezza.

Esempi di ransomware come servizio

  • Cerber: una famigerata piattaforma RaaS che consentiva agli utenti di distribuire il ransomware Cerber.
  • Tox: ha consentito alle persone di creare attacchi ransomware personalizzati senza competenze tecniche avanzate.

Prevenzione

  • Utilizza un robusto software di sicurezza informatica per bloccare il ransomware prima che colpisca.
  • Esegui spesso il backup dei tuoi dati su una fonte esterna per poter accedere sempre ai tuoi dati.
  • Familiarizza te stesso e il tuo team con i rischi del ransomware e delle pratiche online sicure.

Risposta

  • Disconnettersi immediatamente dalla rete per evitare un’ulteriore diffusione.
  • Utilizzare un software antivirus affidabile per identificare e rimuovere il ransomware.
  • Se possibile, ripristina i dati dai backup.

Petya ransomware

Petya è un software dannoso che infetta i computer, rendendo inaccessibili i tuoi file crittografandoli e richiedendo un pagamento per la decrittazione.

Il mancato pagamento potrebbe comportare che i tuoi file rimangano inaccessibili o esporre i tuoi dati che chiunque può sfruttare contro di te. Petya viene distribuito tramite allegati e-mail o siti Web compromessi. Per proteggerti da esso, evita di fare clic su collegamenti sospetti.

Esempi di Petya ransomware

  • Petya/NotPetya: diffusosi rapidamente nel 2017, ha causato enormi interruzioni alle aziende di tutto il mondo.
  • GoldenEye/Petya/NotPetya: questa variante di Petya ha crittografato i file e ha richiesto un riscatto per il loro rilascio.

Prevenzione

  • Assicurati di aggiornare costantemente il sistema operativo e le applicazioni
  • Evita di aprire allegati o fare clic su collegamenti da fonti sconosciute.
  • Crea regolarmente copie dei tuoi dati su un dispositivo di archiviazione esterno non collegato alla tua rete.

Risposta

  • Non pagare il riscatto, poiché non c’è alcuna garanzia di recupero dei file.
  • Isolare il dispositivo infetto dalla rete per impedire un’ulteriore diffusione.
  • Consulta gli esperti di sicurezza informatica per consigli su ripristino e rimozione.

Obiettivi comuni degli attacchi ransomware

Ecco cinque obiettivi comuni degli attacchi ransomware di cui dovresti essere a conoscenza:

  • Individui: i criminali informatici prendono di mira le persone che utilizzano e-mail di phishing o download dannosi per crittografare i file personali.
  • Aziende: le piccole e grandi imprese sono spesso prese di mira a causa di potenziali guadagni finanziari. Gli aggressori possono interrompere le operazioni o rubare dati sensibili.
  • Ospedali e istituzioni sanitarie: il ransomware può paralizzare i sistemi sanitari, compromettendo l’assistenza ai pazienti e richiedendo riscatti per il recupero dei dati.
  • Istituzioni educative: le scuole e le università ospitano dati preziosi e spesso presentano vulnerabilità, il che le rende bersagli attraenti.
  • Agenzie governative: gli aggressori possono sfruttare i sistemi governativi, compromettendo potenzialmente informazioni sensibili e interrompendo i servizi.

Domande frequenti

Quali sono i segni comuni di un’infezione da ransomware?

Risposta: i segni comuni di un’infezione da ransomware includono la crittografia improvvisa dei file, richieste di riscatto che richiedono il pagamento e uno schermo del computer bloccato. Se noti questi segni, disconnettiti da Internet, non pagare il riscatto e cerca un aiuto professionale.

Come posso proteggere il mio computer e i miei dati dagli attacchi ransomware?

Risposta: per salvaguardare il computer e i dati dagli attacchi ransomware, eseguire regolarmente il backup dei file, mantenere aggiornato il software e prestare attenzione agli allegati e ai collegamenti e-mail. Installa un software antivirus affidabile, utilizza password complesse ed esplora ulteriori informazioni sulle minacce online.

Le forze dell’ordine possono rintracciare gli aggressori ransomware?

Risposta: Sì, le forze dell’ordine possono rintracciare gli aggressori ransomware. Collaborano con esperti di sicurezza informatica e utilizzano la digital forensics per tracciare l’origine degli attacchi. Tuttavia, non è sempre facile a causa dell’uso di strumenti di anonimizzazione e pagamenti in criptovaluta che rendono il tracciamento più impegnativo.

Devo pagare il riscatto se i miei dati sono crittografati?

Risposta: è consigliabile evitare di pagare il riscatto poiché non vi è alcuna garanzia di recupero dei dati e può anche incoraggiare ulteriori attacchi. Esplora altre opzioni come il ripristino dai backup o la ricerca di un aiuto professionale per rimuovere il ransomware e recuperare i tuoi file.

Conclusione

Comprendere il ransomware e i suoi potenziali rischi è fondamentale per la tua sicurezza digitale. Restando informati sui diversi tipi di ransomware insieme ai loro metodi e obiettivi, sei meglio attrezzato per adottare misure preventive.

Anche se sei vittima di un attacco, ricordati di non pagare il riscatto, isolare il dispositivo infetto e cercare assistenza professionale.

Per ridurre al minimo il rischio di cadere vittima di ransomware e salvaguardare i tuoi dati e dispositivi importanti, è fondamentale implementare queste pratiche consigliate. Rimanendo vigili e proattivi, puoi proteggere efficacemente il tuo ambiente digitale dalle minacce in continua evoluzione.

Puoi anche esplorare gli strumenti di simulazione degli attacchi informatici per migliorare la sicurezza.