5 minacce comuni alle applicazioni Web e come evitarle

Nonostante la loro convenienza, ci sono degli svantaggi quando si tratta di affidarsi alle applicazioni web per i processi aziendali.

Una cosa che tutti gli imprenditori dovranno riconoscere e proteggersi sarebbe la presenza di vulnerabilità del software e minacce alle applicazioni web.

Sebbene non esista una garanzia al 100% per la sicurezza, ci sono alcuni passaggi che si possono intraprendere per evitare di subire danni.

Se utilizzi un CMS, l’ultimo rapporto sugli attacchi di SUCURI mostra che oltre il 50% dei siti Web è infetto da una o più vulnerabilità.

Se non conosci le applicazioni Web, ecco alcune minacce comuni a cui prestare attenzione ed evitare:

Errata configurazione della sicurezza

Un’applicazione web funzionante è solitamente supportata da alcuni elementi complessi che costituiscono la sua infrastruttura di sicurezza. Ciò include database, sistemi operativi, firewall, server e altri software o dispositivi applicativi.

Ciò di cui le persone non si rendono conto è che tutti questi elementi richiedono una manutenzione e una configurazione frequenti per mantenere l’applicazione Web in esecuzione correttamente.

Prima di utilizzare un’applicazione Web, comunicare con gli sviluppatori per comprendere le misure di sicurezza e priorità che sono state intraprese per il suo sviluppo.

Quando possibile, pianifica i test di penetrazione per le applicazioni Web per testare la sua capacità di gestire i dati sensibili. Questo può aiutare a scoprire immediatamente le vulnerabilità delle applicazioni web.

Questo può aiutare a scoprire rapidamente le vulnerabilità delle applicazioni web.

Malware

La presenza di malware è un’altra delle minacce più comuni da cui le aziende devono comunemente difendersi. Dopo il download di malware, possono verificarsi gravi ripercussioni come il monitoraggio delle attività, l’accesso a informazioni riservate e l’accesso backdoor a violazioni dei dati su larga scala.

I malware possono essere classificati in diversi gruppi poiché lavorano per raggiungere obiettivi diversi: spyware, virus, ransomware, worm e trojan.

Per combattere questo problema, assicurati di installare e mantenere aggiornati i firewall. Assicurati che anche tutti i tuoi sistemi operativi siano stati aggiornati. Puoi anche coinvolgere sviluppatori ed esperti di antispam/virus per elaborare misure preventive per rimuovere e individuare le infezioni da malware.

Assicurati inoltre di eseguire il backup dei file importanti in ambienti esterni sicuri. Ciò significa essenzialmente che se sei bloccato, sarai in grado di accedere a tutte le tue informazioni senza dover pagare a causa del ransomware.

Esegui controlli sul software di sicurezza, sui browser utilizzati e sui plug-in di terze parti. Se sono disponibili patch e aggiornamenti per i plug-in, assicurati di aggiornare il prima possibile.

Attacchi di iniezione

Gli attacchi di iniezione sono un’altra minaccia comune da tenere d’occhio. Questi tipi di attacchi sono disponibili in una varietà di diversi tipi di iniezione e sono predisposti per attaccare i dati nelle applicazioni Web poiché le applicazioni Web richiedono che i dati funzionino.

Più dati sono richiesti, maggiori sono le opportunità per gli attacchi injection di prendere di mira. Alcuni esempi di questi attacchi includono SQL injection, code injection e cross-site scripting.

Gli attacchi SQL injection di solito dirottano il controllo sul database del proprietario del sito Web attraverso l’atto dell’iniezione di dati nell’applicazione Web. I dati immessi forniscono al database del proprietario del sito istruzioni che non sono state autorizzate dal proprietario del sito stesso.

Ciò comporta la perdita di dati, la rimozione o la manipolazione dei dati archiviati. L’iniezione di codice, d’altra parte, comporta l’iniezione di codici sorgente nell’applicazione Web mentre il cross-site scripting inietta codice (javascript) nei browser.

Questi attacchi injection funzionano principalmente per fornire alla tua applicazione web istruzioni che non sono autorizzate.

Per contrastare questo problema, si consiglia agli imprenditori di implementare tecniche di convalida dell’input e una codifica robusta. Gli imprenditori sono inoltre incoraggiati a utilizzare i principi del “privilegio minimo” in modo da ridurre al minimo i diritti dell’utente e l’autorizzazione per le azioni.

Truffa di phishing

Gli attacchi di phishing sono solitamente coinvolti e interferiscono direttamente con gli sforzi di email marketing. Questi tipi di minacce sono progettati per assomigliare a e-mail provenienti da fonti legittime, con l’obiettivo di acquisire informazioni sensibili come credenziali di accesso, numeri di conto bancario, numeri di carte di credito e altri dati.

Se l’individuo non è a conoscenza delle differenze e delle indicazioni che i messaggi di posta elettronica sono sospetti, può essere mortale poiché potrebbe rispondere ad esso. In alternativa, possono anche essere utilizzati per inviare malware che, facendo clic, potrebbero finire per ottenere l’accesso alle informazioni dell’utente.

Per evitare che si verifichino tali incidenti, assicurati che tutti i dipendenti siano consapevoli e in grado di individuare e-mail sospette.

Dovrebbero essere contemplate anche misure preventive in modo che possano essere intraprese ulteriori azioni.

Ad esempio, la scansione di collegamenti e informazioni prima del download, nonché il contatto con la persona a cui viene inviata l’e-mail per verificarne la legittimità.

Forza bruta

Poi ci sono anche attacchi di forza bruta, in cui gli hacker tentano di indovinare le password e ottenere l’accesso forzato ai dettagli del proprietario dell’applicazione web.

Non esiste un modo efficace per evitare che ciò accada. Tuttavia, gli imprenditori possono scoraggiare questa forma di attacco limitando il numero di accessi che si possono effettuare e utilizzando una tecnica nota come crittografia.

Prendendo il tempo per crittografare i dati, ciò garantisce che sia difficile per gli hacker utilizzarli per qualsiasi altra cosa a meno che non dispongano di chiavi di crittografia.

Questo è un passaggio importante per le aziende che devono archiviare dati sensibili per evitare che si verifichino ulteriori problemi.

Come affrontare le minacce?

La rettifica delle minacce alla sicurezza è l’agenda numero uno per qualsiasi azienda che costruisce applicazioni web e native. Inoltre, questo non dovrebbe essere incorporato come ripensamento.

La sicurezza delle applicazioni è meglio considerata fin dal primo giorno di sviluppo. Mantenendo questo accumulo al minimo, diamo un’occhiata ad alcune strategie per aiutarti a creare solidi protocolli di sicurezza.

In particolare, questo elenco di misure di sicurezza delle applicazioni web non è esaustivo e può essere applicato in tandem per un risultato sano.

#1. SAST

Static Application Security Testing (SAST) viene utilizzato per identificare le vulnerabilità della sicurezza durante il ciclo di vita dello sviluppo del software (SDLC).

Funziona principalmente sul codice sorgente e sui binari. Gli strumenti SAST lavorano di pari passo con lo sviluppo delle applicazioni e segnalano eventuali problemi man mano che vengono scoperti dal vivo.

L’idea alla base dell’analisi SAST è quella di eseguire una valutazione “inside-out” e proteggere l’applicazione prima del rilascio pubblico.

Ci sono molti strumenti SAST che puoi controllare qui su OWASP.

#2. DAST

Mentre gli strumenti SAST vengono distribuiti durante il ciclo di sviluppo, al termine di esso viene utilizzato Dynamic Application Security Testing (DAST).

Leggi anche: SAST vs DAST

Questo presenta un approccio “outside-in”, simile a quello di un hacker, e non è necessario codice sorgente o binari per eseguire l’analisi DAST. Questo viene fatto su un’applicazione in esecuzione al contrario di SAST, che viene eseguito su codice statico.

Di conseguenza, i rimedi sono costosi e noiosi da applicare e spesso incorporati nel successivo ciclo di sviluppo se non cruciali.

Infine, ecco un elenco di strumenti DAST con cui puoi iniziare.

#3. SCA

L’analisi della composizione del software (SCA) riguarda la protezione dei fronti open source della tua applicazione, se ne ha.

Mentre SAST può coprire questo in una certa misura, uno strumento SCA autonomo è il migliore per un’analisi approfondita di tutti i componenti open source per conformità, vulnerabilità, ecc.

Questo processo viene implementato durante l’SDLC, insieme a SAST, per una migliore copertura della sicurezza.

#4. Prova della penna

Ad alto livello, il Penetration Testing funziona in modo simile a DAST nell’attaccare un’applicazione dall’esterno per scoprire falle nella sicurezza.

Ma mentre DAST è per lo più automatizzato e poco costoso, i test di penetrazione vengono condotti manualmente da esperti (hacker etici) ed è un affare costoso. Tuttavia, esistono strumenti Pentest per eseguire un’ispezione automatica, ma i risultati possono mancare di profondità rispetto ai test manuali.

#5. RASPA

Runtime Application Self-Protection (RASP), come evidenziato dal suo nome, aiuta a prevenire problemi di sicurezza in tempo reale. I protocolli RASP sono incorporati nell’applicazione per evitare vulnerabilità che possono falsificare altre misure di sicurezza.

Gli strumenti RASP controllano tutti i dati di input e output per possibili sfruttamenti e aiutano a mantenere l’integrità del codice.

Parole finali

Le minacce alla sicurezza si evolvono ogni minuto che passa. E non esiste un’unica strategia o uno strumento che possa risolverlo per te. È su più fronti e dovrebbe essere affrontato di conseguenza.

Inoltre, resta aggiornato, continua a leggere articoli come questo e, infine, avere a bordo un esperto di sicurezza dedicato non ha eguali.

PS: Se sei su WordPress, ecco alcuni firewall per applicazioni web da notare.